IL PARAFULMINE Para-: primo elemento di parole composte, tratto da parare; indica riparo, protezione rispetto a ciò che è espresso nel secondo elemento Fulmine: scarica elettrica, accompagnata da rumore (tuono) e radiazione luminosa (lampo), che si produce per una forte differenza di potenziale elettromagnetico tra una nube e la terra o tra due nubi FUNZIONE Il parafulmine è uno strumento concepito per scaricare a terra l’energia elettrica prodotta da fenomeni meteorologici come i temporali, al fine di proteggere gli edifici su cui è installato. LA SCOPERTA Il parafulmine è stato inventato da Benjamin Franklin. La scoperta viene fatta risalire al 15 giugno 1752 quando Franklin, facendo volare un aquilone di seta riuscì a portare a considerevole altezza la punta acuminata che doveva attirare le saette, dimostrò la natura elettrica dei fulmini. FUNZIONAMENTO Il parafulmine sfrutta il fenomeno fisico del potere dispersivo delle punte o effetto punta, ovvero la formazione di un campo elettrico più intenso in prossimità delle zone in cui la superficie del conduttore presenta una maggiore curvatura EFFETTO PUNTA E’ più facile che un fulmine si scarichi su una struttura appuntita poiché l’aria circostante è maggiormente ionizzata a causa della quantità di cariche presenti su di essa; infatti il campo generato è inversamente proporzionale al raggio di curvatura della superficie. TIPI DI PARAFULMINE • Attirafulmine a stilo: semplice asta metallica che termina su una o più punte. Questa è collegata a terra elettricamente tramite una treccia di rame a dispersori posti nel terreno. • Gabbia di Faraday: sfrutta, mediante una struttura di metallo all’esterno dell’edificio, l’effetto della gabbia di faraday la quale fa si che l’elettricità non passi all’interno dell’edificio ma si scarichi sul terreno. • Funi di guardia: montate sulla parte più alta dei tralicci dell’alta tensione e collegate a terra proteggono i cavi sottostanti. • Parafulmini laser: usati nelle centrali elettriche, ionizzano l’aria circostante creando vie preferenziali per il fulmine grazie a fasci di laser infrarossi o ultravioletti.