SERVIZIO di UROLOGIA PEDIATRICA

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ALTRE ATTIVITÀ’ OFFERTE DALL’OSPEDLE SAN RAFFAELE IN CAMPO PEDIATRICO:
- UNITÀ OPERATIVA DI PEDIATRIA E NEONATOLOGIA
Ospedale San Raffaele
Unità Operativa di Urologia
Direttore Prof. Francesco Montorsi
Direttore: Professor Giuseppe Chiumello
-
ALLERGOLOGIA
-
AUXOLOGIA
-
DIABETOLOGIA
-
GASTROENTEROLOGIA
-
METABOLISMO CALCIO-FOSFORO
-
OBESITÀ E METABOLISMO
-
PATOLOGIA NEONATALE
-
PATOLOGIA PUBERALE E ADOLESCENTOLOGIA
-
PATOLOGIA TIROIDEA
-
PSICOLOGIA ETÀ EVOLUTIVA
SERVIZIO di
UROLOGIA PEDIATRICA
Responsabile Dott.ssa Arianna Lesma
- ANESTESIA PEDIATRICA
- CARDIOLOGIA PEDIATRICA
- CHIRURGIA TORACICA PEDIATRICA
- ECOGRAFIA PEDIATRICA
- MEDICINA NUCLEARE
PREPARAZIONE all’INTERVENTO di
CIRCONCISIONE
- NEUROCHIRURGIA PEDIATRICA
- NEUROLOGIA PEDIATRICA
- OCULISTICA PEDIATRICA
- ORTOPEDIA PEDIATRICA
- RADIOLOGIA PEDIATRICA
Come contattarci:
- per informazioni generali: sito internet www.sanraffaele.org
- per un contatto diretto coi medici: [email protected]
- reparto di Pediatria: 02.2643.2622 / 02.2643.3400
- reparto di Urologia: 02.2643.3618
- segreteria: 02.2643.7299; [email protected]
Come prenotare:
Unità
Operativa di Urologia
- visite urologiche pediatriche: 02.2643.2643
- ecografia, cistografia, risonanza magnetica: 02.2643.3056
Direttore
Prof.
F. Montorsi
- scintigrafia
renale:
02.2643.2218
- esame urodinamico: 02.2643.2403
- per tutte le altre prestazioni, esami o visite: 02.2643.2643
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I SERVIZI A DISPOSIZIONE
Gent.mi Genitori
• Sistemazione notturna per i genitori: ogni bambino ricoverato rimane accompagnato
per tutto il periodo di degenza da un genitore, il quale può usufruire di una poltrona-
Sappiamo bene come la necessità di un ricovero ospedaliero e di un
letto.
intervento chirurgico possa spaventare persino un adulto. Per questo si è
• Pasti e servizio self-service:
spesso portati a pensare che il modo migliore per proteggere un bambino
di fronte a questo evento sia addolcire il più possibile la realtà, arrivando
- Il cibo viene distribuito dalle 12.00 alle 13.00, e dalle 17.30 alle 18.30, secondo le
necessità dietetiche dei piccoli pazienti. Ogni segnalazione o necessità in merito al vitto
va comunicata al Caposala o all’infermiere professionale di turno.
sino al punto di mascherarla.
- I familiari dei bambini possono accedere, dalle 12:00 alle 14.30 al servizio di self-service
In verità i bambini dimostrano una sorprendente capacità di comprensione
pagando direttamente al banco. Sono aperti anche numerosi bar ed un ristorante.
nei confronti delle avversità della vita; al contrario si spaventano quando
- Nel caso di bambini molto piccoli, ancora in fase di allattamento o svezzamento, il
si trovano di fronte a una realtà diversa da quella che i genitori avevano
loro descritto.
genitore riceverà gratuitamente il pasto in camera.
- Nella cucina del reparto è disponibile un forno a microonde per riscaldare i biberon.
• Bevande e articoli di consumo
- Nei giorni feriali è disponibile un servizio, ai piani di degenza, per l’acquisto di bevande
È quindi nostro e Vostro compito spiegare loro ciò che succederà, con
calma e serenità, utilizzando un linguaggio alla portata del bambino, ma
senza per questo nascondere nulla, e, soprattutto, lasciando al piccolo il
ed altri generi di consumo.
- Nell’ospedale inoltre sono attivi due servizi bar (settore Q, piano -1 e settore B, piano 1).
• Giochi e televisori
tempo necessario per poter riflettere ed esprimere le proprie paure e le
- Il reparto di degenza è provvisto di uno spazio giochi dove i bambini possono divertirsi
proprie inquietudini.
sotto il controllo dei genitori.
- Su richiesta è possibile noleggiare un televisore in camera (per informazioni rivolgersi
Con il presente fascicolo desideriamo farVi comprendere la patologia di
all’accettazione). Non è consentito l’uso di apparecchi propri.
• Telefoni
Vostro figlio, illustrarVi in linea generale come si svolgerà il ricovero, in
- È vietato l’utilizzo di telefoni cellulari per evitare interferenze e malfunzionamenti delle
cosa consiste l’intervento chirurgico, ed anticiparVi alcuni accorgimenti
apparecchiature elettromedicali.
da seguire durante la convalescenza. Crediamo che questo possa servire
• Giornali e riviste
per informare e tranquillizzare Voi e i Vostri figli.
L’acquisto di giornali e riviste può essere effettuato nel reparto di degenza. Il servizio
viene effettuato tutte le mattine.
• Sportello Bancomat
In ospedale è attivo uno sportello Bancomat situato al settore B, piano -1.
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Fimosi
NORME PER I DEGENTI
• I bambini di età inferiore ai 12 anni non devono essere mai lasciati soli.
• I genitori di bambini di età superiore ai 12 anni possono lasciare l’ospedale solo previa
Anatomia
autorizzazione del Caposala.
• Ogni volta che ci si allontana dal reparto (ad esempio per andare al bar) è necessario avvisare il
Il pene è costituito da uno corpo definito “asta” e da una testa chiamata “glande”, il
Caposala.
quale è ricoperto da uno strato di mucosa e pelle scorrevole, detto “prepuzio”.
• Si ricorda che è vietato fumare in tutta l’area interna dell’ospedale.
• Il posto letto assegnato al momento del ricovero potrà essere cambiato per motivi organizzativi o
Definizione
d’urgenza.
Per fimosi s’intende la presenza di un anello fibroso a livello del prepuzio, che rende
NORME PER I VISITATORI
• I genitori godono di ingresso libero a qualunque ora.
• È severamente vietato fumare in tutta l’area interna ospedaliera, sedersi sui tavoli o sui letti,
lasciare rifiuti sui pavimenti.
difficoltoso, o addirittura impossibile, retrarre la pelle prepuziale.
Nelle forme più marcate il prepuzio è così stretto da non permettere di vedere l’orifizio
uretrale esterno e, quando il bambino urina, la pipì dapprima si raccoglie al di sotto del
prepuzio formando una specie di palloncino e poi esce all’esterno.
Nelle forme meno gravi è possibile retrarre il prepuzio e l’anello fibroso appare come un
IN CASO DI EMERGENZA
collare che strozza il pene, conferendogli un aspetto a clessidra.
Presso l’ospedale è attivo un servizio di vigilanza, 24 ore su 24, addestrato per il pronto intervento ed
All’età di 3 anni, circa 10 bambini su 100 sono portatori di fimosi.
esperto della sicurezza. In caso di necessità occorre contattare il Caposala che provvederà a reperire
prontamente il personale in servizio. In tutti i casi di emergenza si prega di mantenere la calma,
rivolgersi al personale di reparto e seguirne attentamente le istruzioni. Il personale è stato
appositamente addestrato per operare nei casi di emergenza.
In caso di incendio nella propria stanza il genitore e il bambino devono uscire senza perdere tempo
Sintomi
La fimosi può essere asintomatica o dare i seguenti problemi:
-
• Balanopostite: infiammazione del glande e del prepuzio con arrossamento,
dalla stanza, richiudendo alle proprie spalle la porta della camera.
gonfiore e bruciore a livello del glande e del prepuzio, dovuti all’accumulo di
In caso di rapido abbandono della struttura:
urina al di sotto del prepuzio e all’impossibilità di un’adeguata igiene.
• Evitare il panico e affidarsi alle direttive del personale di servizio.
• Tenere sempre il bambino per mano o, se piccolo, in braccio.
-
• Parafimosi: il prepuzio, una volta retratto per scoprire il glande, non riesce più
a essere riportato in posizione; l’anello fibroso “strozza” il pene, che diventa
• Non utilizzare gli ascensori.
sempre più gonfio, rendendo ancora più difficile la risalita del prepuzio. Il
• Non perdere tempo a recuperare oggetti personali.
• Non ritornare nella propria stanza.
bambino è molto sofferente. Si tratta di una complicanza grave: è necessario
• Indirizzarsi alla più vicina uscita di sicurezza adeguatamente segnalata.
condurre il bambino il prima possibile al Pronto Soccorso dell’Ospedale più
• Il genitore e il bambino dovranno lasciare il reparto tenendosi sempre per mano, seguendo i cartelli
vicino, qui si provvederà a riportare manualmente il prepuzio nella posizione
indicatori delle vie d’emergenza e le istruzioni del personale.
corretta o, in caso d’insuccesso, a eseguire un intervento di circoncisione in
urgenza.
-
• Erezioni dolorose e difficoltà nei rapporti sessuali da adulto.
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Indagini diagnostiche
Una semplice visita urologica pediatrica consente di apprezzare l’eventuale presenza di
sporchi il pene con le feci è necessario lavare il pene, ma si raccomanda di
asciugarlo bene
-
questa patologia e di valutare l’eventuale indicazione all’intervento chirurgico correttivo.
Astensione dalla scuola per 2-3 giorni (il relativo certificato medico viene
rilasciato dal Pediatra Curante)
Terapia
-
Astensione dalle attività sportive per 15 giorni
In presenza di fimosi la nostra équipe consiglia in prima istanza un trattamento
-
Astensione dal bagno in piscina o in mare per 1 mese
conservativo tramite creme a base di cortisone da applicare quotidianamente per circa 2
mesi. Tale trattamento porta alla risoluzione della fimosi nel 90% dei casi.
Il ritorno a casa
Nei casi in cui il trattamento conservativo non abbia successo si consiglia l’intervento di
Assecondatelo a ritrovare il suo spazio, i suoi ritmi.
circoncisione, ossia l’asportazione del prepuzio.
Il ritorno a casa può costituire un ulteriore momento di difficoltà sia per i genitori, sia per
La circoncisione: tecnica chirurgica
il bambino. Il genitore può sentirsi abbandonato di fronte a problematiche e responsabilità
per le quali si ritiene impreparato. In realtà non bisogna dimenticare che quando un
Scopo dell’intervento è la completa rimozione del prepuzio, pertanto dopo la
bambino viene mandato a casa non necessita di particolari attenzioni, se non quelle
circoncisione la punta del pene (detta glande) sarà sempre esposta e non più ricoperta da
fornite dal comune buonsenso; in ogni caso il personale medico (tel. 02.2643.7299) ed
pelle. Il prepuzio viene completamente rimosso perché il lasciare una parte di pelle
infermieristico (tel. 02.2643.2622) rimane a disposizione della famiglia, anche dopo la
favorisce il ripresentarsi della fimosi.
dimissione, per qualunque dubbio o preoccupazione. Anche per il bambino il ritorno a casa
L’intervento viene eseguito utilizzando il bisturi elettrico. Particolare attenzione viene
può essere vissuto come un abbandono, perché viene a perdere quella completa dedizione
rivolta per ridurre al minimo le perdite di sangue. I punti di sutura sono costituiti da un
dei genitori che, durante il ricovero, lo facevano sentire al centro di ogni attenzione.
materiale riassorbibile, pertanto tali punti si scioglieranno nel tempo quando il bambino
Spesso quindi il bambino, una volta a casa, cercherà di richiamare l’attenzione intorno a
riprenderà a lavarsi con l’acqua.
sé; spetterà all’abilità dei genitori allontanarsi dal bambino gradatamente, senza avere
Al termine dell’intervento viene posizionato un cerotto che comprime il pene all’interno
d’altra parte paura a togliergli inutili vizi e a reinserirlo nella vita di tutti i giorni.
del pube, pertanto il pene apparirà completamente nascosto sotto questo cerotto,
infossato dentro la pancia.
Possibili complicanze
-
-
Controlli futuri
Dopo l’intervento è necessaria una visita di controllo in ambulatorio. Le indicazioni per la
Complicanze a breve termine: perdite ematiche, ritenzione acuta di urina,
prenotazione di tale visita saranno segnalate sulla lettera di dimissione. In genere tale
infezione di ferita.
visita è sufficiente e non sono necessari ulteriori controlli.
Complicanze a lungo termine: stenosi del meato uretrale esterno, aderenze
cutanee, fistole uretro-cutanee, pene nascosto, eccesso di prepuzio residuo,
asimmetrie cutanee.
L’incidenza globale delle complicanze è dello 0,2-5%.
Leggere anche il fac simile dell’informativa all’intervento allegato a pag 7
4
Arrivederci in reparto
Dott.ssa Arianna Lesma
L’intervento di circoncisione richiede in genere 20-30 minuti, ma bisogna calcolare anche i
Il ricovero
tempi di anestesia e di risveglio, pertanto non vedrete ritornare vostro figlio prima di
un’ora e mezza – due ore.
Il post-operatorio
L’ospedale: un’esperienza costruttiva
Anche l’ospedale può trasformarsi in un’esperienza costruttiva. I bambini sono... bambini!
E tali devono rimanere anche durante il difficile e delicato periodo del soggiorno in
Quando al termine dell’intervento vi riporteremo Vostro figlio è possibile che stia
ospedale; ma la degenza in ambiente ospedaliero è anche un’esperienza di vita in comune
piangendo o sia molto agitato. Non si tratta di dolore ma di una sensazione di confusione
e, in quanto tale, può essere utilizzata come momento educativo.
al risveglio dall’anestesia. In genere sentire la vostra presenza lo tranquillizza: non
Fondamentale per l’inserimento di un bambino in una situazione di gruppo, ad esempio, è
abbiate paura di prenderlo in braccio.
il rispetto dei giocattoli dei compagni. Allo stesso modo si richiede rispetto per i
Al termine dell’intervento viene posizionato un cerotto che comprime il pene all’interno
giocattoli forniti dall’ospedale e, ovviamente, per le attrezzature mediche e il mobilio
del pube, dopo qualche ora questo cerotto è da togliere. È preferibile che tale cerotto
delle stanze.
venga tolto dai genitori, in quanto spesso la semplice vista dell’infermiere spaventa il
Come in ogni famiglia vigono delle regole per la buona convivenza, così in ospedale
bambino. È solo un cerotto da togliere! Non potete far danni.
esistono delle norme non scritte che è bene seguire nel rispetto della tranquillità di
Il pene apparirà arrossato, gonfio e in qualche caso fuoriesce qualche goccia di sangue: è
ognuno. La sensibilità che i bambini mostrano nei confronti del dolore altrui è
tutto normale. La maggior parte dei bambini accetta subito pannolino/mutandine, altri
sorprendente, quindi spiegare al piccolo che i vicini di stanza sono bambini malati e
preferiscono non indossare nulla: fate quello che Vi chiede vostro figlio.
hanno bisogno di tranquillità può costituire un valido aiuto per calmarne la vivacità e
Alcuni bambini piangono le prime volte che fanno pipì, altri non si lamentano di nulla:
ottenere che obbediscano alle esortazioni di non urlare, non correre nei corridoi e
dipende da bambino a bambino. Se vedete vostro figlio sofferente segnalatelo al personale
rimanere negli spazi consentiti. La partecipazione al rispetto di tutti può, così,
infermieristico: saranno loro a decidere se è necessario applicare una crema
trasformare l’incontro con la realtà ospedaliera in un momento di crescita e maturazione
antiinfiammatoria o somministrare una supposta di antidolorifico.
del bambino.
La dimissione
Eseguito l’intervento al mattino, la dimissione avviene di solito nel tardo pomeriggio.
Al momento della dimissione vi verrà rilasciata una “lettera di dimissione” che comprende
una relazione clinica di quanto è stato effettuato durante il ricovero e un elenco di
provvedimenti da seguire durante la convalescenza, che vi iniziamo ad accennare:
-
Applicazioni locali di creme per ridurre l’infiammazione
-
Somministrazione di supposte ad azione antinfiammatoria e antidolorifica in caso
di dolore
NON lavare il pene per 3 giorni: i punti di sutura si scioglierebbero in anticipo prima che la
Preparazione al ricovero
Un primo passo per preparare il bambino al ricovero può essere spiegargli che per
qualche giorno non frequenterà l’asilo o la scuola e non dormirà nella sua cameretta,
ma andrà insieme alla mamma o al papà in ospedale: una casa dove si curano le persone
ammalate, dove ci sono altri bambini che hanno i suoi stessi problemi di salute, le sue
stesse ansie e paure, dove riceverà soprattutto cure mediche, ma potrà anche trovare
affetto, giochi, bambini e persone amiche preparate ad aiutarlo nell’affrontare questa
nuova avventura.
ferita si sia ben rimarginata. L’igiene locale viene assicurata dall’applicazione delle creme
prima menzionate. Nel caso in cui il bambino
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Se vostro figlio si ammala (febbre, tosse o gastroenterite) nella settimana che precede il
ricovero, oppure se è stato a contatto con bambini che hanno sviluppato una malattia
infettiva (scarlattina, rosolia, etc.) avvisate il nostro ufficio ricoveri (02.2643.2403 /
02.2643.2299): un medico valuterà se è opportuno confermare il ricovero o rinviare
l’intervento chirurgico.
Preparazione all’intervento
I bambini capiscono anche ciò che non viene spiegato loro a parole: percepiscono la
tensione, le ansie o la paura che aleggiano in famiglia, anche se i genitori cercano in ogni
modo di nasconderle.
Quindi, quando un bambino è portatore di un problema di salute, risolvibile solo tramite
un intervento chirurgico, è importante che siate i primi a essere preparati ad affrontare la
L’ammissione
realtà. È indispensabile che, in occasione dei colloqui con il personale medico, non
abbiate timore a richiedere spiegazioni se alcuni aspetti del cammino terapeutico non
Per evitare che la partenza da casa venga vissuta come un completo distacco
sono chiari ed esprimere le vostre preoccupazioni. Soltanto un genitore fiducioso e
dall’ambiente familiare, può essere di aiuto lasciar portare al bambino un po’ del suo
sereno riuscirà a parlare al bambino con chiarezza, a infondergli calma e tranquillità,
mondo quotidiano e, quindi, permettergli di tenere con sé i giochi o i pupazzi a cui è più
risolvendo ogni suo dubbio. I piccoli, soprattutto se sono già venuti a contatto con la
affezionato.
realtà ospedaliera, temono il dolore. “Sentirò male?” è la loro domanda più ricorrente e,
Una volta giunto in reparto (U.O. di Pediatria, settore C, piano 2) il personale
spesso, la loro unica preoccupazione. Si potrà dire al bambino che durante l’intervento
infermieristico provvederà a: 1) valutare il bambino (raccolta di informazioni sanitarie
chirurgico dormirà e una volta sveglio sarà aiutato in ogni modo, in quanto uno degli scopi
generali, misura di peso e altezza), 2) aiutarlo a familiarizzare con il nuovo ambiente,
del personale medico è proprio alleviare il dolore.
accompagnandolo nella cameretta ove alloggerà insieme alla mamma o al papà e
guidandolo negli spazi riservati allo svago, 3) eseguire prelievo del sangue ed
elettrocardiogramma
Valutazione pre-operatoria
Il bambino verrà visitato dall’Anestesista e dal Chirurgo.
Vi verranno comunicati gli orari da rispettare per il digiuno dai cibi solidi e dai liquidi.
Regole “non scritte” che è bene rispettare:
- non lasciate il reparto in nessun caso
- nessun esame può essere eseguito a Vostro figlio se non siete presenti
- l’anestesista e il chirurgo necessitano di visitare Vostro figlio in Vostra presenza
- si ricorda che al momento del ricovero dovete portare con Voi tutta la documentazione
medica di vostro figlio
- Per procedere all’intervento è necessario che entrambi i genitori firmino il consenso
all’anestesia ed all’intervento chirurgico. In caso contrario l’intervento chirurgico NON
potrà essere eseguito.
Per procedere all’intervento è necessario che entrambi i genitori firmino il consenso
all’anestesia ed all’intervento chirurgico. In caso contrario l’intervento chirurgico NON
potrà essere eseguito.
La mattina dell’intervento
Un infermiere verrà a prendere Vostro figlio. Voi lo potrete accompagnare sino alle soglie
del Blocco Operatorio, poi un solo genitore è ammesso ad entrare.
Troverete un luogo appartato, solo per Voi, e verrà somministrata la pre-anestesia. In
questa fase un genitore è sempre presente accanto al bambino. Solo quando la preanestesia avrà fatto effetto, allora saluterete vostro figlio: lui entrerà in sala operatoria
con noi, mentre Voi tornerete in reparto, dove aspetterete il Suo rientro.
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INFORMATIVA
da allegare alla ATTESTAZIONE di VOLONTA’ per
INTERVENTO CHIRURGICO di CIRCONCISIONE
etichetta
Nome del paziente
Diagnosi /sospetto diagnostico (al momento della proposta dell’intervento):
fimosi
Intervento chirurgico di:
circoncisione (=asportazione del prepuzio) con resezione chirurgica del prepuzio a mano libera
Possibili varianti nell’esecuzione:
…………………………………………………………………………………………………………
Benefici attesi e scopo della prestazione proposta:
consentire un’adeguata igiene intima, evitare balaniti e balanopostiti (=infiammazioni del glande
e del prepuzio), evitare parafimosi (retrazione del prepuzio stretto con conseguente
compromissione della circolazione sanguigna del glande), ridurre l’incidenza delle infezioni delle
vie urinarie; in età adulta ridurre il rischio di tumore del pene, consentire erezioni e rapporti
sessuali non dolorosi.
Rischi prevedibili legati alla non esecuzione della prestazione proposta:
infezione, erezione dolorosa
Rischi prevedibili legati all’esecuzione (al momento della proposta) e possibili
complicanze, con particolare riguardo a:
- complicanze intra-operatorie: eccessiva rimozione di cute peniena, parziale amputazione del
pene (glande o corpi cavernosi), trombosi e necrosi del glande.
- complicanze a breve termine: perdite ematiche, ritenzione acuta d’urina, infezioni di ferita
- complicanze a lungo termine: stenosi del meato uretrale esterno, ponti cutanei tra il glande e
l’asta del pene, chordee cutanee (=aderenze), cisti d’inclusione dell’epidermide, fistola uretrocutanea, pene nascosto, eccesso di prepuzio residuo, asimmetrie cutanee.
L’incidenza globale di complicazione è dello 0,2 – 5%.
Possibili problemi di recupero (es. conseguenze menomanti temporanee e permanenti,
necessità di ausili, presidi, …):
………………….. …. ………………………………………………………………………………..
7
Eventuali alternative terapeutiche (esplicitare se l’unica alternativa è la non esecuzione della
prestazione in oggetto): circoncisione sec. la tecnica Shield (Mogen clamp) o sue varianti
(Gomco clamp o Plastibell clamp)
Bibliografia: The Kelalis-King-Belman Textbook of Clinical Pediatric Urology, Chapter 72: Abnormalities of the penis
and scrotum, 1240-1242, 5th Edition, Ed. S.G. Docimo, informa healthcare, 2007.
Eventuali precisazioni dovute alle particolari condizioni cliniche:
………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
Voi siete comunque liberi di non accettare quanto proposto e/o di rivolgersi ad altre strutture,
sino al momento dell’effettuazione della prestazione; in tal caso sottoscriverete sul modulo che
le verrà fornito, senza alcun onere, la non accettazione della procedura.
In ogni caso può richiedere ulteriori informazioni al dott.: ………………………………
Data del colloquio:
…………………………………………………………………………
Timbro e Firma del medico che ha fornito le informazioni:
………………………………………………………………………………………………….
Firma della mamma ………………………………………………………………………….
Firma del papà ……………………………………………………………………………......
DSAN 831/0 (0065/0) F
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ARCHIVIARE in CARTELLA insieme all’ATTESTAZIONE di CONSENSO
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