Commercio Internazionale e tecnologia Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 1 Introduzione •Modelli di equilibrio economico generale con concorrenza perfetta in tutti i mercati •I parametri profondi delle economie che l’economista non può spiegare: la tecnologia, le dotazioni fattoriali, le preferenze •Cominciamo con le differenze nella tecnologia Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 2 Le ipotesi del modello • 1 solo fattore produttivo: lavoro (L) • Funzioni di produzione: - a coefficienti fissi: a=quantità di lavoro per produrre 1 unità di bene, costante rispetto alla quantità prodotta - diverse tra beni e tra paesi (differenze nella tecnologia) • Concorrenza perfetta su tutti i mercati • Dati: ragione di scambio internazionale (RdS) o rapporto tra i salari (in questo modo possiamo trascurare le preferenze e il lato della domanda) • Esempio: 2 beni (microchip e t-shirt), 2 paesi (UE e India) Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 3 Vantaggi assoluti e vantaggi comparati • Vantaggio assoluto (v.a.): un paese H ha un v.a. quando possiede una tecnologia superiore nella produzione di tutti i beni. In termini economici, si traduce in produttività più elevate (o costi di produzione più bassi) in tutti i settori considerati. • Vantaggio comparato (v.c.): un paese H ha un v.c. nella produzione di un bene X quando la produttività relativa di X rispetto a quella di altri beni è maggiore nel paese A (ovvero quando il suo costo relativo è più basso). Ripasso: (produttività marginale)=1/(costo marginale) Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 4 Produttività del lavoro UE India Microchip 1/2 1/10 T-shirt 1/8 1/5 Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 5 Costi di produzione unitari (del lavoro) – Caso A UE India Microchip 2 10 T-shirt 8 5 Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 6 Caso A: Specializzazione evidente • Costo di produzione UE più basso nella produzione di microchip • Costo di produzione India più basso nella produzione di tshirt •Nessuno ha vantaggi assoluti • Banale soluzione per i modelli di specializzazione: - UE esporta microchip, importa t-shirt - India esporta t-shirt, importa microchip Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 7 Costi di produzione unitari (del lavoro) – Caso B UE India Microchip 2 10 T-shirt 4 5 Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 8 Caso B: Vantaggi Assoluti • Costi di produzione in UE più bassi sia nella produzione di microchip (2 vs. 10) sia nella produzione di t-shirt (4 vs. 5). • L’UE ha una tecnologia superiore in tutti i settori, ovvero possiede vantaggi assoluti. • Conviene all’UE scambiare, se la RdS int.le è 1 microchip=1 tshirt? Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 9 Caso B: I Costi Comparati Microchip UE India 2/4=0,5 10/5=2 T-shirt •Esempio: nell’UE il costo comparato dei microchip in termini di t-shirt è 0,5 il costo di produzione dei microchip è la metà di quello delle t-shirt Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 10 Caso B: I Costi Comparati UE India Microchip 2/4=0,5 10/5=2 T-shirt 4/2=2 5/10=0,5 •Analogamente, si ottiene il costo comparato delle T-shirt Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 11 Caso B: Vantaggi Assoluti In UE per procurarsi 1 T-SHIRT Produzione interna Scambio intern.le 4 h di Lavoro 1 Microchip ovvero 2 h di L. •All’UE conviene lo scambio internazionale •Vale per tutte le t-shirt da comprare Specializzazione completa Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 12 La Ragione di Scambio Internazionale • Se sul mercato int.le: 2 microchip=1 t-shirt • Le due alternative nell’UE per procurarsi 1 t-shirt: - Produzione interna 4 h di L. - Scambio intern.le 2 microchip 4 h di L. • L’UE è indifferente • Se il prezzo di 1 t-shirt superasse 2 microchip, non sarebbe più conveniente scambiare • Nota: in autarchia nell’UE la RdS è 2 microchip=1 t-shirt Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 13 La Ragione di Scambio Internazionale • Se sul mercato int.le: 1 microchip=2 t-shirt •Le due alternative in India per procurarsi 1 microchip: -Produzione interna 10 h di L. -Scambio intern.le 2 t-shirt 10 h di L. • L’India è indifferente • Se il prezzo di 1 microchip superasse 2 t-shirt, non sarebbe più conveniente scambiare per l’India • Nota: in autarchia in India la RdS è 1 microchip=2 t-shirt Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 14 Il Commercio Internazionale • Affinché lo scambio internazionale sia conveniente e si realizzi occorre: - divergenza nei costi comparati (interni, coincidenti con i prezzi di autarchia) - RdS int.le deve essere compresa tra i costi comparati (interni) • I paesi si specializzano completamente nella produzione del bene il cui costo comparato è più basso • Per consumare il bene non prodotto si rivolgono al mercato internazionale e lo importano Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 15 Costi di produzione unitari (del lavoro) – Caso B UE India Microchip 2 10 T-shirt 4 5 Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 16 Condizione sui salari • Condizione alternativa: -Il salario relativo dei due paesi deve essere compreso tra i costi comparati (settoriali) • Se il salario nell’UE è più di 5 volte il salario indiano, non c’è convenienza a produrre microchip in UE • Se il salario nell’UE è meno di 5/4 il salario indiano, non c’è convenienza a produrre t-shirt in India Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 17 Salari e commercio internazionale •Esempio: ogni lavoratore in India e UE lavora 40 h •Nel caso B (vantaggi assoluti) in autarchia i lavoratori in UE hanno un maggior potere di acquisto in ambedue i beni grazie alle loro produttività più elevate •Nel caso B (vantaggi assoluti) con scambio commerciale: -il lavoratore europeo ottiene 20 microchip (40/2), con cui può comprare 20 t-shirt; -Il lavoratore indiano ottiene 8 t-shirt (40/5) , con cui può comprare 8 microchip. • Il commercio internazionale non annulla il divario salariale tra UE e India in termini di potere di acquisto (i salari reali non si uguagliano) Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 18 Commercio internazionale e salari •Poiché vige la concorrenza perfetta anche sul mercato del lavoro, il salario reale (potere di acquisto del salario) è pari alla produttività marginale del lavoro •Nel paese con vantaggi assoluti, i lavoratori hanno sempre un potere di acquisto più elevato (salari reali più elevati) •Se ci sono vantaggi relativi, si ha una tendenza all’eguagliamento del potere di acquisto, che non è però garantito Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 19 Dimensione dei paesi e benefici degli scambi • Tanto più diversa la RdS int.le dalla RdS di autarchia, tanto maggiori i vantaggi dallo scambio int.le • Paesi più grandi condizionano di più il mercato internazionale • Quindi, la RdS int.le è più vicina alla RdS interna dei paesi più grandi • I paesi più grandi hanno meno incentivo a scambiare poiché la RdS int.le è meno diversa dalla loro RdS interna •Si ricorda l’ipotesi: paesi grandi non possono adottare strategie e devono passivamente sottostare alle regole della concorrenza perfetta Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 20 Sommario • Secondo la teoria di Ricardo dei costi comparati il commercio internazionale dipende dalle differenze tecnologiche tra paesi •Divergenze nei vantaggi comparati e RdS int.le compresa tra le RdS interne sono le uniche condizioni per avere commercio int.le; in alternativa, salari relativi compresi tra i costi comparati settoriali •Il paese con vantaggi assoluti conserva salari reali maggiori •Benefici maggiori per paesi con RdS interna molto diversa dalla RdS int.le I paesi piccoli hanno maggiori benefici dal commercio int.le rispetto ai paesi grandi •Attraverso il commercio internazionale i paesi riescono ad avere accesso alle tecnologie più efficienti dei propri partner Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 21 Misurazione dei Vantaggi Comparati • Occorrerebbe conoscere i prezzi di autarchia e confrontarli con la RdS int.le • In alternativa, si guarda ai vantaggi comparati rivelati: si stabilisce che un paese ha un vantaggio comparato nei beni che esporta • Indici di vantaggio comparato rivelato: RCAi=(EXPi / EXP)/(EXPW,i / EXPW) (indice di Balassa) (EXPi – IMPi) (saldo semplice) (EXPi – IMPi)/ (EXPi + IMPi) (saldo normalizzato) Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 22 I Vantaggi Comparati dell’Italia ISP (indice di specializzazione relativa) 2008 160 140 120 100 80 60 40 20 0 Italy France Germany United Kingdom United States HITECH High-technology manufactures MHTECH Medium-high technology manufactures MLTECH Medium-low technology manufactures LOTECH Low technology manufactures Japan ICTMAN ICT manufactures Tajoli (2011) Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 23 Problemi nella Misurazione dei Vantaggi Comparati • Con la frammentazione produttiva il valore assoluto delle esportazioni perde di significato • Parte delle esportazioni sono beni intermedi • Progetto OCSE TiVA (Trade in Value Added): correzione per l’elevato commercio internazionale in beni intermedi guardando al valore aggiunto Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 24 Trade in Value Added Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 25 Esempio di utilizzo di TiVA per RCA Revealed comparative advantage in exports of computers, electronic and optical products, 2009 Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 26 Formalizzazione del modello di Ricardo • Le funzioni di produzione: X = LX Y = LY dove LY = L – LX • Otteniamo la curva di trasformazione (ovvero la relazione tra X e Y tale da assicurare la piena occupazione): Y = (L – LX) e LX = X/ Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale Y = L – / (X) 27 Modello di Ricardo: rappresentazione grafica Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 28 Modello di Ricardo: Equilibrio internazionale Y P1 p* p1 p2 O Giuseppe De Arcangelis © 2016 X Economia Internazionale 29 Modello di Ricardo: Esportazioni ed Importazioni Y P1 EXP H1 C1 IMP p1 p* O Giuseppe De Arcangelis © 2016 X Economia Internazionale 30 Modello di Ricardo: Vantaggi assoluti e salari Y H2 2 Curve di trasformazione per il singolo lavoratore 1 O Giuseppe De Arcangelis © 2016 1 H1 Economia Internazionale 2 X 31 Modello di Ricardo: Vantaggi comparati e salari Giuseppe De Arcangelis © 2016 Economia Internazionale 32 Dimensione del paese e benefici del commercio Y Paese grande Paese piccolo O Giuseppe De Arcangelis © 2016 X Economia Internazionale 33