Commercio Internazionale e tecnologia Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 1 Roadmap nelle teorie del commercio internazionale •Modelli di equilibrio economico generale con concorrenza perfetta in tutti i mercati •I parametri profondi delle economie che l’economista non può spiegare: la tecnologia, le dotazioni fattoriali, le preferenze •Differenze nei «parametri profondi» delle economie come incentivo a commerciare tra loro • aumento di benessere con lo scambio internazionale rispetto all’autarchia •Cominciamo con le differenze nella tecnologia Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 2 Le ipotesi del modello • 1 solo fattore produttivo: lavoro (L) • Funzioni di produzione: - a coefficienti fissi - diverse tra beni e tra paesi (differenze nella tecnologia) • Concorrenza perfetta su tutti i mercati • Ragione di scambio internazionale (RdS) data • 2 beni (microchip e t-shirt), 2 paesi (UE e India) Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 3 Vantaggi assoluti e vantaggi comparati • Vantaggio assoluto (v.a.): un paese ha un v.a. quando possiede una tecnologia superiore nella produzione di tutti i beni. In termini economici, costi di produzione più bassi (o produttività più elevate) • Vantaggio comparato (v.c.): un paese ha un v.c. nella produzione di un bene quando la produttività relativa di quel bene è maggiore nel paese considerato, ovvero quando il suo costo relativo è più basso. Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 4 Costi di produzione unitari (del lavoro) – Caso A UE India Microchip 2 10 T-shirt 8 5 Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 5 Caso A: Specializzazione evidente • Costo di produzione UE più basso nella produzione di microchip • Costo di produzione India più basso nella produzione di tshirt •Nessuno ha vantaggi assoluti • Banale soluzione per i modelli di specializzazione: - UE esporta microchip, importa t-shirt - India esporta t-shirt, importa microchip Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 6 Costi di produzione unitari (del lavoro) – Caso B UE India Microchip 2 10 T-shirt 4 5 Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 7 Caso B: Vantaggi Assoluti • Costi di produzione in UE più bassi sia nella produzione di microchip (2 vs. 10) sia nella produzione di t-shirt (4 vs. 5). • L’UE ha una tecnologia superiore in tutti i settori, ovvero possiede vantaggi assoluti. • Conviene all’UE scambiare, se la RdS int.le è 1 microchip=1 tshirt? Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 8 Caso B: I Costi Comparati Microchip UE India 2/4=0,5 10/5=2 T-shirt •Esempio: nell’UE il costo comparato dei microchip in termini di t-shirt è 0,5 il costo di produzione dei microchip è la metà di quello delle t-shirt Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 9 Caso B: I Costi Comparati UE India Microchip 2/4=0,5 10/5=2 T-shirt 4/2=2 5/10=0,5 •Analogamente, si ottiene il costo comparato delle T-shirt Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 10 Caso B: Vantaggi Assoluti In UE per procurarsi 1 T-SHIRT Produzione interna Scambio intern.le 4 h di Lavoro 1 Microchip ovvero 2 h di L. •All’UE conviene lo scambio internazionale •Vale per tutte le t-shirt da comprare Specializzazione completa Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 11 La Ragione di Scambio Internazionale • Se sul mercato int.le: 2 microchip=1 t-shirt • Le due alternative nell’UE per procurarsi 1 t-shirt: - Produzione interna 4 h di L. - Scambio intern.le 2 microchip 4 h di L. • L’UE è indifferente • Se il prezzo di 1 t-shirt superasse 2 microchip, non sarebbe più conveniente scambiare • Nota: in autarchia nell’UE la RdS è 2 microchip=1 t-shirt Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 12 La Ragione di Scambio Internazionale • Se sul mercato int.le: 1 microchip=2 t-shirt •Le due alternative in India per procurarsi 1 microchip: -Produzione interna 10 h di L. -Scambio intern.le 2 t-shirt 10 h di L. • L’India è indifferente • Se il prezzo di 1 microchip superasse 2 t-shirt, non sarebbe più conveniente scambiare per l’India • Nota: in autarchia in India la RdS è 1 microchip=2 t-shirt Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 13 Il Commercio Internazionale • Affinché lo scambio internazionale sia conveniente e si realizzi occorre: - divergenza nei costi comparati - RdS int.le deve essere compresa tra i costi comparati • I paesi si specializzano completamente nella produzione del bene il cui costo comparato è più basso • Per consumare il bene non prodotto si rivolgono al mercato internazionale e lo importano Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 14 Salari e commercio internazionale • Esempio: ogni lavoratore in India e UE lavora 40 h • Nel caso B (vantaggi assoluti) con scambio commerciale: -il lavoratore europeo ottiene 20 microchip (40/2), con cui può comprare 20 t-shirt; -Il lavoratore indiano ottiene 8 t-shirt (40/5) , con cui può comprare 8 microchip. • Il commercio internazionale non annulla il divario salariale tra UE e India in termini di potere di acquisto (i salari reali non si uguagliano) Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 15 Commercio internazionale e salari •Poiché vige la concorrenza perfetta anche sul mercato del lavoro, il salario reale (potere di acquisto del salario) è pari alla produttività marginale del lavoro •Nel paese con vantaggi assoluti, i lavoratori hanno sempre un potere di acquisto più elevato (salari reali più elevati) •Se ci sono vantaggi relativi, si ha una tendenza all’eguagliamento del potere di acquisto, che non è però garantito Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 16 Dimensione dei paesi e benefici degli scambi • Tanto più diversa la RdS int.le dalla RdS di autarchia, tanto maggiori i vantaggi dallo scambio int.le • Paesi più grandi condizionano di più il mercato internazionale • Quindi, la RdS int.le è più vicina alla RdS interna dei paesi più grandi • I paesi più grandi hanno meno incentivo a scambiare poiché la RdS int.le è meno diversa dalla loro RdS interna Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 17 Sommario • Secondo la teoria di Ricardo dei costi comparati il commercio internazionale dipende dalle differenze tecnologiche tra paesi •Divergenze nei vantaggi comparati e RdS int.le compresa tra le RdS interne sono le uniche condizioni per avere commercio int.le •Ogni paese si specializza (pienamente) nel bene in cui ha un vantaggio comparato •La presenza di vantaggi assoluti all’interno implica che i salari reali sono sempre maggiori che all’estero •Benefici maggiori per paesi con RdS interna molto diversa dalla RdS int.le I paesi piccoli hanno maggiori benefici dal commercio int.le rispetto ai paesi grandi Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 18 Misurazione dei Vantaggi Comparati • Occorrerebbe conoscere i prezzi di autarchia e confrontarli con la RdS int.le • In alternativa, si guarda ai vantaggi comparati rivelati: si stabilisce che un paese ha un vantaggio comparato nei beni che esporta • Indici di vantaggio comparato rivelato: RCAi=(EXPi / EXP)/(EXPW,i / EXPW) (indice di Balassa) (EXPi – IMPi) (saldo semplice) (EXPi – IMPi)/ (EXPi + IMPi) (saldo normalizzato) Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 19 I Vantaggi Comparati dell’Italia ISP (indice di specializzazione relativa) 2008 160 140 120 100 80 60 40 20 0 Italy France Germany United Kingdom United States HITECH High-technology manufactures MHTECH Medium-high technology manufactures MLTECH Medium-low technology manufactures LOTECH Low technology manufactures Japan ICTMAN ICT manufactures Tajoli (2011) Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 20 Problemi nella Misurazione dei Vantaggi Comparati • Con la frammentazione produttiva il valore assoluto delle esportazioni perde di significato • Parte delle esportazioni sono beni intermedi • Progetto OCSE TiVA (Trade in Value Added): correzione per l’elevato commercio internazionale in beni intermedi guardando al valore aggiunto Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 21 Trade in Value Added Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 22 Esempio di utilizzo di TiVA per RCA Revealed comparative advantage in exports of computers, electronic and optical products, 2009 Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 23 Formalizzazione del modello di Ricardo • Le funzioni di produzione: X = LX Y = LY dove LY = L – LX • Otteniamo la curva di trasformazione (ovvero la relazione tra X e Y tale da assicurare la piena occupazione): Y = (L – LX) e LX = X/ Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale Y = L – / (X) 24 Modello di Ricardo: rappresentazione grafica Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 25 Modello di Ricardo: Equilibrio internazionale Y P1 p* p1 p2 O Giuseppe De Arcangelis © 2015 X Economia Internazionale 26 Modello di Ricardo: Esportazioni ed Importazioni Y P1 EXP H1 C1 IMP p1 p* O Giuseppe De Arcangelis © 2015 X Economia Internazionale 27 Modello di Ricardo: Vantaggi assoluti e salari Y H2 2 Curve di trasformazione per il singolo lavoratore 1 O Giuseppe De Arcangelis © 2015 1 H1 Economia Internazionale 2 X 28 Modello di Ricardo: Vantaggi comparati e salari Giuseppe De Arcangelis © 2015 Economia Internazionale 29 Dimensione del paese e benefici del commercio Y Paese grande Paese piccolo O Giuseppe De Arcangelis © 2015 X Economia Internazionale 30