FONDAZIONE MALAVASI
ISTITUTO TECNICO DEI TRASPORTI E
DELLA LOGISTICA
PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA)
DOCENTE: Paola Bocchini
CLASSE II SEZ.A
A.S.2016/2017
2.1 OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Per quanto riguarda gli obiettivi comportamentali si fanno propri gli obiettivi individuati nel
consiglio di classe. La classe partecipa al progetto di Didattica con il tablet, promosso dalle Scuole
Manzoni, per questo verrà data particolare attenzione alla capacità di lavorare in gruppo e
all'acquisizione e/o al consolidamento del senso di responsabilità
2.2 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI
LE SOSTANZE CHIMICHE E LA LORO NOMENCLATURA
Saper calcolare il numero di ossidazione in semplici sostanze inorganiche
Saper assegnare il corretto nome IUPAC e tradizionale alle seguenti categorie di sostanze
inorganiche:
- Ossidi
- Anidridi
- Idracidi
- Idruri
- Idrossidi
- Ossoacidi
- Sali
L’ENERGIA, LE REAZIONI E L’EQUILIBRIO
Saper riconoscere il tipo di sistema termodinamico
Conoscere la definizione di reazione esotermica ed endotermica
Conoscere la definizione di equilibrio e il principio di Le Chatelier
Saper scrivere l’equazione della costante di equilibrio data la reazione chimica
Saper risolvere semplici esercizi sulla costante di equilibrio
Conoscere l’effetto sull’equilibrio di:
- Variazioni di temperatura
- Variazioni di pressione
- Aggiunta di reagente/prodotto
Conoscere la definizione di velocità di reazione.
Conoscere la definizione di catalizzatore.
Conoscere l’effetto sulla cinetica di:
- Concentrazione reagenti
- Superficie di contatto
- Aggiunta di catalizzatore
- Aumento di Temperatura
Conoscere le basi della teoria cinetico-molecolare
Conoscere la definizione di energia di attivazione.
Cenni di termodinamica
IL TRASFERIMENTO DI PROTONI: GLl ACIDI E LE BASI.
Conoscere le definizioni di Arrhenius, Broensted-Lowry e Lewis di acido e base.
Saper scrivere le reazioni di dissociazioni di acidi e idrossidi secondo Arrhenius e Broensted-Lowry.
Conoscere la definizione di pH e pOH.
Saper scrivere l’equazione della Ka e della Kb
Conoscere l’equilibrio di autoprotolisi dell’acqua, la definizione e il valore di K w
Saper calcolare il pH di soluzione di acidi e basi forti.
Saper calcolare il pH di soluzioni di acidi e basi deboli.
Saper fare una soluzione a titolo noto di acidi e basi
Saper effettuare una titolazione acido-base per calcolare il titolo di una soluzione acida o basica.
LO SCAMBIO DI ELETTRONI: LE REAZIONI DI OSSIDO-RIDUZIONE
Saper definire e riconoscere ossidante e riducente.
Saper bilanciare reazioni di ossido riduzione.
Conoscere il funzionamento di una pila e l’elettrolisi.
CENNI DI CHIMICA ORGANICA
Conoscere le ibridazioni del carbonio
Conoscere le principali caratteristiche delle seguenti classi di composti organici:
- Alcani
- Alcheni
- Alchini
- Areni
- Alcoli
- Aldeidi e chetoni
- Acidi carbossilici
Saper assegnare il corretto nome IUPAC a composti organici monofunzionali
2.3 COMPETENZE MINIME RELATIVE ALLA DISCIPLINA
LE SOSTANZE CHIMICHE E LA LORO NOMENCLATURA
Saper calcolare il numero di ossidazione in semplici sostanze inorganiche
Saper assegnare il corretto nome IUPAC alle seguenti categorie di sostanze inorganiche:
Saper assegnare il corretto nome IUPAC e tradizionale alle seguenti categorie di sostanze
inorganiche:
- Ossidi
- Anidridi
- Idracidi
- Idruri
- Idrossidi
- Ossoacidi
-
Sali
L’ENERGIA, LE REAZIONI E L’EQUILIBRIO
Saper riconoscere il tipo di sistema termodinamico
Conoscere la definizione di reazione esotermica ed endotermica
Conoscere la definizione di equilibrio e il principio di Le Chatelier
Saper scrivere l’equazione della costante di equilibrio data la reazione chimica
Saper risolvere semplici esercizi sulla costante di equilibrio
Conoscere l’effetto sull’equilibrio di:
- Variazioni di temperatura
- Aggiunta di reagente/prodotto
Conoscere la definizione di velocità di reazione.
Conoscere la definizione di catalizzatore.
Conoscere l’effetto sulla cinetica di:
- Concentrazione reagenti
- Superficie di contatto
- Aggiunta di catalizzatore
- Aumento di Temperatura
Cenni di termodinamica
IL TRASFERIMENTO DI PROTONI: GLl ACIDI E LE BASI.
Conoscere le definizioni di Arrhenius, Broensted-Lowry di acido e base.
Saper scrivere le reazioni di dissociazioni di acidi e idrossidi secondo Arrhenius
Conoscere la definizione di pH e pOH.
Saper scrivere l’equazione della Ka e della Kb
Conoscere l’equilibrio di autoprotolisi dell’acqua, la definizione e il valore di K w
Saper calcolare il pH di soluzione di acidi e basi forti.
Saper fare una soluzione a titolo noto di acidi e basi
Saper effettuare una titolazione acido-base per calcolare il titolo di una soluzione acida o basica.
LO SCAMBIO DI ELETTRONI: LE REAZIONI DI OSSIDO-RIDUZIONE
Saper definire e riconoscere ossidante e riducente.
Conoscere il funzionamento di una pila e l’elettrolisi.
CENNI DI CHIMICA ORGANICA
Conoscere le ibridazioni del carbonio
Conoscere le principali caratteristiche delle seguenti classi di composti organici:
- Alcani
- Alcheni
- Alchini
- Areni
- Alcoli
- Acidi carbossilici
- Acidi carbossilici
3. CONTENUTI DISCIPLINARI
1° quadrimestre
1. LE SOSTANZE CHIMICHE E LA LORO
Nomenclatura IUPAC di: Ossidi, idrossidi,
NOMENCLATURA
nomenclatura tradizionale e proprietà chimicofisiche di: Ossidi,anidridi, idrossidi, idracidi,
ossoacidi, Sali
2 UNITA' DIDATTICA INTERDISCIPLINARE Sistemi termodinamici, reazioni endo ed
.L’ENERGIA, LE REAZIONI E
esotermiche. L’equilibrio chimico, il principio di
L’EQUILIBRIO
Le Chatelier e sue applicazione, la Keq. La
cinetica, la velocità di reazione e fattori che la
influenzano, la teoria cinetico-molecolare.
3. IL TRASFERIMENTO DI PROTONI: GLl
Acidi e basi secondo Arhenius,Broensted-Lowry
ACIDI E LE BASI.
e Lewis. Acidi e basi forti e deboli. L’equilibrio
di dissociazione, la Ka e la Kb , l’equilibrio di
autoprotolisi del’acqua . Il pH , le titolazioni.
2° quadrimestre
1. LO SCAMBIO DI ELETTRONI: LE
Le reazioni di ossido-riduzione, ossidante e
REAZIONI DI OSSIDO.RIDUZIONE
riducente, bilanciamento. Le pile e l’elettrolisi.
2. CENNI DI CHIMICA ORGANICA
Il carbonio e la sua ibridazione, gli
alcani,alcheni, alchini,areni, alcoli, aldeidi,
chetoni e acidi struttura nomenclatura e
proprietà.
4. STRATEGIE E METODOLOGIE (Indicare con un segno di X una o più opzioni)
X
X
X
Lezioni frontali
Gruppi di lavoro
Simulazione di casi
Discussione guidata
Attività di laboratorio
X
X
X
Brainstorming
Problem solving
Elaborazione di mappe concettuali
Elab. scritto/grafica/computerizzata di dati
Altro
1. STRUMENTI (Indicare con un segno di X una o più opzioni)
X Libro di testo a riviste specifiche a testi da consultazione a dispense
X Sussidi audiovisivi a attrezzature multimediali a attrezzature di laboratorio 
 Altro (specificare)_______________________
2. STRUMENTI DI VERIFICA(Indicare con un segno di X una o più opzioni)
X Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti individuali e collettivi
X Interrogazioni
Xprove scritte  prove grafiche  prove scritto/grafiche  prove plastiche X prove
pratiche sviluppo di progetti
XQuestionari Xaperti strutturati Xsemistrutturati 
Altro (specificare)
IL DOCENTE: Prof.Paola Bocchini
Griglia di valutazione prove orali
Indicatori
Conoscenza
dell’argomento
Capacità di
uso degli strumenti
espressivi
Capacità di analisi,
sintesi e
collegamento
Descrizione
Approfondita e ben rielaborata in
modo personale
Completa e ben assimilata
Adeguata
Essenziale
Superficiale, con imprecisioni e
omissioni
Parziale e frammentaria
Nulla o qualche nozione confusa
Voto
9-10
Espressione ricca, chiara e scorrevole
9-10
Espressione chiara, appropriata e
scorrevole
Espressione chiara e appropriata
Semplice e (complessivamente)
corretta
Incerta
Gravemente insufficiente: gravi errori
nell’uso dello specifico lessico
disciplinare
Stentata
8
Approfondita e originale
Precisa e appropriata
Apprezzabile
Semplice
Incerta
Solo parziale e confusa
Gravi difficoltà a focalizzare i
problemi
8
7
6
5
4
3
7
6
5
4
3
9-10
8
7
6
5
3
MEDIA
Griglia di valutazione prove scritte strutturate o semistrutturate:
Ad ogni esercizio viene attribuito un punteggio in base alla difficoltà di svolgimento, la valutazione
sarà attribuita in proporzione al punteggio totale conseguito.
Griglia di valutazione prove pratiche
Capacità di analisi di
un problema pratico,
capacità di utilizzare
procedure di
laboratorio
MEDIA
Approfondita e originale
Precisa e appropriata
Apprezzabile
Semplice
Incerta
Solo parziale e confusa
Gravi difficoltà a focalizzare i
problemi
9-10
8
7
6
5
4
3