34 I Il Sole 24 Ore DOMENICA - 19 MARZO 201 7 Progetto articolo 9, la domanda della settimana per gli studenti Scienza e filosofia Domani alle u Marcello Massimini, neurofisiologo dell'Università di Milano, terrà a Bologna presso la Fondazione Golinelli, via Paolo Nanni Costa, per il Progetto e Concorso nazionale «Articolo 9 della Costituzione. Cittadini partecipi della ricerca scientifica e tecnica », una lezione dal titolo «Coscienza , intelligenza e libero arbitrio: le ricerche del futuro sul cervello». Gli studenti dopo aver segu ito la lezione in streamin g sul sito www .articolo9de llacosrimzione.it sono invitati a rispondere, scrivendo a sole@articolo9dellacosriruz ione.ir alla domanda: «Il cervello ci rende liberi o prigionieri?» ALTERAZIONI DEL SÉ trefazione di parti del corpo, e spesso , colmo del paradosso , d'immortalità. Un uomo di 48 anni cerca un medico perché è morto; una donna di 65 anni improvvisamente sostiene di non esistere più e una quindicen ne, sicura d'essere morta , attende la bara. Ignorano che i morti non sanno di esserlo. è il proprio; vedere un doppione di sé, il Nessuno , sentendosi morto , ha tentato il Doppelgiingerde lla psicologia classica , a suicidio. La riduzione delJ'atti vità metabo pochi passi di distanza , sentito come sog- lica dell'area frontoparietale, di quella pagetto autonomo con una mente sua; sen- rietale e del talamo, mostrata dalla Pet (una tirsi s taccato dal corpo , os serva to nello visualizzazio ne dell'attività cerebrale) pospazio , anche a distanza , non come dupli - trebbe essere la causa dell'illusione. La cura farmacolo gica della depre ssione può cato, ma come es traneo. Ad esempio , osservare il proprio corpo, aiutare ad uscire dal delirio . Più frequente , disteso nel letto , dal soffitto (Obe, oucofbody e spesso di natura epilettica, é l'esperienza experience degli an glofoni). Le lesioni , tu- del Doppelgiinger, la convinzione che ci sia mori o focolai epilettici non tumorali, che un duplicato di sé fuori dal proprio corpo. causano queste condizioni , sono nelle aree Un mio giovane paziente aveva sen sazioni occipitotemporali , parietali e limbiche. La del genere , per alcuni minut i, a causa di un breccia che, in segui to a lesion i cerebrali di foco laio epilettico temporale destro: in varia natura , si apre nei meccanismi del- quei momenti , pur essendo cosciente , non l'autocoscienzadel corpo, può portare a pa- distingueva fra il vero e il doppione. La xenomelia (si veda La Domenica del 6 radossi estremi. Uno dei quali, discusso da Ananthaswamycon diversi esempi, è ildeli- gennaio 2013)è dovuta ad uno sviluppo indescritto alla fine del XIXse- sufficiente , con rarefazione di neuroni e sirédes 11egations colo dal neuropsichiatra francese Jules Co- napsi , di parte della corteccia parietale , in tard. I pazienti , spesso depressi cronici gra- genere la destra. L'arto corrispondente a vi, sono sicuri d'esser morti. que ll'area propriocettiva funziona norAquesta sensazione si associano sensi di malmente ma la coscienza non l'accettacocolpa , la convinzione della mancanza o pu- me parte del corpo. Si tratta , nella maggio - Magiche vite senza identità l'eternità» (condizione non meglio descrivibile), pur con un comportamento congruente con l'ambiente. el libro di Ananthaswamy sono riferite uando, nel 1954, uscì lo studio Epi- condizioni ana loghe , definite «magiche» /epsy and t/JeFunctionalAnatomy of dai pazienti, per focolai nella parte pos techeHuman Brain del neurochirur- riore del lobo temporale destro. Il lavoro di go canadese Wilder Penfield e del Penfield e Jasper , corroborando concenti neurologo statunitense Herbert Jasper, ini- naia di casi che la psicologia è biologia , detziò una nuova era nello studio delle malattie te un impulso notevole alla neuropsico lode l cervello un tempo ritenute «mentali». gia clinica e sperimenta le, cioè allo studio Tutti gli stati mentali patolo gici sono altera- della localizzazione e dei meccanismi ner zioni del parenchima cerebrale. Penfield e vosi fisicochimici di stati ed eventi mentali Jasper indagarono prevalentemente lesioni normali e pato logici, e fra quest'u ltimi anche si manifestano con attacchi epilettici , che di quelli più bizzarri. dei quali scoprirono aspetti inconsueti: avAni! Ananthaswamy, con molti esempi vertire, anc he per ore o giorni , ad esempio, forniti da corifei della neuropsicologia, si un odore nauseabondo, è, di regola , un at- occupa prevalentemente di fenomeni autacco di epilessia a partenza da un lobo tem- toscopici, come li chiama il neuropsicoloporale , dovuto , non di rado, ad un tumore. go zurighese P. Brugger (Cognitive euUna giovane paziente, con un deficit circo- ropsychiat. 7,179-194, 2002). Essi possono latorio congenito del lobo tempo rale destro, manifestarsi in tre forme: vedere se stesso aveva attacchi , che potevano durare anche come in uno specchio (allucinazione autodiversi minuti , in cui si sentiva «vivere nel- scopica) , consapevole che il corpo riflesso di Arnaldo Benin i Q ranza dei casi , della gamba sinistra. È sentita come corpo estraneo fastidioso e, col tempo, insopportabile. n giovane , c.he s'era fatto amputare la gam ba sinistra poco sopra il ginocchio in una clinica asiatica (in Europa é proibito amputare ani sani) diceva d'aver cono sciuto la felicità solo dal momento in cui s'erasvegliato dalla narcosi. In tutte queste condizioni è alterata l'autocoscienza del corpo , e, in alcune forme , anche deJJo spazio: dove, ad esemp io, si colloca il dopp ione de l proprio corpo, vivo o morto? Non esiste un organo cerebrale che corrisponda all'io e al sé: l'autocoscienza richiede il funzionamento di tutta la corteccia cerebrale. L'autore riflette in termini neuropsicologici e spesso filosofici su queste condi zioni. Rifless ioni interes santi , anche se non sempre condivisibi.li. L'edizione italiana, a differenza dell'ori ginale americana , non ha l'indice degli argomenri e de gli au tori : una mancanza non da poco , in un lavoro con temi intrecciati e con riferimento a molti autori. [email protected] lr.UOMllbH\'ATA Anil Ananth aswa my, L'uomo che non c'era. Storie ai limiti del sé, Erkkson ,Trento , pagg. 278, € 16,50