Scienza e filosofia

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Il Sole 24 Ore
DOMENICA - 19 MARZO 201 7
Progetto articolo 9, la domanda della settimana per gli studenti
Scienza e filosofia
Domani alle u Marcello Massimini, neurofisiologo dell'Università di Milano, terrà a Bologna presso la Fondazione Golinelli,
via Paolo Nanni Costa, per il Progetto e Concorso nazionale «Articolo 9 della Costituzione. Cittadini partecipi
della ricerca scientifica e tecnica », una lezione dal titolo «Coscienza , intelligenza e libero arbitrio: le ricerche del futuro
sul cervello». Gli studenti dopo aver segu ito la lezione in streamin g sul sito www .articolo9de llacosrimzione.it sono invitati
a rispondere, scrivendo a sole@articolo9dellacosriruz ione.ir alla domanda: «Il cervello ci rende liberi o prigionieri?»
ALTERAZIONI DEL SÉ
trefazione di parti del corpo, e spesso , colmo del paradosso , d'immortalità. Un uomo
di 48 anni cerca un medico perché è morto;
una donna di 65 anni improvvisamente sostiene di non esistere più e una quindicen ne, sicura d'essere morta , attende la bara.
Ignorano che i morti non sanno di esserlo.
è il proprio; vedere un doppione di sé, il Nessuno , sentendosi morto , ha tentato il
Doppelgiingerde lla psicologia classica , a suicidio. La riduzione delJ'atti vità metabo pochi passi di distanza , sentito come sog- lica dell'area frontoparietale, di quella pagetto autonomo con una mente sua; sen- rietale e del talamo, mostrata dalla Pet (una
tirsi s taccato dal corpo , os serva to nello visualizzazio ne dell'attività cerebrale) pospazio , anche a distanza , non come dupli - trebbe essere la causa dell'illusione. La cura farmacolo gica della depre ssione può
cato, ma come es traneo.
Ad esempio , osservare il proprio corpo, aiutare ad uscire dal delirio . Più frequente ,
disteso nel letto , dal soffitto (Obe, oucofbody e spesso di natura epilettica, é l'esperienza
experience degli an glofoni). Le lesioni , tu- del Doppelgiinger, la convinzione che ci sia
mori o focolai epilettici non tumorali, che un duplicato di sé fuori dal proprio corpo.
causano queste condizioni , sono nelle aree Un mio giovane paziente aveva sen sazioni
occipitotemporali , parietali e limbiche. La del genere , per alcuni minut i, a causa di un
breccia che, in segui to a lesion i cerebrali di foco laio epilettico temporale destro: in
varia natura , si apre nei meccanismi del- quei momenti , pur essendo cosciente , non
l'autocoscienzadel corpo, può portare a pa- distingueva fra il vero e il doppione.
La xenomelia (si veda La Domenica del 6
radossi estremi. Uno dei quali, discusso da
Ananthaswamycon diversi esempi, è ildeli- gennaio 2013)è dovuta ad uno sviluppo indescritto alla fine del XIXse- sufficiente , con rarefazione di neuroni e sirédes 11egations
colo dal neuropsichiatra francese Jules Co- napsi , di parte della corteccia parietale , in
tard. I pazienti , spesso depressi cronici gra- genere la destra. L'arto corrispondente a
vi, sono sicuri d'esser morti.
que ll'area propriocettiva funziona norAquesta sensazione si associano sensi di malmente ma la coscienza non l'accettacocolpa , la convinzione della mancanza o pu- me parte del corpo. Si tratta , nella maggio -
Magiche vite senza identità
l'eternità» (condizione non meglio descrivibile), pur con un comportamento congruente con l'ambiente.
el libro di Ananthaswamy sono riferite
uando, nel 1954, uscì lo studio Epi- condizioni ana loghe , definite «magiche»
/epsy and t/JeFunctionalAnatomy of dai pazienti, per focolai nella parte pos techeHuman Brain del neurochirur- riore del lobo temporale destro. Il lavoro di
go canadese Wilder Penfield e del Penfield e Jasper , corroborando concenti neurologo statunitense Herbert Jasper, ini- naia di casi che la psicologia è biologia , detziò una nuova era nello studio delle malattie te un impulso notevole alla neuropsico lode l cervello un tempo ritenute «mentali». gia clinica e sperimenta le, cioè allo studio
Tutti gli stati mentali patolo gici sono altera- della localizzazione e dei meccanismi ner zioni del parenchima cerebrale. Penfield e vosi fisicochimici di stati ed eventi mentali
Jasper indagarono prevalentemente lesioni normali e pato logici, e fra quest'u ltimi anche si manifestano con attacchi epilettici , che di quelli più bizzarri.
dei quali scoprirono aspetti inconsueti: avAni! Ananthaswamy, con molti esempi
vertire, anc he per ore o giorni , ad esempio, forniti da corifei della neuropsicologia, si
un odore nauseabondo, è, di regola , un at- occupa prevalentemente di fenomeni autacco di epilessia a partenza da un lobo tem- toscopici, come li chiama il neuropsicoloporale , dovuto , non di rado, ad un tumore. go zurighese P. Brugger (Cognitive euUna giovane paziente, con un deficit circo- ropsychiat. 7,179-194, 2002). Essi possono
latorio congenito del lobo tempo rale destro, manifestarsi in tre forme: vedere se stesso
aveva attacchi , che potevano durare anche come in uno specchio (allucinazione autodiversi minuti , in cui si sentiva «vivere nel- scopica) , consapevole che il corpo riflesso
di Arnaldo Benin i
Q
ranza dei casi , della gamba sinistra. È sentita come corpo estraneo fastidioso e, col
tempo, insopportabile.
n giovane , c.he s'era fatto amputare la
gam ba sinistra poco sopra il ginocchio in
una clinica asiatica (in Europa é proibito
amputare ani sani) diceva d'aver cono sciuto la felicità solo dal momento in cui
s'erasvegliato dalla narcosi. In tutte queste
condizioni è alterata l'autocoscienza del
corpo , e, in alcune forme , anche deJJo spazio: dove, ad esemp io, si colloca il dopp ione de l proprio corpo, vivo o morto? Non
esiste un organo cerebrale che corrisponda all'io e al sé: l'autocoscienza richiede il
funzionamento di tutta la corteccia cerebrale. L'autore riflette in termini neuropsicologici e spesso filosofici su queste condi zioni. Rifless ioni interes santi , anche se
non sempre condivisibi.li.
L'edizione italiana, a differenza dell'ori ginale americana , non ha l'indice degli argomenri e de gli au tori : una mancanza non da poco , in un lavoro con temi intrecciati e con riferimento a molti autori.
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lr.UOMllbH\'ATA
Anil Ananth aswa my, L'uomo
che non c'era. Storie ai limiti del sé,
Erkkson ,Trento , pagg. 278, € 16,50
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