Rilievo della caratteristica volt amperometrica

Nome Cognome Alunno
IIIª, sezione
I.T.I.S. (Nome Scuola)
Stilata da Luca Mastrotto
e da Claudio Orsini
Data
Prova n. 1
Lab. Misure
RILIEVO DELLA CARATTERISTICA
VOLT-AMPEROMETRICA DI UN RESISTORE
Scopo
Lo scopo di questa prova è il rilevo della caratteristica VOLT-AMPEROMETRCA di un resistore
(bipolo passivo), ovvia la verifica della legge di Ohm.
Schema Elettrico
Strumento/Dispositivo
A
Amperometro
V
Voltmetro
E
Alimentatore
Rx
Resistenza (e valori)
Tipo
Casa
costruttrice
Caratteristiche
Premessa teorica
Con questa prova verificheremo la relazione lineare tra tensione e corrente.
Per effettuare la prova si andrà ad agire sul valore di E (5 misurazioni), per verificare quindi la
legge di Ohm.
Si stilerà quindi una tabella con tutti i valori ricavati. Con il voltmetro a monte andremo a misurare
anche la resistenza dell’amperometro posta in serie alla resistenza. Il valore della resistenza
misurata, quindi, sarà R=Rx+Ra (dove Ra è la resistenza dell’amperometro). Il nostro errore
sistematico sarà quindi Ra.
Teniamo presente che
V fs
r%(V) =
Vm
 Cl

r%(V) = Errore relativo percentuale del voltmetro
Vfs = Tensione di fondo scala
Vm = Tensione misurata
Cl = Classe dello strumento
r%(I) =
I fs
Im
 Cl

r%(I) = Errore relativo percentuale dell’amperometro
Ifs = Tensione di fondo scala
Im = Tensione misurata
Cl = Classe dello strumento
R=
Vm
Im
R = Valore resistenza da trovare
r%(R) = r%(V) +r%(I)
r%(R) = Errore relativo percentuale commesso sul valore della resistenza.
Verrà poi riportato un diagramma V-I con tutti i valori di tensione e corrente misurati. Anche nel
grafico si potranno misurare gli errori.
Verranno effettuate misure con due valori di resistenza, in modo da ottenere due grafici e due
tabelle. Si tenga presente che non bisogna superare il valore limite di corrente e tensione della
resistenza Rx.
Tabelle e grafici
Prova con resistenza numero 1
n
Cl Vol.
Vfs [V]
Vm [V]
1
2
3
4
5
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
6
6
12
12
30
2,60
5,30
6,00
10,25
17,40
r V% Cl Amp. Ifs [mA] Im [mA]
1,15
0,57
1,00
0,59
0,86
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
60
60
60
60
120
10,50
20,50
23,50
41,00
68,00
r I
R [Ω]
r R%
2,86
1,46
1,28
0,73
0,88
247,62
258,54
255,32
250,00
255,88
4,01
2,03
2,28
1,32
1,74
16,00
18,00
20,00
mA
Resistenza 1
80,00
70,00
60,00
50,00
40,00
30,00
20,00
10,00
0,00
0,00
2,00
4,00
6,00
8,00
10,00
12,00
14,00
V
Prova con resistenza numero 2
n
Cl Vol.
Vfs [V]
Vm [V]
1
2
3
4
5
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
6
6
12
12
30
2,25
4,30
5,90
8,50
11,80
r V% Cl Amp. Ifs [mA] Im [mA]
1,33
0,70
1,02
0,71
1,27
0,50
0,50
0,50
0,50
0,50
60
60
120
120
300
28,50
53,50
66,00
101,00
137,00
r I
R [Ω]
r R%
1,05
0,56
0,91
0,59
1,09
78,95
80,37
89,39
84,16
86,13
2,39
1,26
1,93
1,30
2,37
Resistenza 2
160,00
140,00
120,00
mA
100,00
80,00
60,00
40,00
20,00
0,00
0,00 1,00 2,00 3,00 4,00 5,00 6,00 7,00 8,00 9,00 10,00 11,00 12,00 13,00
V
Conclusioni
La prova è piuttosto semplice ma viene fatta provare comunque ai ragazzi per poter far muovere
loro, i primi passi nel laboratorio di misure elettriche. Si tenga presente che i valori inseriti nelle
tabelle, sono il risultato di una reale realizzazione di questa prova, ma che in questo contesto sono
solo di esempio. I grafici sono direttamente collegati con le tabelle e quindi se andassimo a variarne
i valori, il grafico si modificherà in modo opportuno.