Noi siamo il futuro - www.dragonballnea.com Scritto da Administrator Domenica 28 Novembre 2010 01:37 - Ultimo aggiornamento Domenica 28 Novembre 2010 02:20 ++++++++++++++suddividi, metti immagini, aggiungi link+++++++++++++++++++++ FAN WORKS SUBLIMATI Quale autorità ha l'autore sulla sua opera? Il caso di Dragonball è particolare. E' vero e indubbio che sia un'opera creata dal maestro Akira Toriyama , ma altrettanto vero è che sia da decenni uno dei manga e anime più seguiti, visti e letti del mondo, tanto che è assolutamente appropriato paragonarlo a opere di grandi autori antichi perchè verrà ricordato dalle generazioni future così come ora ricordiamo l'Iliade, l'Odissea o le opere di Dante; tanto per citarne alcuni. Dragonball fa parte della cultura di tutto il mondo e paradossalmente diventa di anno in anno più attuale in linea con gli eventi storici che stiamo vivendo. Molti rimarebbero sorpresi all'idea che si possa considerare Dragonball profetico, ma ci sono numerosi elementi rimasti per anni, ai più, del tutto oscuri. Poco alla volta tutta la verità verrà alla luce. Nella prospettiva di Dragonball come testimonianza storica è bene chiedersi quale sia il senso più profondo della "storia" in se. Ciò che comunemente consideriamo "storia" altro non è che un susseguirsi di eventi che reputiamo rilevanti. Come in Dragonball sono i combattimenti a segnare la storia di questa opera, così nella nostra realtà sono i conflitti a segnare la vera storia. Per quanto triste le guerre sono e saranno sempre momenti che a livello storico considereremo rilevanti. Sono questi i momenti in cui una civiltà fa i conti con se stessa e in cui si esprime la massima tensione, disperazione e suspance per l'esito sconosciuto a cui si arriverà. E' l'essere allo scuro di qualcosa che più spaventa l'essere umano, ed è questa paura che ci suscita tanto interesse. E' vero che in questi momenti disperati emergono i lati peggiori degli esseri umani e i più scabrosi istinti spesso hanno il sopravvento, ma non possiamo dimenticarci che i veri eroi, portatori dei più nobili valori umani, possono nascere solo da queste situazioni estreme. Non possiamo mettere in dubbio che la guerra riguardi sempre la collettività, saranno però i si 1/4 Noi siamo il futuro - www.dragonballnea.com Scritto da Administrator Domenica 28 Novembre 2010 01:37 - Ultimo aggiornamento Domenica 28 Novembre 2010 02:20 ngoli individui che l'hanno vissuta a testimoniarla. Se non ci fosse qualcuno a testimoniarla, la storia non esisterebbe; ma al contempo non esisterebbe se non ci fosse nessuno ad ascoltarla. Per definizione una testimonianza è da considerarsi diretta al prossimo e non si potrà mai farne proprietà esclusiva dell'autore , perchè è la collettività ad essere coinvolta dall'evento storico e di conseguenza ad avere diritto di fruire della sua testimonianza. Dragonball, in quanto parte della nostra cultura e al contempo profezia storica, gode delle stesse proprietà. Chiunque la comprenda a fondo e saprà catturare l'attenzione della colletività come in principio ha fatto l'autore Toriyama avrà diritto a sentirsene attivamente partecipe e in pieno diritto di completarla. E' ciò che ha fatto la Toei Animation con i movies e con DBGT, nonostante alcuni dissensi, ed è ciò che in parte è riuscito a fare anche il gruppo Toyble . Ed è proprio qui che si cela il senso intrinseco di questo discorso, sono i fan in grado di vedere oltre ad avere ora in mano la continuità di questa opera . Toriyama non è più un autore, ma un testimone di una storia, che è stato in grado di testimoniare solo in parte. Ma la storia la fa la collettività, non il singolo individuo. COSCIENZA COLLETTIVA 2/4 Noi siamo il futuro - www.dragonballnea.com Scritto da Administrator Domenica 28 Novembre 2010 01:37 - Ultimo aggiornamento Domenica 28 Novembre 2010 02:20 Ma non è tutto. Oltre ad essere un'opera da prendere in considerazione nella cultura del mondo e una profezia storica, Dragonball nasce dal subconscio collettivo. E' necessario comprendere che esiste una coscienza collettiva e che la storia altro non è che l' incarnazione di un processo attraverso cui questa coscienza collettiva capisce se stessa . E' un elemento che riscontriamo in tutte le opere di maggior successo, e non è un caso. In qualche modo siamo tutti coscienti di un passato che non comprendiamo pienamente, ma a cui sentiamo di appartenere. Questo è un concetto che appartiene alla collettività, non al singolo individuo. Saranno i singoli individui in grado di comprendere la coscienza collettiva a doverla poi raccontare in diversi modi e darle un senso. Dragonball è solo uno dei vari modi di raccontare questa coscienza collettiva, ma attualmente è uno dei più completi. Per questo è diritto e dovere di chi è cosciente di tutto ciò di completare la storia. Non stupisce la mole di fanfiction, fanart e doujinshi create a tema che sono nate in questi decenni. Si sbaglia chi si convince che siano tutte dovute a un cieco feticismo. Dragonball ha colpito profondamente la coscienza collettiva di ogni singolo individuo, più di quanto ogni altra opera sia mai stata in grado di fare, da qui le conseguenze appena citate. Quanti di questi autori abbiano però seriamente compreso le loro motivazioni a dedicarsi a questo lavoro e quanti siano caduti nel circolo vizioso del cercare di soddisfare i propri desideri sulla base delle proprie peculiarità e preferenze, cercando di sfruttare questa coscienza collettiva nel vano tentativo di valorizzare le proprie idee con la futile nonchè falsa convinzione che l'idea di un singolo innestata nella coscienza collettiva, se condita da buone motivazioni, possa diventare di pubblica accettazione e addirittura assumere un valore paragonabile a quello della coscienza collettiva stessa; è un quesito che dovremmo porci. Forse tutti, almeno in parte. Per fare un esempio: un fan sfegatato di Tenshinhan si inventa una storia del tutto incoerente col finale originale, ambientata magari dopo DBGT, in cui Tenshinhan diventa mostruosamente forte e sconfigge Gogeta Super saiyan 4. XD Idea che può nascere però a livello parodico, non possiamo non notare quanto sia evidente che una persona che prenderebbe seriamente in considerazione una simile ipotesi, abbia una mente del tutto offuscata dalla preferenza verso il personaggio preso in esempio. E' chiaro che bisogna procedere a monte, comprendendo prima i metodi, il funzionamento e le alternanze di eventi che fluiscono parallelamente su una immaginaria timeline collocata nella coscienza collettiva, per poi poter costruire una storia davvero coerente. E non parlo solo di una struttura narrativa, ma di un vero insieme cronologico di eventi, sensazioni, emozioni, shock, 3/4 Noi siamo il futuro - www.dragonballnea.com Scritto da Administrator Domenica 28 Novembre 2010 01:37 - Ultimo aggiornamento Domenica 28 Novembre 2010 02:20 evoluzioni spirituali... Non si può avere la pretesa di creare un sequel in grado di catturare le coscienze di tutti e che possa storicamente paragonarsi all'opera originaria senza comprendere a fondo tutto questo. In ogni persona coabitano coscienze diverse, nello stesso Toriyama ad esempio, che altrimenti non sarebbe stato in grado di dare vita a una tale varietà di personaggi caratterialmente ben sviluppati e diversi. L'unica condizione che in questo senso bisogna porsi è di mantenere lo stesso linguaggio, che dovrà essere condiviso. Cosa che Toriyama in se ha fatto. Ma se noi fan aggiungiamo nuove coscienze che mantengono lo stesso linguaggio, non snaturiamo ne l'autore ne l'opera, cosa che invece faremmo imponendo il nostro linguaggio in un'opera che in questo senso non è nostra e/o rendendoci incapaci di seguire il fluire della coscienza collettiva perchè molto semplicemente ne ignoriamo l'esistenza, o la possiamo percepire solo subconsciamente. Chi saprà, partendo dalla sua persona, scavare in se stesso fino a raggiungere le proprie radici che attingono direttamente fluido vitale dallo scorrere della coscienza collettiva stessa; sarà in grado di creare un'opera in grado di coinvolgere gli altri molto più di quanto si potrà mai immaginare, poichè potrà essere emotivamente condivisa e avrà al contempo il massimo della qualità narrativa in quanto il tutto riguarderà il vissuto dell'autore molto da vicino. Una buona opera deve passare attraverso tutti i sensi. La nostra società attuale privilegia la vista, ma è profondamente sbagliato credere che questo costituisca la chiave del successo. Sarà uno degli obbiettivi primari di dragonballnea.com far emergere il senso di tutto e porvi in condizioni di creare nuove opere di notevole valore . Invito caldamente i lettori e coloro che vogliono cimentarsi nella creazione di un'opera inerente a leggere gli approfondimenti sul Modello narrativo e culturale di Dragonball e a consultare i tutorial creativi e teorici nella Fan Zone. -PGV SEO by Artio 4/4