dcc 38 Allegato B - Comune di Piazzola sul Brenta
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Provincia di Padova Regione Veneto Piano degli Interventi 2013 - Variante al PRG - PI PRIMA FASE PARERE TECNICO DI CONTRODEDUZIONE ALLE OSSERVAZIONI Allegato “B” 23 OTTOBRE 2013 AMMINISTRAZIONE: il Sindaco: dott. Renato Marcon l’Assessore all'Urbanistica: dott. pianificatore Renzo Cortese Settore Urbanistica-Edilizia Privata il responsabile: arch. Danilo Rossetto capo Settore Urbanistica: arch. Fabio Toniati progettisti incaricati arch. Paola Rigonat Hugues studio DRH architetti e associati arch. Sergio Dinale arch. Paola Rigonat Hugues arch. Enrico Robazza collaboratori dott. pianificatore Pamela Lillo via Temanza 1 30174 Venezia Mestre tel. 041.959850 fax. 041.8020082 via Pessina 15 22100 Como tel/fax 031.3371748 [email protected] www.drhassociati.com INDICE Elenco Osservazioni Sintesi proposta tecnica di controdeduzione alle Osservazioni Dimensionamento – proposta tecnica di controdeduzione alle Osservazioni Allegato I “Schede normative: Annessi rurali non più funzionali alla conduzione del fondo” con proposte di modifica ELENCO OSSERVAZIONI N° 01 02 03 DATA 28/08/2013 28/08/2013 04/09/2013 N° PROTOCOLLO 11120 11121 11430 04 20/09/2013 12215 05 06 07 20/09/2013 29/09/2013 30/09/2013 12216 12450 12705 08 02/10/2013 12832 09 02/10/2013 12833 10 03/10/2013 12851 11 03/10/2013 12852 12 03/10/2013 12853 13 04/10/2013 12952 14 07/10/2013 12983 RICHIEDENTE CATTIN ATTILIO CATTIN MARIA CRISTINA BIASIO LUCIANO REATO LUIGINO CHEROBIN ORNELLA GINA VARINI VITO CLEMENTE RANZATO ANTONIO SANTORI LUCIANO BORO’ LUIGI SALVATO LUCIANO SECCO SONIA SCAPIN GIANNI SCAPIN LISA GIACOMELLI RICCARDO CANTON ROMEO DAL MOLIN ANTONIETTA COMUNE DI PIAZZOLA SUL BRENTA PIANO DEGLI INTERVENTI 2013 - VARIANTE AL PRG-PI - I FASE CONTRODEDUZIONI ALLE OSSERVAZIONI Sintesi proposta tecnica di controdeduzioe alle Osservazioni LEGENDA NON ACCOGLIBILE PARZIALMENTE ACCOGLIBILE ACCOGLIBILE NON PERTINENTE n° 1 2 3 4 5 data 28-08-13 28-08-13 04-09-13 20-09-13 20-09-13 protocollo richiedente 11120 11121 11430 12215 12216 Sig. CATTIN ATTILIO Sig.ra CATTIN MARIA CRISTINA Biasio Luciano Reato Luigino e Cherobin Ornella Gina Varini Vito Clemente localizzazione sintesi richiesta ATO 4, Si chiede di modificare la quantità di volume da convertire in destinazione Scheda 4 CAP residenziale prevista dal PI adottato relativa all'annesso rustico non più funzionale alla conduzione del fondo di proprietà per un 1/2 del Sig. Cattin Attilio e per un 1/2 della sig.ra Cattin Maria Cristina. Si evidenzia che in dalla scheda presentata dal richiedente non è chiaro che il volume riportato non è quello totale ma quello riferito ad ogni proprietario, e perciò la metà. Si chiede quindi di modificare la scheda norma del PI adottato portando il volume da convertire a 1887,16 mc complessivi anzichè 943,58 mc. Nota: vedi anche Osservazione Prot. n° 11121/2013 ATO 4, Si chiede di modificare la quantità di volume da convertire in destinazione Scheda 4 CAP residenziale prevista dal PI adottato relativa all'annesso rustico non più funzionale alla conduzione del fondo di proprietà per un 1/2 della sig.ra Cattin Maria Cristina e per un 1/2 del Sig. Cattin Attilio. Si evidenzia che dalla scheda presentata dal richiedente non è chiaro che il volume riportato non è quello totale ma quello riferito ad ogni proprietario, e perciò la metà. Si chiede quindi di modificare la scheda norma del PI adottato portando il volume da convertire a 1887,16 mc complessivi anzichè 943,58 mc. Nota: vedi anche Osservazione n° 11120/2013 ATO 4 CAP_ Via Boschi Richiesta cambio destinazione d'uso da annesso rustico a residenziale di più fabbricati, già attualmente non più funzionali alla conduzione del fondo, da destinare rispettivamente a residenza e pertinenze della residenza. E' allegata scheda su modello fornito dal Comune di Piazzola redatta da Geometra e proposta del progettista Trattandosi di edificio con caratteristiche rurali tradizionali tipiche per il quale il PI adottato già prevede la conversione e trattandosi di un dato quantitativo non ben enucleato nella scheda tecnica di richiesta si ritiene accoglibile l'osservazione. Trattandosi di edificio con caratteristiche rurali tradizionali tipiche per il quale il PI adottato già prevede la conversione e trattandosi di un dato quantitativo non ben enucleato nella scheda tecnica di richiesta si ritiene accoglibile l'osservazione. Il soggetto richiedente aveva già presentato richiesta di inserimento nel PI alla quale non è stato dato seguito perché l'immobile è interessato da lavori eseguiti senza titolo abilitativo per i quali è in corso la procedura sanzionatoria. Tale condizione rende non praticabile la conversione da ATO 4, Si chiede: 1) di precisare nella scheda che attualmente, come da verifiche Scheda 2 CAP effettuate dall'agronomo in sede di redazione del PI 2013, gli "immobili non sono interessati dalle fasce di rispetto di allevamenti intensivi"; 2) che, viste le previsioni della scheda del PI Adottato, considerata l' intenzione dei richiedenti di usufruire del "piano casa" per realizzare una nuova unità abitativa a est del fabbricato principale da localizzare sul mappale 304, si possa recuperare almeno la volumetria da demolire secondo la Scheda del PI adottato (fabbricato basso a una falda) per realizzare il nuovo fabbricato eliminando una superfetazione a vantaggio del riordino dell'ambito. Si ritiene accoglibile la possibilità di recuperare il volume dell'edificio ad un piano con tetto inclinato ad una falda per realizzare un nuovo fabbricato sul mappale 304. A tal fine nella scheda normativa si dovrà modificare come segue: ".....omissis……….- demolizione del fabbricato basso con tetto inclinato a una falda posto a sud ed eventuale recupero del volume in ampliamento dell'edificio principale o per eventuale costruzione di immobile ex-novo nel mappale 304 posto a est " Via Marconi Manca la Relazione Agronomica presentata nei termini. Non essendo stato oggetto di adozione né di procedura valutativa sotto gli aspetti idraulici e ambientali non può essere presentata osservazione. Presentazione scheda tecnica allegata alla richiesta di cambio didestinazione d'uso di un annesso rustico sito in via Marconi da agricolo a residenziale. La richiesta è redatta su modello fornito dal Comune di Piazzola. La scheda è accompagnata da atti legittimanti l'immobile e documentazione fotografica. proposta di ACCOGLIBILE ACCOGLIBILE elaborati scheda norma ATO 4 ; scheda 4 CAP Allegato I, cartografie di piano, tabella dimensionamento scheda norma Allegato I, cartografie di piano, tabella dimensionamento nessuno NON PERTINENTE scheda Allegato 1, dimensionamento ACCOGLIBILE nessuno NON PERTINENTE n° 6 7 8 9 10 11 data 26/0972013 30-09-13 02-10-13 02-10-13 03-10-13 03-10-13 protocollo richiedente 12450 12705 12832 12833 12851 12852 Ranzato Antonio Sig. SARTORI LUCIANO localizzazione sintesi richiesta ATO 5, Scheda 2 TR Si richiede la modifica della scheda normativa dell'Allegato 1 del PI prevedendo la possibilità di recupero, anzichè demolizione, dell'immobile esistente evidenziandone l'ottimo stato di manutenzione e conservazione, la scarsa sostenibilità ambientale della prescrizione di demolirlo, la disponibilità ad intervenire sull'armonizzazione del fabbricato. proposta del progettista Si ritiene accoglibile la possibilità di non demolire il fabbricato. La scheda dovrà essere modificata scrivendo "Data la scarsa qualità architettonica si propone di demolire l'edificio o, in alternativa, di caratterizzarlo intervenendo sulla sua armonizzazione con il contesto ambientale e paesaggistico e sui caratteri formali quali colori, materiali, finiture, sistemazione delle aree scoperte di pertinenza. Qualora si intervenisse con la realizzazione di parti porticate, aperte su tre lati e aventi profondità massima 2,50 ml, al fine di armonizzare l'edificio con il contesto esistente intervenendo anche sulla copertura, tali modifiche non verranno computate ai fini della volumetria convertibile. Gli interventi dovranno comportare la piantumazione del lotto di pertinenza con alberature d'alto fusto nella misura minima di 1 essenza adulta ogni 25 mq di superficie fondiaria. E' vietata l'apertura di nuovi accessi carrai. Gli interventi sono soggetti a VIncA." ATO 03 PresinaScheda 01 PR ex_05 PR Allegato 1 al PI In merito alla norma definita dalla scheda che aveva accolto la richiesta di conversione parziale ad usi abitativi di una stalla ed il mantenimento della rimanente parte come ricovero attrezzi, viene richiesto di poter invertire la posizione, all'interno dello stesso fabbricato, della porzione destinata a ricovero attrezzi e di quella destinata a residenza. La richiesta consente di posizionare tutte le parti residenziali dell'aggregato nella porzione nord dello scoperto di pertinenza e quelle rurali a sud; in tal modo si realizza una relazione più diretta tra parte residenziale esistente e nuova. Sig. BORO' LUIGI _in qualità di comproprietario (altro proprietario è il fratello Borò Antonio) ATO 04 CapoluogoScheda 7 CAP Allegato 1 al PI Si chiede, dato che solo le tre porzioni centrali dell'aggregato edilizio presentano caratteri tipici dell'architettura rurale tradizionale ma che il complesso nell'insieme ha un aspetto disordinato, di demolire per intero tutto l'aggregato costruendo un edificio con orientamento est-ovest e sagoma regolare a destinazione uni-bifamigliare, con pannelli solari sull'intera falda di copertura, mantenendo le caratteristiche tipiche dell'architettura rurale. Si ritiene accoglibile la richiesta perché non vi sono edifici di particolare pregio; tuttavia vanno rispettati i parametri di conversione individuati dal PI e le quantità volumetriche previste nell'elaborato di "Dimensionamento" del PI. A tal fine nella scheda andrà specificato "il volume ricavato dalla demolizione dei corpi edilizi, anche tramite eventuale demolizione di tutto l'aggregato, verrà calcolato secondo i parametri dell'art. 13 bis delle NTO del presente PI, non potrà comunque superare gli 800 mc ed i due alloggi realizzabili. Esso potrà essere ricostruito in ampliamento all'abitazione principale o in alternativa realizzando un nuovo edificio con orientamento est-ovest e regole compositive di cui all'art.13 bis delle norme del presente PI.". Sig. SALVATO LUCIANO- Sig.ra TAVERNA FERNANDA ATO 05Tremignon, Scheda allegato 1 al PI n°. 9 TR Si chiede di poter convertire e recuperare ad uso residenziale il fabbricato oggetto di dismissione anziché demolirlo e ricostruirlo a ovest dell'abitazione principale. La richiesta si ritiene accoglibile aggiungendo nella scheda norma: "Oltre a quanto sopra disciplinato è consentita la conversione dell' immobile rurale dismesso esistente". ATO 02Carturo, Scheda allegato 1 al PI n°. 6 CAR Si chiede di poter effettuare un accesso diretto dall'argine, da realizzare exnovo, in posizione intermedia tra il ricovero attrezzi esistente ed il sedime proposto per il nuovo fabbricato. La proposta di intervento implica la demolizione e delocalizzazione di un fabbricato ed il ripristino a verde dell'area. La proposta di intervento implica una riqualificazione dell'ambito sotto l'aspetto del riordino urbanistico ed una minor riduzione di superficie agricola. Si propone l'accoglimento della richiesta ferma restando la possibilità di ricavare al massimo due nuovi alloggi in 800 nuovi mc residenziali e previa acquisizione di parere da perte del Genio Civile. ATO 02Carturo, Scheda allegato 1 al PI n°. 1 CAR Si richiedono, sulla base di un progetto edilizio e di un insieme di approfondimenti progettuali relativi alla salubrità degli spazi e al parere della ULSS 15, alcune specifiche modifiche relative alla possibilità di modificare l'altezza di alcuni locali, alzandola, nonché di aumentare in modo piuttosto contenuto il volume per collegare il corpo di fabbrica principale e quello a nord. Visto che il progetto di recupero e destinazione turistica dell'aggregato sottoposto come osservazione implica valutazioni che non attengono lo strumento urbanistico operativo comunale, tralaltro inserendo variazioni volumetriche che modificano sostanzialmente l'articolazione volumetrica dell'aggregato disciplinato dalla Scheda 1CAR dell' Allegato 1 al PI, si ritiene che la richiesta possa essere accolta parzialmente prevedendo, all'interno della la Scheda Norma di cui all'Allegato 1, che "alcune limitate variazioni volumetriche atte a soddisfare prescrizioni di carattere igienicosanitario da parte degli enti competenti, migliorare la fruibilità degli spazi, salvaguardare il rispetto o la riproposizione di elementi e materiali tipici e caratteristici dell'edilizia rurale, possono essere previste e risolte in sede di Piano Urbanistico Attuativo". Sig.ra SONIA SECCO Sig. SCAPIN GIANNI, Sig.ra SCAPIN LISA proposta di elaborati scheda normativa ATO 5 Scheda 2TR Allegato 1 al PI, dimensionamento ACCOGLIBILE ACCOGLIBILE Scheda 01 PR ex05 PR Allegato 1 del Pi Scheda 7CAP Allegato 1 al PI ACCOGLIBILE ACCOGLIBILE Scheda 9TR Allegato 1 al PI Scheda 6CAR Allegato 1 al PI ACCOGLIBILE Scheda 01 CAR PARZIALMENTE ACCOGLIBILE n° 12 13 14 data 03-10-13 04-10-13 07-10-13 protocollo richiedente 12853 12952 12983 Sig. GIACOMELLI RICCARDO Sig. CANTON ROMEO e Sig. CANTON GIAMPAOLO localizzazione sintesi richiesta ATO 05Tremignon, Scheda allegato 1 al PI n°. 06 TR ATO 02Carturo, Scheda allegato 1 al PI n° 5 CAR Sig.ra DAL MOLIN ATO 04ANTONIETTA Capoluogo, Scheda allegato 1 al PI n°. 8 CAP Si chiede di eliminare dalla Scheda normativa la prescrizione di demolire l'edificio a ovest in quanto destinato a ricovero attrezzi come specificato nella relazione agronomica proposta del progettista Si ritiene accoglibile anche riprendendo i contenuti della relazione agronomica che evidenziano come l'edificio che si richiede di poter mantenere venga utilizzato pe ril ricovero di macchinari ed attrezzi. Nella scheda normativa deve essere perciò eliminata la frase "Tali interventi sono subordinati alla demolizione dell'edificio a ovest". Richiesta, a seguito di rilievi sulla situazione tecnico statica degli immobili Data la criticità statica la richiesta si ritiene accoglibile ferma restando la secondo la quale 1) il fabbricato ad uso residenziale non ha fondazioni adeguate quantità di nuova volumetria residenziale prevista già individuata dal PI e non è idoneo a supportare nuovi carichi, 2) le murature del fabbricato adottato. principale hanno problemi statici e di risalita dell'umidità, 3) il primo solaio è in legno ed in cattive condizioni come anche la copertura, 4) infine la meridiana ha circa 70 anni ed è stata realizzata da artigiano locale, di poter demolire gli immobili esistenti e realizzare un fabbricato a una distanza di circa 20 ml più a sud con orientamento e tipologia tradizionali. Si richiede di modificare la scheda normativa prevedendo, anziché la demolizione dell'annesso non più funzionale e la costruzione del volume demolito in apliamento all' abitazione esistente, di poter edificare un fabbricato autonomo con due alloggi per i figli. Seguono argomentazioni e considerazioni sul possibile risultato edilizio dell'applicazione della scheda di PI adottata. Si ritiene accoglibile la richiesta di realizzare un fabbricato autonomo, consentendo enventualmente anche la realizzazione di due corpi edilizi distinti, ferma restando la quantità di nuova volumetria residenziale già individuata dal PI adottato e prescrivendo che i nuovi edifici siano collocati in corrispondenza dei sedimi degli edifici da demolire, tuttavia nel rispetto delle distanze di legge. proposta di elaborati Scheda 06 TR ACCOGLIBILE Scheda 5 CAR Allegato 1 del Pi ACCOGLIBILE Scheda 8 CAP Allegato 1 del Pi ACCOGLIBILE
