Collemontanino Collemontanino: Archeologia Rocca di Montanino la scarsità delle fonti scritte è ampiamente colmata dalla notevole conservazione delle strutture del castello medievale, segno inequivocabile della presenza e dell’importanza di Montanino nei secoli centrali del medioevo, fortificazione forse da attribuire ai conti Cadolinghi. Le murature conservate e la morfologia del terreno permettono, in via ipotetica, di determinare la pianta del centro incastellato. Le strutture conservate sono: tre quarti della cinta muraria del cassero, con al centro la torre di avvistamento a pianta rettangolare, tra la vegetazione si scorgono alcuni ambienti, forse edifici di servizio. Le casacce in questo sito è stato ritrovato un bifacciale del Paleolitico inferiore (acheulano evoluto) risalente a circa 200.000 anni fa. Allo stesso periodo risalgono quattro raschiatoi e alcune schegge. Al Paleolitico superiore è riferibile una lama con ritocco bilaterale visitabile nella mostra permanente (antiquarium). Monumenti Chiesa di S. Lorenzo Il Mariti, nel suo Odeporico, fa risalire la presenza di un antico oratorio privato fin dal IV-V sec. ove dal 1089 risulta esistere la Chiesa di S. Lorenzo. Interventi di restauro eseguiti negli anni Settanta hanno evidenziato come l’edificio sia stato nel corso dei secoli variamente strutturato e ampliato. L’ultimo intervento ha modificato il suo interno secondo i dettami conciliari, dotandolo di un bell’altare in pietra serena e di un fonte battesimale in cui è acqua corrente. Chiesa di S. Martin del Colle; chiesina protoromanica, del IX-XI sec., ristrutturata su un preesistente manufatto risalente al IV-V sec. L’unica aula ha una copertura a due spioventi. La facciata è sormontata da un campaniletto a vela. Raffinate decorazioni a treccia ornano i due architravi e l’elegante monofora dell’abside semicircolare, arricchita da archetti pensili nel sottotetto. (da Gruppo Archeologico “Le rocche di Casciana”). 1/1