Istituto Comprensivo di Gavorrano – Scarlino a.s. 2015-2016 Curricolo verticale di SCIENZE attuato nelle classi 4°A-4°B della Scuola Primaria «Renato Fucini» di Bagno di Gavorrano Maestra Elda Vecci LA RIPRODUZIONE DEGLI ANIMALI: GLI OVIPARI Classe: 4°A-B Periodo: Gennaio – Aprile Obiettivi: - riconoscere e classificare gli esseri viventi - individuare i cambiamenti di un essere vivente - comprendere il concetto di «ciclo vitale» Percorso: - indagine sulle conoscenze - raccolta dati - ricerca e analisi dei testi - individuazione di indicatori morfologici e di comportamento - sintesi dei dati mediante tabelle - confronto degli indicatori per stabilire somiglianze e differenze Indagine sulle conoscenze Discussione collettiva far emergere curiosità stimolare l’interesse - evidenziare problemi - costruire una mappa delle conoscenze - arricchire il proprio pensiero - osservare, riflettere, collegare, confrontare - * Tutti gli animali si riproducono (fanno i cuccioli)? * Tutti gli animali si riproducono allo stesso modo? * Indica alcuni animali e spiega come si riproducono. Raccolta dati Alunni: - rispondono alle domande - leggono le risposte date - ascoltano le risposte dei compagni - confrontano le risposte di tutti Maestra: - decide le informazioni da fissare - facilita la fruizione dei dati emersi - guida la discussione collettiva - annota eventuali dubbi o curiosità Gli animali che depongono le uova I bambini scelgono alcuni animali che appartengono alla categoria “depone le uova”, tenendo conto di tre criteri fondamentali: 1 nell’elenco degli animali individuati devono essere evidenti diversità morfologiche e comportamentali (tante/poche uova, con/senza guscio, cova/non cova le uova, cura/non cura la prole); 2 per ciascun animale devono essere messe a disposizione, per una ricerca più approfondita, fonti di vario tipo (testi scritti, fotografie, filmati); 3 gli animali devono essere rappresentativi delle diverse categorie (insetti, pesci, anfibi, rettili, uccelli, mammiferi). Elenco degli animali su cui lavorare: coccodrillo, lucertola, formica, gallina, farfalla, pettirosso, falco, pesce rosso, vipera, anatra, aquila, tartaruga, lumaca, serpente, ragno, oca. Ricerca e analisi dei testi Gli alunni cercano insieme informazioni sui diversi animali indicati nell’elenco; al termine della ricerca ognuno trattiene il materiale relativo ad un solo animale scelto, per approfondirne l’aspetto morfologico e comportamentale legati alla riproduzione, in un clima di aiuto reciproco e condivisione dell’esperienza e delle conoscenze. Ogni bambino rielabora le informazioni sul «proprio» animale, seguendo la traccia di lavoro fornita dall’insegnante; a conclusione dell’attività scritta il lavoro viene completato con un disegno. Infine ognuno legge ad alta voce il proprio elaborato e mostra il disegno, in uno scambio reciproco di informazioni e socializzazione. Individuazione di indicatori morfologici e di comportamento Diversità morfologiche delle uova: - grandi/piccole - tante/poche - colorate/bianche - con/senza guscio Diversità comportamentali degli animali: - cova/non cova le uova - cura/non cura le uova - cura/non cura i piccoli Sintesi dei dati mediante tabelle Attraverso le tabelle vengono raccolte tutte le informazioni tratte dai testi descrittivi dei singoli alunni. Si ritiene opportuno l’uso di tabelle predisposte per facilitare la lettura dei numerosi e differenti dati disponibili. I bambini leggono le tabelle e confrontano i dati registrati. Confronto degli indicatori per stabilire somiglianze e differenze Mediante l’analisi delle tabelle è possibile focalizzare l’attenzione su alcune caratteristiche, sia morfologiche che di comportamento, per individuare relazioni fra le stesse. Dall’osservazione dei dati registrati… … alla formazione di insiemi Osservazione, manipolazione e illustrazione di uova… vere Qual è l’uovo «intruso»? Che grande… … l’uovo di struzzo! Progetto «C.S.A.A.»: la fauna del nostro territorio Ad integrazione del percorso sulla riproduzione mediante la deposizione di uova, siamo andati a visitare il “Centro Produzione Selvaggina” di Scarlino. Approfondimento: l’uovo di gallina Anche il nostro sussidiario ci aiuta in questo percorso: ci spiega cosa è una cellula e ci illustra la cellula-uovo. Poi ci mostra le fasi di trasformazione: da uovo a pulcino. Conclusioni Quale attività conclusiva l’insegnante distribuisce a ciascun alunno un semplice testo, nel quale ognuno può ritrovare le informazioni rilevate durante l’intero percorso. La lettura del testo, effettuata collettivamente, offre spunti di riflessione e di riorganizzazione delle conoscenze acquisite e, assieme ad una discussione finale, può essere un valido strumento di rielaborazione del lavoro svolto. Verifica finale del percorso Riflessioni dell’insegnante Il metodo laboratoriale, alla base del percorso sopra descritto, stimola nel bambino l’attivazione e lo sviluppo di varie competenze cognitive: osservare, manipolare, ipotizzare, elaborare un proprio pensiero ed ascoltare quello altrui, dedurre, condividere esperienze, collaborare nel gruppo per raggiungere obiettivi comuni, porsi domande e dare risposte. Esso favorisce un apprendimento interdisciplinare, in quanto le diverse attività fanno continuamente ricorso a tecniche e strumenti specifici delle varie discipline (come concetti spaziotemporali, regole morfo-sintattiche, grafici e tabelle propri delle attività matematiche, linguaggio iconico…). Gli alunni sono generalmente molto attivi e propositivi; questo modo di “fare scuola” li fa sentire quasi sullo stesso piano dell’insegnante, rafforzando così la loro autostima e l’autonomia operativa e organizzativa, nonché le relazioni interpersonali.