industry report _ restauri estetici Restauro cosmetico estetico In un caso di fusione dentale nella regione mascellare anteriore Autore_Marlúcio de Oliveira, Brasile Fig. 1_Trattamento ortodontico con bracket per correggere la spaziatura. Fig. 2_Il sorriso della paziente che mostra una fusione dentale pronunciata degli incisivi superiori. Fig. 3_Immagine laterale del sorriso. Fig. 4_Immagine frontale dopo il trattamento ortodontico. Fig. 5_L’immagine frontale mostra i difetti estetici e la mancanza di proporzione dei denti. _La bellezza è senza dubbio nell’occhio di chi guarda. Però, indipendentemente dalla percezione soggettiva di bellezza, vi è anche un’immagine condivisa di bellezza ideale del viso umano che si basa su parametri oggettivi. Questa impressione favorevole globale deriva da una combinazione di proporzioni piacevoli e simmetria (parola chiave: la cosiddetta “sezione aurea”) e la congruenza armoniosa di struttura ossea, occhi, naso e bocca. A questo proposito, le labbra, le gengive e i denti sono di particolare importanza per l’immagine che Fig. 1 Fig. 2 Fig. 3 32 abbiamo di noi stessi e la percezione che gli altri hanno di noi. L’effetto di un bel sorriso è comunemente noto. Un sorriso piacevole è caratterizzato da un equilibrio ben proporzionato e simmetrico tra i denti e tra denti, gengive, labbra e viso. La gengiva dovrebbe includere ogni dente in un arco parabolico a livello del colletto della corona, con lo zenit – ovvero il punto più alto della gengiva – che giace sotto l’area distale di questa circonferenza. Idealmente, le papille interdentali dovrebbero essere al livello del terzo cervicale dei denti. Fig. 4 cosmetic dentistry 3_2013 Fig. 5 industry report _ restauri estetici I difetti estetici nella regione anteriore, come denti mancanti e/o una linea del sorriso o una gengiva con recessione, possono causare la perdita di autostima del paziente, con il risultato di una mancanza di sicurezza e senso di inibizione. Que- Fig. 6 Fig. 7 Fig. 8 Fig. 9 sto può essere ulteriormente un’aggravante negli adolescenti, che sono già alle prese con i problemi emozionali tipici della loro età. La moderna odontoiatria ora è in grado di cambiare e ricreare la forma, il colore e la texture Fig. 6_Controllo della “sezione aurea”. Fig. 7_Determinazione del colore dei denti e della gengiva. Fig. 8_Isolamento dell’area da trattare con diga di gomma. Fig. 9_Determinazione delle proporzioni dei denti. Fig. 10 Fig. 11 Fig. 10_Sezione della corona del terzo incisale e creazione di una scanalatura nella superficie vestibolare. Fig. 11_Rifinitura della scanalatura con una fresa diamantata. Fig. 12_Immagine frontale dei denti sezionati. Fig. 12 Fig. 13 Fig. 13_Applicazione e distribuzione del composito con un pennellino a setole naturali. cosmetic dentistry 3_2013 33 industry report _ restauri estetici Fig. 14_Controllo delle proporzioni secondo la sezione aurea mediante un paio di calibri. Fig. 15_Applicazione e distribuzione del composito con un pennellino. Fig. 16_Applicazione vestibolare del composito Amaris (VOCO) per lo smalto e simultanea chiusura del diastema. Fig. 17_Distribuzione e modellazione del composito con un pennellino a setole naturali. Fig. 18_Immagine frontale delle faccette realizzate direttamente con il composito Amaris. Fig. 19_Applicazione del composito Amaris Gingiva per la ricostruzione artificiale della papilla interdentale. Fig. 20_Adattamento e modellazione del composito Amaris Gingiva e di pigmenti neri mediante una spatola (tipo “MdeO”). Fig. 21_Modellazione di precisione mediante un pennellino. Fig. 14 Fig. 15 Fig. 16 Fig. 17 dei denti. Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da costanti miglioramenti nelle tecniche e nei materiali utilizzati per l’odontoiatria estetica, con un ruolo chiave rivestito in particolare dall’“estetica rosa”. Questa tendenza si è fatta strada grazie ai Fig. 18 Fig. 19 Fig. 20 Fig. 21 34 cosmetic dentistry 3_2013 passi in avanti scientifici e in risposta alla pressione sociale e culturale riguardo a un ideale di bellezza sempre più pronunciato. Il trattamento della recessione gengivale rappresenta per il dentista una sfida particolare, soprattutto quando vi sono industry report _ restauri estetici Fig. 22 Fig. 23 Fig. 22_Immagine laterale sinistra del sorriso. Fig. 23_Immagine laterale destra del sorriso. Fig. 24_Immagine frontale delle faccette e della papilla interdentale. Fig. 25_Il sorriso della paziente con proporzioni armoniose tra denti, labbra e gengive. Fig. 24 “buchi neri” e la necessità di correzione estetica della papilla interdentale nella regione anteriore del cavo orale. In passato, si utilizzavano acrilici per riprodurre artificialmente la gengiva. Successivamente, è diventata disponibile una gamma di ceramiche per la sostituzione protesica del tessuto gengivale. Però, con questi materiali era difficile ottenere una corrispondenza di colore personalizzata, a causa del processo produttivo coinvolto. Oltre a ciò, questi erano materiali studiati per protesi fisse e mobili e, quindi, non erano adatti al restauro di denti singoli. L’attenzione dei ricercatori e dei produttori si è successivamente concentrata sullo sviluppo di materiali color gengiva che potessero essere modellati all’interno della cavità orale, fornire una corrispondenza di colore personalizzata e permettere la loro applicazione adesiva al tessuto dentale duro. Oggi, è quindi possibile restaurare i colletti dentali esposti con compositi fotopolimerizzabili che possono essere adattati al colore e alla texture Fig. 25 cosmetic dentistry 3_2013 35 industry report _ restauri estetici Fig. 26_Kit Amaris Gingiva (VOCO). Fig. 26 Fig. 27 Fig. 28 Fig. 27_Posizione della papilla in relazione del labbro superiore con un lieve sorriso. Fig. 28_Immagine di un sorriso con esposizione maggiore della gengiva. Fig. 29 Fig. 30 Fig. 31 Fig. 32 Fig. 29_Immagine laterale della papilla artificiale sulla sinistra con un lieve sorriso. Fig. 30_Immagine laterale della papilla artificiale sulla destra con un lieve sorriso. Fig. 31_Immagine ravvicinata della papilla artificiale del dente 21, realizzata con Amaris Gingiva. Fig. 32_Immagine ravvicinata della papilla artificiale del dente 11, realizzata con Amaris Gingiva. 36 cosmetic dentistry 3_2013 industry report _ restauri estetici Fig. 33_Maggior esposizione della gengiva con un sorriso ampio. Fig. 34_Immagine di un sorriso ampio con maggior esposizione della gengiva. Fig. 33 della gengiva e aiutare quindi a ottenere proporzioni ben bilanciate dei denti. Il materiale da restauro altamente estetico Amaris (VOCO) è stato utilizzato per trattare il presente caso clinico di una paziente di 15 anni che presentava un esempio non comune di fusione dentale (sinodonzia) degli incisivi mascellari 11 e 12 e, rispettivamente, 21 e 22, incluso un diastema. Per simulare le gengive, è stato scelto il materiale da restauro color gengiva altamente estetico Amaris Gingiva (VOCO). Questo caso dimostra che i metodi minimamente invasivi sono adatti anche per il trattamento di difetti estetici importanti nella regione anteriore altamente estetica, assicurando così alla giovane paziente un sorriso perfetto. Fig. 34 _autore Marlúcio de Oliveira, Professore di Odontoiatria presso l’Università di Itaúna (Minas Gerais, Brasile) e di Odontoiatria ed Estetica presso l’Università di São Leopoldo Mandic in Belo Horizonte (Minas Gerais, Brasile). Specialista di Odontoiatria estetica restaurativa presso l’Università di São Paulo (Bauru, Brasile), Postgraduate in Odontologia cosmetica presso il New York University College of Dentistry. Tiene un Corso postgraduate in protesi e impianti presso Nobel Giocare. Per contatti: Rua São Paulo, 742 - Brasile CEP: 35.500-006 – Divinópolis/MG E-mail: [email protected] Fig. 35 Fig. 35_Considerazione delle proporzioni tra il viso, le labbra, le gengive e i denti. cosmetic dentistry 3_2013 37