Istituto di Istruzione Secondaria
Nautica e Commerciale
“Giovanni Caboto”
MACCHINE
( Programma Finale )
a.s. 2010/2011 classe III C
I docenti:
Di Schino Cosmo
Di Nitto Giuseppe
Gaeta 09.06.2011
Anno scolastico 2010-2011
1
Modulo N. 1
Cenni sulla propulsione navale e meccanica dei fluidi
 conoscenza delle grandezze fondamentali (lunghezza, superficie, volume, forza
Prerequisiti e peso) studiate nella fisica del biennio;
Obiettivi
Contenuti
 conoscenza e abilità nell’uso delle diverse unità di misura;
 conoscenza delle leggi inerenti la meccanica dei fluidi e loro applicazione con
particolare attenzione al campo navale;
 Sistemi di unità di misura ed analisi dimensionale delle grandezze meccaniche.
 Grandezze caratteristiche dei fluidi e loro unità di misura ( massa volumica
densità, volume specifico ecc.)
 Principali leggi che regolano la meccanica dei fluidi ( Pascal, Archimede, legge
di continuità, Bernouilli, Torricelli, spinta idrostatica, perdite di carico ).
 Cenni sulla propulsione meccanica delle navi.
ESERCITAZIONI E LABORATORIO
 Esercitazioni sul banco prova livelli
Mezzi,
strumenti
e sussidi
Verifiche
Testo
adottato


lezione frontale con uso della lavagna per commentare relazioni e leggi fisiche,
per eseguire esercizi applicativi e riportare grafici esplificativi;
esercitazioni nel laboratorio di macchine utilizzando semplici componenti ed
attrezzi meccanici;
 La verifica in itinere sarà fatta eseguendo semplici relazioni in classe sugli
argomenti trattati; lo svolgimento sarà limitato nel numero di righi da utilizzare.
 Le verifiche ed i colloqui orali saranno continui e costanti e tenderanno ad
accertare le abilità e le conoscenze di base acquisite.
 Per la valutazione di fine modulo verranno effettuate verifiche scritte.
Elementi di macchine marine. Capitoli n. 1 e n. 6
Autore: Luciano Ferraro
Editore: Hoepli ( € 14,50 )
Anno scolastico 2010-2011
2
Modulo N. 2
Combustibili e trasmissione del calore
Prerequisiti
Obiettivi
Obiettivi
Contenuti

Modulo n. 1
 conoscenza e abilità nell’uso delle diverse unità di misura della temperatura e
dell’energia nel S.I.
 differenza tra calore e temperatura, conoscere le principali leggi e trasformazioni
riguardanti la termodinamica, conoscere le principali conversioni energetiche e
rappresentarle schematicamente.
 esaminare dal punto di vista chimico il fenomeno della combustione, generatore
di vapore come elemento di trasformazione dell’energia chimica in energia termica
ed i relativi scambi termici.
 Combustibili e processi di combustione ( solidi, liquidi e gassosi; petrolio
greggio e frazioni petrolifere )
 Proprietà dei combustibili liquidi ( viscosità, punto di infiammabilità, potere
calorifico )
 Cenni sulla chimica della combustione;
 Meccanismi elementari della combustione;
 Trasmissione del calore con particolare attenzione ai fattori che influenzano lo
scambio termico ( Conduzione, convezione ed irraggiamento );
IN LABORATORIO
 Analisi dei combustibili; determinazione del potere calorifico;
 Esercitazione sullo scambio termico.
Mezzi,
strumenti
e sussidi
Verifiche
Testo
adottato

lezione frontale con uso della lavagna per commentare relazioni e leggi fisiche,
per eseguire esercizi applicativi e riportare grafici esplificativi;
 esercitazioni nel laboratorio di macchine utilizzando semplici componenti ed
attrezzi meccanici;
 La verifica in itinere sarà fatta eseguendo semplici relazioni in classe sugli
argomenti trattati; lo svolgimento sarà limitato nel numero di righi da utilizzare.
 Le verifiche ed i colloqui orali saranno continui e costanti e tenderanno ad
accertare le abilità e le conoscenze di base acquisite.
Per la valutazione di fine modulo verranno effettuate verifiche scritte.
Elementi di macchine marine. Capitoli n. 7 e n. 8
Autore: Luciano Ferraro
Editore: Hoepli ( € 14,50 )
LABORATORIO
STRUMENTI DI MISURA
Manometro: Tipi; Caratteristiche costruttive e funzionali.
Flussometro: Tipi; Caratteristiche costruttive e funzionali.
PROVA A BANCO DELLE POMPE IN SERIE E IN PARALLELO
ESPERIENZA N°1:Avviamento della pompa (lettura di pressione e di portata).
ESPERIENZA N°2 :Determinazione della portata mediante flussometro e volume di controllo cronometrato.
Anno scolastico 2010-2011
3
Modulo N. 3
Principi di energetica e di termodinamica
Prerequisiti
Obiettivi
Contenuti

rappresentazione grafica nel piano cartesiano.
 conoscenza e abilità nell’uso delle diverse unità di misura della temperatura e
dell’energia nel S.I.
 differenza tra calore e temperatura, conoscere le principali leggi e trasformazioni
riguardanti la termodinamica, conoscere le principali conversioni energetiche e
rappresentarle schematicamente.
 unità di misura fondamentali nel S.I.: (temperatura, calore, calore specifico
lavoro e potenza, analisi dimensionale);
 Concetto di trasformazione termodinamica;
 Varie forme di energia ( cinetica, potenziale ecc. );
 Fonti ed usi dell’energia;
 Le principali conversioni energetiche e loro rappresentazioni grafiche ( caldaie,
turbine );
 Qualità dell’energia ( densità, trasportabilità ).
IN LABORATORIO
 Generatori di vapore ( Caldaie ).
 Macchine a fluido motrici, operatrici e motori a combustione interna.

lezione frontale con uso della lavagna per commentare relazioni e leggi fisiche,
per eseguire esercizi applicativi e riportare grafici esplificativi;
Appunti del professore per approfondimenti sulle termodinamica;
esercitazioni nel laboratorio di macchine utilizzando semplici componenti ed
attrezzi meccanici;
Mezzi,
strumenti
e sussidi


Verifiche
 La verifica in itinere sarà fatta eseguendo semplici relazioni in classe sugli
argomenti trattati; lo svolgimento sarà limitato nel numero di righi da utilizzare.
 Le verifiche ed i colloqui orali saranno continui e costanti e tenderanno ad
accertare le abilità e le conoscenze di base acquisite.
Per la valutazione di fine modulo verranno effettuate verifiche scritte.
Testo
adottato
Elementi di macchine marine. Capitoli n. 2 + appunti del professore
Autore: Luciano Ferraro
Editore: Hoepli ( € 14,50 )
LABORATORIO
ESPERIENZA N°3 :Calcolo del potere calorifico
Motori :Principio generale di funzionamento (Spaccato di motore presente in lab.)
Caldaia:Schema descrittivo della caldaia presente in lab.
Anno scolastico 2010-2011
4
Modulo N. 4
Meccanica applicata e disegno

Prerequisiti 



Obiettivi



Contenuti
conoscenza delle grandezze studiate nella fisica del biennio;
concetto di vettore
conoscenza e abilità nell’uso delle diverse unità di misura;
capacità di effettuare operazioni con le forze;
conoscenza delle condizioni di equilibrio dei corpi e loro rappresentazione
grafica;
capacità di ricercare il centro di massa ed il baricentro ;
conoscenza dei concetti fondamentali di cinematica e dei moti, saper riconoscere
i vari moti.
Concetti fondamentali della dinamica, operatività con il lavoro, la potenza e il
rendimento
 unità di misura nel S.I.( fondamentali e derivate );
 STATICA :semplici operazioni con le forze; momento di forze, teorema di
Varignon, coppie di forze;
 ricerca del baricentro delle figure piane e solide anche con l’applicazione del
teorema di Varignon ;
 equilibrio dei sistemi vincolati (condizioni di equilibrio statico, vincoli, calcolo
delle reazioni vincolari in una semplice struttura isostatica);
 CINEMATICA: concetti traiettoria e leggi orarie del moto, spostamento,
velocità, accelerazione;
 moto rettilineo uniforme, uniformemente accelerato, moto circolare uniforme,
moto armonico e moto libero dei gravi;
 DINAMICA: le tre leggi della dinamica, forze centrifughe e centripete, forze di
attrito, lavoro meccanico di una forza, energia meccanica, principio di
conservazione dell’energia meccanica). La potenza, il rendimento. Gli attriti
IN LABORATORIO
 risoluzione grafica ed analitica di un sistema isostatico;
 Rappresentazione grafica di collegamenti e giunzioni.

lezione frontale con uso della lavagna per commentare relazioni e leggi fisiche,
per eseguire esercizi applicativi e riportare grafici esplificativi;
 esercitazioni nel laboratorio di macchine utilizzando semplici componenti ed
attrezzi meccanici;
 La verifica in itinere sarà fatta eseguendo semplici relazioni in classe sugli
argomenti trattati; lo svolgimento sarà limitato nel numero di righi da
utilizzare.
Verifiche
 Le verifiche ed i colloqui orali saranno continui e costanti e tenderanno ad
accertare le abilità e le conoscenze di base acquisite.
Per la valutazione di fine modulo verranno effettuate verifiche scritte.
Elementi di macchine marine. Capitoli n. 3 n.4 e n.5
Testo
LABORATORIO
Esercitazione in laboratorio di informatica: (software Cabri) Operazioni sui vettori- Teorema di
Varignon.
Collegamenti e giunzioni.
Verifica di una struttura isostatica semplice.
Mezzi,
strumenti
e sussidi
Anno scolastico 2010-2011
5