Docente
Materia
Classe
GUALTIERI GABRIELE
STORIA
3I
Programmazione
Anno Scolastico
Data
Consuntivo
2011/2012
maggio 2012
Obiettivi Cognitivi
Acquisire conoscenza specifica dei contenuti disciplinari.
Adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali.
Usare modelli appropriati per inquadrare, comparare, periodizzare i diversi fenomeni
storici.
Possedere gli elementi fondamentali che danno conto della complessità dell’epoca
studiata.
Obiettivi Operativi
Utilizzare conoscenze e competenze acquisite nel corso degli studi per orientarsi nella
molteplicità delle informazioni nella società attuale.
Padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia per individuare e descrivere
persistenze e mutamenti.
Servirsi degli strumenti fondamentali del lavoro storico
Contenuti e Tempi
L’Alto Medioevo
La civiltà del Medioevo, paganesimo e cristianesimo, un nuovo profilo
dell’Europa, cristiani ed ebrei, l’ Islam, gli arabi e la divisione del mondo
mediterraneo, la rinascita dell’ impero in Occidente, Carlo Magno, crisi e divisione
dell’ impero, lo scisma d’ Oriente, la società feudale.
Il Basso Medioevo
La ripresa economica dell’ anno Mille, nuove tecniche nell’ agricoltura, la rinascita
delle città, caratteristiche dei comuni, il progetto imperiale di Federico II, i
comuni italiani verso la signoria, le crociate, la reconquista, la società urbana.
La crisi del XIV secolo
La crisi finanziaria, la depressione e la peste, guerre, rivolte sociali e movimenti
religiosi, la Francia l’ Inghilterra e la guerra dei Cent’ anni, la guerra delle Due
rose, le monarchie della penisola iberica.
L’epoca delle scoperte geografiche
Gli Ottomani e la caduta di Costantinopoli, le monarchie nazionali, i caratteri
dello Stato moderno, l’esplorazione delle rotte atlantiche, la scoperta e la conquista
dell’America.
Rinascimento e rivoluzione scientifica
La concezione del mondo nel Rinascimento, magia e astrologia, la filosofia della
natura, il nuovo metodo scientifico, la rivoluzione astronomica, la fisica di Galilei,
scienza e tecnica, razionalismo ed empirismo.
La Riforma protestante
La mondanizzazione della chiesa romana, la devotio moderna, la predicazione
delle indulgenze e le “tesi” di Lutero, la dottrina luterana, Carlo V e i principi
“protestanti”, dalla Lega di Smalcalda alla pace di Augusta, la diffusione della
Riforma: Zwingli, Calvino, la chiesa anglicana.
La Controriforma
Gli ordini religiosi e i gesuiti, il Concilio di Trento, la repressione del
protestantesimo nei paesi cattolici, l’ Inquisizione, l’ Indice dei libri proibiti, la
caccia alle streghe, classicismo e barocco.
Metodi e Strumenti
Si considera in larga misura indispensabile il ricorso alla lezione frontale, al fine di
evidenziare la specificità dell’argomento trattato in ciascuna unità didattica e individuare
i punti essenziali e il quadro generale delle questioni prese in esame. Alla lezione frontale
potranno essere affiancati tentativi di lezione-discussione per lasciare emergere eventuali
valutazioni critiche da parte degli studenti. A ciò si aggiunga la lettura e l’analisi di
documenti storici e di pagine esemplari della critica storica contemporanea.
Verifiche
Le verifiche, scritte o orali, risultano strutturate in rapporto ai contenuti disciplinari e agli
obiettivi del processo di apprendimento, alle possibilità effettive della classe e allo
svolgimento reale del programma. Le verifiche vengono effettuate a intervalli di tempo
adeguati e sono finalizzate a individuare i livelli di conoscenza e le abilità degli studenti
oltre che a verificare l’efficacia del lavoro didattico. Si ritiene che le verifiche orali siano
da privilegiare perché consentono di controllare con relativa completezza il
raggiungimento di obiettivi complessi, ma non si esclude il ricorso a verifiche scritte che
consentano in breve tempo di verificare obbiettivi specifici di conoscenza.