Visualizza PDF - Liceo Leopardi

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ISIS “G.Leopardi - E.Majorana” - Pordenone GLI OCCHI DELLA SCELTA
ISIS “G.Leopardi - E.Majorana”
Liceo Classico Scientifico Sociopsicopedagogico/Scienze unane
Indice
Presentazione
Il persuasore e le sue strategie
Oliviero Toscani (Sara Martinuzzi)………………………………………………………………5
Barack Obama (Abigail Kwaaky)........................................................................................13
Retorica: un ponte sospeso tra età classica e moderna (Davide Zamarian)………………20
La retorica e l’arte della persuasione nel ‘900 (Michelle Pierri)……………….….……...….27
Le forme della persuasione tra Grecia ed età moderna (Jacopo Terzoli)………………….36
La retorica: Cicerone e Tacito (Federica Missoni)………………………………………… …43
La retorica: Cicerone e Quintiliano (Eleonora Bortolotti)………………………………… …50
La letteratura come strumento di persuasione nel primo Novecento (Giulia Bomben) .. …56
I persuasori nella storia
L’individuo e la massa (Elisa Marascutti)…………………………………………………… ..66
La persuasione nella propaganda fascista (Christian Confezione)…………………… .…..72
Mussolini: l’immagine del duce e l’Italia fascista (Michela Pagnucco)……………… ..…….80
La propaganda di Gabriele D’Annunzio (Irene Bortolin)……………………………...………92
L’estetizzazione del consenso (Gloria Basso)…………………………………………………99
Il cinema come strumento di propaganda (Diana Gurgu)………………………………......106
La propaganda nazista (Marian Pascariu) ……………………………………………...……114
Il terzo Reich e la sua propaganda (Galvi Giulia)………………………………………..…..121
L’arte totalitaria: il Realismo Socialista (Sara Armellin)………………………………..……128
Gli strumenti persuasivi di Tito (Giorgia Ivan)………………………………………………..136
La propaganda americana (Alberto Basso)…………………………………………………..144
Gorge Orwell - 1984 (Alessia Pasquali)………………………………………………………150
La persuasione nel quotidiano
I destinatari della persuasione e i loro messaggi (Federica Mariuz)………………………158
Gli integratori alimentari. La persuasione nel commercio e nello sport (Anna Bianco)…164
La pubblicità dall’infanzia all’adolescenza (Vanessa Perticari)…………………………….172
Il bambino medium (Marica Rigo)…………………………………………………………..…180
La famiglia come forma di controllo delle coscienze nel pensiero occidentale (Martina
Meneghel)………………………………………………………………………………….…….188
Pubblicità ed arte persuasiva nella normativa italiana (Giulia Zanini)……………………..194
Questionario……………………………………………………………………………….……203
1
I n tr o d u zi o ne
Area di progetto: Gli occhi della scelta. I percorsi della persuasione
Il tema dell’area di progetto è stato scelto in quarta a seguito della visione del film “L’onda”
di Dennis Gansel e della lettura dell’articolo sul “Brain-washing” di Kathleen Taylor .
Dopo Aver valutato altre ipotesi di studio, la classe ha scelto di analizzare la persuasione
perché l’argomento, oltre ad essere di attualità, si presta ad approfondimenti
interdisciplinari e a raccordi con il passato e il presente.
Sono state proposte attività iniziali motivanti, per indagare le conoscenze di partenza sul
tema. I ragazzi, organizzati in gruppo, hanno ricercato esempi di personaggi del passato e
di oggi ritenuti modelli efficaci di convincimento.
L’insegnante di pedagogia ha proposto la lettura collettiva del saggio di Robert Cialdini “Le
armi della persuasione” (Giunti, 2010) per avere un comune punto di riferimento teorico in
vista dei successivi approfondimenti.
Durante l’anno i ragazzi si sono confrontati con professionisti di diversi ambiti lavorativi,
che
nel
quotidiano
si
confrontano
con
logiche
persuasive:
- un avvocato civilista e un avvocato penalista: hanno raccontato come ethos, pathos
e logos siano importanti nelle dinamiche forensi,
-
un formatore commerciale: ha analizzato quali aspetti verbali e non verbali
influenzano la logica della vendita,
-
due esperti della Provincia di Pordenone che si occupano di “selezione del
personale” nelle aziende: hanno spiegato quali fattori in un colloquio di lavoro
agiscono positivamente sulla scelta compiuta dal datore,
-
una giornalista pubblicitaria: ha coinvolto gli alunni nella costruzione di una
pubblicità, evidenziando i meccanismi che stanno alla base del marketing
pubblicitario,
-
Il direttore di un supermercato: ha illustrato le strategie di vendita di un centro
commerciale, dalla formazione del personale alla logica degli spazi.
Gli allievi hanno quindi scelto un argomento specifico sul tema dell’area e, alla luce della
lettura comune del saggio e delle esperienze proposte in classe, hanno steso una tesina.
Il lavoro complessivo è stato organizzato in tre macroaree:
2
1 Il persuasore e le sue strategie : vengono analizzati personaggi noti per le loro abilità
persuasive e gli strumenti più ricorrenti per la creazione del consenso,
2 I persuasori nella storia: gli approfondimenti focalizza no l’attenzione sulle forme di
manipolazione del pensiero agite nell’arco dei totalitarismi del Novecento, fino a prendere
in esame l’uso distorto della comunicazione operato dagli Stati Uniti in merito alla guerra in
Medioriente,
3 La persuasione nel quotidiano: le tesine valutano forme di persuasione che ogni
giorno tramite i mezzi di comunicazione invitano all’acquisto di beni di consumo. La
sezione si conclude con il quadro normativo in merito all’azione persuasiva dei mezzi di
comunicazione.
L’area di progetto si arricchisce di un questionario il cui obiettivo è di verificare se le regole
della persuasione, enunciate nel saggio di Cialdini, trovino effettiva corrispondenza
nell’opinione pubblica .
Gli obiettivi culturali, formativi e didattici dell’area sono stati i seguenti:
▪ sviluppare l’autonomia di giudizio e il senso critico nella lettura dei fatti quotidiani,
▪ conoscere le diverse forme di manipolazione del pensiero sia agite che subite,
▪ storicizzare e comprendere alcune dinamiche di manipolazione del pensiero relative alle
vicende storiche del ‘900,
▪ sperimentare forme attive di didattica come le attività laboratoriali, il cooperative learning,
l’elaborazione di questionari.
Il Consiglio di classe ha seguito le attività dei ragazzi sia collaborando in modo
interdisciplinare, che coordinando gli approfondimenti nelle singole materie. I metodi
adottati hanno previsto il coinvolgimento dell’intera classe (conferenze, questionario) e lo
studio personale.
L’insegnante Coordinatrice
SARA PIAZZA
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