Corso di Laurea in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio (Prof. G. Naletto) Prova scritta di Fisica 2 - Padova, 3 Settembre 2003 Cognome .............................................................. Nome ........................................... Matricola ....................... Problema 1 C1 Un condensatore di capacità C1 = 10–10 F è stato caricato con una carica Qo = 10–8 C e poi isolato. Ad un certo istante, un condensatore piano C2 = 2⋅10–10 F avente armature di superficie Σ = 0.05 m² viene collegato in parallelo a C1. Calcolare: C2 1. la tensione V presente ai capi dei due condensatori in parallelo; 2. la variazione di energia elettrostatica dovuta al collegamento in parallelo. Successivamente, mantenendo il collegamento in parallelo tra i due condensatori, il condensatore C2 viene riempito di materiale dielettrico. In queste condizioni, la differenza di potenziale misurata ai capi del condensatore vale V’ = 20 V. Determinare: 3. il valore k della costante dielettrica relativa del materiale dielettrico; 4. la carica di polarizzazione σ2p presente sulla superficie del dielettrico; 5. il valore Ek del campo elettrostatico all’interno del condensatore C2. Problema 2 Due spire piane circolari di raggio R = 0.1 m perpendicolari all’asse x e separate della distanza y O l R O’ x l = R 3 hanno i loro centri O e O’ posti sull’asse x. Esse sono percorse dalla stessa corrente i = 20 A con verso discorde come indicato in figura (il verso della corrente nella spira di centro O è antiorario guardando dalla “punta” dell’asse x). Calcolare: 1. la forza F esercitata mutuamente tra le spire, indicando se si tratta di una forza attrattiva o repulsiva; 2. il valore del campo magnetico in O, B(O), completo di direzione e verso. Posto in O un piccolo ago magnetico di momento magnetico m = 2 ux Am² e momento di inerzia I = 4⋅10–6 kg·m², calcolare: 3. 4. 5. il periodo T delle piccole oscillazioni dell’ago magnetico; l’energia E necessaria per ruotare l’ago magnetico di 90º; il modulo M del momento meccanico esterno che bisogna applicare all’ago magnetico per mantenerlo inclinato di 45º rispetto all’asse delle x. Soluzioni Problema 1 1. Qo = C||V = (C1 + C2 )V ⇒ V= 2. ∆U e = U e , fin − U e,in = 3. V '= 4. Q'2 = C '2 V ' = kC2V ' ; σ '2 = 5. Ek = Qo = 33.3 V C1 + C2 1 1 Qo2 C||V 2 − = −3.33 ⋅ 10 −7 J 2 2 C1 Qo Qo Qo = = C '|| C1 + C '2 C1 + kC2 ⇒ k= Q'2 kC2V ' = Σ Σ 1 C2 Qo − C1 = 2 V' ⇒ σ2p = C V' k −1 σ '2 = (k − 1) 2 = 8 ⋅ 10 −8 C/m 2 k Σ Eo σ '2 kC2V ' = = = 9 ⋅ 103 V/m Σkε o k kε o Problema 2 µ i2 µoi 2 ⋅ 2πR = o = 2.9 ⋅ 10 −4 N; repulsiva 2πl 3 1. F = Fl ⋅ 2πR = 2. r R2 µir µi B(O) = o u x − o 2R 2 l2 + R2 3. T= 4. 5. ( 2π r r µoi 1 R 2 r 7 µ oi r − 3 u x = u = u x = 1.1 ⋅10 −4 u x T 3/ 2 x 2 R 8R 16 R ) I = 0.85 s ω mB(O) r r r r E = ∆U m = −m fin ⋅ B(O) + min ⋅ B(O) = min B(O) = mB(O) = 2.2 ⋅10 −4 J r r r r M ext = M ext = − M m = − m(45°) × B(O) = mB(O) sin(45°) = 1.6 ⋅ 10 −4 Nm = 2π