Istituzioni di Linguistica (turno M-Z) MOCK TEST

Istituzioni di Linguistica (turno M-Z)
MOCK TEST - SOLUZIONI IN FONDO
1) Quali sono le più importanti differenze tra linguaggio umano e sistemi di comunicazione animale?
2) Quanti morfemi sono contenuti nelle seguenti parole?
tanica, dialettale, forse, lettino, dolceamaro
3) Completare il seguente schema:
_________
latino
_________
_________
4) A quali parole italiane corrispondono le seguenti trascrizioni IPA?
['ʧenʧo]
['maʎ:a]
['ʤita]
['mela]
['gjaja]
5) Quali suoni possono essere rappresentati dalla lettera <o> nell’ortografia italiana?
6) Commentare i seguenti dati linguistici:
lat. urbs
it. città
ted. Stadt
cinese chéngshì
coreano dosi
georgiano k’alak’i
7) Indicare tre suffissi derivazionali (dell'italiano o di un'altra lingua), fornendo una parola d'esempio
per ognuno:
8) Commentare i seguenti dati linguistici:
(a) siamo andati in centro
(b) andammo al centro
9) Quanti e quali sintagmi sono contenuti nella seguente frase?
Gianni guarda le nuvole
10) Quali sono il soggetto e l'agente della frase seguente?
Lo ha comprato lui, il giornale
11) Perché diciamo che l’italiano è una ‘lingua’, mentre il bergamasco è un ‘dialetto’?
12) Commentare i seguenti dati linguistici
spread < ingl. spread
nave traghetto < ingl. ferry boat
albicocca < arabo al-barqūq
13) L’italiano è una lingua flessiva, SVO. Cosa si intende con queste etichette?
14) Cosa si intende per DSL (disturbo specifico del linguaggio)?
15) Cosa si intende per ‘L1’ ed ‘L2’? Come possiamo distinguere queste due nozioni?
SOLUZIONI
1) Quali sono le più importanti differenze tra linguaggio umano e sistemi di comunicazione animale?
Il linguaggio umano è ricorsivo, dipendente dalla struttura, e caratterizzato dalla doppia
articolazione (si possono formare un numero elevatissimo di segni a partire da un numero limitato di
unità prive di significato, i fonemi), mentre i sistemi di comunicazione animali sono non ricorsivi,
non hanno sintassi gerarchica e dipendente dalla struttura, e i messaggi non possono essere
suddivisi in elementi più piccoli privi di significato
2) Quanti morfemi sono contenuti nelle seguenti parole?
tanic-a, dialett-al-e, forse, lett-in-o, dolc-e-amar-o
3) Completare il seguente schema:
italiano
latino
francese
portoghese
4) A quali parole italiane corrispondono le seguenti trascrizioni IPA?
['ʧenʧo]
cencio
['maʎ:a]
maglia
['ʤita]
gita
['mela]
mela
['gjaja]
ghiaia
5) Quali suoni possono essere rappresentati dalla lettera <o> nell’ortografia italiana?
[o] e [ɔ]
6) Commentare i seguenti dati linguistici:
lat. urbs
it. città
ted. Stadt
cinese chéngshì
coreano dosi
georgiano k’alak’i
Questi dati esemplificano l’arbitrarietà (in senso stretto) del segno linguistico: ogni lingua può
associare un significante diverso allo stesso significato, non c’è legame naturale e/o necessario tra
significato e significante
7) Indicare tre suffissi derivazionali (dell'italiano o di un'altra lingua), fornendo una parola d'esempio
per ognuno:
−zione (giustificazione), −izzare (modernizzare), −ista (−latinista), etc.
8) Commentare i seguenti dati linguistici:
(a) siamo andati in centro
(b) andammo al centro
→ la frase (a) è rappresentativa dell’italiano settentrionale, la (b)
dell’italiano meridionale; esempio di variazione diatopica
9) Quanti e quali sintagmi sono contenuti nella seguente frase?
Gianni guarda le nuvole
→
Gianni: SN
guarda le nuvole: SV
→
guarda: V
le nuvole: SN
10) Quali sono il soggetto e l'agente della frase seguente?
Lo ha comprato lui, il giornale
→
lui: soggetto, agente
11) Perché diciamo che l’italiano è una ‘lingua’, mentre il bergamasco è un ‘dialetto’?
L’italiano ha riconoscimento ufficiale, ha una varietà standard ed è utilizzato per tutte le funzioni ‘alte’
del codice; il bergamasco non è riconosciuto come lingua di uno stato, non ha uno standard normativo
ed è generalmente limitato alle funzioni ‘basse’
12) Commentare i seguenti dati linguistici
spread < ingl. spread
nave traghetto < ingl. ferry boat
albicocca < arabo al-barqūq
→
→
→
prestito non adattato
calco
prestito adattato
13) L’italiano è una lingua flessiva, SVO. Cosa si intende con queste etichette?
L’italiano è una lingua flessiva perch fa ampio uso di morfi grammaticali cumulativi per esprimere
categorie grammaticali obbligatorie e conosce molte irregolarità nel rapporto forma-funzione; è una
lingua SVO perché l’ordine di base (non marcato) della frase è soggetto-verbo-oggetto (Paolo scrive
una lettera)
14) Cosa si intende per DSL (disturbo specifico del linguaggio)?
Disturbi nell’acquisizione del linguaggio che colpiscono bambini con intelligenza e udito normali,
senza apparenti problemi neurologici, senza problemi psichiatrici e senza rilevanti difficoltà sociali ed
economiche
15) Cosa si intende per ‘L1’ ed ‘L2’? Come possiamo distinguere queste due nozioni?
La L1 è la lingua materna, che si apprende nell’infanzia, prima della pubertà (periodi sensibili per
l’apprendimento linguistico); L2, lingua seconda, è il nome che diamo a tutte le lingue che si
apprendono dopo che si è stabilizzata la L1