Programma di Storia dell’Arte. Anno scolastico 2012-2013
Prof. Alessandro Serafini
Classe 4° C
Classe mista: corsi grafico e figurativo dello Sperimentale
1) IL SECONDO QUATTROCENTO IN ITALIA
- Presentazione delle ricerche individuali sui seguenti artisti e opere: Foppa, Scuola Ferrarese e Palazzo Schifanoia,
Perugino, Ghirlandaio, Pollaiolo, Piero di Cosimo, Verrocchio, la decorazione della Cappella Sistina, Niccolò dell’Arca e
Cosmè Tura, Signorelli, Filippino Lippi, Giovanni Bellini, Vittore Carpaccio.
- Botticelli e la corte dei Medici: Lorenzo il Magnifico, il collezionismo mediceo e la diffusione del neoplatonismo, le
botteghe fiorentine di ambito mediceo, le opere di Botticelli per i Medici (l’Adorazione dei Magi, la Primavera e la
Nascita di Venere, Pallade e il centauro: stile e interpretazioni iconografiche), la Calunnia, le opere religiose (la Natività
mistica e l’influsso del Savonarola).
2) LEONARDO DA VINCI E DONATO BRAMANTE
- L’educazione presso il Verrocchio, la produzione manoscritta, gli scritti scientifici, le illustrazioni di anatomia,
ingegneria, botanica, gli studi su espressioni, gesti e caricature. Il concetto di “genio” nell’età del Rinascimento e il suo
significato nella cultura contemporanea
- Le opere a Firenze. Il Battesimo di Cristo, l’Annunciazione degli Uffizi, l’Adorazione dei Magi.
- Le opere a Milano. Le due versioni della Vergine delle rocce, il Cenacolo, i ritratti (la Dama con l’ermellino, la
Gioconda), i progetti per le statue equestri, la sala delle Asse del Castello Sforzesco.
- Il ritorno a Firenze e le ultime opere. La Battaglia di Anghiari, il cartone per la S. Anna, il trasferimento in Francia.
- I leonardeschi in Lombardia: Marco d’Oggiono, Bernardino Luini, Andrea Solario.
- Bramante: Santa Maria presso San Satiro, la tribuna di Santa Maria delle Grazie, il Tempietto di San Pietro in Montorio,
il progetto per il nuovo San Pietro (progetti di Raffaello e Michelangelo a confronto e storia dell’edificio).
3) RAFFAELLO
- La formazione nella bottega di Perugino, confronto tra lo Sposalizio della Vergine di Brera e quella a Caen. I disegni.
- Il soggiorno a Firenze. La Madonna del cardellino, i ritratti di Agnolo Doni e Maddalena Strozzi. La Deposizione
Baglioni della Galleria Borghese.
- Le Stanze Vaticane e le altre opere romane. Storia, descrizione iconografica, significato teologico e politico: la Disputa
del Sacramento, la Scuola di Atene, il Parnaso, la Cacciata di Eliodoro dal Tempio, la Liberazione di s. Pietro dal
carcere, l’Incendio di Borgo. La bottega di Raffaello: Giulio Romano e la decorazione della stanza di Costantino,
- Le opere del secondo decennio del Cinquecento: le Logge del Belvedere, la Villa Farnesina di Agostino Chigi (Trionfo di
Galatea), l’uso della “grottesca”. Il Ritratto di Leone X con i cardinali e la nascita del “ritratto di Stato”. I ritratti privati:
Baldassarre Castiglione. Le ultime pale d’altare: la Madonna Sistina, la Trasfigurazione della Vaticana. La lettera di
Raffaello e Baldassarre Castiglione e la salvaguardia dei beni artistici.
4) MICHELANGELO BUONARROTI
- Vita e opere: l’amore per l’antico, le copie di Giotto e Masaccio, l’importanza della filosofia neoplatonica, la produzione
poetica, il ruolo della religione tra protestantesimo e Riforma cattolica.
- Le opere giovanili. La Madonna della Scala, la Centauromachia, il Bacco ebbro, la Pietà vaticana.
- Il ritorno a Firenze: il David, il cartone per la Battaglia di Cascina e il confronto con Leonardo, il Tondo Doni.
- I lavori della maturità: gli affreschi della volta della Cappella Sistina, le statue per la tomba di Giulio II (il Mosè, gli
Schiavi del Louvre, i Prigioni e il “non-finito” di Michelangelo), la Sacrestia Nuova di San Lorenzo, la Biblioteca
Laurenziana, il Giudizio Universale della Sistina, gli affreschi della Cappella Paolina.
- I lavori architettonici e le ultime opere: la Piazza del Campidoglio, la Cupola di S. Pietro, la Pietà dell’Opera del Duomo
di Firenze, la Pietà Rondanini di Castello Sforzesco a Milano.
5) IL MANIERISMO TOSCO-ROMANO
- Il concetto di “manierismo” e di “maniera” nella tradizione storiografica. Le caratteristiche generali, i centri artistici e i
protagonisti. La corte di Cosimo I de’ Medici, la fondazione delle Accademie, le Vite di Giorgio Vasari, il collezionismo
mediceo, il gusto per il bizzarro e l’artificiale, la “licentia” come regola dell’arte.
- Il primo Manierismo in Toscana: Andrea del Sarto (Madonna delle arpie), Jacopo Pontormo (Trasporto del corpo di
Cristo di S. Felicita), Rosso Fiorentino (la Deposizione di Volterra).
- il Manierismo romano e mantovano: Giulio Romano a Mantova.
- il manierismo a Parma: Correggio (le cupole dipinte di San Giovanni e del Duomo di Parma) e Parmigianino (la
Madonna dal collo lungo).
- il secondo Manierismo: Giorgio Vasari e Bronzino (l’Allegoria della National Gallery), Arcimboldo, Vincenzo Campi e
la nascita delle pittura di genere. La scultura di Benvenuto Cellini (il Perseo) e Giambologna (Il ratto delle Sabine).
6) LA PITTURA A VENEZIA
- Introduzione: il contesto lagunare, i rapporti con l’Oriente e l’Islam, la cultura antiquaria, il petrarchismo e la poesia
d’amore, la cultura ermetica, l’attività editoriale di Aldo Manunzio. L’influenza della grafica tedesca di Dürer.
- Giorgione: la pittura “tonale”, la Tempesta e la Venere dormiente di Dresda.
- Tiziano: gli esordi giorgioneschi (affreschi della Scuola del Santo a Padova, l’Amor sacro e Amor profano), le opere
della maturità (l’Assunta e la Pala Pesaro dei Frari, l’Uomo del guanto e il ritratto privato, Carlo V a cavallo e il ritratto di
Stato, La Venere di Urbino e i soggetti erotico-matrimoniali), le opere della vecchiaia (lo Scorticamento di Marsia).
- Andrea Palladio: la Basilica di Vicenza, Villa Barbaro a Maser, Villa Almerico la Capra a Vicenza, il Teatro Olimpico di
Vicenza (con lo Scamozzi), i Quattro libri dell’Architettura e la trattatistica architettonica (Serlio e Vignola).
- Tintoretto: i teleri per la Scuola di S. Marco (il Miracolo dello schiavo) e per la Scuola Grande di S. Rocco (S. Maria
Egiziaca).
- Veronese: la decorazione di Palazzo Ducale (Giunone versa i suoi beni su Venezia), gli affreschi di Villa Barbaro a
Maser, la Cena in casa di Levi e il processo dell’inquisizione.
7) CARAVAGGIO
- L’arte della Controriforma: i trattati d’arte dopo il Concilio di Trento e le regole contro l’artificio, l’architettura gesuitica
(la Chiesa del Gesù a Roma di Vignola e Giacomo della Porta, Pellegrino Tibaldi e San fedele a Milano), lo sviluppo delle
accademie del disegno a Roma, Firenze e Bologna.
- Caravaggio. La formazione: Simone Peterzano, l’influsso della pittura bresciana e veneziana, le prime opere romane (il
Bacco degli Uffizi, la Buona ventura, Il riposo durante la fuga in Egitto, la Canestra di frutta dell’Ambrosiana).
- Caravaggio. Le imprese della maturità: le tele per la Cappella Contarelli in San Luigi dei Francesi, le tele per la Cappella
Cerasi in S. Maria del Popolo e il confronto con Annibale Carracci (Assunzione), l’Amor vincitore di Berlino, la
Deposizione Vaticana, la Morte della Vergine.
- Caravaggio. La fuga da Roma e le ultime opere: la Flagellazione, la Decollazione di s. Giovanni Battista, il David con la
testa di Golia e l’autoritratto nascosto. I caravaggeschi: Orazio e Artemisia Gentileschi, Baschenis.
8) IL BAROCCO
- Introduzione al Barocco: il significato del termine, il contesto storico e geo-politico, i caratteri generali dello stile, il
rapporto col teatro e il melodramma, l’arte dei papi, i protagonisti e i centri di produzione artistica.
- Gian Lorenzo Bernini: le sculture per Scipione Borghese (David e Apollo e Dafne), il Baldacchino di S. Pietro, il
monumento funebre di Urbano VIII, la Cappella Cornaro con l’Estasi di S. Teresa, il colonnato di S. Pietro, S. Andrea al
Quirinale, i lavori a Parigi per Luigi XIV.
- Borromini: S. Carlino alle Quattro Fontane
- la decorazione barocca a Roma: Pietro da Cortona, G. B. Gaulli, Andrea Pozzo
- argomenti da studiare durante le vacanze estive: la pittura europea del Seicento (Rubens, Rembrandt, Vermeer, De la
Tour, El Greco, Velazquez), le ville barocche e rococò (la reggia di Versailles, il Casino di caccia di Stupinigi di Juvarra,
la reggia di Caserta di Vanvitelli), Tiepolo, il vedutismo veneziano e l’uso della camera ottica (Canaletto).
Crema, 03-6-2013
Prof. Alessandro Serafini
I rappresentanti di classe