PERDERE PESO in MENOPAUSA: 7 Segreti per Riuscirci Veramente! Parte 1ª www.dimagrirestore.it Che cosa cambia dopo i 40 anni Dopo i 40 anni nel corpo delle donne si verificano alcuni indiscussi fenomeni fisiologici, a cominciare dalla riduzione della massa muscolare, che possono influenzare la buona condizione di forma. Tra i 40 e 50 anni le donne entrano in menopausa. I cambiamenti che avvengono sia all'interno del corpo sia al suo esterno, sono dovuti ad un processo fisiologico assolutamente normale al quale, una volta raggiunto il fatidico traguardo dei 40 anni, le donne devono far fronte soprattutto seguendo un'alimentazione bilanciata e una regolare attività fisica. La riduzione della massa magra a vantaggio della massa grassa Dopo i 40 anni la massa muscolare delle donne diminuisce lentamente e, al contrario, aumenta la massa adiposa. Diminuendo la massa muscolare anche il metabolismo basale e la combustione dei grassi rallentano, di conseguenza, anche il fabbisogno calorico si riduce. Il metabolismo basale è il consumo di energia, espresso in calorie (kcal), necessario per il mantenimento delle attività indispensabili per il nostro corpo: respirazione, battito cardiaco, circolazione sanguigna, digestione, ecc. Ciò significa, che dobbiamo apportare al nostro organismo una quantità di calorie sensibilmente inferiore rispetto al passato. Per ridurre il peso occorre adeguare l'alimentazione al diminuito fabbisogno energetico. Ciò significa che occorre assumere costantemente meno calorie e allo stesso tempo consumarne di più praticando regolarmente attività fisica. Le indicazioni che riceverai saranno di aiuto per seguire un'alimentazione sana, facilmente adottabile nella vita di tutti i giorni, affinché il mangiare continui ad essere una naturale fonte di piacere. www.dimagrirestore.it Seguendo poche e semplici regole che a poco a poco diventeranno parte della tua vita, sarai in grado non soltanto di raggiungere il tuo peso forma, ma soprattutto a mantenerlo stabile. Assumendo in prima persona la responsabilità tua salute avrai modo di vivere pienamente questa seconda fase della tua vita che, rispetto alla prima, non sarà sicuramente meno bella e neppure meno ricca di nuove esperienze. I cambiamenti ormonali nella donna La menopausa, che inizia generalmente intorno ai 44 anni, dura mediamente 14 anni e comporta diverse fasi; è un periodo di passaggio durante il quale le ovaie producono sempre meno gli ormoni sessuali come progesterone ed estrogeni e il DHEA, un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali. Questi cambiamenti modificano il metabolismo portando ad una diminuzione della combustione dei grassi e ad una conseguente diminuzione del fabbisogno calorico. È importante, quindi, abituarsi al nuovo equilibrio ormonale: lavora con il tuo corpo, non contro il tuo corpo. Questo nuovo assetto ormonale comporta una serie di “sgradevoli” effetti collaterali di natura somatica e psichica la cui intensità varia da donna a donna. Tra i sintomi somatici più tipici rientrano per esempio: vampate di calore, sudorazione notturna, mal di testa, palpitazioni cardiache; mentre tra quelli psichici può esserci la tendenza alla depressione, ansietà, irritabilità, tensione nervosa, sbalzi d'umore. La riduzione degli estrogeni può avere ripercussioni anche sul metabolismo osseo e lipidico. Per combattere più facilmente le vampate di calore e le crisi di sudore basta seguire alcuni semplici consigli, primo tra tutti quello di praticare una costante attività fisica come il nuoto, il jogging, la bicicletta, le passeggiate. Può avere un risultato positivo anche fare una doccia scozzese (alternando cioè ogni mattina un getto di acqua calda a un getto di acqua fredda), massaggiando con una spazzola il corpo e facendo periodicamente una sauna. Anche il consumo di alcol e di caffè va limitato il più possibile perché queste sostanze riducono ulteriormente il tasso di estrogeni, favorendo così l'insorgenza delle vampate di calore. Ormoni e linea Che gli ormoni abbiano un'influenza sulle forme femminili è un dato di fatto e di ciò sono soprattutto responsabili gli ormoni sessuali e quelli tiroidei. Gli estrogeni influiscono positivamente sul seno, sul ventre, sulle cosce, sui glutei e sul giro vita mantenendoli snelli e ben proporzionati, ma anche sulla pelle alla quale conferiscono un aspetto liscio e compatto. Un alto livello di estrogeni controlla anche l'appetito.Il DHEA non solo evita che un eccesso di calorie apportate con l'alimentazione si trasformi in depositi adiposi, ma favorisce anche la combustione di questi depositi che vengono trasformati in energia per il corpo. Gli ormoni, quindi, influenzano il controllo dell'appetito e il peso. Occorre perciò ricordare che con il passare degli anni il livello di estrogeni e di DHEA diminuisce e se non si ha uno stile di vita corretto, si assiste inevitabilmente ad un aumento del peso corporeo. Inoltre, in molte donne in menopausa, la tendenza è di ingrassare soprattutto dalla vita in giù. www.dimagrirestore.it Osteoporosi e fattori di rischio Gli ormoni svolgono un ruolo determinante anche nel metabolismo delle ossa. Durante la menopausa, a causa della ridotta produzione di estrogeni, una donna su tre perde più velocemente massa ossea. Le ossa perdono la loro robustezza, diventano più porose e si fratturano con maggiore facilità; un rischio reso ancora più alto da un'alimentazione scorretta e da uno stile di vita sedentario. Altri fattori che favoriscono la perdita di calcio e di conseguenza l'osteoporosi sono anche l'alcol e il fumo. Come prevenire l'osteoporosi? La migliore protezione dall'osteoporosi si ottiene principalmente da un'alimentazione ricca di calcio e da una costante attività fisica. Per quanto riguarda l'assunzione di calcio, si da troppa importanza al latte e ai suoi derivati, non tenendo conto del fatto che questi alimenti sono molto grassi. Per una buona calcificazione vanno assunti alimenti ricchi di fosforo, fluoro, magnesio, rame, vitamina C, D e K che aiutano la fissazione del calcio nelle ossa. SOSTANZE NUTRITIVE ALIMENTI CHE LI CONTENGONO Vitamina C Ribes nero, prezzemolo, kiwi, broccoli, limoni, arance, pompelmo, peperoncini, peperoni rossi e gialli, cavolo, fragole, cavolfiore, orzo, avena, fagioli, spinaci, soia, cavolini di Bruxelles, noci, cetrioli, pomodori, melone, patate, insalate a foglia verde, finocchi, prezzemolo. Vitamina D Latte e derivati, tuorlo d'uovo, tonno, salmone, aringa, sgombro, acciughe, cernia, pesce spada, carne, ostriche, latticini, rosso d'uovo, avocado, funghi. La produzione di vitamina D è favorita anche da semplici ma regolari passeggiate. Vitamina K Lattuga, verza, spinaci, cavolfiori, cavolini di Bruxelles, cime di rapa, piselli, pomodori, cereali, patate, latte vaccino, formaggi, fegato di vitello, carne magra. Fosforo Tuorlo d'uovo, mandorle, avena, pinoli, noci, ceci, fegato di vitello, ostriche, acciughe, sgombro, dentice, trota, rombo. Fluoro Salmone, patate, vino, cereali, carne bianca, acqua minerale. Magnesio Mandorle, nocciole, lenticchie, spinaci, prezzemolo, pane di segale, gamberetti, sgombro, fagioli. Rame Fegato di vitello, cozze, acqua minerale. www.dimagrirestore.it Malattie cardiovascolari e fattori di rischio Prima della menopausa, grazie agli estrogeni le donne sono ampiamente protette dal rischio di ictus e di infarto. Quando la produzione di estrogeni diminuisce, il metabolismo dei grassi si sbilancia; aumenta il colesterolo “cattivo” LDL mentre diminuisce il colesterolo “buono” HDL. Le conseguenze di ciò possono essere ipertensione e aumento del peso corporeo, senza contare che nei fumatori il rischio di malattie cardiovascolari è di 20 volte più alto. Un aiuto dai fitoestrogeni I fitoestrogeni, o estrogeni vegetali, sono sostanze naturali ad attività similestrogenica. Non sono ormoni veri e propri e devono il loro nome al fatto di avere una struttura e un'azione molto simili a quelle degli estrogeni umani. La ricerca scientifica ha dimostrato che i fitoestrogeni possono essere d'aiuto in menopausa e che possono persino proteggere dall'insorgenza di tumore al seno, infarto e osteoporosi. ALIMENTI ricchi di FITOESTROGENI: • • • • • • • • • • • • • • semi di soia germogli di soia freschi tofu latte di soia olio di soia yogurt di soia semi di lino olio di germe di grano cereali integrali legumi (fagioli, piselli, ceci) broccoli cavoli luppolo semi di sesamo VUOI SAPERE COME PERDERE QUEI FASTIDIOSI CHILI DI TROPPO? Scopri ESTRO DONNA l'integratore dedicato alle donne over 45 per perdere il peso in eccesso e ritrovare il piacere di stare bene con se stesse! Clicca qui per saperne di più > www.dimagrirestore.it