Il popolo
introvabile
Storia della rappresentanza
democratica in Francia
nezia
.. -
Saggi - - - -
lstlMo Untversltorlo Architetture Venezie
STUT
EU . FR
133
Servizio Blbllograflco Audiovisivo
e di Documentazione
PIERRE ROSANVALLON
IL POPOLO INTROVABILE
Storia della rappresentanza democratica in Francia
UNIVERSITA' IUAV DI VENEZIA
BIBLIOTECA G. ASTENGO
UaLb
INV. ..............................................
.
IL MULINO
INDICE
Presentazione, di Massimiliano Panarari
Introduzione. Il malessere nella democrazia
p.
7
15
PARTE PRIMA: LA RAPPRESENTANZA DIFFICILE
I.
L'epoca dell'astrazione
31
II.
Il periodo della separazione operaia
69
III.
Sociologia e democrazia
101
IV.
Il nuovo ordine delle opinioni
133
PARTE SECONDA: LA DEMOCRAZIA DI EQUILIBRIO
V.
La democrazia dei partiti
167
VI.
L'avvento del sindacalismo
211
VII.
Lo Stato consultativo
245
VIII.
Decifrare e interpretare
265
IX.
La democrazia imperfetta
287
Conclusione. Il nuovo lavoro della rappresentanza
317
Indice dei nomi
345
La democrazia costituisce, da due secoli a questa parte, l'orizzonte
del «bene» politico, ma al contempo essa ci appare incompiuta se
non tradita. Una contraddizione che ha origine nella tensione fra il
principio politico della democrazia e il carattere più incerto del suo
fondamento sociologico. Che cosa significa e quali sono le condizioni di una «buona» rappresentazione politica in una società composta
non più di ceti o corpi ma di individui uguali e al tempo stesso irriducibilmente diversi? Perché proprio quando diventa più sovrano il
popolo si fa più introvabile? Pierre Rosanvallon in questo denso studio affronta il problema della rappresentan.za a partire dalle formulazioni e dalle esperienze del periodo rivoluzionario francese, attraverso i dibattiti e gli esperimenti dell'Ottocento, per mostrare come
fra Otto e Novecento prenda corpo una democrazia dell'equilibrio in
cui entrano in gioco i partiti politici e i corpi intermedi come i sindacati, l'adozione di nuove tecniche elettorali e lo sviluppo stesso delle
scienze sociali. La crisi di rappresentanza che caratterizza gli anni
Settanta-Ottanta del ovecento è stata causata dall'erosione di questa democrazia dell'equilibrio, che ha ricondotto il regime democratico alla sua contraddizione originaria.
Pierre Rosanvallon è professore di Storia moderna e contemporanea al Collège de France e Directeur d'études all'Ecole des hautes études en sciences
sociales. 'fra i suoi numerosi volumi ricordiamo, tradotti in italiano: «Uetà
dell'autogestione» (Marsilio, 1978), «Lo stato provvidenza,. (Armando, 1984),
«La rivoluzione dell'uguaglianza» (Anabasi, 1994), «La nuova questione sociale» (Ed. Lavoro, 1997), «Il politico: storia di un concetto» (Rubbettino,
2005).
€ 26,00
Oo•·e r design:·Miguel Sal & C.
ISBN 88-15-10801 - 7
- _________ I I I
lt
Società editrice il Mulino
__
,
,
9 788815 108012