FONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di 2° grado A. MANZONI Liceo Sportivo PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI DOCENTE: MOSCA MARIA GIOVANNA CLASSE SEZ. 3 SPORTIVO A.S.2016 /2017 1. OBIETTIVI E COMPETENZE 2.1 OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Per gli obiettivi comportamentali si fanno propri gli obiettivi individuati nel consiglio di classe. La classe partecipa al progetto di Didattica con il tablet, promosso dalle Scuole Manzoni, per questo verrà data particolare attenzione all’uso consapevole degli strumenti informatici per la riorganizzazione e l’elaborazione del materiale di studio. La didattica tablet darà anche l’opportunità di acquisire e consolidare il senso di responsabilità e di lavoro in gruppo. 2.2 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI Modulo 1 – Trasformazioni della materia e leggi ponderali -Descrivere dal punto di vista macroscopico e microscopico gli stati di aggregazione della materia e le trasformazioni fisiche. -Classificare la materia (miscugli omogenei ed eterogenei, sostanze semplici e composte) e descrivere i principali metodi di separazione dei miscugli. -Conoscere il significato di una formula chimica; enunciare e applicare e leggi ponderali. -Comprendere il comportamento dei Gas alla variazione di pressione, temperatura e volume. Modulo 2 – La mole - Conoscere i concetti di massa atomica assoluta, massa atomica relativa e massa molecolare relativa; conoscere le formule di molarità, molalità e frazione molare; descrivere il concetto di volume molare. -Conoscere il concetto di mole e massa molare ed essere in grado di applicare tali concetti in esercizi e attività pratiche -Descrivere una soluzione e il concetto di solvente, soluto e concentrazione;. Modulo 3 – Modelli atomici e configurazione elettronica -Conoscere il modello atomico di Dalton -Saper descrivere e spiegare i modelli atomici da Thomson al modello quantomeccanico; - Conoscere il significato di numero atomico, numero di massa e isotopo Modulo 4 – La tavola periodica -Conoscere il Sistema Periodico degli elementi e l’evoluzione dal punto di vista storico dal modello di Mendeleev e quello attuale -Comprendere le proprietà periodiche. Modulo 5 – Legami chimici e proprietà delle sostanze -Conoscere i legami chimici intra- e intermolecolari e le nuove teorie sui legami. Modulo 6 – Le basi chimiche dell’ereditarietà: dal DNA alla sintesi proteica -Conoscere la struttura e la funzione di DNA ed RNA -Comprendere l’importanza della duplicazione semiconservativa del DNA -Comprendere le relazioni tra DNA, RNA e polipeptidi nelle cellule -Descrivere i diversi tipi di mutazione; -Comprendere il meccanismo di regolazione dell'operone Lac. Modulo 7 – L’organizzazione del corpo umano -Descrivere l’organizzazione gerarchica dei sistemi biologici -Definire i tessuti, gli organi e gli apparati; -Descrivere i tessuti; spiegare il concetto di omeostasi e di regolazione a feedback negativo. -L’apparato cardiovascolare -Descrivere e spiegare l’anatomia e la fisiologia dell’apparato cardiovascolare descriverne le principali patologie e i metodi di prevenzione. -Apparato respiratorio e gli scambi gassosi: -Descrivere e spiegare l’anatomia e la fisiologia dell’apparato respiratorio -Conoscere le principali patologie e i metodi di prevenzione. -Comprendere La meccanica della respirazione, la ventilazione polmonare -Conoscere la differenza tra scambio sistemico e polmonare dei gas -Comprendere la relazione tra respirazione polmonare e respirazione cellulare -Apparato digerente -Descrivere e spiegare l’anatomia e la fisiologia dell’apparato digerente -Comprendere i processi implicati nelle fasi di trasformazione del cibo e dell’assorbimento dei nutrienti -Comprendere l’importanza di una sana alimentazione nella pratica sportiva 1.3 COMPETENZE MINIME RELATIVE ALLA DISCIPLINA Modulo 1 – Trasformazioni della materia e leggi ponderali -Descrivere dal punto di vista macroscopico e microscopico gli stati di aggregazione della materia e le trasformazioni fisiche. -Classificare la materia (miscugli omogenei ed eterogenei, sostanze semplici e composte) e descrivere i principali metodi di separazione dei miscugli. -Conoscere il significato di una formula chimica; enunciare e applicare e leggi ponderali. Modulo 2 –La mole -Conoscere il concetto di mole e massa molare ed essere in grado di applicare tali concetti in semplici esercizi. -Conoscere e il concetto di solvente, soluto e concentrazione. Modulo 3 – Modelli atomici e configurazione elettronica -Conoscere il modello atomico di Dalton -Saper descrivere in linea generale i modelli atomici da Thomson al modello quantomeccanico - Conoscere il significato di numero atomico, numero di massa e isotopo Modulo 4 – La tavola periodica -Conoscere il Sistema Periodico degli elementi e l’evoluzione dal punto di vista storico dal modello di Mendeleev e quello attuale -Conoscere le principali proprietà periodiche. Modulo 5 – Legami chimici e proprietà delle sostanze -Conoscere i legami chimici intra- e intermolecolari e le nuove teorie sui legami. Modulo 6 – Le basi chimiche dell’ereditarietà: dal DNA alla sintesi proteica -Conoscere la struttura e la funzione delle molecole di DNA ed RNA -Comprendere le relazioni tra DNA, RNA e polipeptidi nelle cellule -Conoscere i diversi tipi di mutazione -Conoscere il meccanismo dell'operone Lac. Modulo 7 L’organizzazione del corpo umano -Descrivere l’organizzazione gerarchica dei sistemi biologici -Definire i tessuti, gli organi e gli apparati; L’apparato cardiovascolare -Conoscere l’anatomia e la fisiologia dell’apparato cardiovascolare -Conoscere la composizione del sangue -Conoscere le principali patologie e i metodi di prevenzione Apparato respiratorio e gli scambi gassosi: -Conoscere l’anatomia e la fisiologia dell’apparato respiratorio -Conoscere le principali patologie e i metodi di prevenzione. -Conoscere i meccanismi alla base della ventilazione polmonare -Conoscere la differenza tra scambio sistemico e polmonare dei gas Apparato digerente -Descrivere e spiegare l’anatomia e la fisiologia dell’apparato digerente -Comprendere i processi implicati nelle fasi di trasformazione del cibo e di assorbimento dei nutrienti 2. CONTENUTI DISCIPLINARI 1° quadrimestre - Classificazione della materia: miscugli 1 – Trasformazioni della materia e omogenei ed eterogenei, le soluzioni. leggi ponderali -I metodi fisici di separazione dei miscugli (Settembre- Ottobre) (filtrazione, decantazione, centrifugazione, evaporazione, distillazione e UD SVOLTA IN PARTE IN cromatografia). METODOLOGIA CLIL -Trasformazioni fisiche e Trasformazioni chimiche -Stati di aggregazione della materia -Passaggi di stato. -Elementi e composti. -Le leggi ponderali: Legge di Lavoisier, Legge di Proust, Legge di Dalton -Leggi dei Gas -Legge di combinazione dei volumi. Legge 2 – La mole (Novembre) di Avogadro. -Massa atomica relativa (MA) e Massa UD SVOLTA IN PARTE IN molecolare relativa (MM). Calcolo della METODOLOGIA CLIL MM. La mole, la massa molare (M) e il numero di Avogadro. Calcoli con le moli. -Il volume molare e l'equazione di stato dei gas ideali. Le pressioni parziali. -Le formule chimiche e la composizione percentuale. -La concentrazione nelle soluzioni in unità chimiche: molarità (M), molalità (m) e frazione molare (χ). -L'equazione di reazione e il bilanciamento delle reazioni 3-Modelli atomici e configurazione -La materia nel pensiero filosofico greco. -La teoria atomica di Dalton. elettronica (Novembre-Dicembre) -Il modello atomico di Thomson e l'esperimento di Rutherford. -Le particelle subatomiche. Numero atomico (Z) e numero di massa (A), isotopi e ioni. -Gli orbitali atomici -La tavola periodica di Mendeleev: 4-La Tavola Periodica (Dicembre) caratteristiche di gruppi e periodi. UD SVOLTA IN PARTE IN -Proprietà periodiche degli elementi: raggio METODOLOGIA CLIL atomico, energia di prima ionizzazione, affinità elettronica e elettronegatività - Gli elettroni di valenza e la simbologia di 5-Legami chimici e proprietà delle Lewis. sostanze -La regola dell’ottetto. (Gennaio) -Il legame ionico e i solidi ionici. -Il legame covalente: puro, polare, dativo. -Il legame metallico (cenni) -La geometria molecolare e la teoria VSEPR: lunghezza ed angolo di legame.. -La teoria del legame di valenza (VB): legami sigma e legami pi-greco. 2° quadrimestre 6 – Le basi chimiche dell’ereditarietà: -La struttura del DNA ed RNA -La duplicazione semiconservativa del dal DNA alla sintesi proteica DNA UD SVOLTA IN PARTE IN -Il codice genetico METODOLOGIA CLIL -Il processo di Trascrizione e traduzione dell'mRNA -La sintesi delle proteine e le tappe della (Febbraio-Marzo) traduzione -Le mutazioni: puntiformi, cromosomiche, genomiche -La Regolazione genica nella cellula procariote: concetti di promotore e gene strutturale, Il modello dell'operone Lac -L'organizzazione corporea dei mammiferi 7 – Anatomia -I tessuti del corpo umano: epiteliale, UD SVOLTA IN PARTE IN muscolare, connettivo e nervoso METODOLOGIA CLIL -Apparato cardiocircolatorio: anatomia, ciclo cardiaco, struttura dei vasi sanguigni e (Aprile-Maggio) regolazione del flusso sanguigno, composizione e funzioni del sangue -Apparato respiratorio e gli scambi gassosi: anatomia dell’apparato respiratorio umano, la meccanica della respirazione, lo scambio sistemico e polmonare dei gas -Apparato digerente: anatomia e fisiologia del processo digestivo 4 STRATEGIE E METODOLOGIE (Indicare con un segno di X una o più opzioni) x Lezioni frontali x Brainstorming x Gruppi di lavoro Problem solving Simulazione di casi x Elaborazione di mappe concettuali x Discussione guidata x Elab. scritto/grafica/computerizzata di dati x Attività di laboratorio Altro 1. x x STRUMENTI (Indicare con un segno di X una o più opzioni) Libro di testo a riviste specifiche a testi da consultazione a dispense Sussidi audiovisivi a attrezzature multimediali a attrezzature di laboratorio Altro (specificare)_______________________ 2. STRUMENTI DI VERIFICA(Indicare con un segno di X una o più opzioni) X Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti individuali e collettivi X Interrogazioni X prove scritte prove grafiche prove scritto/grafiche prove plastiche prove pratiche sviluppo di progetti X Questionari x aperti strutturati x semistrutturati IL DOCENTE: Prof. Maria Giovanna Mosca GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI E SCRITTE INDICATORI DESCRITTORI Completa e approfondita Adeguata e ben assimilata Conoscenza argomento Essenziale Superficiale e lacunosa Lacunosa ed imprecisa Correttezza e proprietà dell’espressione Analisi, sintesi, rielaborazione personale GIUDIZIO Ottimo Discreto Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente PUNTEGGIO 6 5 4 3 2 Espressione ricca e specifica Espressione chiara Espressione essenziale Assenza del lessico disciplinare Risposta priva di significato Ottimo 2 Discreto Sufficiente Insufficiente 1.5 1 0.5 Gravemente insufficiente 0 Approfondita e originale Apprezzabile Semplice Confusa Difficoltà a focalizzare i problemi Ottimo Discreto Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente 2 1.5 1 0.5 0 TOT___/10 PROVE SCRITTE A RISPOSTA CHIUSA E TEST SEMI-STRUTTURATI Si attribuisce un punteggio ad ogni esercizio in base alla difficoltà di svolgimento. La valutazione finale è attribuita in proporzione al punteggio totale conseguito. IL DOCENTE: Prof. Maria Giovanna Mosca