Laurea in Ottica ed Optometria Corso di Ottica I Esercizio 7 Una lente di vetro, spessa 4.8 cm e con indice 1.6, ha raggi R1 = +6 cm ed R2=+5cm (con la convenzione sui segni della Fig. 34 delle dispense). Se la lente è immersa in aria, qual è la sua focale? Se invece la lente separa due liquidi, uno con indice 1.4 sulla prima faccia ed uno con indice 2.0 sulla seconda faccia, trovare: le distanze focali primaria e secondaria (cioè oggetto ed immagine) la potenza e le distanze dai vertici dei punti principali, focali e nodali. Esercizio 8 Calcolare la distanza focale e la posizione dei piani principali del doppietto della Fig. 58 delle dispense utilizzando il metodo delle matrici (considerate anche la tabella dell’esercizio 5), oppure se proprio preferite, iterate due volte la composizione data dalle eq. (6.22-26). Esercizio 9 Nella sua forma più semplice un microscopio si ottiene dalla combinazione di due lenti di corta focale separate da una distanza relativamente grande.Trattando le lenti come sottili, consideriamo il caso in cui obiettivo ed oculare abbiano la stessa distanza focale, pari a 1 cm, e siano separati di 20 cm. Se assumiamo che l’immagine prodotta dal microscopio sia virtuale ed a 25 cm dall’oculare (distanza di più distinta visione), a che distanza dall’oculare si trova l’oggetto? Qual è l’ingrandimento trasverso in questa situazione? Esercizio 10 Un sistema ottico è composto da due lenti sottili, la prima con distanza focale di +8 cm e 4 cm di apertura e la seconda con focale +6 cm e5 cm di apertura. Esse sono poste alla distanza di 4 cm. Inoltre un diaframma di 2.5 cm di diametro è posto a metà tra le due lenti. Il piano oggetto si trova a 20 cm di fronte alla prima lente. Quali sono i diaframmi, le pupille e le finestre del sistema per questo piano oggetto? Il piano immagine è soggetto a vignettatura? Qual è l’altezza massima dell’oggetto per evitare questo effetto? (Risolvere l’esercizio graficamente. Il vostro professore s’è appena inventato questo esercizio e non sa icchè succede (anche per gli altri), ma voi non scoraggiatevi) Esercizio 11 Un raggio attraversa un prisma (Fig. 73) con l’angolo al vertice = 10° ed indice di rifrazione n =1.52. Calcolare la deviazione quando il raggio incide sulla prima faccia con un angolo I1 = 20°. Esercizio 12 Il prisma dell’esercizio 11 ha il fattore di Abbe vd = 60 (centrato sulla riga d dell’elio). Per il raggio incidente a I1 = 20° qual è la deviazione corrispondente alle lunghezze d’onda delle righe F e C? (assumere nF nd ≈ nd nC)