Quesiti - Matefilia

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PNI 2014 SESSIONE SUPPLETIVA QUESTIONARIO
QUESITO 1
Si determini il dominio della funzione ๐‘“(๐‘ฅ) = √๐‘’ 2๐‘ฅ − 3๐‘’ ๐‘ฅ + 2
๐‘’ 2๐‘ฅ − 3๐‘’ ๐‘ฅ + 2 ≥ 0
๐‘’ ๐‘ฅ ≤ 1,
โŸน
๐‘’๐‘ฅ ≥ 2
โŸน ๐‘ฅ ≤ 0, ๐‘ฅ ≥ ๐‘™๐‘›2
DOMINIO: −∞ < ๐‘ฅ ≤ 0, ๐‘™๐‘›2 ≤ ๐‘ฅ < +∞
QUESITO 2
๐Ÿ‘
La funzione: ๐’‡(๐’™) = ๐’”๐’†๐’ √๐’™ è evidentemente continua nel punto x=0. Si dimostri che
nello stesso punto non è derivabile.
La derivata non esiste in x=0 ed è in particolare:
lim ๐‘“ ′ (๐‘ฅ) = +∞
๐‘ฅ→0
Quindi in x=0 abbiamo un flesso a tangente verticale.
1
QUESITO 3
Si scriva l’equazione della tangente al diagramma della funzione:
1
๐‘ฅ2
1
๐‘“(๐‘ฅ) = (2 + ๐‘ ๐‘’๐‘›2 )
3
๐‘ฅ
nel punto P di ascissa ๐‘ฅ = ๐œ‹.
1
2
Risulta: ๐‘“ (๐œ‹) = 3๐œ‹2
La derivata ๐‘“ ′ (๐‘ฅ) della funzione è:
1
4
๐‘“′ ( ) =
๐œ‹
3๐œ‹
2
4
1
4
2
La tangente in P ha quindi equazione: ๐‘ฆ − 3๐œ‹2 = 3๐œ‹ (๐‘ฅ − ๐œ‹) โŸน ๐‘ฆ = 3๐œ‹ ๐‘ฅ − 3๐œ‹2
QUESITO 4
Data la parte finita di piano compresa tra le rette x+y-1=0 e x-1=0 ed il grafico della
funzione ๐‘ฆ = ๐‘’ ๐‘ฅ , si determini la sua area ed il volume del solido ottenuto facendola
ruotare di un giro completo attorno all’asse x.
L’area della parte di piano richiesta è data da:
1
1
๐‘ฅ2
3
๐ด(๐‘†) = ∫
− (−๐‘ฅ + 1))๐‘‘๐‘ฅ = [๐‘’ + − ๐‘ฅ] = (๐‘’ − ) ๐‘ข2 ≅ 1.22 ๐‘ข2
2
2
0
0
Il volume richiesto si ottiene sottraendo al volume ๐‘‰1 ottenuto dalla rotazione attorno
all’asse x del trapezoide ABCD il volume ๐‘‰2 del cono ottenuto dalla rotazione attorno
all’asse x del triangolo T (che ha raggio AD=1 e altezza AB=1).
(๐‘’ ๐‘ฅ
1
๐‘‰1 = ๐œ‹ ∫
0
(๐‘’ ๐‘ฅ )2
๐‘ฅ
1 2๐‘ฅ 1
1
1
๐œ‹
๐‘‘๐‘ฅ = ๐œ‹ ∫ ๐‘’ ๐‘‘๐‘ฅ = ๐œ‹ [ ๐‘’ ] = ๐œ‹ ( ๐‘’ 2 − ) = (๐‘’ 2 − 1)
2
2
2
2
0
0
1
2๐‘ฅ
2
๐‘‰2 =
๐‘‰1 − ๐‘‰2 =
1
1
๐œ‹ โˆ™ 12 โˆ™ 1 = ๐œ‹
3
3
๐œ‹ 2
1
๐œ‹
(๐‘’ − 1) − ๐œ‹ = (3๐‘’ 2 − 5) ≅ 8.989 ๐‘ข3
2
3
6
QUESITO 5
Un osservatore posto sulla riva di un lago a 236 m sopra il livello dell’acqua, vede un
aereo sotto un angolo di elevazione ๐›ผ di 42,4° e la sua immagine riflessa sull’acqua sotto
un angolo di depressione ๐›ฝ di 46,5°. Si trovi l’altezza dell’aereo rispetto all’osservatore.
BB’ è perpendicolare alla linea dell’orizzonte o e risulta BF=B’F (B’ è il simmetrico di B
rispetto alla superficie del lago. L’altezza richiesta è h=BD.
๐ด๐ท = โ„Ž โˆ™ ๐‘๐‘œ๐‘ก๐‘” ๐›ผ = โ„Ž โˆ™ ๐‘๐‘œ๐‘ก๐‘” 42.4°
๐ด๐ท = ๐ต ′ ๐ท โˆ™ ๐‘๐‘œ๐‘ก๐‘” ๐›ฝ ≅ (โ„Ž + 472) โˆ™ ๐‘๐‘œ๐‘ก๐‘” 46.5°
Quindi: โ„Ž โˆ™ ๐‘๐‘œ๐‘ก๐‘” 42.4° = (โ„Ž + 472) โˆ™ ๐‘๐‘œ๐‘ก๐‘” 46.5°, da cui :
472โˆ™๐‘๐‘œ๐‘ก๐‘” 46.5°
โ„Ž = ๐‘๐‘œ๐‘ก๐‘” 42.4°−๐‘๐‘œ๐‘ก๐‘” 46.5° ≅ 3064 ๐‘š
L’altezza dell’aereo rispetto all’osservatore è di circa 3064 metri.
N.B.
Non abbiamo tenuto conto della rifrazione del raggio B’A nel passaggio acqua-aria.
3
QUESITO 6
Si disegni il grafico ๏ง della funzione:
f (x) = distanza di x dal più prossimo intero.
Si dica se f (x) è una funzione periodica e si calcoli l’area della regione di piano delimitata
9
9
da ๏ง , dall’asse x e dalla retta ๐‘ฅ = 10 nell’intervallo [0, 10].
๏€ 
Se ๐‘ฅ è ๐‘–๐‘›๐‘ก๐‘’๐‘Ÿ๐‘œ ๐‘“(๐‘ฅ) = 0
1
1
Se ๐‘ฅ = 2 + ๐‘˜, ๐‘๐‘œ๐‘› ๐‘˜ ∈ ๐‘: ๐‘“(๐‘ฅ) = 2
1
Risulta chiaramente: 0 ≤ ๐‘“(๐‘ฅ) ≤ 2
1
1
Se − 2 < ๐‘ฅ < 2
l’intero più vicino ad x è 0, quindi ๐‘“(๐‘ฅ) = |๐‘ฅ|
Analizziamo gli x positivi:
1
3
l’intero più vicino ad x è 1, quindi ๐‘“(๐‘ฅ) = |1 − ๐‘ฅ|
3
5
2
2
l’intero più vicino ad x è 2, quindi ๐‘“(๐‘ฅ) = |2 − ๐‘ฅ|
Se 2 < ๐‘ฅ < 2
Se < ๐‘ฅ <
In generale, per ogni intero ๐‘› ≥ 0
4
Se
2๐‘›+1
2
<๐‘ฅ<
2๐‘›+3
l’intero più vicino ad x è ๐‘› + 1, quindi ๐‘“(๐‘ฅ) = |๐‘› + 1 − ๐‘ฅ|
2
Analizziamo gli x negativi:
3
1
l’intero più vicino ad x è -1, quindi ๐‘“(๐‘ฅ) = |1 + ๐‘ฅ|
5
3
l’intero più vicino ad x è -2, quindi ๐‘“(๐‘ฅ) = |2 + ๐‘ฅ|
Se − 2 < ๐‘ฅ < − 2
Se − 2 < ๐‘ฅ < − 2
In generale, per ogni intero ๐‘› ≥ 0
Se −
2๐‘›+3
2
<๐‘ฅ<−
2๐‘›+1
2
l’intero più vicino ad x è −๐‘›, quindi ๐‘“(๐‘ฅ) = |๐‘› + 1 + ๐‘ฅ|
Notiamo che la funzione è simmetrica rispetto all’asse y e che è periodica di periodo 1.
9
Calcoliamo l’area della regione S di piano delimitata da ๏ง , dall’asse x e dalla retta ๐‘ฅ = 10
9
nell’intervallo [0, ].
10
L’area della regione richiesta (AFLM) si può facilmente ottenere sottraendo all’area del
triangolo AFN l’area del triangolo LMN.
1
1โˆ™2 1
๐ด(๐ด๐น๐‘) =
=
2
4
1 1
โˆ™ 10
9
1
1
10
๐ฟ๐‘€ = ๐‘€๐‘ = 1 −
=
โŸน ๐ด(๐ฟ๐‘€๐‘) =
=
10 10
2
200
Pertanto:
5
๐ด(๐ด๐น๐ฟ๐‘€) = ๐ด(๐ด๐น๐‘) − ๐ด(๐ฟ๐‘€๐‘) =
1
1
49
−
=
= 0.245 ๐‘ข2
4 200 200
QUESITO 7
Utilizzando uno dei metodi di integrazione numerica studiati, si calcoli un valore
approssimato dell’area della superficie piana delimitata dalla curva ๏ง di equazione
Φ(๐‘ฅ) =
1
1
√2๐œ‹
๐‘’ −2 ๐‘ฅ
2
e dall’asse x nell’intervallo −1 ≤ ๐‘ฅ ≤ 1
Trattandosi di una funzione pari, l’area richiesta è data da:
1
2โˆ™∫
0
1
√2๐œ‹
1 2
๐‘’ −2 ๐‘ฅ ๐‘‘๐‘ฅ =
1
1
1
1 2
1 2
2
∫ ๐‘’ −2 ๐‘ฅ ๐‘‘๐‘ฅ = √ โˆ™ ∫ ๐‘’ −2 ๐‘ฅ ๐‘‘๐‘ฅ
๐œ‹ 0
√2๐œ‹ 0
2
2
Consideriamo la funzione g(x) = ๐‘’ −2 ๐‘ฅ e l’intervallo [0;1]; calcoliamo l’integrale
1
1 2
๐ผ = ∫ ๐‘’ −2 ๐‘ฅ ๐‘‘๐‘ฅ
0
utilizzando il metodo dei trapezi. Dividiamo l’intervallo in n=5 parti.
1
1 2
∫ ๐‘’ −2 ๐‘ฅ ๐‘‘๐‘ฅ ≅ โ„Ž [
0
Dove: โ„Ž =
1−0
5
๐‘”(๐‘ฅ0 ) + ๐‘”(๐‘ฅ5 )
+ ๐‘”(๐‘ฅ1 ) + ๐‘”(๐‘ฅ2 ) + ๐‘”(๐‘ฅ3 ) + ๐‘”(๐‘ฅ4 )]
2
1
= 5 = 0.2 ๐‘ฅ0 = 0, ๐‘ฅ1 = 0 + โ„Ž = 0.2, ๐‘ฅ2 = 0.4, ๐‘ฅ3 = 0.6, ๐‘ฅ4 = 0.8, ๐‘ฅ5 = 1
1
1 2
๐‘”(0) + ๐‘”(1)
∫ ๐‘’ −2 ๐‘ฅ ๐‘‘๐‘ฅ ≅ 0.2 [
+ ๐‘”(0.2) + ๐‘”(0.4) + ๐‘”(0.6) + ๐‘”(0.8)] =
2
0
6
1
1
4
9
16
1 + ๐‘’ −2
= 0.2 [
+ ๐‘’ −50 + ๐‘’ −50 + ๐‘’ −50 + ๐‘’ −50 ] = 0.2 โˆ™ 4.268 ≅ 0.85
2
1
∫
1
−1 √2๐œ‹
1 2
๐‘’ −2 ๐‘ฅ ๐‘‘๐‘ฅ = 2 โˆ™ ∫
1
0
1
1 2
1 2
2
๐‘’ −2 ๐‘ฅ ๐‘‘๐‘ฅ = √ โˆ™ ∫ ๐‘’ −2 ๐‘ฅ ๐‘‘๐‘ฅ ≅ 0.80 โˆ™ 0.85 ≅ 0.68
๐œ‹ 0
√2๐œ‹
1
N.B.
1
1
2
La funzione Φ(๐‘ฅ) =
๐‘’ −2 ๐‘ฅ è la distribuzione normale standard (๐œŽ = 1, ๐œ‡ = 0).
√2๐œ‹
L’area richiesta rappresenta la probabilità che la variabile aleatoria X assuma valori tra -1
e 1 (๐‘ก๐‘Ÿ๐‘Ž − ๐œŽ ๐‘’ + ๐œŽ) e tale probabilità, come è noto, è del 68%.
QUESITO 8
Si consideri l’equazione ๐‘™๐‘œ๐‘”|๐‘ฅ| − ๐‘’ ๐‘ฅ = 0.
Si dimostri che essa ammette una soluzione reale appartenente all’intervallo −2 ≤ ๐‘ฅ ≤ 1
e se ne calcoli un valore approssimato con due cifre decimali esatte.
L’equazione può essere vista nella forma: ๐‘™๐‘œ๐‘”|๐‘ฅ| = ๐‘’ ๐‘ฅ .
Confrontiamo graficamente le due funzioni ๐‘ฆ = ๐‘™๐‘œ๐‘”|๐‘ฅ| ๐‘’ ๐‘ฆ = ๐‘’ ๐‘ฅ .
Dal confronto grafico segue chiaramente che l’equazione ammette una ed una sola
soluzione tra -2 e -1. Cerchiamo una valore approssimato con due cifre decimali esatte
della soluzione.
Utilizziamo il metodo di bisezione nell’intervallo [๐‘Ž, ๐‘] = [−2, −1].
๐‘“(๐‘ฅ) = ๐‘™๐‘›|๐‘ฅ| − ๐‘’ ๐‘ฅ .
7
Servono 8 iterazioni per arrivare all’approssimazione richiesta: ๐’™ = −๐Ÿ. ๐Ÿ‘๐Ÿ
โŸต ๐‘‘๐‘–๐‘Ž๐‘”๐‘Ÿ๐‘Ž๐‘š๐‘š๐‘Ž ๐‘‘๐‘– ๐‘๐‘œ๐‘›๐‘ฃ๐‘’๐‘Ÿ๐‘”๐‘’๐‘›๐‘ง๐‘Ž
Usando il metodo delle tangenti, sono sufficienti 2 iterazioni per arrivare alla precisione
richiesta (1.31).
8
๐‘“(๐‘Ž) = ๐‘“(−2) = ln(2) − ๐‘’ −2 > 0
๐‘“ ′ (๐‘ฅ) =
1
− ๐‘’๐‘ฅ
๐‘ฅ
๐‘“ ′′ (๐‘ฅ) = −
๐‘“(๐‘) = ๐‘“(−1) = −๐‘’ −1 < 0
1
− ๐‘’ ๐‘ฅ < 0 ๐‘–๐‘› [๐‘Ž, ๐‘] = [−2, −1]
2
๐‘ฅ
Essendo ๐‘“(๐‘Ž) โˆ™ ๐‘“ ′′ (๐‘ฅ) < 0 ๐‘–๐‘› [๐‘Ž, ๐‘] = [−2, −1] dobbiamo assumere come punto iniziale
di iterazione ๐‘ฅ0 = ๐‘ = −1.
๐‘“(๐‘ฅ๐‘› )
๐‘ฅ๐‘›+1 = ๐‘ฅ๐‘› −
๐‘“′(๐‘ฅ๐‘› )
๐‘“(๐‘ฅ0 )
๐‘“(−1)
−๐‘’ −1
๐‘ฅ1 = ๐‘ฅ0 − ′
= −1 − ′(−1) = −1 −
=≅ −1.269
๐‘“ (๐‘ฅ0 )
−1 − ๐‘’ −1
๐‘“
๐‘ฅ2 = ๐‘ฅ1 −
๐‘“(๐‘ฅ1 )
ln(1.269) − ๐‘’ −1.269
=
−1.269
−
≅ −1.3091
1
๐‘“ ′ (๐‘ฅ1 )
− 1.269 − ๐‘’ −1.269
๐‘ฅ3 = ๐‘ฅ2 −
๐‘“(๐‘ฅ2 )
ln(1.309) − ๐‘’ −1.309
=
−1.309
−
≅ −1.3098
1
๐‘“ ′ (๐‘ฅ2 )
− 1.309 − ๐‘’ −1.309
Quindi la radice approssimata con due cifre decimali è x๏€ฝ๏€ญ๏€ฑ๏€ฎ๏€ณ๏€ฑ๏€ 
๏€ 
Diagramma di iterazione:
๏€ 
QUESITO 9
Un mazzo di “tarocchi” è costituito da 78 carte: 22 carte figurate, dette “Arcani maggiori”,
14 carte di bastoni, 14 di coppe, 14 di spade e 14 di denari. Estraendo a caso da tale
mazzo, l’una dopo l’altra con reinserimento, 4 carte, qual è la probabilità che almeno una
di esse sia un “Arcano maggiore”?
Determiniamo la probabilità ๐‘ž che nessuna sia un “Arcano maggiore”:
56 4
๐‘ž=( )
78
9
La probabilità ๐‘ che almeno una carta sia un “Arcano maggiore” è:
56 4
๐‘ = 1 − ๐‘ž = 1 − ( ) ≅ 0.734 ≅ 73%
78
QUESITO 10
Nel poscritto al suo racconto “Il Mistero di Marie Rogêt”, Edgar Allan Poe sostiene che,
“avendo un giocatore di dadi fatto doppio sei per due volte consecutive, vi è una ragione
sufficiente per scommettere che gli stessi sei non usciranno ad un terzo tentativo”. Ha
ragione?
Si motivi esaurientemente la risposta.
No, Edgar Allan Poe NON ha ragione.
1
La probabilità che esca un doppio 6 al terzo tentativo (36 ≅ 2.8%) è indipendente dal fatto
che sia già uscito un doppio 6 le due volte precedenti; tale probabilità è comunque bassa,
quindi scommettendo si ha un’alta probabilità di vincere (circa 97.2%), ma non perché il
doppio 6 è già uscito le due volte precedenti!
Con la collaborazione di Angela Santamaria, Simona Scoleri e Stefano Scoleri
10
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