PROPRIETÀ MAGNETICHE DELLA MATERIA G. Pugliese 1 Descrizione Macroscopica B0 Consideriamo un solenoide vuoto: Definiamo il vettore: B0 = µ 0 ni B0 H= = niux µ0 Supponiamo di riempire completamente il solenoide con un mezzo omogeneo. All’interno del solenoide il campo B (misurato per es. Con una sonda di Hall): 1. Parallelo a B0 2. Il rapporto dei moduli (adimensionale) B = km permeabilità magnetica relativa B0 G. Pugliese 2 Descrizione Macroscopica B0 = µ 0 ni B = km B0 = km µ 0 ni = µ ni Definita la permeabilità magnetica (assoluta) B = µ 0 km H = µ H Proprietà magnetiche µ = km µ 0 [µ ] = Tm / A Correnti di conduzione G. Pugliese 3 Permeabilità magnetica B = µ 0 km H = µ H µi B= 4π ds × ur ∫ r 2 Campo magnetico esistente in un mezzo indefinito omogeneo in cui è immerso un circuito percorso dalla corrente i ∫ B ⋅ dl = µi Equazioni generali della magnetostatica in presenza di un mezzo indefinito omogeneo, caratterizzato dalla µ G. Pugliese 4 Descrizione Macroscopica La variazione del campo dovuto alla presenza del mezzo: Bm = B − Bo = (km −1)Bo = χ m Bo = χ m µ 0 H Dove suscettibilità magnetica: χ m = (km −1) Definiamo il vettore magnetizzazione M = χ m H Bm = µ 0 M B = Bm + Bo = µ 0 M + µ 0 H = µ 0 ( M + H ) Corrente di magnetizzazione o amperiane G. Pugliese Correnti di conduzione 5 Magnetizzazione - Polarizzazione B = µ0 (M + H ) D = ε0 E + P D P =E+ ε0 ε0 B =H +M µ0 P ε0 M M = χmH P = ε 0 (ke −1)E χ m = (km −1) B = µ 0 ( χ m +1)H = µ 0 µr H = µ H G. Pugliese 6 Descrizione microscopica Utilizziamo il modello classico per descrivere l’atomo: gli elettroni, carichi negativamente, ruotano (a velocità costante) attorno ad un nucleo di carica positiva. 2π r Il periodo di rotazione: T= v Cui corrisponde una corrente: e ev i= = T 2π r Quindi un momento di dipolo magnetico dell’atomo: ! e $ ev 1 2 m = iS = π r = evr=- # & L " 2m % 2π r 2 G. Pugliese ! e $ m=- # &L " 2m % 7 Descrizione microscopica Una descrizione completa dei fenomeni atomici richiederebbe l’impego della meccanica quantistica, ma l’espressione del momento magnetico “orbitale” continuerebbe a valere. Un ulteriore contributo al momento magnetico dell’atomo è costituito dal momento angolare intrinseco dell’elettrone (spin), cui è associato un momento magnetico di “spin”. In generale il momento magnetico di un atomo è la somma vettoriale, calcolata secondo le regole della meccanica quantistica, dei momenti magnetici orbitali e di spin. G. Pugliese 8 Il vettore magnetizzazione Il momento magnetico medio di ogni atomo Il vettore di magnetizzazione (in modo analogo alla polarizzazione) Δm = ΔN < m > Δm ΔN < m > M= = =n<m> Δτ Δτ Se il corpo, di forma cilindrica, è magnetizzato, in modo uniforme, con M parallelo all’asse. Suddividiamo il cilindro con un disco di altezza Δz e poi in tanti prismi di base ΔS Δm = M Δτ = M ΔSΔzuz Δi = M Δz G. Pugliese 9 Il vettore magnetizzazione Dato che M è costante le correnti a due a due sui lati contigui si elidono e rimane la corrente di superficie. Sommando tutti i dischi, il cilindro magnetizzato è equivalente ad un cilindro percorso dalla corrente (dette correnti amperiane o di magnetizzazione): im = Mh La corrente di magnetizzazione può essere descritta introducendo il vettore di magnetizzazione (in analogia al vett. di Polarizzazione) M = im / h = jm G. Pugliese 10 Il vettore magnetizzazione jm = M × n [M] = A/m Validà generale qualsiasi sia la forma del materiale. ∫ M ⋅ dl = im La circuitazione di M lungo una linea chiusa è pari alla somma delle correnti amperiane concatenate alla linea. G. Pugliese 11 Equazioni generali della magnetostatica B = µ 0 km H = µ H ∫ B ⋅ dl = µ0 (ic + im ) ∫ M ⋅ dl = im B = µ0 (M + H ) ∫ H ⋅ dl = ic ∫ B ⋅ dl = µ0 (ic + ∫ M ⋅ dl ) B H = −M µ0 L. Di Ampere per H G. Pugliese 12 Classificazione dei materiali Paramagnetiche Diamagnetiche Ferromagnetiche km >1 <1 >1 χm > 0 ≈ 10-5 < 0 ≈ 10-5 > 0 ≈ 103÷5 Tutti i materiali debolmente godono debolmente di proprietà magnetiche: fortemente attratti respinti attratti Bpm << B0 Bdm << B0 Bo Bpm B fm >> B0 B fm Bdm G. Pugliese 13 Paramagnetismo Sono materiali con atomi o molecole con momento di dipolo magnetico NON nullo (alluminio, calcio, platino, magnesio, sodio) mint = ∑ mi i Ø In assenza di campo magnetico: momenti magnetici sono diretti casualmente. L’effetto globale è quello di un materiale senza momento magnetico Ø In presenza di campo magnetico: § si genera una forza attrattiva (molto debole) § i dipoli tendono ad allinearsi lungo le linee di campo; § il materiale assume momento magnetico non nullo; Btot = Bo + Bpm G. Pugliese 14 Paramagnetismo L’allineamento dei dipoli è contrastato dal moto di agitazione termica (tende ad orientare casualmente i momenti magnetici di atomi o molecole) Ø a temperatura ambiente il moto di agitazione termica ha il sopravvento sull’allineamento indotto dal campo magnetico esterno Ø La dipendenza dalla temperatura è data dalla prima legge di Curie: Cρ χm = T ρ densità del materiale C costante di Curie T temperatura espressi in K. G. Pugliese 15 Diamagnetismo ü proprietà comune a tutti i materiali ü diamagnetismo << paramagnetismo ü si osserva solo in materiali non paramagnetici materiali con atomi o molecole con momento di dipolo magnetico nullo mint = ∑ mi = 0 i In presenza di campo magnetico: Ø si genera una forza repulsiva (molto debole) Ø viene indotto un momento di dipolo che si oppone al campo magnetico esterno G. Pugliese 16 Diamagnetismo Bo >> Bdm Btot = Bo − Bdm G. Pugliese 17 Ferromagnetismo 1. Sono ferromagnetici: ferro, cobalto, nichel, disprosio e gadolinio e numerose leghe a base di ferro. 2. La suscettibilità e permeabilità magnetica dipendono dal valore del campo magnetico ed anche dal modo in cui viene raggiunto (ciclo di isteresi) 3. La suscettibilità può arrivare a valori di 10 3 - 10 4 (da qui la loro importanza tecnologica). G. Pugliese 18 Ciclo di isteresi Studiando il comportamento del campo magnetico in funzione di H: Isteresi magnetica a. a curva di prima magnetizzazione (non è una retta µ e χ non sono costanti) b. H>Hm il campo B cresce linearmente con H e la magnetizzazione costante: il materiale ha raggiunto il valore di saturazione Msat c. Facendo diminuire il campo esterno, curva b, fino ad annullarlo, il campo B non si annulla: campo magnetico e magnetizzazione residua Br e Mr: il materiale è diventato magnete permanente. d. Per annullare la M bisogna invertire la corrente, fino a che Hc campo coercitivo. G. Pugliese 19 Ciclo di isteresi e. Oltre il valore di –Hm la magnetizzazione ha raggiunto il valore di saturazione (con verso opposto al precedente) ed il campo B cresce linearmente e lentamente. f. Se si riporta H a Hm lungo la linea c fino a ricongiungersi con la linea a: ciclo di isteresi del materiale g. Se H varia tra Hm e - Hm si ripercorre lo stesso ciclo. Per un intervallo più piccolo si ottengono cicli più piccoli. Così procedendo è possibile smagnetizzare il materiale G. Pugliese 20 Ciclo di isteresi La forma del ciclo d’isteresi dipende dalla composizione della sostanza. A seconda della magnetizzazione residua e del campo coercitivo: 1. Materiali duri (Mr e Hc grandi): adatti per realizzare magneti permanenti 2. Materiali dolci (Mr e Hc piccolo): facili da magnetizzare e smagnetizzare G. Pugliese 21 Temperatura di Curie Per i materiali ferromagnetici esiste una temperatura critica, Tc (temperatura di Curie) al di sopra della quale il materiale diventa paramagnetico, con la suscettibilità che segue la seconda legge di Curie: Cρ χm = (T − TC ) Per esempio per il ferro Tc = 770 °C G. Pugliese 22 Ferromagnetismo I materiali ferromagnetici sono materiali di tipo paramagnetico in cui si ha una interazione quanto-meccanica tra gli spin (non esiste una spiegazione classica) che tende ad allineare autonomamente i momenti magnetici di spin degli elettroni (nonostante il moto di agitazione termica ed indipendentemente dalla presenza di un campo magnetico o meno). Si formano delle zone dette dominii di Weiss In assenza di campo: domini allineati a caso (il materiale non risulta normalmente magnetizzato) in presenza di campo: Ø i domini si allineano facilmente: si ha un progressivo aumento dei domini con magnetizzazione concorde al campo. Fino alla saturazione Ø si genera una forza attrattiva (estremamente G. Pugliese intensa) 23