CORSO DI PARTICELLE MAGNETICHE

CORSO DI PARTICELLE MAGNETICHE
1.0 PRINCIPI FISICI DEL METODO MT
Elettricità: Corrente e tensione, legge di Ohm e resistenza elettrica, conduttività e
1.1
1.2
1.3
1.4
1.5
1.6
resistività, ampiezza e fase, impedenza, rappresentazione Vettoriale, fenomeni di
induzione elettromagnetica, campo elettromagnetico generato mediante corrente,
relazione fra campo elettromagnetico e induzione, forza elettromotrice d’induzione,
auto induttanza, coefficiente di auto-induttanza, mutua induttanza
Magnetismo
Elettromagnetismo
Induzione magnetica
Proprietà magnetica dei materiali
Curve di isteresi magnetica
2.0 PRODUZIONE DEL CAMPO MAGNETICO
Magnetizzazione circonferenziale
2.1
Magnetizzazione diretta ed indiretta
2.2
Magnetizzazione longitudinale con giogo e bobina
2.3
Magnetizzazione Multidirezionale
2.4
Flusso Magnetico
2.5
Dispersione di flusso e flusso disperso
2.6
Influenza delle discontinuità superficiali e sub-superficiali
2.7
Magnetizzaizone in corrente continua, alternata e raddrizzata
2.8
Principali unità di misura dle metodo magnetoscopico
2.8
3.0 TECNICHE DI CONTROLLO
Utilizzo di rilevatori magnetici
3.1
Tipi di rilevatori
3.2
Caratteristiche dei rilevatori
3.3
Condizioni di osservazione con luce Bianca o luce ultravioletta
3.4
Lacche di contrasto
3.5
Smagnetizzazione dei materiali ferromagnetici e retentivi
3.6
4.0 VALUTAZIONE DELL’EFFICIENZA DELL’ESAME MT
Rilevatori di campo magnetico
4.1
Misura del campo magnetico tangenziale
4.2
Misura del campo magnetico residuo
4.3
Sonde e campioni ASTM e EN di rilevazione di campo e comparativi
4.4
5.0 MATERIALI E PRODOTTI
Principali discontinuità rilevate dal flusso disperso ed origine
5.1
Esecuzione del controllo
5.2
Limiti di applicazione del controllo
5.3
Analisi e interpretazione dei risultati
5.4
CORSO DI PARTICELLE MAGNETICHE
7.0 NORMATIVA
Codici e Norme: Informazioni tecniche contenute nelle norme, nei codici, nelle
7.1
7.2
specifiche e nelle procedure
Preparazione Istruzione operative pe r Livelli 1
8.0 ESERCITAZIONI PRATICHE
8.1
Esercitazioni pratiche.
9.0 SICUREZZA E AMBIENTE
9.1
Sicurezza del personale
9.2
Rischi professionali
NUMERO DI ORE MINIMO PER IL CONSEGUIMENTO DEL LIVELLO CND
CORRISPONDENTE IN FUNZIONE DELLA NORMA DI RIFERIMENTO
NORMA SNT-TC-1A
LIVELLO
ORE
1
12
2
8
NORMA UNI EN ISO 9712
LIVELLO
ORE
1
16
2
24
L'accesso diretto al livello 2 comporta la somma dei tempi d’addestramento per i livelli 1 e 2.
La durata dei tempi d’addestramento può essere ridotta fino al 50% se il candidato ha completato almeno due anni di
studi universitari in Ingegneria o Facoltà tecniche equivalenti.
NUMERO DI MESI DI ESPERIENZA PER IL CONSEGUIMENTO DEL LIVELLO CND
CORRISPONDENTE IN FUNZIONE DELLA NORMA DI RIFERIMENTO
NORMA SNT-TC-1A
LIVELLO
MESI
1
1
2
3
NORMA UNI EN ISO 9712
LIVELLO
MESI
1
1
2
3
L'accesso diretto al livello 2 comporta la somma dei tempi di esperienza per i livelli 1 e 2.