Al Circolo dei Lettori – Fondazione Adolfo Pini Marta Boneschi

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Al Circolo dei Lettori – Fondazione Adolfo Pini
Marta Boneschi, insieme a Antonio Mancinelli,
racconta I migliori oggetti della nostra vita
Giovedì 23 febbraio ore 18.30
Fondazione Adolfo Pini
Corso Garibaldi 2, Milano
(ingresso libero fino a esaurimento posti)
Febbraio 2017 – E’ il magnifico libro di Marta Boneschi, I migliori oggetti della nostra vita,
pubblicato da Il Mulino, l’occasione per il prossimo incontro del Circolo dei Lettori - Fondazione
Adolfo Pini che si terrà giovedì 23 febbraio alle ore 18.30. Un appuntamento dedicato alla storia
di quegli oggetti che hanno condizionato e rivoluzionato i nostri comportamenti. L’autrice ne
parlerà con l’acuto e brillante osservatore di moda, costume e società, Antonio Mancinelli.
Gli oggetti raccontano i cambiamenti. E il Novecento è stato un secolo che ne ha prodotti
un’inaudita quantità: dal frigidaire al minipimer, dall’automobile al juke box, dallo scooter
all’iPhone, dalla bicicletta ai catini di plastica. Prendendo spunto da un magnifico libro di Marta
Boneschi, I migliori oggetti della nostra vita (Il Mulino), vedremo quali sono state le “cose” che
hanno attraversato la nostra esistenza, rendendola così diversa da quella di nonni e genitori.
Parleremo di design e costume, storia e moda, sociologia e antropologia, e le bellissime immagini
del libro ci porteranno lontano nel tempo, alla ricerca degli oggetti perduti.
Marta Boneschi, giornalista, storica, biografa di Giulia Beccaria Manzoni. Tra i suoi libri più
recenti: Poveri ma belli (Mondadori,1995), Santa pazienza (Mondadori,1998), Senso (Mondadori,
2000), Voci di casa (Ledizioni, 2002), Milano, l’avventura di una città (Mondadori, 2007), La
donna segreta. Storia di Matilde Viscontini Dembowski (Marsilio, 2010).
Antonio Mancinelli, giornalista e scrittore, è caporedattore attualità a “Marie Claire”. Tiene corsi e
seminari presso la Domus Academy di Milano, il Politecnico di Milano, La Sapienza di Roma e
l'Accademia del Costume e Moda di Roma. Ha pubblicato: Antonio Marras (Marsilio, 2006),
Moda! (Sperling & Kupfer, 2006), Fashion:Box(Contrasto, 2010), Finalmente libere (Sperling &
Kupfer, 2011). Insieme a Stefano Vighi ha scritto: Di che amore sei? (Sperling & Kupfer, 2013).
Nato dall’incontro tra la Fondazione di Corso Garibaldi, dedicata alla promozione delle arti, e la
curatrice ed editor indipendente Laura Lepri, il Circolo dei Lettori – Fondazione Adolfo Pini
prosegue la propria missione volta a promuovere l’interesse per la lettura e la letteratura, dopo
essere divenuto un punto di riferimento milanese per appassionati di libri, autori ed editori nei suoi
primi tre anni densi di incontri e progetti: più di 70 gli appuntamenti letterari organizzati per
adulti e bambini, più di 80 i libri presentati, 160 gli autori ospitati tra i quali Dacia Maraini,
Francesco Piccolo (Premio Strega 2014), Andrea Vitali, Marco Missiroli (Premio Campiello Opera
prima 2006), Vittorio Sgarbi (storico e critico d’arte), Piero Dorfles (giornalista e critico letterario),
Luca Formenton (presidente della casa editrice Il Saggiatore).Fin dalla sua creazione Il Circolo dei
Lettori si è identificato con una specifica vocazione di promozione della lettura declinando gli
appuntamenti per tipologie diverse di lettore. Costruiti sulla falsariga delle collane editoriali, i vari
cicli di incontri disegnano una mappa che favorisce l’orientamento e l’approfondimento di fronte
alla sovrabbondanza della produzione editoriale contemporanea. Otto gli itinerari proposti: Incontri
con gli scrittori; Le conversazioni tra amiche che leggono; Raccontami la storia; Leggere le città;
Leggere i Classici; Giovani talenti; A due voci; Scelti da noi.
Fondazione Adolfo Pini
Nata nel 1991 per volontà di Adolfo Pini (1920-1986), la Fondazione che porta il suo nome ha sede
a Milano nell’elegante palazzina di fine Ottocento in corso Garibaldi 2. Oltre ad Adolfo Pini, uomo
di scienza e docente di fisiologia, qui ebbe dimora e studio il pittore Renzo Bongiovanni Radice
(1899-1970), zio materno di Pini, che fu una figura chiave nella formazione culturale del nipote,
guidandone in particolare l’interesse verso le arti. Per volontà di Adolfo Pini la Fondazione è
dedicata alla memoria dello zio con l’obiettivo di promuoverne e valorizzarne l’opera pittorica,
attraverso studi e mostre, e il sostegno ai giovani artisti attivi in tutte le arti, con borse di studio,
offerte formative e altre iniziative. Essa promuove inoltre anche la figura di Adolfo Pini che,
accanto alla sua attività scientifica, fu anche scrittore, poeta, compositore e appassionato d’arte,
rappresentando una perfetta sintesi di cultura scientifica e umanistica. Tra le iniziative promosse
dalla Fondazione Adolfo Pini vi è il Circolo dei Lettori, a cura di Laura Lepri, Storie Milanesi, a
cura di Rosanna Pavoni e nuovi progetti dedicati all’arte contemporanea,a cura di Adrian Paci,
che coinvolgono in particolar egiovani artisti.
Giovedì 23 febbraio, ore 18.30
I MIGLIORI OGGETTI DELLA NOSTRA VITA
Con Marta Boneschi e Antonio Mancinelli
Fondazione Adolfo Pini
Corso Garibaldi 2, Milano
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Informazioni: T. 02 874502
www.fondazionepini.it
Facebook: Fondazione Pini
Ufficio stampa Fondazione Adolfo Pini
ddl studio T +39 02 8905.2365
Alessandra de Antonellis | E-mail: [email protected] | T 339 3637.388
Laura Cometa | E-mail: [email protected]| T 327 1778443
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