Alimentazione: cosa dire ai pazienti Suggerimenti dietetici per pazienti con calcolosi renale Adamasco Cupisti Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Università di Pisa Composizione chimica UROLITIASI Diversa etiologia Diversa terapia medica ESWL PCL Chirurgia tradizionale uropatia danno Insufficienza ostruttiva funzionale renale uremia terminale Manovre endoscopiche Nido Aggregazione Nucleazione Sovrassaturazione Urinaria Ca P Ca Ox Ipercalciuria iperfosfaturia ipocitraturia pH alcalino Ipercalciuria iperossaluria iperuricuria ipocitraturia cistina cistinuria ac. Urico Iperacidità urinaria, gotta, iperuricuria Basso volume di diuresi struvite Infezione Nido Aggregazione Nucleazione Sovrassaturazione Urinaria Ca P …nell’esperienza comune…. Ca Ox cistina ac. Urico struvite ….. Storia di calcolosi…. spesso riferite solo “coliche” …. … scarsa documentazione …..cistinuria referti ecografici di microlitiasi oInfezione di “renella” ….. Ipercalciuria Iperacidità Ipercalciuria iperossaluria urinaria, gotta, iperfosfaturia esame chimico (o IR) di calcoli emessi o rimossi ….. iperuricuria iperuricuria ipocitraturia pH…..non ipocitraturia alcalino …..quasi masi una valutazione metabolica completa …… …..approccio aspecifico…. ! Terapia Idropinica Provvedimento aspecifico, valido per tutti i tipi di calcolosi urinaria, non ostruente “ Introduzione di una elevata quantità di fluidi, tale da mantenere un volume di diuresi giornaliero superiore ai 2 - 2.5 litri. • Quanto: Non si deve dire quanto bere, ma l’obiettivo è il volume di diuresi da ottenere ! • Come: Distribuzione durante tutta la giornata, e favorire il consumo di cibi ricchi di acqua (es. verdura, frutta, minestre,…). • Quale tipo di acqua: generalmente oligominerale (o sulla base del tipo di calcolosi o fattore di rischio), preferendo succhi di arancia e evitando bevande zuccherati o dolcificati. Stile di vita Dieta calciuria, ossaluria, uricuria, fosfaturia magnesiuria, citraturia, pH urine Calcolosi Renale apporto di sale = LARN 100 mmol di Na+ 10 g/die 6 g/d calciuria (1 mmol) soggetti normali calciuria (2 mmol) pazienti con calcolosi ipercalciurici 24 g/die Ridotto riassorbimento tubulare prossimale di calcio Aumentato riassorbimento osseo Proteine uricosuria e fosfaturia contenuto purine e fosforo calciuria pH urinario effetto acidificante carico di sodio citraturia ossaluria precursori (Tyr, Phe, Trp, OH-Pro) proteine animali hanno effetto sfavorevole Proteine uricosuria e fosfaturia minore contenuto purine e fosforo calciuria pH urinario citraturia ossaluria effetto alcalinizzante minore carico di sodio maggior contenuto ossalato proteine vegetali hanno effetto protettivo Alimenti vegetali Molti sono ricchi di ossalato nei vegetariani prevalenza nefrolitiasi è minore relativamente basso assorbimento intestinale di ossalato elevato contenuto di acqua, K, Mg, carbonato e citrato basso contenuto proteine e sale presenza di fitati (inositolo esafosforico) = escrezione urinaria calcio e pH e citraturia Una dieta Ipocalcica 1. Non normalizza la calciuria in gran parte degli ipercalciurici 2. Induce un bilancio del calcio negativo 3. Nessuma modifica significativa nei normocalciurici 4. Aumento dell’assorbimento intestinale di ossalato = Aumento del rischio di calcolosi e osteopenia ! apporto di calcio alimentare = LARN 1000 mg/die Un maggiore apporto dietetico di calcio si associa ad un minore rischio di calcolosi renale calcica Taylor& Curhan. J Urol 2013;190:1255 Un maggiore apporto dietetico di calcio si associa ad un minore rischio di calcolosi renale calcica Supplementi di Calcio Calcio alim. > 1g vs < 0.6 g Proteine anim. > 60 g vs <50 g Saccarosio > 56 g vs 23 g Sale > 10 g vs 5 g Potassio >100 mmol vs 74 mmol Bevande > 2.5 L vs < 1.2 L -50 0 50 100 Studi Epidemiologici di prevenzione primaria FFQ in 194,095 soggetti con un follow-up > 8 anni, 4462 casi incidenti Bibite + dolcificanti Bibite zuccherate Succo d’arancia Bibite a base di cola The Caffè Birra Vino Ferraro PM, et al. Clin J Am Soc Nephrol 2013 Fruttosio Un elevato apporto di fruttosio riduce la sensibilità all’insulina. Il fruttosio può agire aumentando direttamente la sintesi di acido urico: la fosforilazione del fruttosio a livello epatico sottrae fosfato inibendo la sintesi di ATP e aumentando la concentrazione di AMP che viene metabolizzato ad acido urico Il fruttosio si ritrova nella frutta, ma viene soprattutto usato come dolcificante al posto del saccarosio e nelle bevande (in particolare per bambini) Taylor& Curhan. Kidney Int 2008;73:207 Fruttosio Taylor & Curhan. Kidney Int 2008;73:207 Indicazioni dietetico-nutrizionali generali per il paziente con calcolosi renale e per la prevenzione primaria 1. mantenere volume urinario 2 litri/die 2. limitare apporto sale 6 g/die 3. limitare apporto proteine animali 4. preferire alimenti di origine vegetale 5. consumare latte, yogurt, formaggi freschi 6. consumare liberamente alimenti vegetali evitando cibi ad alto contenuto di ossalato .….come intervenire con la dieta ?..... Dati da studi Osservazionali Associazioni, non rapporti di causalità Studi sui singoli fattori di rischio Trial Randomizzati Controllati sull’efficacia preventiva di modificazioni dietetiche ? Fink HA, et al. Comparative Effectiveness Review No. 61. AHRQ July 2012 .….come intervenire con la dieta ?..... normocalcica riduzione proteine animali riduzione dell’apporto di sale Borghi L et al, N Eng J Med 2002 Nefrolitiasi: Malattia Sistemica !? Uropatia Ostruttiva Calcolosi Renale CKD MBD CVD Nefrolitiasi: Malattia Sistemica !? n= 3.349 21648 NSF 1701 SF p Ipertensione Arteriosa 30.2 28.6 50.4 <0.001 Obesità 17.3 16.9 22.7 <0.001 Diabete 10.0 9.4 16.6 <0.001 IMA 1.9 1.8 3.3 <0.001 Stroke 2.3 2.1 3.8 <0.001 Domingos F, Serra A. NDT 2010 Nefrolitiasi: Malattia Sistemica !? Rischio di IMA + 38% non aggiustato + 31% aggiustato per CKD e comorbidità Rule Ad, et al. J Am Soc Nephrol 2010;21:1641-4 Nefrolitiasi: Malattia Sistemica !? Cupisti A. J Nephrol 2011;24(S18):S25-S29 Indicazioni dietetico-nutrizionali generali per il paziente con calcolosi renale e per la prevenzione primaria 1. mantenere volume urinario 2 litri/die 2. limitare apporto sale 6 g/die 3. limitare apporto proteine animali 4. preferire alimenti di origine vegetale 5. consumare latte, yogurt, formaggi freschi 6. consumare liberamente alimenti vegetali evitando cibi ad alto contenuto di ossalato 7. Controllare il peso corporeo 8. Limitare l’apporto di zuccheri semplici, colesterolo e ac grassi saturi 9. Preferire carboidrati complessi e l’olio d’oliva 10. Favorire una regolare attività fisica Indicazioni dietetico-nutrizionali specifiche Solo dopo la determinazione di composizione del calcolo fattori di rischio litogeno fattori di rischio cardiovascolare .….come intervenire con la dieta ?..... An extensive biochemical evaluation followed by a tailored diet reduces risk of composite recurrent stones compared with a limited evaluation and empiric diet. R. Kocvara R et al, BJU International 1999; 84, 393–398 Nido Aggregazione Nucleazione Sovrassaturazione Urinaria Ca P Ca Ox Ipercalciuria iperfosfaturia ipocitraturia pH alcalino Ipercalciuria iperossaluria iperuricuria ipocitraturia cistina cistinuria ac. Urico Iperacidità urinaria, gotta, iperuricuria Basso volume di diuresi struvite Infezione Ipercalciuria - Dieta ipocalcica ? Si, ma solo nella ipercalciuria dieta-dipendente. - Limitazione dell’apporto di sodio e di proteine animali Una dieta ipocalcica, prescritta non correttamente può favorire: • iperassorbimento intestinale di ossalato / iperossaluria • osteoporosi / osteopenia • bilancio negativo del calcio Iperuricuria - Dieta a basso contenuto di purine ? Si, sempre • Escludere: frattaglie, pesce azzurro, selvaggina • Limitare l’apporto di carne, pesce, pollame Iperossaluria - Dieta a ridotto contenuto di ossalato o suoi precursori ? Si, sempre (< 100 mg/d) L’assorbimento intestinale è <15% Alimento Rabarbaro Spinaci Crusca di riso Farina di grano saraceno Mandorle Farina di soia Cioccolato fondente Miso Cioccolato al latte Cereali a base di crusca Burro di arachidi porzione Ossalato, mg 1/2 tazza 1 tazza 1 tazza 1 tazza n. 22 1 tazza 30 g (1 oz) 1 tazza 30 g (1 oz) ½ tazza 1 cucchiaio 541 656 281 133 122 94 91 40 34 26 13 •Limitare l’apporto di proteine animali, per il contenuto di idrossiprolina, glicina, triptofano, fenilalanina (il 50-60% dell’ossalato urinario è di provenienza endogena) e l’ uso di vitamina C ad alte dosi Ipocitraturia • Dieta alcalinizzate, ricca di alimenti di origine vegetale • Limitazione degli alimenti ricchi in proteine animali Riduzione del Carico acido aumento della citraturia ………..riassumendo…… Terapia dietetica del paziente con calcolosi urinaria Controllo del peso corporeo, normalizzazione della pressione arteriosa, correzione di altri dismetabolismi (dislipidemia, iperuricemia, intolleranza glucidica, ecc), correzione della patologia di base per le forme di secondarie Fattori di rischio non noti Terapia idropinica Normalizzazione dell’apporto di proteine, sale e calorie Fattori di rischio noti Terapia specifica del tipo di calcolosi e dei fattori di rischio emersi PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER IL PAZIENTE CON CALCOLOSI URINARIA Nefrologo 2010; 27 : 282-289 Urologo Medico Medicina Generale 2010; 7:34-41 2010; 77:198-206