I disturbi specifici dell’apprendimento (D.S.A.) Scrittura Logopedista: Amitrano Luisa Logopedista: Falco Daniela La Scrittura “SCRIVERE” è un’abilità complessa e multicomponenziale che si costruisce nel corso della scolarizzazione e che varia in modo uniforme lungo un continuum i cui estremi non sono chiaramente definibili. … quando parliamo di Scrittura Comportamento linguistico fonologia lessico Comportamento motorio Ogni tratto è la traccia visibile di un movimento” sintassi (→ WRITING) ortografia (→ HANDWRITING) … quando parliamo di scrittura L’abilità ortografica è un capacità specifica innata di un soggetto di generalizzare in modo automatico (corretto e rapido) regole ortografiche intrinseche al codice del linguaggio scritto L’abilità grafica è la capacità prassicocostruttiva specifica innata di un soggetto di realizzare i grafemi in modo automatico (corretto e rapido). Rapporto tra scrittura e linguaggio In un sistema alfabetico la scrittura è una rappresentazione diretta del linguaggio orale e, precisamente della sua struttura fonologica, senza la necessità di una mediazione semantica Rapporto tra scrittura e linguaggio L’acquisizione e l’uso della scrittura sono processi di “cifratura”o di trasformazione di codici fonologici in codici visuo-grafici (e successivamente grafo-motori). Questi implicano la “consapevolezza fonologica”cioè una conoscenza metalinguistica che ha per oggetto la struttura fonologica del linguaggio Applicabilità all’ortografia della lingua italiana In un’ortografia “trasparente” come quella della lingua italiana, vi sono relativamente poche difficoltà nell’acquisire in modo stabile una tabella di corrispondenze tra fonemi e grafemi. Alcuni problemi potrebbero tuttavia insorgere in un ristretto numero di casi in cui la “mappatura” presenta qualche ambiguità o qualche complessità La trasparenza di una lingua L /l/ U /u/ P O /p/ /o/ CH I E S A /k/ /i/ /e/ /z//a/ “Mappature” complesse Corrispondenza bi-univoca (p,t,…) Corrispondenza non bi-univoca (digrammi gl, gn, sc) Sensibilità al contesto (casi in cui la selezione del grafema appropriato è condizionata dal fonema successivo (es., la ‘c’ e la ‘g’ seguite o meno dalla ‘h’o dalla ‘i’ a seconda della vocale che segue) Non univocità della corrispondenza, omofoni non omografi (quando grafemi diversi mappano uno stesso fonema; ad es., le parole ‘cuore’ e ‘quota’) Ambiguità risolvibili a livello sintattico (casi di parole omofone non omografe (ad es., ‘anno’ e ‘hanno’ o anche ‘lago’ e ‘l’ago’) Acquisizione della scrittura FASE LOGOGRAFICA FASE ALFABETICA FASE ORTOGRAFICA FASE LESSICALE Legge e scrive parole in modo globale basandosi su indici visivi. È come se riconoscesse una figura. Fase pre alfabetica – pre fonetica Si iniziano ad applicare regole di conversione fonema/grafema e grafema/fonema. È in grado di scrivere parole come PANE Il n. delle lettere corrisponde al n. dei suoni È in grado di scrivere parole con parti complesse (digrammi e trigrammi) . Distingue GHIRO/GIRO , BACHI/BACI Le parole vengono lette e scritte senza bisogno di trasformazioni parziali. E’ necessario raggiungere questa fase per scrivere LUNA/L’UNA; HANNO/ANNO IL PERCORSO DI ACQUISIZIONE DELLA SCRITTURA Livello preconvenzionale Livello convenzionale-sillabico Livello convenzionale sillabico-alfabetico Livello convenzionale alfabetico Livello preconvenzionale I bambini usano grafemi a caso Livello convenzionale – sillabico Il bambino utilizza un grafema per sillaba Livello convenzionale sillabico - Alfabetico Fase transitoria: i bambini scrivono una parola con due segni Livello convenzionale - alfabetico I bambini scrivono tutte le sillabe ma compiono errori con i digrammi ed i gruppi consonantici Abilità e disturbo ortografia L’abilità ortografica è un capacità specifica innata di un soggetto di generalizzare in modo automatico (corretto e rapido) regole ortografiche intrinseche al codice del linguaggio scritto La Disortografia è la difficoltà specifica di apprendimento che vede compromessa l’abilità ortografica Abilità e disturbo grafia L’abilità grafica è la capacità prassicocostruttiva specifica innata di un soggetto di realizzare i grafemi in modo automatico (corretto e rapido). Difficoltà specifica di apprendimento che vede compromessa l’abilità prassico costruttiva della realizzazione dei grafemi. Profilo funzionale Il logopedista effettua, mediante somministrazione di Test standardizzati Valutazione quantitativa (– 2 ds) Valutazione qualitativa (tipo d’errore) Parametri della scrittura Velocità e correttezza nella scrittura Accuratezza del segno grafico Valutazione PROVE DI DETTATO DI PAROLE PROVE DI DETTATO DI NON PAROLE PROVE DI DETTATO DI BRANO PRODUZIONE SPONTANEA Scelta del materiale Parole: consentono di verificare se il bambino utilizza una via Non parole: consentono di verificare se il bambino utilizza Brano: consente di verificare se il bambino Produzione spontanea: consente di verificare gli di accesso lessicale e se è sensibile alla frequenza d’uso. una via di accesso indiretta mettendo in gioco i meccanismi di transcodifica utilizza informazioni contestuali e sintattiche e la sua affaticabilità rispetto ad un compito continuo aspetti di elaborazione pianificazione e revisione applicando concetti, schemi e regole linguistiche che il bambino possiede Errori commessi Parole Errori commessi Non Parole Errori commessi nel dettato ortografico Classificazione degli errori di scrittura 1 Errori fonologici: • • • • • • • • • • • • • • • • Scambio di suoni Omologhi es. pampina x bambina Fonologicamente simili es. siume x fiume Visivamente simili ed. dado x bado Altri es. scambio di vocali Inversioni, migrazioni,metatesi: es. cimena x cinema, ebra x erba Omissioni Lettere ( consonanti o vocali) es. mtita x matita Sillabe es. tita x matita Parti di parole es. termone x termosifone Inserzioni , epentesi Lettere ( consonanti e vocali) es. ereba x erba Sillabe es. paloletta x paletta Reduplicazioni es. melolone x melone Riduzione di gruppo es. tota x torta Riduzione di dittonghi es. pede x piede Classificazione degli errori di scrittura 2 Errori ortografici: ortografici • Errori di omofoni non omografi es. quore x cuore • Fusioni illegali es. ilcane x il cane • Separazioni illegali es. in sieme con vincere • Spaziatura irregolare es. ilbambino mangia • Omissione/aggiunta di h • Grafemi inesatti o incompleti es. gnia/gna gla/glia • Scambio di grafemi es. gna/glia • Omissione/aggiunta di apostrofo • Errata segmentazione sillabica • Errata trascrizione delle regole ortografiche es. maiuscole, eccezioni es. cie/ce,scie/sce Altri errori: • Omissioni/ aggiunta di doppie es. pala x palla solle x sole • Omissione / aggiunta di accento: es. citta x città mè x me Classificazione degli errori di scrittura 3 Errori morfo-sintattici • Errori di accordo es. le mela • Errori di modificazione di parola - per genere es. bimbe /bimbi - per numero es. bimbo x bimbi - per tempo dei verbi es. era x è - per persona del verbo es. esco x usciamo - per modo del verbo es. trascinarli x trascinandoli • Errori di sostituzione/ omissione di morfemi es. del/al in/nel • Errori di costruzione sintattica • Errori nella punteggiatura Errori lessicali • Ripetizione o aggiunta di parola • Omissione di parola Analisi degli errori Fonologici AGGIUNTE (confetti>conflitti) OMISSIONI (piuma>puma)) INVERSIONI (catalogo>catagolo) SOSTITUZIONI (fino>vino; dado>babbo) Non fonologici o ortografici DOPPIE DIGRAMMI E’ HA APOSTROFO ACCENTO FUSIONE O SEGMENTAZIONE ELEMENTI FRASTICI Prova di produzione spontanea Prova di produzione spontanea Errori Aspetti formali Aspetti grafici Coerenza Coesione lessicale e sintattica