30 PROVA DE ITALIANO Leggi attentamente il testo e rispondi alle domande Il rapporto uomo/cane in ambiente urbano Attualmente, il rapporto uomo/cane si fonda su bisogni di tipo relazionale e affettivo. L’uomo rappresenta il capo branco a cui il cane fa riferimento, mentre il cane rappresenta per l’uomo l’oggetto di affetti che non riesce ad esprimere e indirizzare. L’urbanizzazione, legata alla civiltà industriale, ha trasferito dalle campagne alle città il binomio uomo/cane, creando, in modo conseguenziale, delle problematiche che nell’ambiente rurale erano estremamente marginali. Tali problematiche sono molteplici e legate tra loro. Alcuni cittadini, ad esempio, non sentono la necessità della presenza del cane in città e mal tollerano questa forzata convivenza. Non è possibile stabilire con precisione l’epoca in cui si è instaurato un rapporto di convivenza tra l’uomo e l’animale, né i motivi che sono alla base della domesticazione. Attualmente l’uomo abita in ambienti devitalizzati come le città, in piccoli nuclei familiari che evidenziano come l’uomo abbia bisogno degli animali. Gli animali da compagnia hanno assunto un ruolo sociale: sono risultati essere un fattore di equilibrio e sicurezza per il cittadino e hanno dimostrato inoltre di avere particolare rilievo nell’educazione del bambino. Infatti i vantaggi che si instaurano nel rapporto animale/bambino sono indiscutibili: l’animale trasmette al bambino un senso di sicurezza e stima, e questo rapporto spezza quella catena di solitudine e di realtà artificiale che è la nostra vita urbanizzata, che soprattutto per il bambino è spesso costituita da relazione monospecifiche, come ad esempio immagini televisive, rapporto solo con i genitori e così via. Il bambino impara con l’animale ad avere cura di un essere vivente diverso da lui, traendo da questo insegnamento una crescita responsabile, un riconoscimento ed uno scambio affettivo che gli fornirà rispetto per sé e per gli altri. Inoltre l’animale può costituire un rimedio alla solitudine ed un’occasione di incontro per le persone anziane nell’ambito della comunità. Va ancora considerato che gli animali domestici rappresentano per molte persone una notevole fonte di reddito e su di essi si basa un ingente giro di affari. Si tratta di settori quali l’allevamento e commercio degli animali, la produzione e la vendita dei prodotti medicinali, le attività di toelettatura ed i negozi specializzati nella vendita di accessori. (adattato dall’internet, “ La rivista on-line”) 31 DOMANDA 36 Secondo il testo, per alcune persone che vivono in città a) b) c) d) gli animali sono i loro veri capi. i cani sono di difficile convivenza. gli ambienti rurali sono i migliori. le città allontanano i rapporti affettivi. DOMANDA 37 Nell’educazione dei bambini, i cani possono essere d’aiuto, ECCETTO a) b) c) d) nell’insegnargli la cura di un essere vivente. nel favorirgli lo sviluppo di affetti reali. nel fargli una vera e sincera compagnia. nello scambio dei ruoli svolti da ciascuno. DOMANDA 38 La necessità di avere un animale in famiglia si evidenzia oggigiorno perché a) b) c) d) manca vita soprattutto nelle città e nei piccoli nuclei. rompe a pezzi le necessità affettive umane. la televisione è diventata un oggetto di lusso. gli anziani si lamentano della solitudine. DOMANDA 39 Nella frase: “L’uomo rappresenta il capo branco a cui il cane fa riferimento”, il a cui potrebbe essere sostituito da a) b) c) d) alla quale. al quale. ai quali. alle quali. DOMANDA 40 Nella frase. “(...) creando, in modo conseguenziale, delle problematiche che nell’ambiente rurale erano estremamente marginali”, la parola in neretto vuol dire a) b) c) d) principali. significanti. secondari. rilevanti.