Raccomandazioni per il PERCORSO ASSISTENZIALE DEL PAZIENTE CON OTITE MEDIA EFFUSIVA (OME) Definizione: per otite media effusiva (OME) si intende un processo infiammatorio a carico dell’orecchio medio (OM) con presenza di fluido senza segni o sintomi di infezione acuta in atto (dolore, febbre, otorrea). Essa è bilaterale nell’84% dei casi, è preceduta da un’otite media acuta (OMA) nella grande maggioranza dei casi ma può essere la conseguenza di una infezione virale delle alte vie respiratorie. Epidemiologia: Dal 10% degli aa. Americani (Rosenfeld) al 25-30% (dati italiani di Calearo, Passali 1994) delle OMA non trattate esita in OME persistente dopo 12 settimane. Circa il 60-65% dei casi di OME, a vari stadi identificata, risolve spontaneamente entro le 12 settimane (Marchisio – Passali – Rosenfeld – Zielhuise). Solo una piccola percentuale di casi può persistere fino ad un anno o più. Tenendo conto del fatto che in Italia abbiamo una media di 180 casi di OMA per anno ogni 800 assistiti con 127 b.ni coinvolti (Brivio – Brusoni) possiamo ragionevolmente stimare che i PDB si troveranno a dover gestire circa 30-35 OME croniche ogni 800 assistiti per anno (25-30% di 127). Razionale del percorso assistenziale I disturbi congeniti ed acquisiti ad inizio precoce sono largamente accertati quali elementi di rischio per lo sviluppo di ritardi o difetti della pronuncia e del linguaggio. In genere quanto più precoce e grave è il problema uditivo tanto maggiori saranno gli effetti negativi sullo sviluppo del linguaggio. E’ noto come l’OME sia spesso associata ad una lieve o moderata perdita di udito e, sebbene non esistano prove certe ed inconfutabili che essa nei primi anni di vita possa rivestire un ruolo negativo determinante sull’acquisizione del linguaggio e sull’apprendimento, molti clinici ritengono comunque utile trattare questa patologia allo scopo di ristabilire quanto prima una normale sensibilità uditiva e prevenire così ogni possibile problema a lungo termine. Inoltre la persistenza di essudato può condurre ad una grave retrazione timpanica, a timpanosclerosi, ad ipoacusia trasmissiva permanente. Strumenti Attuativi Verranno inclusi nel programma: i soggetti che in assenza di fattori di rischio presentano un quadro di OME mono o bilaterale persistente dopo 3 mesi dalla prima valutazione; i soggetti con diagnosi di OME mono o bilaterale alla prima valutazione che presentano almeno un fattore di rischio. Fattori di rischio I fattori di rischio più rilevanti da considerare nell’arruolamento dei soggetti con OME sono: OME post OMA in periodo invernale OME in soggetti di età inferiore ad 1 anno Rinite allergica sopra i 3 anni di vita Anomalie cranio facciali(palatoschisi,ugola bifida) Patologia dell’orecchio (OMAR, ipoacusia congenita o acquisita) Anamnesi familiare positiva per ipoacusia D:\582819392.doc 22 Controlli Clinici In considerazione dell’evoluzione clinica e degli interventi terapeutici si prevedono: Controlli clinici ogni 3 mesi (4 volte / 12 mesi). Durante i controlli saranno valutati sempre: otoscopia pneumatica; esame obiettivo generale; valutazione della compliance. Esami strumentali facoltativi: Impedenziometria o timpanometria: di norma, 2 volte in 12 mesi; Audiometria tonale: fino a 2 volte in 12 mesi. Materiale informativo Verranno consegnate e spiegate ai genitori e al bambino (nelle fasce di età in cui è possibile un coinvolgimento attivo): informazioni sulle infezioni delle alte vie aeree,sulla funzione dei seni paranasali, orecchio, naso, gola; istruzioni per migliorare la pervietà delle vie aeree asportando le secrezioni nasali ed evitando il loro ristagno a livello nasofaringeo; consigli per migliorare le condizioni ambientali. Scheda Patologia Diario per valutare gli episodi di infezioni respiratorie e l’andamento clinico. Valutazione della compliance Anamnesi mirata per conoscere la compliance alla terapia e alle norme preventive suggerite. Esami di laboratorio – strumentali Timpanometria ogni 6 mesi. Il pediatra valuterà sulla base dell’anamnesi familiare e della storia clinica l’opportunità di ulteriori esami di approfondimento. Invio allo specialista Da effettuare in presenza di: importanti forme ostruttive respiratorie nasali; importanti alterazioni della membrana timpanica; OME persistente senza miglioramento dopo 6 mesi. D:\582819392.doc 23 OME senza fattori di rischio Rimuovere i fattori di rischio minori (succhiotto, fumo passivo) Pulizia nasale (Rinowash, Rinofllow, lavaggi nasali con acqua OME con uno o più fattori di rischio maggiori: Età < 1 anno OME post-OMA in periodo invernale Presenza di patologie concomitanti come OMAR o ipoacusie note congenite o acquisite Famigliarità per importanti ipoacusie Malformazioni del palato duro e molle Rinite allergica in b.ni > 3 anni 1 Controllo a 3 mesi con otoscopia pneumatica e timpanometria Risoluzione Persiste OME 1 TERAPIA CON: amoxicillina + ac. clavulanico 50 mg/kg/die in 3 dosi per 14 gg. Controllo a 3 mesi Con otoscopia pneumatica Risoluzione 2 Migliorato da bilaterale è diventata monolaterale sono visibili livelli idroaerei 2 Controllo nel tempo (ogni 3 mesi) Risoluzione 3 2 Ulteriore terapia di ATB + betametasone + eventuale Otovent Controllo a 3 mesi Con otoscopia pneumatica e timpanomtria Persiste OME Persiste OME 3 Inviare a ORL se si sospetta una patologia più importante dell’OM (atelettasia con tasche della MT, gravi alterazioni MT come ad es. timpanosclerosi) Tenere in considerazione spt l’età < 3 anni, la bilateralità e la gravità dell’ipoacusia (deficit > 30 dB) Valutare segni e sintomi di ipertrofia adenoidea significativa (apnee notturne) Valutare possibilità di rinite allergica (> 3 anni) Amoxicillina + ac. clavulanico sostituibili con TMP o cefaclor D:\582819392.doc Persiste OME 3 Invio al 2° livello per valutazione trofismo adenoideo e/o eventuale indicazione al posizionamento di tubi transtimpanici 24 AZIENDA A.S.L. n° 1 - BG DR. ……………………………..…. REGIONE LOMBARDIA CODICE REG. N° …………..……. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- SCHEDA DI ATTIVAZIONE MONITORAGGIO PATOLOGIA CRONICA PATOLOGIA : OTITE MEDIA EFFUSIVA ASSISTITO : Cognome e nome ……………………………………………………………………………………….. Codice Regionale……………………………………………………………………………………………..…………. Nato a ………………………………………………..……………… il ………………………………………………… Residente in ………………………………………….. Via…………………………………………………. n°……… DATA di ATTIVAZIONE PROGRAMMA : …………………………..…. PROGRAMMA : con cadenza annuale PRIMA ATTIVAZIONE PROSECUZIONE MODIFICA GRUPPO DI ARRUOLAMENTO : 1. Soggetti che, in assenza di fattori di rischio, presentano un quadro di OME mono o bilaterale dopo 3 mesi dalla prima valutazione 2. Soggetti con diagnosi di OME mono o bilaterale alla prima valutazione che presentano almeno un fattore di rischio FATTORI DI RISCHIO : - OME post OMA in periodo invernale - OME in soggetti in età inferiore ad 1 anno - Rinite allergica sopra i 3 anni - Anomalie cranio facciali - Patologie dell’orecchio - Anamnesi familiare positiva per ipocusia 1. Controlli clinici Ogni 3 mesi durante i quali saranno sempre valutati : - otoscopia pneumatica - esame obiettivo generale - valutazione della compliance 2. Esami strumentali facoltativi sì no (remunerati nell’ambito dell’assistenza alla patologia cronica) Se sì quali : Audiometria tonale Impedenziometria o timpanometria Semestrale Semestrale Firma del genitore o dell’accompagnatore Annuale Annuale Timbro e firma del PLS Il Medico Autorizzatore D:\582819392.doc 25 DISTRETTO DI…………………………………..…. ASL PROVINCIA DI BERGAMO (da compilare e consegnare al Distretto di riferimento entro il 10/1/2005) INDICATORI DI QUALITA’ PER LA PEDIATRIA DI FAMIGLIA DATI RIFERITI AI PAZIENTI ASSISTITI TITOLO LINEA GUIDA: Raccomandazioni per il PERCORSO ASSISTENZIALE DEL PAZIENTE CON OTITE MEDIA EFFUSIVA (OME) INDICATORI: (periodo di riferimento: dall’1/1/2004 al 31/12/2004) 1) numero di casi di OME persistente da più di 3 mesi senza fattori di rischio = …..…… 2) numero di casi di OME con almeno un fattore di rischio = ……….. 3) numero di casi di OME trattati con antibiotico per 14 giorni = ..……… 4) numero di pazienti affetti da OME per i quali è stato attivato il “bilancio al cronico” = ……….. I Medici della Forma Associativa Timbro Firma ………………………..……..… ………………………………..…….. ……………………………….… …………..……………………….….. ………………………..……..… ………………………………..…….. ……………………………….… …………..……………………….….. Data………………………… D:\582819392.doc 26