Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” Corso di Macroeconomia 2014 1.Considerate il seguente grafico: i i Parità dei tassi di interesse LM’ LM i’ B i A IS’ IS Y E E’ E Immaginate che si verifichi una politica fiscale espansiva che aumenta G facendo sposta IS verso destra fino a IS’. Che cosa deve fare la banca centrale per fare in modo che la produzione rimanga a ? a) b) c) d) Una politica monetaria espansiva Una politica monetaria restrittiva Una politica riduzione della offerta di moneta Sono vere b) e c) Soluzione: d) Per mantenere Y a la banca centrale deve realizzare una politica monetaria restrittiva che sia tale da compensare esattamente gli uffici di G e Y. La curva IS si sposta a destra per l’aumento di G. La curva LM si sposta in alto per la riduzione di M. L’economia si muove dal punto A al punto B. 2.Considerate i seguenti grafici i i Parità dei tassi di interesse LM’ LM i’ B i A IS’ IS Y E E’ E Che cosa accade a seguito del mix di politica economica espansiva e politica monetaria restrittiva nel passaggio da A a B al tasso di interesse i e al tasso di cambio E ? a) b) c) d) i aumenta , E si riduce i aumenta, E aumenta i si riduce, E si riduce i si riduce, E aumenta Soluzione: b) Il tasso di interesse i aumenta e il tasso di cambio E aumenta ( la moneta si apprezza) 3.Considerate i seguenti grafici i i Parità dei tassi di interesse LM’ LM i’ B i A IS’ IS Y E E’ E A seguito del mix di politica fiscale espansiva e di politica monetaria restrittiva realizzato con la crescita di G e la riduzione dell’offerta di moneta che cosa accade agli investimenti I e alle importazioni nette NX ? a) b) c) d) Gli investimenti I si riducono, le esportazioni nette NX si riducono Gli investimenti I si riducono, le esportazioni nette NX aumentano Gli investimenti I aumentano, le esportazioni nette NX si riducono Gli investimenti I aumentano, le esportazioni nette NX aumentano Soluzione: a) G è maggiore. Sia I( per l’aumento di i ) che NX ( per l’aumento di E) si riducono. L’aumento di G è totalmente compensato dalla riduzione congiunta di I e di NX. 4. Ipotizzate di essere nel 2008 e che valga la condizione di parità dei tassi di interesse e che il tasso di cambio = $ atteso che € per il 2009 sia 1,23. In presenza di un tasso di interesse pari a 4% nell’area euro e a 6% negli Stati Uniti, qual è il tasso di cambio corrente ? a) b) c) d) 1,20 1,21 1,22 1,30 Soluzione: a) Dalla condizione di parità scoperta dei tassi di interessi = euro/dollaro attuale ∗ ≈ , , , ≈ ∗ − si ricava il tasso di cambio = 1,20. 5.Considerate il seguente grafico LM’ i IS IS’ LM B A Y In presenza di tassi di cambio fissi che cosa accade agli investimenti I in presenza di un mix di politiche fiscali e monetarie restrittive ? a) b) c) d) Gli investimenti I aumentano Gli investimenti I si riducono Gli Investimenti I non cambiano Gli investimenti I sono ambigui Soluzione: c) La banca centrale realizza una politica monetaria restrittiva che mantenga invariato il tasso di interesse ( punto B) e gli investimenti non cambiano. 6. Considerate una economia aperta agli scambi con l’estero, con un tasso di cambio flessibile. Tale economia è caratterizzata dalle seguente equazioni. C=100+0,6(Y-10); I=50-0,25i; G=200; X=0,2Y*-0,8E ( con Y*=100); IM=0,5E; M/P=0,25Y-0,75i (con M/P=222); i*=0,1; = 9,16 ; i=0,2. Qual è il livello di equilibrio di Y e il tasso di cambio E ? a) b) c) d) Y=888,6; E=10 Y=889,5; E=12 Y=889,6; E=11 Y=887,5; E=10,5 Soluzione: a) Dalle condizioni di equilibrio Y=C+I+G+X-IM/E; E=[(1+i)/(1+i*)] ; e M/P=0,25Y-0,75i, si possono calcolare i valori di equilibrio del reddito Y=888,6 e del tasso di cambio nominale E=10. 7. Considerate una economia aperta agli scambi con l’estero, con un tasso di cambio flessibile. Tale economia è caratterizzata dalle seguente equazioni. C=100+0,6(Y-10); I=50-0,25i; G=200; X=0,2Y*-0,8E ( con Y*=100); IM=0,5E; M/P=0,25Y-0,75i (con M/P=222); i*=0,1; = 9,16 ; i=0,2. Qual è il livello di equilibrio delle esportazioni nette NX ? a) b) c) d) 11,5 12,5 13,5 14,5 Soluzione: a) NX=11,5. 8. Qual è l’effetto di una riduzione di P sul tasso di cambio reale ? a) b) c) d) Il tasso di cambio reale si riduce Il tasso di cambio reale aumenta Il tasso di cambio reale rimane uguale Non ci sono informazioni sufficienti per rispondere a questa domanda 9. Qual è l’effetto di una riduzione di P sulle esportazioni nette NX ? a) b) c) d) NX aumenta NX si riduce NX non cambia Non ci sono informazioni sufficienti per rispondere a questa domanda 10. Qual è l’effetto di una riduzione di P sulla domanda ? a) b) c) d) La domanda aumenta La domanda si riduce La domanda rimane uguale Non ci sono informazioni sufficienti per rispondere a questa domanda Soluzione: a) La domanda aumenta. 11. Qual è l’effetto di una riduzione di P sulla produzione ? a) b) c) d) La produzione aumenta La produzione si riduce La produzione rimane uguale Non ci sono informazioni sufficienti per rispondere a questa domanda 12. Qual è l’effetto della riduzione di P sull’andamento della curva AD ? a) b) c) d) La curva AD si sposta a destra La curva AD si sposta a sinistra La curva AD rimane uguale Non ci sono informazioni sufficienti per rispondere a questa domanda 13. Qual è l’effetto di una rivalutazione sul tasso di cambio nominale ? a) b) c) d) Il tasso di cambio reale aumenta Il tasso di cambio reale diminuisce Il tasso di cambio reale rimane uguale Non ci sono informazioni sufficienti per rispondere a questa domanda Soluzione: a) Una rivalutazione causa un aumento di E e quindi un aumento del tasso di cambio reale. 14. Qual è l’effetto di una rivalutazione sulle importazioni nette NX ? a) b) c) d) Le importazioni nette NX si riducono Le importazioni nette NX aumentano Le importazioni nette NX rimangono uguali Le importazioni nette NX sono ambigue Soluzione: a) Le importazioni nette NX si riducono. 15. Quale effetto comporta una rivalutazione sulla curva AD ? a) b) c) d) La curva AD si sposta a destra La curva AD si sposta a sinistra La curva AD non si sposta La curva AD è ambigua Soluzione: b) Una rivalutazione determina una riduzione della domanda di beni e quindi uno spostamento della curva AD verso sinistra. 16. “Un deprezzamento reale della valuta domestica provoca uno spostamento verso destra della curva AD”. Questa affermazione è: a) b) c) d) Vera Falsa Incerta Non ci sono informazioni sufficienti per rispondere alla domanda Soluzione: c) L’affermazione è incerta. Se il deprezzamento reale è dovuto ad una variazione di E, la curva AD si sposta. Tuttavia se il deprezzamento è dovuto ad una riduzione di P, si verifica soltanto uno spostamento lungo AD. 17. Nel modello AD-AS , in economia aperta, perché la curva AD è inclinata negativamente ? a) b) c) d) Perché una riduzione di P produce un aumento di Y Perché una riduzione di P produce una riduzione di Y Perché una riduzione di P lascia Y invariato Non ci sono informazioni sufficienti per rispondere a questa domanda Soluzione: a) Una riduzione di P, dato E, causa un deprezzamento reale che rende i beni domestici più convenienti. Il conseguente aumento di NX determina uno spostamento verso destra della curva IS e un aumento del livello di equilibrio della produzione nel mercato dei beni. Una riduzione di P, quindi, causa un aumento di Y. 18.# $ a) b) c) d) = %. Qual’ è l’effetto di medio periodo su Y di una svalutazione del 5% del tasso di cambio reale ? La produzione aumenta La produzione si riduce La produzione è ambigua Non ci sono effetti sulla produzione Soluzione: d) Una svalutazione del 5% non ha effetti di medio periodo sulla produzione. Infatti il livello di P aumenta del 5% compensando gli effetti della svalutazione sul tasso di cambio reale. 19.# $ a) b) c) d) = %. Qual’ è l’effetto di medio periodo su Y di una svalutazione del 5% sulle importazioni nette NX ? Le importazioni nette NX aumentano Le importazioni nette NX si riducono Le importazioni nette NX rimangono uguali Le importazioni nette NX sono ambigui Soluzione: c) Non vi sono effetti di medio periodo su NX. La produzione non varia e il tasso di cambio reale ritorna al suo livello originario. 20. # $ a) b) c) d) = %. Qual è il valore delle svalutazioni sulle variabili reali nel medio periodo ? Le svalutazioni riducono le variabili reali nel medio periodo Le svalutazioni aumentano le variabili reali nel medio periodo Le svalutazioni sono neutrali per le variabili reali nel medio periodo Le svalutazioni producono un effetto ambiguo sulle variabili reali nel medio periodo Soluzione: c) Una svalutazione non ha effetti sulle variabili reali nel lungo periodo: modifica soltanto il livello dei prezzi, lasciando immutati tasso di cambio reale, produzione, occupazione, NX, ecc. E’ per questo che si parla di neutralità delle svalutazioni. 21. Supponete che di cambio reale ? a) b) c) d) = %. Quali sono gli effetti di breve periodo di un aumento della spesa pubblica sul tasso Il tasso di cambio reale aumenta ( apprezzamento reale) Il tasso di cambio reale si riduce ( deprezzamento reale) Il tasso di cambio reale rimane uguale Il tasso di cambio reale è ambiguo Soluzione: a) La politica fiscale espansiva determina un aumento di P e Y. All’aumentare di P, aumenta il tasso di cambio reale (apprezzamento reale). 22. Supponete che = esportazioni nette NX ? a) b) c) d) %. Quali sono gli effetti di breve periodo di un aumento della spesa pubblica sulle NX aumenta NX si riduce NX rimane uguale NX è ambiguo Soluzione: b) NX si riduce. 23. Sia > livello P ? a) b) c) d) % . Se il governo decidesse di lasciare che l’economia si aggiusti da sola, che cosa accadrebbe al P aumenta P si riduce P rimane uguale P è ambiguo Soluzione: a ) P aumenterà progressivamente man mano che la curva AS. 24. Sia > % . Se il governo decidesse di lasciare che l’economia si aggiusti da sola, che cosa accadrebbe al tasso di cambio reale ? a) b) c) d) Il tasso di cambio reale aumenta Il tasso di cambio reale si riduce Il tasso di cambio reale rimane uguale Il tasso di cambio reale è ambiguo Soluzione: a) All’aumentare di P, aumenta il tasso di cambio reale. 25. Sia > % . Se il governo decidesse di lasciare che l’economia si aggiusti da sola, che cosa accadrebbe alle importazioni nette NX ? a) b) c) d) Le importazioni nette NX aumentano Le importazioni nette NX si riducono Le importazioni nette NX rimangono uguali Le importazioni nette NX sono ambigue Soluzione: b) All’aumentare di P le importazioni nette NX si riducono. 26. Sia a) b) c) d) > % . Se il governo decidesse di lasciare che l’economia si aggiusti da sola, che cosa accadrebbe a Y ? Y aumenta Y si riduce Y rimane uguale Y è ambiguo Soluzione : b) L’aumento di P fa ridurre Y. 27. Sia > % ,se il governo volesse modificare E, affinché a) Rivalutare la valuta domestica b) Svalutare la valuta domestica = % che cosa dovrebbe fare ? c) Cambiare valuta d) Mantenere stabile il valore della valuta domestica Soluzione: a) Il governo dovrebbe ridurre AD ( per riportare Y a % ) rivalutando la valuta domestica. L’aumento di E determinerebbe una riduzione di AD e riporterebbe Y al suo livello naturale. 28. Supponete che l’economia sia inizialmente al livello di produzione naturale. Ipotizzate quindi una riduzione della spesa pubblica. Qual è l’effetto di breve periodo sul tasso di cambio reale ? a) b) c) d) Il tasso di cambio reale si riduce Il tasso di cambio reale aumenta Il tasso di cambio reale non varia Il tasso di cambio reale è ambiguo Soluzione: a) Nel breve periodo Y e P si riducono. La diminuzione di P riduce il tasso di cambio reale, causando un deprezzamento reale. 29. Supponete che l’economia sia inizialmente al livello di produzione naturale. Ipotizzate quindi una riduzione della spesa pubblica. La riduzione della spesa pubblica G quale effetto produce sulle esportazioni nette ? a) b) c) d) Una riduzione permanente Un aumento permanente Le esportazioni nette non variano Le esportazioni nette sono ambigue Soluzione: a) La riduzione di G provoca una diminuzione permanente del deficit commerciale attraverso il suo effetto sul tasso di cambio reale. 30. Supponete che l’economia sia inizialmente al livello di produzione naturale. Ipotizzate una riduzione della spesa pubblica G. Per evitare effetti di breve periodo su Y dovuti a G cosa dovrebbe fare il Governo ? a) b) c) d) Rivalutare Svalutare Lasciare il tasso di cambio al suo livello corrente Non ci sono informazioni sufficienti per rispondere a questa domanda Soluzione: b) Il governo dovrebbe svalutare. Questo lascerebbe AD costante ed eviterebbe la riduzione di Y. 31.Assumete che = = ' e che = ∗ = 5%.Siano i e i* i tassi di interessi sui titoli domestici ed esteri a un anno. Supponete che i mercati finanziari si aspettino una svalutazione del 5% dopo un anno. Calcolate come deve muoversi i in modo che la condizione di parità dei tassi di interesse continui ad essere valutata. a) b) c) d) i deve aumentare al 10% per compensare la svalutazione attesa del 5% i deve ridursi al 10% per compensare la svalutazione attesa del 5% i deve rimanere uguale per compensare la svalutazione attesa del 5% Non ci sono informazioni sufficienti per rispondere a questa domanda Soluzione: a) Per mantenere la parità dei tassi di interesse, i deve aumentare al 10% per compensare la svalutazione del 5%. 32. Supponete che il tasso di cambio tra il dollaro e il peso americano sia fisso e che gli investitori del mercato finanziario a un certo punto si aspettino una svalutazione del peso. In particolare, assumete che credano vi sia una probabilità del 50% di una svalutazione del 10% del peso messicano entro il prossimo mese è una probabilità del 50% che non vi sia alcuna svalutazione. Di quanto deve aumentare i tassi di interesse mensili la banca centrale messicana per mantenere la parità dei tassi di interesse ? a) b) c) d) 5% 6% 7% 8% Soluzione: a) La svalutazione attesa è pari a 0,5*0+0,5*10%=5%. Per mantenere la parità dei tassi di interesse, il tasso di interesse mensile deve aumentare del 5%. Il tasso di interesse annuo salirà 12*5%=60%. 33. Quando gli investitori si aspettano una svalutazione e la banca centrale non alza i tassi di interesse, cosa accade alla convenienza relativa dei titoli domestici ? a) b) c) d) Si riduce Aumenta Rimane uguale E’ ambigua Soluzione: a) Si riduce. La svalutazione attesa, i=i*, determina l’aumento del rendimento atteso dei titoli esteri rispetto al rendimento atteso dei titoli domestici. 34.Perché l’aumento del tasso di interesse in risposta a una svalutazione attesa è un’opzione poco piacevole ? a) b) c) d) Perché riduce Y Perché riduce la domanda aggregata Non ci sono informazioni sufficienti per rispondere Sono vere a) e b) Soluzione: d) Perché un maggiore tasso di interesse riduce la domanda aggregata e quindi determina una riduzione di Y.