Università degli Studi di Catania Dpt di Sc. Microb. e Sc. Ginec. Sezione di Ginecologia ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Prof. Marco Palumbo Dott.ssa Isabella Pagano ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) DEFINIZIONE Premature Ovarian Failure (POF) è una sindrome che si esprime con insufficienza ovarica e deplezione oocitaria. E’ caratterizzata da Ipogonadismo Ipergonadotropo, che si manifesta in donne di età inferiore a 40 anni, e si presenta con tutto il corollario sintomatologico tipico del periodo menopausale, in maniera tanto più marcata quanto più precoce è la cessazione dei flussi mestruali. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) DEFINIZIONE Il termine “insufficienza ovarica” è da preferire rispetto a “menopausa precoce” poiché non tutte queste pazienti hanno una completa e definitiva cessazione della loro attività ovarica, mantenedo o i segni endocrini di attività ovarica residua o la presenza di strutture follicolari all’esame ecografico. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) DEFINIZIONE Tale disordine ormonale è determinato dalla perdita della sensibilità ovarica nei confronti delle gonadotropine pituitarie (FSH e LH), che vengono secrete secondo un asse a feedback sia inibitorio che stimolatorio operante tra l’ipotalamo, l’ipofisi e le gonadi. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) DEFINIZIONE L’esaurimento ovarico precoce è caratterizzato dalla presenza di amenorrea conseguente alla cessazione della funzione ovarica (amenorrea secondaria) o a un difetto primario dell’ovaio con assenza completa di menarca (amenorrea primaria). Quest’ultima è la forma più grave e nel 50% dei casi è da riferire ad una disgenesia ovarica. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) EPIDEMIOLOGIA La POF è una sindrome eterogenea che interessa circa l’1% delle donne di età inferiore ai 40 anni, 1:1000 donne all’età di 30 anni e 1:10000 donne all’età di 20 anni. EZIOLOGIA La POF è una entità che può presentare cause diverse, ma nella maggior parte dei casi resta ancora una patologia idiopatica (circa 80%). ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) CAUSE 1. Iatrogene (chirurgia, radio-chemioterapia); 2. Autoimmuni; 3. Infettive (Herpes Zoster, CMV, parotite); 4. Disordini recettoriali (FSHR, LHR); 5. Difetti Cromosoma X (Sindrome di Turner, X-fragile). ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) CAUSE 1. Iatrogene Menopausa chirurgica: ovariectomia bilaterale (per esempio, in caso di endometriosi bilaterale o neoplasia) associata talvolta a isterectomia. Cure chemioterapiche: nella terapia dei Linfomi di Hodgkin o le leucemie. Cure radioterapiche: irradiazioni al piccolo bacino per curare tumori in quella sede, oppure total body prima di un trapianto di midollo. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) CAUSE 2. Autoimmuni Presenza di Ab Anti-ovaio. Di solito associata a Ipotiroidismo o a difetti corticosurrenalici (Morbo di Addison). 1. 2. 3. 4. 5. 6. MEN di I e II tipo, Ipoparatiroidismo, Artrite Reumatoide, Diabete IDDM, Anemia Perniciosa, Porpora Trombocitopenica Idiopatica, 7. Vitiligine, 8. Lupus Eritematoso Sistemico. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) CAUSE 3. Genetiche Difetti autosomici: Gene: 1. Sindrome BPES 2. Poliendocrinopatia Autoimmune 3. Galattosemia 4. Recettore FSH 5. Recettore LH FOXL2 cromosoma AIRE cromosoma GALT cromosoma FSHR cromosoma LHR cromosoma 3 21 9 2 2 ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) CAUSE 3. Genetiche La POF ha una forte componente genetica associata ad alterazioni del Cromosoma X. Delezione completa monosomia (Sindrome di Turner) Difetti parziali (delezioni, traslocazioni) ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Sindrome di Turner (45 X0) L’assenza completa o quasi completa di uno dei Cromosomi X, tipico di questa sindrome, porta ad una disgenesia ovarica caratterizzata da: 1. Amenorrea primaria; 2. Caratteri sessuali secondari poco sviluppati; 3. Infertilità; 4. Peculiari tratti fenotipici. La presenza di un solo cromosoma X provoca la degenerazione dei follicoli ovarici sin dalla nascita. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) CAUSE 3. Genetiche Geni POF sul Cromosoma X: 1. Gene FMR-1 2. Gene BMP-15 Sindrome dell’X fragile ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Sindrome del Cromosoma X fragile Detta anche “Sindrome di Martin-Bell”, è la forma più comune di ritardo mentale dopo la Sindrome di Down. Il nome "X fragile" deriva dal fatto che queste alterazioni provocano delle modificazioni nella struttura del cromosoma X, che al microscopio presenta una strozzatura in un punto preciso (quello in cui è situato il gene). ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Sindrome del Cromosoma X fragile La FRAX colpisce molto più frequentemente i maschi rispetto alle femmine, dato che queste ultime possiedono 2 copie del cromosoma X. Lo sviluppo mentale delle persone affette da FRAX è molto vario. Alcune mostrano capacità cognitive quasi normali, altre un lieve ritardo mentale, altre ancora un ritardo mentale più grave. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Sindrome del Cromosoma X fragile Altri sintomi includono: 1. Iperattività; 2. Problemi emotivi e comportamentali; 3. Ansia e sbalzi d’umore; 4. Viso lungo e orecchie grandi; 5. Iperestensibilità nelle articolazioni. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Sindrome del Cromosoma X fragile Nel 1991 è stato identificato un gene (chiamato FMR1 Fragile X Mental Retardation-1) situato sul braccio lungo del cromosoma X, di cui non è ancora chiara la funzione. E' noto però che nella maggior parte dei casi di FRAX, l'alterazione responsabile della sindrome è l'espansione, attraverso le generazioni, di un tratto di DNA di questo gene (sito fragile FRAXA), composto da tre basi nucleotidiche ripetute (CGG). ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Sindrome del Cromosoma X fragile Mentre nelle persone normali queste basi sono ripetute in un numero variabile da 6 a 45 volte, nelle persone malate sono ripetute più di 200 volte. Questa espansione, insieme ad altri fenomeni, provoca il mancato funzionamento del gene FMR1, e si chiama mutazione completa. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Sindrome del Cromosoma X fragile Alcune persone possiedono un numero di ripetizioni intermedie all'interno del gene FMR1 (da 50 a 200) che non provocano alcun effetto. Questa alterazione intermedia è detta pre-mutazione, e gli individui che la possiedono sono portatori sani, perché nelle generazioni successive le ripetizioni possono aumentare causando la mutazione completa. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Sindrome del Cromosoma X fragile Confine tra il limite superiore del genotipo normale ed il limite inferiore del genotipo premutato. Alcuni di questi alleli sono instabili mentre altri sono stabili e non tendono ad espandersi nelle successive generazioni. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Sindrome del Cromosoma X fragile La diagnosi è possibile mediante un esame diretto del DNA, che mette in evidenza direttamente il difetto genetico. La Polymerase Chain Reaction (PCR) consente di amplificare in vitro una regione specifica del DNA, copiandola in varie fasi successive. Mediante questa metodica vengono amplificate le regioni dei geni FMR-1 ed FMR-2 contenenti, rispettivamente, i siti fragili FRAX-A e FRAX-E. PCR (Polymerase Chain Reaction) ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Sindrome del Cromosoma X fragile Grazie a questa analisi molecolare è quindi possibile individuare le famiglie a rischio e offrire loro un'adeguata consulenza genetica. L'indagine prenatale, eseguibile fin dal primo trimestre di gravidanza, sui villi coriali o sul liquido amniotico, permette di stabilire se il feto ha ereditato l'alterazione genetica, riuscendo ad individuare, già in utero, i soggetti affetti dalla mutazione completa. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Cromosoma X fragile & POF L’insufficienza ovarica è presente nel 20% dei casi di donne con la premutazione. Poiché l’insufficienza ovarica può portare a problemi di infertilità, l’incidenza delle portatrici della premutazione della sindrome dell’X Fragile è più elevata nei centri di PMA. In questi casi l’indagine molecolare per confermare se è presente una premutazione è molto importante per poter stabilire se c’è un rischio di concepire un bambino con la sindrome e in questo caso poter proporre un’analisi prenatale. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Cromosoma X fragile & POF Uno studio recente ha dimostrato che donne che presentano un allele con più di 35 ripetizioni hanno un rischio accresciuto di POF. Nel caso presente l’allele non è instabile e non c’è quindi rischio per le generazioni successive ma il risultato può dare precise indicazioni sui problemi di infertilità della paziente e aiutare nella scelta della terapia. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Cromosoma X fragile & POF Il test dovrebbe essere proposto alle pazienti con problemi di infertilità : 1. Anamnesi familiare positiva per la sindrome; 2. Menopausa precoce e/o anamnesi familiare positiva; 3. Amenorrea da almeno 4 mesi; 4. FSH > 10 UI/L sotto i 40 anni; 5. Bassa risposta ovarica alla stimolazione ormonale: <5 follicoli. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) CAUSE 3. Genetiche Geni POF sul Cromosoma X: 1. Gene FMR-1 2. Gene BMP-15 ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Bone morphogenetic protein-15 (BMP-15) Il BMP-15 che fa parte della superfamiglia dei TGF-β, i quali includono fattori di crescita e differenziazione (GDFs). BMP-15 è un GDF oocita-specifico che stimola la follicologenesi e la crescita delle cellule della granulosa ed è espresso dagli oociti durante la fase follicolare precoce. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Il gene BMP-15 mappa sul braccio corto del cromosoma X in posizione Xp11.2, all’interno di una delle regioni critiche per la POF. Il gene codifica per la proteina BMP 15. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Il BMP-15 si lega ed attiva il proprio recettore, che a sua volta è responsabile dell’inizio della cascata intracellulare. Nei follicoli ovarici questo fattore di crescita regola positivamente, attraverso le cellule della granulosa, la produzione delle Inibine, coinvolte nella downregulation dei livelli di FSH. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Bone morphogenetic protein-15 (BMP-15) Si è dimostrato che le donne con disfunzione ovarica, soprattutto follicolare, presentano mutazioni a carico di questo gene. Di conseguenza si suppone che mutazioni a carico della linea germinale di questi fattori di crescita potessero essere responsabili di fallimento ovarico. Infatti il BMP-15 cade all’interno di una regione del cromosoma X importante per il differenziamento ovarico. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Estrazione del DNA genomico dai nuclei dei leucociti DNA genomico purificato, quantizzato e, al fine di utilizzare gli esoni del BMP15, amplificato mediante PCR Esoni del BMP-15 amplificati, in seguito sequenziati utilizzando il metodo di Sanger, applicato ad un sequenziatore automatico ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Bone morphogenetic protein-15 (BMP-15) Questo studio sul gene BMP-15 è stato condotto su 20 pazienti affette da POF, reclutate presso il nostro Dpt di Sc. Microb. e Sc. Ginecol. dell’ Osp. S.Bambino di Ct (Amb. di Endocr. Ginecol.), nelle quali è stata eseguita un’analisi molecolare e del cariotipo su campione di sangue periferico, presso il Dpt di Sc. Biomediche di Ct. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Analisi molecolare del gene BMP-15 Nessuna Mutazione Polimorfismo 308 A>G esone1 788 TCT 789 esone 2 Tali polimorfismi sono descritti in letteratura e i dati sulla popolazione Caucasica, rilevano che queste varianti si riscontrano nel 10% dei casi di POF. Nei controlli invece, questa variante polimorfica ha una frequenza del 5%. Quindi, i dati dimostrano che comunque tali varianti sono presenti maggiormente nei casi di fallimento ovarico piuttosto che nei controlli. Quindi, il non aver trovato alcuna mutazione, può essere giustificato dal fatto che: 1. il ridotto numero del campione esaminato non è statisticamente significativo; 2. la popolazione siciliana non è predisposta a mutazioni del gene BMP15; 3. la causa del fallimento ovarico prematuro in queste donne è determinata dagli altri geni responsabili di POF. L’assenza di una mutazione completa e il riscontro di questi due polimorfismi, tuttavia, non esclude l’implicazione di questo gene nell’eziopatogenesi della POF. Probabilmente, infatti, affinchè vi sia una specifica correlazione genotipo-fenotipo, è necessaria la concomitante alterazione di altri geni coinvolti nei processi di invecchiamento ovarico. Per questo, nelle donne affette da fallimento ovarico prematuro, uno studio genetico approfondito è di sicuro utile ai fini di una diagnosi precoce, specie se presente una elevata familiarità per tale disordine. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) DIAGNOSI L’insufficienza ovarica determina la cessazione della capacità procreativa da parte della donna. La diagnosi si basa su: 1. Elevati livelli di FSH (di solito superiore a 20-30 UI/L); 2. Anovulazione (della durata di almeno 6 mesi); 3. Ipoestrogenismo; 4. Amenorrea primaria o secondaria; 5. Infertilità. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) LABORATORIO La ridotta riserva ovarica è evidenziata: 1. dal progressivo aumento dei livelli sierici di FSH (pari o superiori a 15-20 mUI/mL), 2. da ridotti livelli di Estradiolo (inferiori a 30 pg/ml), 3. da ridotti livelli di Ormone Anti-Mulleriano (AMH), 4. da ridotti livelli di Inibina B. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Il dosaggio del livello ematico di FSH in terza giornata del ciclo mestruale è l’indice di riserva ovarica più utilizzato attualmente. Questo valore rappresenta una misura indiretta del numero di follicoli. Da un nostro studio si è osservato che livelli di FSH > 15 mUI/L correlano positivamente con l’invecchiamento ovarico e con una minore possibilità di ottenere una gravidanza, anche mediante tecniche di PMA. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Il valore dell’ Estradiolo (E2) basale a terzo giorno del ciclo mestruale, come predittivo di riserva ovarica, è dibattuto. Gli ultimi studi dimostrano che il livello di E2 assume un importante ruolo prognostico se correlato all’FSH. Tuttavia se il livello ematico di 17-beta estradiolo < 30 pg/ml la ricomparsa del ciclo è poco probabile; se < 20 pg/ml siamo di fronte all’esaurimento della funzione follicolare con una produzione residuale di estrogeni. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Recentemente, l’Ormone Anti-Mulleriano (AMH) è stato introdotto come nuovo marker di riserva ovarica. L’ AMH è prodotto dalle cellula della granulosa dei follicoli antrali e pre-antrali, ed è considerato l’indice del reclutamento follicolare. Tende a diminuire gradualmente con l’avanzare dell’età ed è correlato al numero dei follicoli antrali. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Studi recenti hanno evidenziato come i livelli di AMH declinano gradualmente con l’innalzamento dei livelli di FSH, e ciò potrebbe essere dovuto ad un effetto negativo dell’FSH sulla secrezione dell’AMH. Il dosaggio dell’AMH può essere effettuato sia in fase follicolare che luteale, in quanto non si modifica nell’arco del ciclo mestruale, anche se manca una precisa standardizzazione dei suoi livelli plasmatici. Un valore di riferimento è di 0.25 pg/ml, con una sensibilità, specificità e predittività del 96,8%. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) L’Inibina B è un ormone glicoproteico appartenente alla famiglia dei TGF-β, prodotto dalle cellule della granulosa nei follicoli in crescita. Rappresenta il più potente inibitore dell’FSH e si riduce quando il numero dei follicoli ovarici è prossimo all’esaurimento. La riduzione dei livelli di Inibina B determina un aumento della produzione dell’ormone follicolo stimolante. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Questo marker può essere un buon indice della riserva ovarica perché i suoi valori fluttuano durante il ciclo mestruale e risultano significativamente ridotti nelle donne di età superiore a 35 anni. In uno studio condotto nel nostro centro si è osservato che, quando al terzo giorno del ciclo i valori di Inibina B < 45 pg/ml, la risposta alla stimolazione ovarica nei protocolli di PMA è ridotta e la percentuale di gravidanza è significativamente più bassa rispetto al controllo. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) LIVELLO MEDIO SIERICO DI FSH > 20 mUI/ml LIVELLO MEDIO DI ESTRADIOLO < 30 pg/ml LIVELLO MEDIO DI AMH LIVELLO MEDIO DI INIBINA B < 0.25 pg/ml < 45 pg/ml ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) L’esaurimento ovarico precoce è anche associato a una riduzione dell’ormone surrenalico DHEA (Diidroepiandrosterone). Questo ormone si riduce in maniera proporzionale con l'età (2% l'anno dopo i 30 anni) con una brusca riduzione, del 50-60%, con la menopausa. Se la menopausa è precoce, va valutato anche quest'ormone perché può spiegare una parte di sintomi (debolezza generale, ridotta energia vitale, perdita di tono muscolare, perdita di concentrazione e di memoria) non sempre riconducibili al solo esaurimento dell'attività dell'ovaio. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Negli ultimi tempi, si è rivolta l’attenzione ad altri marker di riserva ovarica, da considerare isolatamente o in associazione ai precedenti. Conta dei follicoli antrali Misurazione volume ovarico Piccoli follicoli di diametro 2-8 mm. La misurazione ecografica del volume ovarico è considerata un buon marker predittivo nei trattamenti di infertilità, così come uno specifico indicatore di invecchiamento ovarico. Si misurano ecograficamente nella fase follicolare precoce e correlano con la riserva ovarica. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Conta dei follicoli antrali (AFC) Tuttavia è difficile definire dei parametri precisi, anche perché questo dato può subire delle modifiche da un ciclo all’altro e, soprattutto, è condizionato dalle differenze esistenti tra operatori/osservatori. Il cut off che viene usualmente usato è quello di considerare diminuito il patrimonio di follicoli antrali se questo risulta uguale o minore a 10 al terzo giorno del ciclo. Se i follicoli antrali sono meno di 4, il numero di gravidanze ottenute è probabilmente estremamente esiguo. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Conta dei follicoli antrali (AFC) Va però considerato che l’AFC offre informazioni sul numero di follicoli e non di ovociti, nella sulla loro qualità, che è invece più direttamente correlata all’outcome della gravidanza. Questo dato assume valore se associato ad informazioni riguardanti anche il volume ovarico. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Misurazione del volume ovarico Se paragonato all’AFC questo test risulta avere una modesta accuratezza. Infatti, il volume ovarico resta stabile tra la terza e la quarta decade della vita di una donna, ma inizia a diminuire dopo i 36 anni, pertanto il suo valore predittivo risulta positivo se associato al dosaggio dell’FSH basale o alla valutazione dell’AFC. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Conta dei follicoli antrali (AFC) & Misurazione del volume ovarico Sembra infatti che una somma del volume delle due ovaie superiore a 6 cm³ e la somma dei follicoli antrali superiore o uguale a 7 rappresenti un ottimo indice di riserva ovarica. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) SINTOMI 1. Cicli irregolari e corti; 2. Vampate; 3. Sudorazioni notturne; 4. Riduzione del desiderio sessuale; 5. Irritabilità; 6. Secchezza vaginale; 7. Insonnia. Alcune donne con POF possono continuare ad avere cicli mestruali e non presentare alcun sintomo! ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) SINTOMI Ipoestrogenemia Osteoporosi Depressione Sintomi vasomotori Dismetabolismo lipidico (↑ Colesterolo totale e c-LDL, ↓ c-HDL) Incremento di patologia vascolare (Ipertensione Arteriosa) Atrofia genito-urinaria Osteoporosi Alterazioni lipidiche Incremento valori pressori medi Fratture spontanee, accorciamento della statura, dolori ossei Fenomeni aterosclerotici a livello cardiaco, cerebrale e aortico Riduzione globale della qualità di vita ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) In queste donne i sintomi si presentano anticipati di 10-20 anni e possono essere attenuati mediante Trattamento Ormonale Sostitutivo (TOS) La terapia sostitutiva mira a integrare il deficit di Estrogeni, non più sintetizzati. Possono essere assunti assieme a Progestinici per contrastare gli effetti indesiderati sull'endometrio indotti da una terapia basata esclusivamente su estrogeni. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) POF Problematiche connesse al CONCEPIMENTO Problematiche connesse all’ IPOESTROGENISMO, che sta alla base della sintomatologia menopausale ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Il problema predominante resta il desiderio di una gravidanza e il concepimento. Nei casi di esaurimento ovarico precoce (POF) è di estrema importanza identificare anticipatamente la potenziale perdita della funzione ovulatoria. In tale caso, difatti, è necessario fornire alla paziente la “finestra” di potenzialità riproduttiva della quale essa può disporre. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Di conseguenza, risulta fondamentale identificare una metodica idonea al precoce riconoscimento dei “soggetti a rischio”. Ciò è possibile mediante una valutazione genetica approfondita. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) La scoperta tempestiva di una mutazione genetica può indirizzare queste donne verso la scelta anticipata del concepimento, prima che si verifichi la totale deplezione del loro patrimonio follicolare . ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) In queste donne la fertilità spontanea è molto bassa. Meno del 10% delle donne hanno un concepimento spontaneo e anche la stimolazione dell'ovulazione in genere fallisce. Quando i follicoli ovarici sono completamente esauriti, l’unica chance di gravidanza è il ricorso alla fecondazione con ovociti di una donatrice sana (OVODONAZIONE). ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) 1. Scelta anticipata del concepimento; 2. Congelamento di ovociti maturi e di buona qualità; 3. Congelamento di multipli frammenti di tessuto ovarico contenenti granulosa ovarica e follicoli primordiali; 4. Ovodonazione. ESAURIMENTO OVARICO PRECOCE (POF) Scelta anticipata del concepimento Livelli di FSH tra 10 e 20 mUI/ml indicano che l’ovaio comincia a rispondere con più difficoltà agli stimoli ormonali. In tale caso va discussa con la donna l’opportunità di cercare una gravidanza con la fecondazione assistita. Oppure, se le condizioni esistenziali e personali non lo consentono, di “salvare” gli ovociti residui (crioconservazione), così da poterli utilizzare per la fecondazione assistita quando la gravidanza sarà desiderata. Il congelamento di ovociti maturi non ha dato, purtroppo, i risultati sperati, in quanto il processo di scongelamento si accompagna ad una elevata perdita di capacità, da parte dell’ovocita, di poter essere poi fertilizzato (4-7%), nonostante questo problema sia stato in parte superato mediante l’iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi (ICSI). Il congelamento di tessuto ovarico sano è possibile che dia, in un prossimo futuro, dei risultati migliori, grazie anche al miglioramento delle metodiche di congelamento e scongelamento del delicato tessuto germinale. La donna affetta da POF può comunque ricevere uno o più embrioni che derivino dall’incontro di spermatozoi e di ovociti donati da una donatrice, in provetta, in protocolli di procreazione medicalmente assistita (PMA) (ovodonazione).