programmazione annuale - Liceo "Tito Lucrezio Caro"

Programmazione annuale
a.s. 2010/2011
Docente: Prof.ssa Sarah Corelli
Materia: Latino
Classe: 1^CS
1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali che sono
stati riportati nella programmazione comune del consiglio di classe e ai quali la presente
programmazione fa riferimento.
2. In relazione alla programmazione curricolare, si prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi
cognitivi disciplinari e specifici di apprendimento in termini di:
CONOSCENZE:
Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conosceranno:
Comunicazione in lingua italiana
1. Principali strutture grammaticali della
lingua italiana
2. Lessico fondamentale per la gestione
della comunicazione
3. Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e
contesti
Comunicazione in lingua latina
1. Morfologia: nome, aggettivo, pronome
(personali,
relativi,
dimostrativi,
indefiniti), avverbio, verbo
2. Strutture sintattiche fondamentali
3. Lessico di base relativo alle tipologie
testuali
4. Famiglie semantiche in relazione al
lessico di base anche finalizzate al
riconoscimento di elementi di civiltà
latina
Conoscere la struttura del verbo (coniugazione,
genere, specie, uso dei modi e dei tempi)
Conoscere la formazione di nomi, l’uso degli
soggettivi (e gradi di alterazione)
Conoscere i principali pronomi (personali, possessivi,
relativi e principali indefiniti)
Conoscere le congiunzioni divise secondo tipologia
coordinante e subordinante
Conoscere l’uso dei tempi e dei modi verbali nella
descrizione
Conoscere l’uso dei tempi e dei modi verbali nella
narrazione
Conoscere l’uso dei pronomi nella comunicazione
descrittiva e narrativa
Conoscere lemmi (verbi – sostantivi – aggettivi) e
campi semantici propri delle tipologie testuali
narrativa e descrittiva
Conoscere i fenomeni linguistici del nome,
dell'aggettivo, del pronome, dell'avverbio.
Conoscere la morfosintassi del nome e dell'aggettivo
(5 declinazioni e 2 classi aggettivali)
Conoscere la coniugazione attiva e passiva delle
quattro coniugazioni regolari e dei verbi in -io ai modi
indicativo, congiuntivo, imperativo e infinito.
Conoscere i più importanti complementi latini legati a
casi
specifici
o
combinati
a
preposizioni
(complemento oggetto, specificazione, termine,
complemento d'agente e causa efficiente, stato in
luogo, moto a luogo, moto per luogo, moto a luogo,
vocazione, modo, mezzo, causa, fine, relazione,
argomento, qualità).
Conoscere il sistema del pronome personale e i
pronomi relativi.
Conoscere la proposizione relativa.
Conoscere le proposizioni infinitive.
Conoscere le proposizioni subordinate causali,
temporali, cum congiuntivo.
Conoscere temi di civiltà latina (mito, religione, vita
quotidiana e civile)
Conoscere le aree lessicali dei temi sopra indicati.
Conoscere le strutture del testo narrativo - racconto,
favola e mito
ABILITÀ:
1
Alla fine dell’ anno scolastico gli alunni sapranno:
Comunicazione in lingua italiana
1. Padroneggiare le strutture della lingua
presenti nelle tipologie testuali scelte
2. Cogliere relazioni logiche tra le varie
componenti del testo (indicatori di
coesione e di coerenza)
3. Distinguere le informazioni principali da
quelle accessorie nella comunicazione
Comunicazione in lingua latina
1. Riconoscere le strutture
morfosintattiche studiate
2. Riconoscere le caratteristiche delle
tipologie testuali scelte
3. Desumere informazioni contenute nei
testi
4. Usare il vocabolario
5. Cogliere linee di continuità e alterità
con il passato
Riconoscere strutture sintattiche ricorrenti proprie
della descrizione e della narrazione
Riconoscere i legami logici tra le strutture sintattiche
e i significati del testo e i suoi messaggi
Riconoscere il messaggio guida del testo
Riconoscere la struttura flessiva del sostantivo latino
e dell'aggettivo latino.
Riconoscere le peculiarità flessive della diatesi latina
attiva e passiva
Riconoscere le peculiarità della flessione del
pronome latino personale, di terza persona e
dimostrativo
Svolgere correttamente l'analisi logica di un testo
italiano.
Paragonare le strutture morfosintattiche latine a
strutture della frase minima (analisi logica)
Strutturare in italiano il periodo secondo congiunzioni
subordinanti e coordinanti (analisi del periodo)
Strutturare il periodo latino sull'esempio della
strutturazione appresa in italiano.
Tradurre e trasporre le strutture della lingua latina in
italiano per quanto riguarda la frase nucleare e la
frase espansa.
Tradurre e trasporre le strutture della lingua italiana
in latino per quanto riguarda la frase nucleare e la
frase espansa.
Tradurre e trasporre le strutture della lingua latina in
italiano per quanto riguarda il periodo minimo
Tradurre e trasporre le strutture della lingua italiana
in latino per quanto riguarda il periodo minimo
Comprendere un testo attraverso la conoscenza dei
nuclei tematici della civiltà latina
Comprendere un testo tramite trame lessicali legate
ai nuclei tematici lessicali
Comprendere informazioni minime del testo latino
senza il ricorso obbligatorio immediato del dizionario.
Consultare in modo efficace il dizionario.
COMPETENZE:
Alla fine dell’anno scolastico gli alunni saranno in grado di:
Comunicazione in lingua italiana
Comunicazione in lingua latina
1. Padroneggiare gli strumenti espressivi
1. Analizzare al fine di cogliere le strutture
di base
delle tipologie testuali affrontate nel
primo anno di corso (narrazione –
Saper riconoscere i connettivi e la loro funzione
descrizione)
all’interno di un testo narrativo o descrittivo
2. Comprendere e tradurre testi al fine di
Saper riconoscere le sequenze all’interno di un testo
esplicitare i messaggi dei testi (di
sulla base di connessione ed uso di tempi e modi
difficoltà graduata, semplici Testi di
verbali.
autore anche adattati)
Saper conoscere il messaggio per via previsionale e
3. Individuare nei testi gli elementi che
2
per via analitica di un testo narrativa o descrittiva.
esprimono la cultura e la civiltà latina
Saper riconoscere la struttura flessiva del sostantivo
latino e dell'aggettivo latino.
Saper riconoscere le peculiarità flessive della diatesi
latina attiva e passiva
Saper riconoscere le peculiarità della flessione del
pronome latino personale, di terza persona e
dimostrativo
Saper svolgere correttamente l'analisi logica di un
testo italiano.
Saper paragonare le strutture morfosintattiche latine
a strutture della frase minima ed espansa italiana
(analisi logica)
Saper strutturare in italiano il periodo secondo
congiunzioni subordinanti e coordinanti (analisi del
periodo)
Saper strutturare il periodo latino sull'esempio della
strutturazione appresa in italiano.
Saper tradurre e trasporre le strutture della lingua
latina in italiano per quanto riguarda la frase
nucleare e la frase espansa.
Saper tradurre e trasporre le strutture della lingua
italiana in latino per quanto riguarda la frase
nucleare e la frase espansa.
Saper tradurre e trasporre le strutture della lingua
latina in italiano per quanto riguarda il periodo
minimo
Saper tradurre e trasporre le strutture della lingua
italiana in latino per quanto riguarda il periodo
minimo
Saper comprendere un testo attraverso la
conoscenza dei nuclei tematici della civiltà latina
Saper comprendere un testo tramite trame lessicali
legate ai nuclei tematici lessicali
Saper comprendere informazioni minime del testo
latino senza il ricorso obbligatorio immediato del
dizionario.
Saper consultare in modo efficace il dizionario
3. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PREVISTI:
Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe
Modulo / U.D.
99
Periodo /ore
Laboratorio di decodifica del testo tramite analisi delle strutture, didattica per
scoperta, analisi previsionale
Tutto l’anno
Modulo di lingua e grammatica latina
Settembre – giugno
Fonologia, l’alfabeto latino, la pronuncia, quantità e divisione in sillabe, leggi dell’accento.
La prima declinazione (sostantivi femminili, maschili, pluralia tantum, sostantivi che
mutano d'uso da singolare a plurale)
La seconda declinazione (sostantivi del gruppo - us, del gruppo –er,
-eri e del gruppo -er, -ri; sostantivi neutri; pluralia tantum, sostantivi che mutano d'uso
da singolare a plurale).
Settembre – Ottobre
3
Gli aggettivi femminili della prima classe
Verbo esse: indicativo dell'infectum (presente, imperfetto, futuro 1°).
Struttura del predicato nominale.
Il complemento predicativo del soggetto e dell’oggetto
Concetto di paradigma verbale
Struttura del paradigma verbale e ruolo di radice, vocale tematica, tema temporale.
Tempi dell'infectum attivo indicativo e infinito delle quattro coniugazioni regolari e della
coniugazione mista.
Tempi dell'infectum passivo indicativo e infinito delle quattro coniugazioni regolari e della
coniugazione mista.
Transitività e intransitività del verbo: uso dell'accusativo complemento oggetto e del
complemento d'agente/causa efficiente.
Complementi di luogo: complemento di luogo ed particolarità .
Complementi di mezzo: per e l'accusativo e ablativo semplice.
Complementi di modo: cum interposto e l'ablativo, ablativo semplice.
Complemento di compagnia: cum e ablativo.
Complemento di causa: ob, propter e accusativo, ablativo semplice, prae e ablativo, causa
Ottobre – Novembre
e gratia e genitivo.
La frase e il periodo: proposizione causale con l'indicativo: soggettive e oggettive
introdotte da quod, quia, propterea quod, quoniam, quandoquidem, siquidem con modo
verbale indicativo.
Coniugazione passiva dei tempi dell’infectum per le quattro coniugazioni regolari.
Gli aggettivi in della prima classe
•
•
Tema del perfectum nelle quattro coniugazioni attive. Coniugazione di perfetto.
Piuccheperfetto e Futuro II.
Gli aggettivi pronominali.
Pronomi personali di prima persona e seconda persona singolari e plurali.
Sostantivi della terza declinazione:
primo gruppo: imparisillabi maschili (modello consul, -is; dux, ducis; imperator,- oris),
femminili (modelli civitas, -atis e regio, -onis), neutri (scelus, - eris).
secondo gruppo: parisillabi maschili (civis, -is), femminili (avis,-is) e neutri (mare,- is).
Gruppo dei sostantivi analogo a vis. Gruppo analogo a urbs, urbis.
Quarta declinazione e sostantivi notevoli.
Quinta declinazione e sostantivi notevoli.
Aggettivi della seconda classe: modello a tre, due e unica uscita.
Complementi di tempo continuato e determinato.
Complemento di argomento: de e il caso ablativo.
Complementi di qualità e di materia: ablativo (qualità fisiche), genitivo (qualità morali, pesi
ponderali), genitivo con obbligo di aggettivo concordato; aggettivo o e/ex/de e il caso
•
Dicembre
Gennaio
ablativo.
La frase e il periodo: la proposizione temporale simultanea (dum e indicativo
presente), dell'anteriorità, della contemporaneità. Cum iterativo.
Costruzione: il dativo di possesso.
Numerali.
Verbi composti di sum: coniugazioni e sintassi di base.
Pronomi di terza persona: riflessivi e is/ea/id .
Complementi abbondanza e privazione: ablativo con verbi e aggettivi notevoli.
Complementi di limitazione, origine e allontanamento: ablativo semplice, a/ab e e/ex e il
caso ablativo.
Il modo imperativo attivo e passivo delle cinque coniugazioni e del verbo sum: *tempo
presente.
4
Febbraio
Aliquis: declinazione funzionale all'uso del dizionario.
Sistema del perfectum passivo del modo indicativo delle quattro coniugazioni, della
coniugazione mista e del verbo sum (e composti): *perfetto, piuccheperfetto e futuro II in
diatesi passiva.
Pronomi e aggettivi possessivi: meus - a -um, tuus -a -um, suus- a -um, noster- ra -rum,
vester - ra -rum.
Uso sintattico di eius/eorum/earum e suus.
Costruzione: il doppio dativo (venire auxilio alicui).
Il pronome relativo.
La frase e il periodo: la proposizione relativa (relativa propria, anticipazione del relativo e
nesso relativo).
Marzo
Coniugazione verbale: sistema dell'infectum e del perfectum del congiuntivo. Congiuntivo
presente e imperfetto in diatesi attiva e passiva;
congiuntivo perfetto e piuccheperfetto in diatesi attiva e passiva; congiuntivo secondo
tema dell'infectum e del perfectum di sum (e composti).
La frase ed il periodo: la proposizione infinitiva e studio della sua consecutio
Aprile
I gradi dell'aggettivo: comparativo e superlativo.
I gradi dell'aggettivo: comparativo e superlativo tramite avverbi.
La sintassi del comparativo: secondo termine di paragone (quam e caso del primo termine,
ablativo del secondo termine).
La sintassi del superlativo relativo: complemento partitivo: genitivo semplice, e/ex e il caso
ablativo, intra e il caso accusativo.
I gradi dell'avverbio.
Maggio - Giugno
Grammatica italiana
Per la scansione dettagliata si rimanda al programma di italiano
Modulo di civiltà e cultura latina
Settembre - Giugno
Ottobre - Giugno
La religione e il mito
Miti di creazione del mondo e miti di nascita di dei e dee (miti degli Inferi, mito dell'Età
dell'oro e di Prometeo. Mito di Orfeo).
La divinazione a Roma.
I miti eziologici e l’onomastica celeste
Mito di fondazione di Roma
Ottobre - Dicembre
La città e la vita civile
Città: foro e gli ambiti di otium e negotium
La città della scuola: maestri, studenti ed educazione
Marziale: la città rumorosa
Febbraio
La casa e la famiglia
la famiglia parentale e la famiglia allargata.
La domus, la villa e i loro spazi.
Struttura servile della società. I liberti
Regole del mos Maiorum: passi di Valerio Massimo, Plinio il Giovane, Tacito
4. METODI
Aprile - Giugno
Lezione frontale.
Laboratorio di traduzione.
Uso di rubriche per la schedatura di materiale lessicale
Focalizzazione dei temi di civiltà tramite repertori lessicali e attività di ricerca personali valutate
Attività di recupero in itinere e/o individualizzata.
Attività per classi aperte parallele attraverso l'individuazioni di livelli di competenza su singoli
argomenti
5
5. MEZZI
Uso della lavagna luminosa.
Lezione con materiale informatico (file di scrittura, video o audio).
Libro di testo. DIOTTI A., Lectio facilior. Lingua, lessico, civiltà. Grammatica, Unità di
Apprendimento1, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori, Milano 2006
Schede di sintesi di argomenti morfosintattici
Temi di versione in copia per il lavoro di schedatura sintattica, lessicale e tematica
6. SPAZI
La lezione avverrà prevalentemente in aula.
7. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE



Per quanto riguarda le prove esse avranno la seguenti tipologie:
o Interrogazioni orali periodiche: correzione di compiti domestici, analisi di testi ex novo latini,
italiani (verifica dell'analisi logica e del periodo), esposizione di argomenti grammaticali e di
nodi di civiltà.
o Verifiche strutturate di analisi logica e del periodo di testi latini e italiani, di argomenti
morfologici e sintattici.
o Temi di versione con questionari di analisi delle strutture grammaticali e comprensione
tematica
Le prove scritte saranno tre (3) per primo quadrimestre e minimo quattro (4) per il secondo; le
prove valide per l’orale saranno almeno due per periodo, di cui almeno una sarà interrogazione
orale, in numero maggiore in caso di situazioni di insufficienza.
Per le griglie di valutazione si fa riferimento a quanto presente nel POF.
Cittadella, 15 novembre 2010
Firma del Docente
Sarah Corelli
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