Programmazione annuale a.s. 2012/2013 Docente: MIATELLO MILENA Materia: LATINO Classe: 1 ASU 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali che sono stati riportati nella programmazione comune del consiglio di classe e ai quali la presente programmazione fa riferimento. 2. Per quanto riguarda gli obiettivi generali e i contenuti essenziali della disciplina si rinvia al POF. In relazione alla programmazione curricolare, si prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi cognitivi disciplinari e specifici di apprendimento in termini di: COMPETENZE In generale Nello specifico Comunicazione in lingua italiana - Saper riconoscere i connettivi e la loro funzione all’interno di un testo narrativo o descrittivo - padroneggiare gli strumenti espressivi di base - Saper riconoscere le sequenze all’interno di un testo sulla base di connessione ed uso di tempi e modi verbali. - Saper conoscere il messaggio per via previsionale e per via analitica di un testo narrativo o descrittivo. Comunicazione in lingua latina - analizzare il testo al fine di coglierne il messaggio e le strutture delle tipologie testuali affrontate nel primo anno di corso (narrazione – descrizione) - comprendere e tradurre testi al fine di esplicitare il significato degli stessi (di difficoltà graduata, semplici testi di autore anche adattati) - individuare nei testi gli elementi che esprimono la cultura e la civiltà latina - Saper riconoscere la struttura flessiva del sostantivo latino e dell'aggettivo latino. - Saper riconoscere le peculiarità flessive della diatesi latina attiva e passiva - Saper riconoscere le peculiarità della flessione del pronome latino personale, di terza persona e dimostrativo - Saper svolgere correttamente l'analisi logica di un testo italiano. - Saper paragonare le strutture morfosintattiche latine a strutture della frase minima ed espansa italiana (analisi logica) - Saper strutturare in italiano il periodo secondo congiunzioni subordinanti e coordinanti (analisi del periodo) − Saper analizzare il periodo latino sull'esempio della strutturazione appresa in italiano. - Saper tradurre e trasporre le strutture della lingua latina in italiano per quanto riguarda la frase nucleare e la frase espansa e il periodo minimo. - Saper tradurre e trasporre le strutture della lingua italiana in latino per quanto riguarda il periodo minimo - Saper comprendere un testo attraverso la conoscenza dei nuclei tematici della civiltà latina - Saper comprendere informazioni minime del testo latino senza il ricorso obbligatorio immediato del dizionario. - Saper consultare in modo efficace il dizionario. ABILITA’: In generale Comunicazione in lingua italiana nello specifico - Riconoscere il messaggio guida del testo - padroneggiare le strutture della lingua presenti nelle tipologie testuali scelte - cogliere relazioni logiche tra le varie componenti del testo (indicatori di coesione e di coerenza) - distinguere le informazioni principali da quelle accessorie nella comunicazione - riconoscere i legami logici tra le strutture sintattiche e i significati del testo e i suoi messaggi Comunicazione in lingua latina - Riconoscere la struttura flessiva del sostantivo latino e dell'aggettivo latino. - riconoscere le strutture morfosintattiche studiate - riconoscere le caratteristiche delle tipologie testuali scelte - desumere informazioni contenute nei testi - usare il vocabolario - cogliere linee di continuità e alterità con il passato - Riconoscere strutture sintattiche ricorrenti proprie della descrizione e della narrazione - Riconoscere le peculiarità flessive della diatesi latina attiva e passiva. - Riconoscere le peculiarità della flessione del pronome latino personale, di terza persona e dimostrativo - Svolgere correttamente l'analisi logica e del periodo di un testo italiano - Paragonare le strutture morfosintattiche latine a strutture della frase minima (analisi logica) - Strutturare in italiano il periodo secondo congiunzioni subordinanti e coordinanti (analisi del periodo) - Strutturare il periodo latino sull'esempio della strutturazione appresa in italiano. - tradurre e trasporre le strutture della lingua latina in italiano per quanto riguarda la frase nucleare e la frase espansa. - Tradurre e trasporre le strutture della lingua italiana in latino per quanto riguarda la frase nucleare e la frase espansa e la connessione subordinante per le proposizioni secondarie studiate. - Comprendere un testo attraverso la conoscenza dei nuclei tematici della civiltà latina e di aree semantiche fondamentali. - Comprendere informazioni minime del testo latino senza il ricorso obbligatorio immediato del dizionario. - Consultare in modo efficace il dizionario. CONOSCENZA: In generale nello specifico Comunicazione in lingua italiana - Conoscere la struttura del verbo (coniugazione, uso dei modi e dei tempi) - Conoscere la formazione di nomi, (specie, genere, numero), l’uso degli aggettivi (e gradi di alterazione) - Conoscere i principali pronomi (personali, possessivi, relativi e principali indefiniti) - Conoscere le congiunzioni divise secondo tipologia coordinante e subordinante - Conoscere l’uso dei tempi e dei modi verbali nella descrizione - Conoscere l’uso dei tempi e dei modi verbali nella narrazione - Conoscere l’uso dei pronomi nella comunicazione descrittiva e narrativa - Conoscere lemmi (verbi – sostantivi – aggettivi) e campi semantici propri delle tipologie testuali narrativa e descrittiva - Conoscere i fenomeni linguistici del nome, dell'aggettivo, del pronome, dell'avverbio. - Conoscere la morfosintassi del nome e dell'aggettivo (5 declinazioni e 2 classi aggettivali) - Conoscere la coniugazione del verbo sum - Conoscere la coniugazione attiva e passiva delle quattro coniugazioni regolari e dei verbi in -io ai modi indicativo, congiuntivo, imperativo e infinito. - Conoscere i più importanti complementi latini legati a casi specifici o combinati a preposizioni (complemento oggetto, specificazione, termine, complemento d'agente e causa efficiente, stato in luogo, moto a luogo,moto per luogo, moto a luogo, vocazione, modo, mezzo, causa, fine, relazione, argomento, qualità). - Conoscere il sistema del pronome personale e i pronomi relativi. - Conoscere la proposizione relativa. - Conoscere le proposizioni subordinate causali, temporali. - Conoscere alcuni temi di civiltà latina attraverso le letture che accompagnano le unità di apprendimento proposte dal libro di testo Conoscere le aree lessicali dei temi sopra indicati. Conoscere le strutture del testo narrativo - racconto, favola e mito - principali strutture grammaticali della lingua italiana - lessico fondamentale per la gestione della comunicazione - varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti Comunicazione in lingua latina - Morfologia: nome, aggettivo, pronome (personali, relativi, dimostrativi, indefiniti), avverbio, verbo - Strutture sintattiche fondamentali - Lessico di base relativo alle tipologie testuali - Famiglie semantiche in relazione al lessico di base anche finalizzate al riconoscimento di elementi di civiltà latina - 4. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PREVISTI: Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 99 La progressione del lavoro sarà determinata dai ritmi di apprendimento della classe. Modulo / U.D. Periodo /ore Lettura ad alta voce Tutto l’anno Laboratorio di decodifica del testo tramite analisi delle strutture, didattica per scoperta, analisi previsionale Tutto l’anno Grammatica latina: - Fonologia, l’alfabeto latino, la pronuncia, quantità e divisione in sillabe, leggi dell’accento. - La prima declinazione (sostantivi femminili, maschili, pluralia tantum, sostantivi che mutano d'uso da singolare a plurale) - Verbo esse: indicativo presente, imperativo, infinito presente. - Struttura del predicato nominale, apposizione - Il complemento predicativo del soggetto e dell’oggetto - Concetto di paradigma verbale - Struttura del paradigma verbale e ruolo di radice, vocale tematica, tema temporale. - Tempo indicativo presente attivo, imperativo presente e infinito delle quattro coniugazioni regolari e della coniugazione mista in –io. - Dativo di possesso; complementi di luogo, cum e ablativo. - La seconda declinazione (sostantivi del gruppo - us, del gruppo –er, -eri e del gruppo -er, -ri; sostantivi neutri; pluralia tantum, sostantivi che mutano d'uso da singolare a plurale). - Gli aggettivi della prima classe; alcuni aggettivi pronominali - Verbo esse: indicativo imperfetto, futuro 1°. - Tempi indicativo e infinito passivo delle quattro coniugazioni regolari e della coniugazione mista. - Complemento d'agente/causa efficiente. - Complementi di luogo: particolarità . - Complementi di mezzo: per e l'accusativo e ablativo semplice. - Complementi di modo: cum interposto e l'ablativo, ablativo semplice. - Complemento di causa: ob, propter e accusativo, ablativo semplice, prae e ablativo, causa e gratia e genitivo. - Complementi di tempo Settembre-Ottobre Novembre-Gennaio - Proposizione temporale con cum, ut, dum - Sostantivi della terza declinazione e particolarità - Proposizione causale - Periodo ipotetico di primo tipo - Aggettivi della seconda classe - Participio presente, ablativo assoluto con participio presente - Quarta declinazione e sostantivi notevoli. - Quinta declinazione e composti di res. - Complemento di argomento: de e il caso ablativo. - Complementi di qualità e di materia - Numerali. - Perfetto indicativo attivo e passivo delle quattro coniugazioni e del verbo sum - Piuccheperfetto indicativo attivo e passivo delle quattro coniugazioni attive e passive e del verbo sum. - Futuro anteriore II attivo e passivo - Participio perfetto e ablativo assoluto con participio perfetto; il supino - Frasi finali, consecutive, completive - Congiuntivo presente e imperfetto di sum e delle coniugazioni attive e passive - Congiuntivo perfetto e piuccheperfetto di sum e delle coniugazioni attive e passive - Periodo ipotetico con congiuntivo piuccheperfetto - Cum e congiuntivo - Comparativi e superlativi, l’avverbio - Pronomi personali, possessivi, riflessivi, determinativo di terza persona - alcuni percorsi di civiltà e cultura latina. Gennaio-Marzo Aprile-Giugno tutto l’anno 5. METODI Lo schema di lavoro cui si farà riferimento sarà il seguente: - Spiegazione degli elementi della morfologia e della sintassi latina. - Esercizi in funzione della comprensione e dell’apprendimento di morfologia e sintassi. - Esercitazioni di traduzione in classe. - Lettura, analisi, individuazione dei vari elementi linguistici e concettuali presenti nei testi. - Focalizzazione dei temi di civiltà tramite repertori lessicali e attività di ricerca personali valutate 6. MEZZI Testi in adozione: L. Pepe, M. Vilardo, VIDEO, LEGO, DISCO, corso di lingua latina, Einaudi scuola (Grammatica ed esercizi vol. 1) Materiale di supporto e di approfondimento tratto da altri testi Eventuali strumenti multimediali 7. SPAZI Aula di classe 8. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Per quanto riguarda le prove esse avranno la seguenti tipologie: • Interrogazioni orali periodiche: correzione di compiti domestici, analisi di testi ex novo latini, italiani (verifica dell'analisi logica e del periodo), esposizione di argomenti grammaticali e di nodi di civiltà. • Verifiche strutturate di analisi logica e del periodo di testi latini e italiani, di argomenti morfologici e sintattici. • Temi di versione con questionari di analisi delle strutture grammaticali e comprensione tematica. Le prove previste, conformemente a quanto deciso in Dipartimento di Lettere, sono minimo tre per il primo quadrimestre e quattro per il secondo. Per quanto riguarda la griglia di valutazione dello scritto di comprensione e traduzione, si utilizza quella presente nel POF. Per altre tipologie di verifica si fornirà di volta in volta la griglia dei punteggi e la corrispondenza punteggio-voto. Cittadella, 16/11/2012 Firma del Docente Miatello Milena