1/1 25/03/2004 | No 1 Crisinel, Edmond-Henri 2.1.1897 Faoug, 25.9.1948 Nyon, rif., de Denezy. Figlio di Henri, proprietario e locandiere a Faoug, e di Henriette Druey. Frequentò le scuole a Morat poi a Losanna (collegio e liceo classico), distinguendosi per la sua cultura letteraria, musicale e artistica. Fu precettore per un anno a Zurigo (1919), dove iniziò a soffrire di una grave depressione (con delirio di persecuzione), che rese necessario il suo ricovero. Dopo la convalescenza, C. distrusse le poesie scritte a Zurigo e iniziò la sua carriera di giornalista a La Revue de Lausanne. Uscito da una nuova depressione (1930), ritrovò l'ispirazione e dal 1936 riprese a scrivere poesie. La prosa poetica di Alectone (1944) evoca in modo patetico l'esperienza dolorosa della sua malattia. L'ultimo suo ricovero si concluse con il suicidio. Opere – Œuvres, 1980 Archivi – Fondi presso BCUL e CRLR Bibliografia – J. Chessex, Les Saintes Ecritures, 1972 Autrice/Autore: Pierre-Paul Clément / ebe URL: http://www.hls-dhs-dss.chI16047.php © 1998-2017 DSS: Tutti i diritti d'autore di questa pubblicazione elettronica sono riservati al Dizionario Storico della Svizzera, Berna. I testi pubblicati su supporto elettronico sono soggetti alla stessa regolamentazione in vigore per i testi stampati. Diritti di uso e norme di citazione (PDF).