Murer, Christoph

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25/04/2013 |
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Murer, Christoph
nel febbraio del 1558 a Zurigo, 27.3.1614 Winterthur, rif., di Zurigo. Figlio di Jos ( -> 6). Fratello di Josias (
-> 7). ∞ (1586) Margareth Schmid. Seguì un apprendistato di pittore su vetro e di cartografo presso il padre a
Zurigo, con cui creò un ciclo di vetrate con stemmi per il convento di Wettingen (1579). In seguito visse a
Basilea, dove realizzò dei dipinti su vetro per Leonhard Thurneysser e le grandi acqueforti Woher der
Eydgenoss'n Ursprung sey e Vermanung an ein Lobliche Eydgnoschafft zuor Einigkeit (1580). Fino al 1582
lavorò per conto di Wilhelm Tuggener alla carta geografica della Svizzera Helvetia cum Confederatis. Nel
1583-86 soggiornò a Strasburgo, dove lavorò nell'officina di Tobias Stimmer e come pittore di facciate. Aprì
poi a Zurigo una propria bottega per la pittura su vetro, che diresse insieme al fratello Josias. Venne incaricato
da corporazioni, corporazioni com., privati e governi (ad esempio Lucerna, Norimberga, Spira e San Gallo) di
eseguire vetrate con soggetti araldici, mitologici, cristiani o allegorici. Inoltre fu ritrattista e pittore dietro
vetro, illustrò la Bibbia di Georg Gruppenbach e contribuì con matrici silografiche all'edizione del 1598 della
Cosmographia di Sebastian Münster. Fino a poco prima della morte si occupò del dramma sulla persecuzione
cristiana Ecclesia Edessanea [...] (arricchito con favole), che fu però vietato dalla censura. Le illustrazioni di
questo dramma vennero corredate di nuovi versi da Heinrich Rordorf e pubblicate nel 1622 con il titolo di XL.
Emblemata miscella nova. Eloquenti e innovative per l'epoca, le opere grafiche di M., di contenuto allegoricosimbolico e incentrate sulla storia sviz., esercitarono una notevole influenza sull'arte sviz. del XVII sec.; esse
ispirarono la grafica e la pittura (non solo su vetro) e servirono da modello iconografico per la realizzazione di
oggetti in argento e mattonelle per stufe. Fu membro della corporazione dello Zafferano (dal 1586) e
amministratore a Winterthur (1611-14).
Bibliografia
– P. Leemann-van Elck, Die zürcherische Buchillustration, 1952, 89 sg.
– T. Vignau-Wilberg, C. Murer und die XL. Emblemata miscella nova, 1982
– AH, 12, 204-210
– DBAS, 769
– Farbige Kostbarkeiten aus Glas, cat. mostra Monaco, Zurigo, 1999, 57 sg.
Autrice/Autore: Matthias Oberli / srg
URL: http://www.hls-dhs-dss.chI12175.php
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