La traccia da seguire per compilare una relazione di laboratorio ha generalmente i seguenti elementi: TITOLO E' un elemento essenziale di ogni relazione scientifica. Esso deve indicare in modo sintetico ma esauriente l'argomento trattato. In genere non supera la decina di parole. OBIETTIVO DELL'ESPERIMENTO Si indica per quale motivo o con quale finalità si è effettuata l'esperienza. INTRODUZIONE TEORICA Si illustrano le basi teoriche dell’esperienza proposta. MATERIALE NECESSARIO Si presenta l'elenco del materiale di laboratorio necessario, distinguendo tra: vetreria, reagenti, strumenti. Quando si impiega uno strumento, di questo va specificata la sensibilità, ovvero la minima variazione di grandezza da esso misurabile. Ad esempio: bilancia analitica con sensibilità pari a 0,005 grammi. PROCEDIMENTO Si effettua una descrizione sintetica ma esauriente del modo con cui procedere per ottenere i dati sperimentali. DATI SPERIMENTALI Si presentano i dati raccolti dall'analisi sperimentale. In genere si mettono sotto forma di tabella. Quando non si tratta di raccogliere dati, qui vengono riportate le osservazioni sperimentali. ELABORAZIONE DEI DATI (calcoli) Sulla base di quanto richiamato teoricamente si procede all'analisi dei dati. OSSERVAZIONI ED EVENTUALI PROBLEMI RISCONTRATI (se necessario) DISCUSSIONE DEI RISULTATI E CONCLUSIONI Si interpretano i risultati ottenuti dalle elaborazioni e si spiega eventualmente il motivo o i motivi che hanno portato ad ottenere risultati diversi da quelli aspettati o poco corrispondenti alla realtà (descritta nel modello teorico). Si valuta infine l’efficacia del sistema sperimentale utilizzato. PER IL FORMATO DELLA RELAZIONE: Carattere Times New Roman 12; paragrafo giustificato con interlinea 1.5.