AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE ROMA C UNITA’ OPERATIVA COMPLESSA Nefrologia e Dialisi Tel. / Fax 06/51002490-2492 Presidio Ospedaliero S.Eugenio Direttore: Dr. Roberto Palumbo Regione Lazio CARTA DEI SERVIZI UNITA’ OPERATIVA COMPLESSA NEFROLOGIA E DIALISI CENTRO DI RIFERIMENTO REGIONALE CARATTERISTICHE GENERALI DELLA STRUTTURA L' UOC Nefrologia e Dialisi è un'organizzazione funzionale di diversi servizi integrati tra l’Ospedale ed il territorio, orientati alla presa in carico del paziente affetto da malattia renale cronica, nelle fasi di prevenzione e monitoraggio clinico ambulatoriale, di chirurgia dell’accesso per dialisi, di terapia sostitutiva renale, di immissione in lista di trapianto e di successivo follow-up clinico. Storia e Logistica L’inaugurazione della attuale U.O.C. è avvenuta nel luglio 2007 ed ha rappresentato un successo storico per la ASL RMC, contribuendo a completare la rete dei Centri di Riferimento Regionali istituiti da oltre 15 anni, con il compito di coordinare nel territorio dell’Azienda tutte le attività di prevenzione, diagnosi e terapia delle malattie renali, sia in regime ambulatoriale che di degenza autonoma e ad aumentare l’offerta di assistenza sanitaria pubblica. Mission La U.O.C. si occupa dei pazienti affetti da malattie renali acute e croniche. Molte malattie renali sono completamente curabili, altre possono essere “stabilizzate” sia pure con gradi diversi di compromissione funzionale, altre ancora evolvono verso “l’insufficienza renale terminale” (espressione comunemente usata in ambito nefrologico, che ha il solo significato di “stadio della malattia che comporta la perdita quasi totale della funzione renale”). Pertanto la mission preminente della struttura è la prevenzione e cura delle malattie renali e dell’insufficienza renale cronica con terapia medica, dialisi e trapianto di rene. La Nefrologia è una delle branche della Medicina più coinvolta nel concetto di “cronicità”; conseguentemente la struttura è progettata ed impegnata a garantire la continuità dell’assistenza in tutte le diverse fasi evolutive della malattia renale cronica. Tali fasi infatti potranno prevedere un periodo più o meno lungo di malattia in “terapia conservativa”, durante la quale prevalgono le visite ambulatoriali e le cure dietetiche e farmacologiche, una fase “educazionale” in cui gli incontri ambulatoriali sono più frequenti ed il paziente è coinvolto in modo diretto nella gestione della malattia, una delicata fase di scelta, preparazione ed avvio al trattamento dialitico; dopo un periodo più o meno prolungato di “stabilizzazione” in dialisi, è prevista una fase – quando possibile – di avvio al trapianto renale. Con il trapianto il paziente ritorna alle cure ambulatoriali, sia pure di valenza ultraspecialistica. Pertanto l’U.O.C. è progettata funzionalmente e logisticamente come un “unicum” in cui il paziente è indirizzato e seguito nel percorso diagnostico-terapeutico più idoneo a seconda della fase di malattia renale. In questo percorso inoltre il rapporto che si stabilisce tra il paziente e il sistema delle cure (struttura, organizzazione e operatori) è fondamentale per ottenere il miglior risultato di salute. Per tutti questi motivi, impegno preciso della struttura è quello di dare continuità assistenziale ai pazienti privilegiando tanto il raccordo organizzativo e la comunicazione interna, quanto l’informazione e la formazione del paziente con malattia renale cronica. La U.O.C. di Nefrologia e Dialisi inoltre rappresenta un punto di riferimento nazionale per l’attività chirurgica nel campo degli accessi vascolari per emodialisi. L’equipe multispecialistica, guidata dal Direttore della U.O.C. (specializzato anche in chirurgia vascolare) e comprendente Medici ed Infermieri della Nefrologia, esegue tutte le procedure diagnostiche e chirurgiche volte al confezionamento, alla monitorizzazione del buon funzionamento nel tempo e alla gestione delle complicanze dell’accesso vascolare. Organizzazione La struttura dispone di uno staff multiprofessionale di oltre 50 operatori che nelle varie sezioni si occupano delle cure “conservative”, “dialitiche”, “trapiantologiche” e “chirurgiche” sia in regime ambulatoriale che di degenza ordinaria o di day hospital. Per tutto il personale è previsto un programma di aggiornamento professionale, mentre per il personale di nuova assunzione vengono seguite procedure codificate per l’inserimento operativo. Le attività di reparto vengono svolte seguendo linee guida e protocolli, che definiscono anche le funzioni che ogni figura professionale è chiamata a svolgere. La struttura dispone di collegamento informatico con gli altri servizi dell’Ospedale, quali ad esempio il laboratorio di analisi, la radiologia, sia dell’Ospedale S. Eugenio che del CTO. La gestione dell’intera U.O.C. è affidata ad un sistema informatizzato online di cartella clinico-infermieristica. Promozione e miglioramento della qualità La struttura partecipa ai programmi aziendali di miglioramento continuo della qualità delle cure, definisce gli standard di prodotto necessari per raggiungere gli obiettivi e verifica la qualità delle prestazioni erogate. L’Azienda ha una precisa politica di prevenzione dei rischi e dispone di un protocollo di monitoraggio e gestione di tali rischi; la struttura, date le sue caratteristiche (spiccata complessità operativa, numerosità ed autonomia degli operatori), identifica i settori e le pratiche che siano potenzialmente più gravati da rischi per i pazienti e gli operatori. Accessibilità e diritti del cittadino La struttura adegua i suoi comportamenti alle politiche che l’Azienda si è data per garantire ai pazienti l’accessibilità e la continuità delle cure; in particolare, per la continuità assistenziale e per l’accessibilità alle diverse sezioni della struttura si rimanda alla descrizione delle sezioni stesse. La struttura partecipa ai programmi aziendali diretti al miglioramento della qualità percepita delle cure, alla salvaguardia dei diritti del cittadino e alla tutela della dignità. In particolare, la struttura mette a disposizione tutte le informazioni e la documentazione che consentano ai pazienti di comprendere il loro stato di salute e conseguentemente di operare scelte terapeutiche consapevoli nelle fasi di terapia conservativa, dialitica e per il trapianto di rene. Dove si trova UOC Nefrologia e Dialisi si trova al piano 0 dell' ospedale S. Eugenio. L’indirizzo: U.O.C. di Nefrologia e Dialisi Piazzale dell’Umanesimo 10 – 00144 - ROMA Come raggiungere l'Ospedale: in automobile: G.R.A. uscita 26 direzione centro; in autobus: linee 673 - 676 - 705 - 706 - 707 - 714 - 779 791 - 780; in metro: linea B Fermata EUR FERMI. E' dotata di un doppio ingresso: uno dall' ingresso principale subito a destra per l'accesso ai servizi ambulatoriali e alla degenza; uno al torrione esterno esclusivamente riservato ai pazienti in trattamento emodialitico cronico ambulatoriale e agli accompagnatori. Le porte di ingresso devono rimanere sempre chiuse ma sono dotate di un tastierino numerico per l’accesso agli autorizzati. ATTIVITA’ AMBULATORIALI Ambulatorio Specialistico di Nefrologia. L'ambulatorio di Nefrologia è attivo tutti i giorni dalle 8,00 alle 18,00: le prime visite e le successive visite di controllo afferiscono all’ambulatorio di I livello (tutti i giorni dalle 8.00 alle 13.00); un ambulatorio di II livello è previsto per alcune specifiche condizioni cliniche specifiche (tutti i giorni dalle ore 14.00 alle 18.00), così distribuiti: lunedì e il mercoledì dalle 14,00 alle 18,00: ambulatorio di predialisi ambulatorio di immunopatologia martedì dalle 14,00 alle 18,00: ambulatorio educazionale giovedì dalle 14,00 alle 18,00: ambulatorio trapianto renale ambulatorio per l’esame impedenziometrico venerdì dalle 14,00 alle 18,00: ambulatorio per gli accessi vascolari Come prenotare una visita. Le prenotazioni possono avvenire secondo diverse modalità: • tramite CUP per la prima visita nefrologica; • telefonicamente al numero 803333 se in possesso di impegnativa del SSN; • l’appuntamento di ritorno dopo la prima visita viene fissato dall’infermiere dell’ambulatorio. Per appuntamenti richiesti da altri reparti o servizi (DH, dimissioni protette) l’appuntamento dovrà essere richiesto e fissato dall’infermiere dell’ambulatorio (tel 0651002602) e la visita sarà erogata a fine del piano di lavoro (ore 13,00 circa). P.A.C. (pacchetti ambulatoriali complessi). Il servizio P.A.C. dell’ U.O.C. di Nefrologia e Dialisi accoglie pazienti con esigenze diagnostiche, come previsto dal DGR 731/05 e DGR 922/06 e successiva integrazione deliberazione Giunta Regionale n.143/06 (“Promozione dell’appropriatezza organizzativa ospedaliera,introduzione di ulteriori accorpamenti di prestazioni e di pacchetti ambulatoriali e di pacchetti ambulatoriali complessi”) al fine di trasferire le attività dal ricovero in regime ordinario verso il Day Hospital e da questo verso l’ambulatorio, con l’obiettivo di ridurre il tasso di ospedalizzazione, nel rispetto dell’intesa Governo/Regioni del 23/03/05. senza venir meno alla soddisfazione della domanda degli utenti. In particolare, i PAC attivati presso questa U.O.C. sono: • PAC per l’accertamento di idoneità al trapianto renale • PAC per la diagnosi delle nefropatie • PAC per l’Insufficienza Renale Cronica • PAC per nefrolitiasi o per colica renale Dialisi Peritoneale. Il servizio di dialisi peritoneale accoglie pazienti in trattamento peritoneale domiciliare, si occupa della presa in carico del paziente in trattamento peritoneale in tutte le sue fasi. A partire dal’ambulatorio educazionale fino alla scelta della metodica dialitica più idonea, al paziente è offerta l’intera assistenza clinica ed informativa, fino alle fasi di preparazione alla dialisi peritoneale e all’ “addestramento all'autoterapia”; successivamente il paziente sarà seguito nei previsti controlli periodici ambulatoriali circa l’efficacia della terapia e l’iscrizione alla lista di trapianto. Sono previsti inoltre momenti di “re-training” dei pazienti e dei familiari, di gestione domiciliare degli ambienti, di gestione dei materiali di consumo. I pazienti afferenti possono contattare: - L’ambulatorio di Dialisi Peritoneale dal lunedì al venerdì dalle 7,00 alle 13,00 al numero 06.5100.2491 - per urgenze la medicheria del reparto al numero 06.5100.3275. Emodialisi Ospedale S. Eugenio Il servizio di Emodialisi dispone di 13 posti letto suddivisi in 2 stanze: - SALA A con 11 postazioni dialitiche di cui 2 riservate ai pazienti positivi per Epatite C; - SALA B con 2 postazioni dialitiche riservate ai pazienti positivi per Epatite B. Ogni stanza è dotata di televisore, aria condizionata, poltrone e letti bilancia. Il centro dispone inoltre di: spogliatoio per gli utenti con armadietti per deposito vestiario e servizi igienici; sala d’attesa per familiari e accompagnatori. Per accedere al centro dall’apposito ingresso posto nel torrione esterno, si deve digitare il codice 5236 sul tastierino esterno alla porta di ingresso. L’ ambulatorio di emodialisi si trova al piano 0 Ospedale Vecchio, all’interno dell’U.O.C. di Nefrologia e Dialisi con ingresso torrione esterno ospedale vecchio. Le tecniche emodialitiche applicate comprendono metodi che tengono conto dei più recenti progressi in termini di tecnica, controllo, efficacia clinica e biocompatibilità allo scopo di personalizzare l’assistenza alle esigenze cliniche dei vari pazienti. Il centro dotato di una moderna ed efficiente rete telematica che permette di gestire in modo centralizzato tutti i pazienti afferenti ai vari centri i quali sono collegati tra di loro in tempo reale. Questo permette di gestire in modo ottimale le informazioni relative all’assistenza dei pazienti in trattamento dialitico, il movimento dei pazienti, l’elaborazione statistico-epidemiologica in tempo reale dei dati di attività, le liste per gli appuntamenti, le cartelle cliniche e le cartelle infermieristiche ed evitare distorsioni o dispersione di informazioni. Modalità di accesso. L’ingresso in dialisi presso i centri dell’U.O.C dell’Ospedale S. Eugenio avviene secondo un iter preciso. I pazienti residenti nella Asl Roma C devono presentare una domanda di ammissione corredata dalla scheda dialitica, se già in trattamento presso altri centri, o dalla documentazione clinica in possesso per accedere alla lista di attesa. In caso di disponibilità di posto dialisi i pazienti vengono sottoposti a visita medica al fine di valutarne le condizioni cliniche e l’idoneità al trattamento presso l’ambulatorio dell’ospedale,o presso l’U.D.D o la dialisi domiciliare. Prestazioni del centro. Il servizio emodialisi garantisce informazioni preliminari riferibili a: iter terapeutico generale e specifico, organizzazione dei turni di dialisi in base alle esigenze dei pazienti (scolastiche, lavorative, familiari, etc.) ed alle possibilità di risposta della struttura; organizzazione di periodi di vacanza e quindi contatti con altri centri dialisi per eseguire la terapia; accoglienza di pazienti stranieri e italiani per periodi di vacanza, in caso di disponibilità posto letto; i pazienti in dialisi presso l’U.D.D. in caso di emergenza o di complicanze possono sempre far riferimento al centro ospedaliero che ne garantisce l’accoglienza e il trattamento dialitico in qualsiasi momento del giorno e della notte; modalità di inserimento in liste d’attesa per trapianto renale; Accoglienza per tutti i nuovi pazienti che entrano in dialisi; presenza giornaliera del medico specialista in concomitanza dell’effettuazione del trattamento dialitico; assistenza infermieristica continuativa; visite mediche individuali di controllo; informazioni dirette all’utente sui risultati degli esami effettuati; colloqui con i familiari; rapporto di collaborazione con il medico di famiglia su richiesta dell’interessato; Esami diagnostici e strumentali. Tutti i pazienti in trattamento emodialitico cronico presso la nostra U.O.C. sono sottoposti periodicamente ad esami laboratoristici e strumentali al fine di garantire un buon ed adeguato trattamento dialitico come da Circolare della Regione Lazio n.19 del 23 aprile 1999. Naturalmente, in caso di necessità ed urgenza clinica sono eseguiti tutti gli esami diagnostici del caso senza aggravi di costi e se possibile presso la struttura dove il paziente esegue la terapia dialitica; altrimenti i pazienti vengono inviati presso il centro di riferimento dell’Ospedale S. Eugenio Le indagini diagnostiche che sono necessarie per patologie non correlate all’insufficienza renale e all’emodialisi vengono eseguite a carico del paziente ma seguendo canali preferenziali di accesso alle varie prestazioni. Terapia farmacologica. Ai pazienti in trattamento dialitico presso la nostra U.O.C vengono erogate tutte le terapie farmacologiche connesse al trattamento dialitico (Circolare della Regione Lazio nota prot. 22361 del 21 dicembre 1999) e alle patologie acute o di emergenza. Trapianto. I pazienti idonei sono seguiti dal punto di vista clinico e psicologico per la possibilità del trapianto renale. A tale scopo il centro è in contatto continuo con i centri trapianto autorizzati di Roma e di tutta Italia per il mantenimento in lista attiva di attesa dei pazienti candidabili, con l’invio periodico di siero a cura di un corriere internazionale e a carico dell’azienda. In casi specifici si curano i contatti anche con centri trapiantologici esteri. Orari. Le sedute dialitiche sono programmate per durata e tipologia secondo prescrizione medica. Le sedute iniziano: - il mattino alle 7.45 - il pomeriggio alle 13.45 - la sera alle h 19.45 Il turno delle sedute dialitiche può essere modificato sia dal paziente, su richiesta e previa disponibilità, sia dal reparto per precise esigenze cliniche e di servizio. Per permettere la pulizia degli ambienti e la preparazione dei macchinari non si può entrare nelle stanze dialisi prima delle ore 7.45 per il turno del mattino e prima delle ore 13.45 per il turno pomeridiano e per il turno serale delle ore 19.45. In sala dialisi si può trascorrere il tempo riposando, chiacchierando, leggendo, ascoltando la radio o guardando la televisione. Durante la seduta non è consigliabile mangiare; è prevista la distribuzione di bibite, da assumere con moderazione e di un panino da consumarsi preferibilmente alla fine della dialisi; è molto importante seguire le indicazioni dietetiche specialmente per prevenire complicanze durante la dialisi. Alla fine del trattamento è opportuno rimanere distesi per circa venti minuti ed alzarsi con cautela per evitare repentini e pericolosi abbassamenti della pressione arteriosa. Norme igieniche. Si deve ricordare che alla base della prevenzione delle infezioni vi è l’igiene personale. Certi della collaborazione in tal senso, tutti i pazienti sono invitati ad avere la massima cura del loro corpo e in particolare del braccio della fistola; è opportuno che i pazienti si lavino correttamente le mani prima del trattamento dialitico. Abbigliamento. Sempre per motivi igienici, in sala dialisi si può entrare solo in pigiama e pantofole o comunque con vestiario dedicato, pratico e facilmente lavabile; non è consentito entrare con gli abiti usati all’esterno del centro. Spogliatoio. Sono a disposizione dei pazienti spogliatoi con armadietti individuali in cui possono essere riposti i vestiti e gli effetti personali. Si consiglia di non lasciarvi documenti o valori per prevenire possibili furti. Gli armadietti vengono utilizzati dal pazienti e lasciati liberi al termine del trattamento. Visite di parenti o di altre persone. Durante la seduta di dialisi non sono permesse visite per motivi sia igienici che di privacy degli altri pazienti. In casi eccezionali possono essere ammesse in sala dialisi persone estranee, ma è necessario il permesso della caposala e/o dell’infermiera di stanza; il personale fornirà all’eventuale visitatore il vestiario e le istruzioni necessarie per accedere alla sala dialisi. Accesso vascolare. I pazienti devono aver cura dell’accesso vascolare, controllando la funzionalità e la pulizia della fistola o del catetere secondo i protocolli illustrati dal personale medico e infermieristico. Qualora i pazienti avessero dei dubbi sulla funzionalità della fistola, sulla medicazione del catetere o su qualsiasi altro aspetto riguardante la dialisi e il loro stato di salute mentre si trovino lontani dal centro, è opportuno che essi telefonino senza esitazioni al centro per le istruzioni del caso. Dieta. È molto importante seguire le raccomandazioni dietetiche ricevute in reparto sia al fine di mantenere un adeguato stato di nutrizione e salute, sia per prevenire eventuali complicanze da eccesso di sostanze cataboliche o di liquidi e di sali. I fogli informativi riguardanti la dieta e le quantità di potassio, fosforo e sodio contenute negli alimenti possono essere chiesti all’infermiere di sala o al coordinatore. Il consumo di alcolici e il fumo devono essere evitati anche dalle persone sane: per i Malati sono certamente controindicati. Se necessario, i pazienti possono essere aiutati da personale specificamente preparato per attuare metodologie di abbandono di tali abitudini. Trasporti. Il trasporto per e dal centro dialisi nei giorni di trattamento è fornito gratuitamente dalla Regione Lazio (vedi Dlg. 1614 del 30.10.2001)qualsiasi sia il mezzo di trasporto utilizzato (per tutti i residenti aventi diritto). Viaggi e vacanze. Sono possibili spostamenti dei pazienti previo parere del medico del centro e prenotazione del posto-dialisi nella località in cui ci si voglia recare; per informazioni a riguardo rivolgersi alla caposala. Ricoveri. Se un paziente dovesse essere ricoverato all’improvviso, è molto opportuno si ricordi di avvisare sia il Pronto soccorso, sia il reparto accettante (se diverso dalla nefrologia) che è un paziente sottoposto a trattamento dialitico; ciò con lo scopo di far avvisare il centro della presenza del paziente in Ospedale. Informazioni e colloqui con i medici. Il medico entrerà in sala dialisi durante tutte le sedute dialitiche ed i pazienti avranno quindi la possibilità di parlargli regolarmente; i pazienti sono quindi invitati a chiedere ai medici quanto necessario durante le dialisi, ma se avessero necessità di parlare con il medico fuori della sala dialisi, è possibile farlo semplicemente accordandosi con il medico stesso. Per i parenti i medici sono disponibili sempre in caso di emergenza, compatibilmente con le esigenze di servizio. Per ricevere informazioni sui pazienti (se autorizzati dagli stessi) senza motivi d’urgenza è necessario che i parenti fissino un appuntamento con i medici. Unità Dialitica Decentrata. U.D.D.: che cos’è? Nelle U.D.D. effettuano dialisi con assistenza medica prioritariamente i pazienti che si trovano, per motivi residenziali o di lavoro, nell’area assistita dall’U.D.D. Non possono essere accolti pazienti a rischio, con potenziale necessità di emergenza a carattere multidisciplinare, i quali vengono trattati nel centro di riferimento presso l’Ospedale S. Eugenio di cui questa unità è funzionalmente parte integrante. E’ presente un‘ambulatorio di Nefrologia di primo livello che effettua visite su prenotazione direttamente al CUP telefonicamente al num 803333. Dove si trova? Il centro è situato al piano terra in Via Noventa n. 8 esclusivamente riservato all’emodialisi. Dispone di 9 posti letto in un salone di cui 2 riservati ai pazienti positivi per Epatite C e 2 posti riservati ai pazienti positivi per Epatite B. Ogni stanza è dotata di televisore, aria condizionata, poltrone e letti bilancia. Il centro dispone inoltre di: spogliatoio per gli utenti con armadietti per deposito vestiario e servizi igienici; angolo soggiorno riservato agli utenti; sala d’attesa per familiari e accompagnatori situata al piano terra. Come si raggiunge? Metro linea B fermata laurentina; Linee bus Atac 776 fermata Via Noventa Orari. Le sedute dialitiche sono programmate per durata e tipologia secondo prescrizione medica. Le sedute iniziano alle ore 8.00, dal lunedì a sabato. Il turno delle sedute dialitiche può essere modificato sia dal paziente, su richiesta e previa disponibilità, sia dal reparto per precise esigenze cliniche e di servizio. In sala dialisi si può trascorrere il tempo riposando, chiacchierando, leggendo, ascoltando la radio o guardando la televisione. Durante la seduta non è consigliabile mangiare; è prevista la distribuzione di bibite, da assumere con moderazione e di un panino da consumarsi preferibilmente alla fine della dialisi; è molto importante seguire le indicazioni dietetiche specialmente per prevenire complicanze durante la dialisi. Alla fine del trattamento è opportuno rimanere distesi per circa venti minuti ed alzarsi con cautela per evitare repentini e pericolosi abbassamenti della pressione. ATTIVITA’ DI DEGENZA Degenza ordinaria. L’attività assistenziale della struttura ruota intorno al Reparto di degenza di Nefrologia, che accoglie i pazienti affetti da malattie renali “mediche” (cioè non di pertinenza chirurgica) con funzione renale in tutto o in parte compromessa. La struttura è in grado di offrire tutte le tecniche diagnostiche moderne (da quelle funzionali a quelle morfologiche, ivi compresa la biopsia renale) e tutte le terapie mediche delle nefropatie, comprese quelle immunologiche e plasmaferetiche. In Nefrologia sono ricoverati anche i pazienti in emodialisi cronica, in dialisi peritoneale o portatori di trapianto renale quando presentino stati morbosi intercorrenti, e anche tutti i pazienti che sviluppino insufficienza renale acuta durante la degenza nei vari reparti dell’Ospedale, qualora le condizioni cliniche ne definiscano la necessità. Struttura L' area di degenza è dotata di 6 posti letto disposti, in stanze doppie e singole dotate di aria condizionata, televisore, letti bilancia e servizi in stanza. In caso di necessità si attiva anche il settimo letto presso le stanze del day hospital. Adiacente all’area di degenza è presente la Sala Urgenza con 2 letti tecnici per il trattamento sostitutivo dei pazienti urgenti afferenti al pronto soccorso, i pazienti cronici ricoverati presso la degenza nefrologia, gli altri reparti dell’ospedale o di ospedali che afferiscono all’ azienda ROMA C previo appuntamento e trasporto in ambulanza. Attività ed organizzazione La Nefrologia accoglie circa 350 pazienti all’anno per la diagnosi e la cura delle nefropatie più complesse, per l’inizio della terapia dialitica, per la cura dell’insufficienza renale acuta e per la risoluzione di stati morbosi intercorrenti nei pazienti in trattamento sostitutivo o portatori di trapianto di rene. Accesso I pazienti accedono alla nefrologia secondo differenti modalità: 1. per motivi di urgenza clinica provenendo dal Pronto Soccorso, 2. in forma programmata provenendo dall’esterno attraverso chiamata da lista di attesa informatizzata alla quale si accede in sede di visita ambulatoriale. 3. Tramite trasferimento dagli altri reparti dell’Ospedale per inquadramento e/o terapia di patologie renali senza caratteristiche di indifferibilità. Alla nefrologia vengono ugualmente trasferiti i pazienti affetti da insufficienza renale acuta quando le loro condizioni cliniche non richiedano più la degenza presso i reparti di Terapia Intensiva dell’Ospedale (altrimenti, i pazienti sono sottoposti al trattamento dialitico bed-side) Lettera di dimissione Al momento della dimissione viene consegnata al paziente una lettera in duplice copia: una per il Medico Curante e una per il paziente stesso. Nella lettera di dimissione sono generalmente descritti la diagnosi, il riepilogo dei fatti che hanno portato il paziente al ricovero, l’iter clinico della degenza (esami, consulenze, decorso), la terapia da seguire a domicilio con i consigli per la convalescenza. Le lettere di dimissione sono disponibili generalmente alle ore 12.00, orario in cui può essere previsto il rientro a domicilio dei pazienti. I farmaci prescritti durante la degenza e da continuarsi a domicilio vengono consegnati al paziente presso la farmacia dell’ Ospedale (piano o edificio nuovo ingresso al terzo ponte) al momento della dimissione entro le ore 14,00 in dose sufficiente ad evitare il ricorso immediato al Medico Curante e alla farmacia (Primo Ciclo Cure). Ove il paziente debba completare alcuni esami dopo la dimissione (la cui esecuzione sia stata differita, perché non essenziale durante il ricovero), è previsto che ciò avvenga in regime di “prosecuzione cure”; pertanto, la prenotazione di tali esami è fatta dal reparto e la data e l’ora di esecuzione sono riportati nella lettera di dimissione (in maniera che al paziente non rimanga altro che presentarsi per l’esecuzione degli esami); non appena il referto degli esami sarà giunto al reparto, il paziente sarà convocato per la comunicazione del risultato e per ricevere una lettera di accompagnamento per il Medico Curante. Modalità di richiesta delle cartelle cliniche Già al momento della dimissione, il paziente può richiedere copia della cartella clinica compilando l’apposito modulo reperibile presso il Centro Unico di Prenotazione (CUP). La richiesta può essere fatta di persona o da persona delegata munita di documento d’identità proprio, da fotocopia fronte retro del documento di identità del delegante e da richiesta scritta con i dati anagrafici del delegato. Il costo della copia è di € 10.33 e viene consegnata mediamente dopo 30 giorni. Orario: Dal Lunedì al Venerdi h 09.00-12.30. Martedì e Giovedi h 14.30-17.00. Per la spedizione della cartella clinica e' necessario fare un vaglia postale di € 14.33 (comprensivo di spese di spedizione), intestato alla ASL Roma "C" viale Primo Carnera 1 00144 ROMA causale richiesta cartella clinica ospedale S. Eugenio, fotocopia documento valido fronte-retro, copia vaglia, richiesta con dati del paziente reparto entrata uscita indirizzo e telefono. Il tutto va spedito via fax alla direzione sanitaria al n. 0651002549. N.B. : la cartella non può essere richiesta se il paziente è in Dimissione Protetta. I certificati di ricovero e pronto soccorso possono essere richiesti dal lunedì al sabato h 09.00 - 12.45 al costo di € 1,55 rilascio immediato. Informazioni utili durante il ricovero. Terapia: La terapia deve essere assunta all’ora prescritta, secondo le modalità indicate. Non assumere farmaci (neanche “omeopatici”) portati da casa senza aver prima ottenuto il permesso dal Medico. Pasti: La prima colazione è distribuita dopo le 8.30, il pranzo dopo le 12.30 e la cena dopo le 18.30. Per alcune particolari malattie è possibile ottenere una dieta personalizzata tramite richiesta al Servizio di Dietologia Ospedaliero. Non si deve portare cibo o bevande ai malati senza preventiva approvazione medica. Alcool e fumo: non fanno bene ai sani, per i malati sono certamente controindicati. Come in tutti gli Enti pubblici, il fumatore è sanzionato con una pena pecuniaria. Fiori: Alcuni ricoverati sono allergici e potrebbero essere disturbati dai fiori: non fateli portare. Assistenti religiosi: In Ospedale sono presenti tre Sacerdoti Cattolici sempre reperibili tramite il personale d’assistenza. Le Sante messe vengono celebrate nella cappella situata al piano terra. Orario delle celebrazioni : feriali alle h 6.30 – 7.15 – 17.00 ; festivi alle h 6.30-7,15 – 11.00- 17.00 Cosa portare in Ospedale Documenti Personali: Residenti nella comunità europea: Documento di identità Tessera sanitaria rilasciata dall’ASL di appartenenza Codice Fiscale Stranieri non iscritti al s.s.n. e non residenti in Italia: doc. di riconoscimento modulo ISI e/o permesso di soggiorno Documentazione Clinica: Eventuali esami diagnostici, cartelle cliniche, documentazione sanitaria precedente e la terapia in atto. In caso i farmaci da Lei assunti non siano disponibili in reparto, al momento del ricovero La preghiamo di consegnare la propria terapia al personale medico ed infermieristico che provvederà a verificarne integrità e scadenza e successivamente a somministrarla secondo l’abituale schema domiciliare, in attesa che il farmaco si renda disponibile anche in reparto. Effetti Personali: Biancheria personale, vestaglie pantofole, asciugamani e necessario per l’igiene quotidiana. L'orario di visita parenti è la seguente dalle h 14,00 alle h16,00 e dalle h 18,00 alle h 20,00; al fine di consentire ai familiari di poter seguire i propri cari è permesso l'ingresso in reparto anche in altri orari previo permesso rilasciato dai coordinatori. In ogni caso, per motivi assistenziali i familiari possono essere invitati ad uscire dal reparto. Si pregano i visitatori di non entrare in più di due familiari per persona e di non sostare nei corridoi del reparto. Il personale medico è a disposizione per il colloquio con i familiari dalle h 13,00 alle h 14,00. Il coordinatore infermieristico è a disposizione dei familiari dalle h 12,00 alle h 13,00. Per informazioni siamo sempre a disposizione al numero 0651003275 o presso la segreteria del reparto al num 0651002524 PER MOTIVI DI TUTELA DELLA PRIVACY, NON VENGONO FORNITE INFORMAZIONI TELEFONICHE SULLE CONDIZIONI CLINICHE DEI DEGENTI. VI PREGHIAMO CORTESEMENTE DI NON INSISTERE. Diritti del paziente Il paziente ha diritto a ricevere un trattamento adeguato alle proprie necessità cliniche per raggiungere il miglior stato di benessere possibile. Il paziente ha diritto ad essere informato su qualunque aspetto della propria malattia e su ogni provvedimento diagnostico e terapeutico che venga ritenuto necessario. Ogni paziente ha diritto all’inserimento sociale, scolastico e lavorativo, per cui i tempi e le modalità della terapia dialitica dovranno per quanto possibile tenere conto di queste esigenze in relazione all’organizzazione del Centro. Il paziente ha diritto a manifestare direttamente ai responsabili medici e/o infermieristici eventuali disfunzioni o carenze del Centro. I pazienti per particolari problemi clinici possono essere trasferiti in qualsiasi momento presso il Centro Dialisi dell’Ospedale “S. Eugenio” Doveri del paziente Ogni paziente ha dovere di collaborare con il personale sanitario per il corretto svolgimento delle attività e di seguire il programma dialitico e terapeutico stabilito, impegnandosi al rispetto del lavoro e della professionalità degli operatori sanitari. Il paziente ha l’obbligo di rispettare l’orario del Centro Dialisi e i turni assegnati. Ogni paziente ha il dovere di osservare le norme igieniche generali e specifiche, rispettando gli altri pazienti, il personale, l’ambiente e la struttura di cui usufruisce. Ogni paziente può utilizzare il TV esclusivamente utilizzando le cuffie per l’audio al fine di non disturbare gli altri pazienti e gli operatori sanitari Il paziente ha il dovere di informare il medico di ogni altra terapia altrove praticata e prescritta. Il paziente è tenuto a presentarsi in sala dialisi con abbigliamento che possegga i seguenti requisiti: peso per quanto possibile costante, facile accesso alla regione interessata alla venopuntura e al rilevamento dei parametri vitali, uso esclusivo per la seduta dialitica. I pazienti e gli accompagnatori sono pregati accomodarsi in sala d’attesa e di essere chiamati dal personale sanitario UOC NEFROLOGIA E DIALISI OSPEDALE S. EUGENIO Personale Medico Dr P Massa Dr S Petroni Dr P Tatangelo Dr A Lombardo Dr S Caramiello Dr MG Sergi Dr M Smeriglio Dr D Di Franco Dr A Centi Dr M Ferrannini Serv. Ambulatoriali Emodialisi Ambulatoriale OSE Dialisi Peritoneale Emodialisi Ambulatoriale UDD Amb. Nefrologico I livello Amb. Nefrologico II livello • Amb trapianti • Amb glomerulonefriti • Amb emato-nefrologico • Amb accessi vascolari • Amb educazionale Attività consulenziale sul territorio P.A.C. Direttore Dr Roberto Palumbo Degenza Caposala Degenza ordinaria D.H. Dialisi in area critica Attività chirurgica Attività consulenziale OSE Attività consulenziale e HD per il territorio • Regina Margherita • IFO • Campus Biomedico • CTO IP F Sacripanti IP T Gioiosi IP M Bevilacqua (f.f.) Assistente amministrativo Sig.ra A Di Giacomo ASSOCIAZIONI Vengono fornite informazioni sulle esenzioni alla partecipazione alla spesa sanitaria, sul riconoscimento di invalidità civile e sull’assegno di accompagnamento, sulle normative inerenti ai mezzi di trasporto e le eventuali agevolazioni, sulle normative inerenti il lavoro e le pensione, sulla possibilità di eseguire la dialisi, o altre cure, all’estero. Associazioni presenti nel territorio: MALATI DI RENE Roberto Costanzi Presenti presso la struttura ANED LAZIO Patrizia Danieli 330 758627 [email protected]