SINTETICA DESCRIZIONE DELLA SCUOLA

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Prot. 2055/C2a del 12.5.12
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“FRANCESCO SAVERIO NITTI”
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE - LICEO SCIENTIFICO
Via J. F. Kennedy 140/142 - 80125 Napoli
Tel. 081. 5700343 - Fax 081.5708990
C.F.94038280635
Sito web: isnitti.gov.it
e-mail: [email protected]
Posta certificata: [email protected]
40° DISTRETTO SCOLASTICO
Documento del 15 maggio
Classe V As
A.S. 2011/2012
Il Coordinatore
Prof.ssa Stefania Locatelli
Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Annunziata Campolattano
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
Prof. Samaritani Giuseppe
Prof.ssa Locatelli Stefania
Prof.ssa Locatelli Stefania
Prof.ssa Sbrescia Gabriella
Prof. Colamonici Domenico
Prof. Izzillo Teresa
Prof. Izzillo Teresa
Prof.ssa Pascale Romilda
Prof.ssa Minestrini Marina
Prof.ssa Minestrini Marina
Prof. Gatta Lucio
Religione
Italiano
Latino
Inglese
Scienze naturali
Storia
Filosofia
Disegno e Storia dell’arte
Fisica
Matematica
Educazione fisica
ELENCO DEGLI ALUNNI
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24.
Adesso Lorenzo
Attanasio Federica
Basile Gerardo
Cambria Mario
Cangiano Francesco
Carcatella Eros
Cirillo Vincenzo
Cocchi Luigi
De Costanzo Luca
Farina Fabio
Fischetti Noemi
Lanzetti Ferdinando
Liguori Giovanni
Morra Ernesto
Nunziante Carmine
Panico Fiorella
Ricciardi Francesco
Ripa Marco
Ruggiano Fabrizio
Russo Luca
Sansone Enrico
Stanzione Mangiapia Livio
Tufano Anna
Zigarelli Vittorio
Documento del 15 maggio della classe V As - a.s. 2011/2012
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PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
Il “Nitti” inizia il suo percorso di Ente Scolastico statale agli inizi degli anni ottanta. l’Istituto,
ubicato nella attuale sede di Via Kennedy n° 140-142 da un decennio, si attesta come una
scuola funzionale, dinamica e all’avanguardia, in grado di offrire all’utenza studentesca 35 aule,
un Laboratorio di Trattamento Testi e Dati per il biennio, un Laboratorio di Informatica, un
Laboratorio multimediale, un Laboratorio linguistico audioattivo comparativo, un’Aula di
Scienze, un Laboratorio di Impresa Formativa Simulata, una biblioteca, un’Aula degli
audiovisivi, un’ampia palestra coperta. Il cablaggio dell’Istituto è stato realizzato con fondi
europei (P.O.N.).
Il Nitti è un Istituto pluricomprensivo con due indirizzi - Tecnico Commerciale e Liceo Scientifico
- che imposta la sua offerta su criteri di trasparenza e flessibilità.
L’Istituto si propone come risorsa culturale per la realizzazione di una figura di diplomato
qualificato, dando un’impostazione didattica sempre più ricettiva della domanda degli utenti e
del territorio, e nel contempo utilizzando le risorse delle nuove tecnologie. Pertanto, il processo
di autonomia dell’Istituto, che individua come centro dell’azione educativa la crescita degli
alunni e la loro formazione professionale, tende ad orientare la didattica delle materie di studio
verso approcci multimediali e ad aprire la scuola al territorio ed all’Europa. Mission dell’Istituto
è, pertanto, il pieno sviluppo delle potenzialità di tutti e la ricerca dell’eccellenza, sintetizzate
nella formula guida:
“Competenti, responsabili e disponibili”
con lo scopo primario di educare alla consapevolezza di sé, dei propri bisogni e della propria
appartenenza.
FINALITÀ DEL CORSO DI STUDI
Ad integrazione delle finalità educative definite dal POF d’Istituto, l’indirizzo Scientifico
pone alla base dell’azione educativa e pedagogica di tutte le discipline del Liceo nell’arco del
quinquennio, una formazione orientata all'integrazione fra i saperi scientifici ed umanistici
attraverso l'elaborazione di un approccio cognitivo che coniughi i linguaggi, i metodi, le strutture
logico-formali della matematica e delle scienze sperimentali con gli strumenti conoscitivi e critici
delle discipline umanistiche, utile a cogliere la complessità del processo storico di sviluppo delle
diverse manifestazioni culturali (letterarie, artistiche, filosofiche e scientifiche), in tal modo
mettendo in pratica il motto dell’Istituto
“E numeris scientia, e litteris homo”..
ELEMENTI CARATTERIZZANTI IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Coerentemente con quanto sopra esposto, l’Istituto progetta la sua offerta formativa sulla
base:
dei presupposti storici e logistici in cui si trova ad operare;
delle risorse interne e della domanda di cultura e di professionalizzazione delle giovani
generazioni, in una società che cambia rapidamente;
dei rapporti d’interscambio con il territorio (locale e nazionale), il mondo del lavoro e le
tecnologie della comunicazione mass-mediale;
delle analisi delle opportunità occupazionali, a lungo e a medio termine, nella prospettiva di
nuovo sviluppo dell’area occidentale della città di Napoli e dell’europeizzazione del mercato
del lavoro.
Pertanto gli interventi in favore degli alunni prevedono che il prolungamento dell'orario di
apertura della scuola sia finalizzato in prima istanza alla realizzazione di corsi di recupero dei
debiti formativi, corsi di sostegno e di aiuto allo studio, moduli didattici finalizzati a: promozione
delle eccellenze, sperimentazione di metodologie didattiche ed innovative nello studio delle
discipline curricolari, iniziative complementari di arricchimento del curricolo (teatro, arti
figurative, musica, canto, attività sportive).
L’apertura verso il territorio, intensificatasi dopo l’inaugurazione del Centro Risorse, ha
indotto poi l’Istituto a programmare un diversificato ventaglio di proposte di attività da svolgersi
in orari pomeridiani, rivolte tanto agli studenti quanto agli adulti residenti nell’area flegrea.
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La progettazione si è quindi suddivisa in distinti filoni che, integrandosi a vicenda,
seguono una filosofia unitaria di promozione di un arricchimento educativo, umano,
professionale, attraverso l’offerta afferente:
I progetti attuati nell’ambito del POF d’Istituto
I progetti attuati grazie al Fondo Sociale Europeo, definiti comunemente PON.
L’alternanza Scuola Lavoro & Impresa Formativa Simulata per l’indirizzo Tecnico
Relativamente ai progetti POF, diverse attività extracurricolari rivolte agli alunni sono state
incluse nell’area servizi, nella consapevolezza che l’istituzione scolastica debba costituire un
reale punto di riferimento, cui gli adolescenti possono rivolgersi con fiducia, per esporre ed
apprendere come superare problematiche della crescita e situazioni di disagio, nonché
accrescere la consapevolezza di sé e il rispetto degli altri, con un più maturo senso civico, utile a
divenire un domani cittadini attenti e responsabili.
Ad integrare l’ampia offerta POF, sono poi stati previste diversi progetti volti a stimolare il senso
artistico, sviluppare attitudini e interessi ricreativi, potenziare competenze e capacità spendibili
anche al di fuori del circuito scolastico, sia per chi si dedichi alla professione, sia per chi
intenda proseguire gli studi a livello universitario.
Le aree di intervento, nel cui ambito sono annualmente proposti e realizzati i progetti,
sono:
Servizi all’utenza
Area legalità
Promozione del Bene-Essere a scuola
Empowerment della comunicazione
Empowerment delle competenze di base e delle eccellenze
Empowerment delle competenze professionali
Empowerment della comunicazione corporea
PROFILO DELLA CLASSE
La classe ha vissuto un iter scolastico alquanto travagliato sia per i diversi avvicendamenti dei
docenti (anche di quelli propri delle discipline di indirizzo), sia per i numerosi ingressi di allievi
provenienti da altre classi o da differenti contesti scolastici; tale percorso, però, ha offerto la
possibilità ai singoli allievi, pur con tutte le difficoltà contingenti, di confrontarsi con approcci
epistemologici e metodologici differenti e con vissuti esperienziali altri, così da attivare
meccanismi di adeguamento al cambiamento e alla diversità attraverso l’acquisizione di
strumenti cognitivi e relazionali nuovi. Gli allievi presentano, quindi, una buona capacità di
analisi del contesto che li rende psicologicamente pronti ad attivare virtuose dinamiche di
adattamento utili e spendibili in altri ambiti, siano questi universitari o lavorativi.
Sul piano meramente didattico, il gruppo classe non sempre ha profuso un impegno
proporzionale alle sue potenzialità e alle necessità dell’annualità in oggetto, ma ciò non ha
impedito che si creassero durante le lezioni in aula momenti di vivace confronto e discussione
su argomenti inerenti le varie discipline, bilanciando così uno studio a volte alterno e non
sufficientemente puntuale. I componenti la classe, che presentano delle incertezze soprattutto
nella parte applicativa delle discipline, si mostrano attivi e interessati nel momento in cui i
singoli contenuti interagiscono con contesti e vissuti extrascolastici, a testimonianza del fatto
che l’attivazione emozionale costituisca un punto di forza per una “scuola” che voglia,
realmente, stabilire una comunicazione didattica efficace e proficua.
La disponibilità al dialogo educativo e un comportamento corretto da parte della classe hanno
reso possibile lo svolgimento delle lezioni in un clima sereno, e ciò ha permesso ai docenti di
svolgere il lavoro programmato, pur con una serie di rallentamenti e di cambiamenti realizzati in
itinere in base ai livelli di apprendimento raggiunti dagli allievi. Si è cercato infatti, durante
l’intero iter annuale, di stimolare continuamente i ragazzi ad uno studio razionale e produttivo
anche in vista della prova di fine anno e, non appena si sono rilevate delle lacune, sono stati
predisposti interventi sia intracurricolari che extracurricolari (corso di recupero e potenziamento
di Matematica).
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Al termine del percorso didattico gli allievi, nella loro globalità, sembrano aver raggiunto gli
standard minimi di apprendimento, anche se le conoscenze e competenze acquisite dai singoli
appartengono a livelli tassonomici diversi. L’intero corpo docente della classe V As ritiene che,
nonostante alcune fragilità individuali, ciascun allievo possa confrontarsi con un esame che,
pur avendo cambiato definizione, dovrebbe ancora essere una rilevazione del livello di
consapevolezza di sé e della capacità di lettura critica della realtà.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
TRASVERSALI (competenze e capacità)
comunicare efficacemente utilizzando linguaggi appropriati, anche
tecnici
analizzare, interpretare e rappresentare i dati ed utilizzarli nella
soluzione di problemi
partecipare al lavoro organizzato individuale e/o di gruppo, in
modo armonico ed integrativo
saper individuare le relazioni delle strutture e delle dinamiche del
contesto in cui si opera
effettuare scelte, prendere decisioni ricercando e assumendo le
opportune informazioni
alcuni
tutti
obiettivo
maggioranza
raggiunto da
X
x
x
x
x
SPECIFICI DISCIPLINARI
Per quanto riguarda gli obiettivi specifici raggiunti nelle singole discipline, si rinvia alle relazioni
allegate.
ATTIVITÀ FINALIZZATE ALL’ESAME DI STATO
Ai fini della simulazione della terza prova scritta, il Consiglio di Classe ha prescelto la
tipologia A, con 5 quesiti a trattazione sintetica (max 15 righe), sperimentando, nelle due
simulazioni svolte, tutte le discipline.
ATTIVITÀ DIDATTICHE
Oltre la attività curricolari, gli allievi hanno partecipato, ciascuno secondo i propri
interessi ed inclinazioni alle seguenti attività
Integrative (organizzate nell’ambito del P.O.F.):
PON C1 FSE POR Campania 2011- 618
Visite guidate sul territorio a siti di interesse storico e artistico: museo diocesano
Cineforum in lingua inglese
Attività di orientamento universitario e professionale
Pon di teatro
Extracurricolari:
Visita all’osservatorio vesuviano
Partecipazione ad alcuni incontri organizzati dall’Istituto degli studi filosofici
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METODOLOGIE DIDATTICHE E STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE
Il Consiglio di Classe si è riunito periodicamente in seduta collegiale per definire la
programmazione educativa e didattica, verificare l’andamento didattico-disciplinare e
procedere alle valutazioni quadrimestrali. Sono state poi effettuate riunioni per materie ai
fini di stabilire criteri comuni nella programmazione di ciascuna disciplina. L’attività
curricolare è stata svolta affiancando alle tradizionali metodologie prove integrative rivolte
principalmente ad abituare gli allievi allo svolgimento delle prove scritte previste
dall’Esame di Stato. Per tutte le discipline sono state applicate, sia pur in modo vario e
differenziato, le seguenti metodologie: lezione frontale, lezione dialogata e discussione,
lavoro di gruppo, conversazioni in lingua, attività di laboratorio, lezione in palestra. I mezzi
utilizzati a supporto dei contenuti sono stati: libri, fotocopie, videocassette, carte
geografiche, quotidiani economici e, come materiale di lavoro, software applicativi,
laboratorio linguistico e multimediale, videoproiettore.
Ai fini della valutazione intermedia e finale è stata utilizzata una tabella di corrispondenza
tra voti e livelli di conoscenza e abilità concordata dal Consiglio di Classe e allegata al
presente documento. Nella valutazione sono stati considerati i seguenti elementi: livelli di
partenza, progressione nell’apprendimento, metodo di studio; capacità di argomentazione
ed esposizione; capacità di individuare gli elementi fondamentali delle questioni da
trattare; capacità di elaborazione personale e critica; capacità di effettuare collegamenti
con altre discipline; capacità derivanti dalla specificità del corso di studio; impegno,
partecipazione, interesse, frequenza. Le tipologie delle prove di verifica sono state: prove
tradizionali scritte e orali, prove strutturate e semistrutturate, saggio breve, articolo di
giornale.
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Categoria
Modalità
Credito Scolastico
Acquisito nell’ambito
dell’ordinario corso di studi e
nell’ambito delle iniziative
complementari integrative
svolte all’interno della scuola
Credito Formativo
Acquisito fuori dalla scuola
di appartenenza e
debitamente certificato
Tipologia
1. Frequenza e assiduità (solo a coloro
che abbiano un numero di assenze
pari o inferiore al 18% del monte ore
annuale personalizzato): punti 0,20
2. Interesse e impegno quantificabile in
una media dei voti superiore al 50%
dell’intervallo tra un voto e l’altro:
punti 0,40
3. Partecipazione ad una iniziativa
complementare integrativa: punti
0,20 (max 2)
In relazione agli obiettivi formativi ed
educativi propri dell’indirizzo di studi:
punti 0,20
Qualora il totale parziale raggiunga un punteggio pari o superiore a 0,60 sarà arrotondato a
punti 1. Con una media superiore a 9/10 sarà assegnato 1 punto di credito.
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CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITÀ
CONOSCENZA
Apprender
dati, fatti
particolari o
generali,
metodi e
processi,
modelli,
strutture,
classificazioni
COMPETENZA
Utilizzare le conoscenze acquisite per eseguire dati e/o
compiti e/o risolvere situazioni problematiche note
V
O
T
O
PREPARAZIONE
123
SCARSA
Non conosce
gli argomenti
Usa con difficoltà le
scarse conoscenze
4-5
INSUFFICIENTE
Frammentaria
e/o
superficiale
Usa le conoscenze in
modo disorganico
6
SUFFICIENTE
Adeguata con
imprecisioni
Usa correttamente
semplici conoscenze
7-8
BUONA
Adeguata e
completa
Usa in modo adeguato
conoscenze complesse
9 - 10
OTTIMA
Ampia, sicura
e approfondita
COMPRENSIONE
Padroneggia le
conoscenze in modo
articolato e creativo
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ANALISI
Non
individua gli
aspetti
significativi
Individua di
un testo o
problema
solo alcuni
aspetti
essenziali
Individua gli
aspetti
essenziali di
un testo o
problema
Individua
relazioni
significative
di un testo o
problema
Individua in
modo
approfondito
gli aspetti di
un testo
SINTESI
CAPACITÀ
Rielaborare
criticamente e in
modo significativo
determinate
conoscenze e
competenze in
situazioni nuove
Non effettua
sintesi
Usa le poche
competenze acquisite
in modo confuso
Effettua
sintesi non
organiche
Usa le competenze
acquisite in modo
esitante
Effettua
semplici
sintesi
Usa le competenze
acquisite in modo
adeguato
Effettua
sintesi
efficaci e
complete
Usa le competenze
acquisite in modo
significativo ed
autonomo
Effettua
sintesi
efficacement
e
argomentate
Padroneggia le
competenze acquisite
in modo efficace e
significativo
rielaborandole in
situazioni nuove
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SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: Religione
Classe: 5a As
A.S. 2011/2012
Docente: Prof. Samaritani Giuseppe
Libri di testo adottati: “Religione e religioni” - ed. EDB
Altri sussidi didattici: La Sacra Bibbia, testi del Magistero, Documenti conciliari, Riviste,
Articoli di giornali
RELAZIONE SINTETICA
La classe V AS è composta da 24 alunni, tutti avvalentesi dell’Insegnamento della Religione
Cattolica.
Sin dall’inizio dell’anno scolastico la gran parte della classe ha dimostrato interesse e
partecipazione alle proposte didattiche relative all’insegnamento e, pur non avendo espresso
conoscenze molto approfondite nel test d’ingresso, quasi tutti gli alunni sono stati in grado di
sviluppare discussioni e produrre testi appropriati relativamente agli argomenti proposti.
Particolarmente interessante è apparso lo svolgimento dell’itinerario storico-religioso nella
comprensione del senso religioso e della lettura dell’esperienza di vita, con particolari riferimenti
al rapporto scienza-filosofia-religione. Analisi del rapporto che ha poi consentito l’elaborazione e
la comprensione della proposta del modello religioso-sociale cristiano.
L’atteggiamento comportamentale degli alunni è stato sempre improntato sulla correttezza e la
cordialità.
In questa fase dell’anno scolastico è stato possibile rilevare che circa il 75% degli alunni ha
raggiunto risultati tra il buono ed il distinto. Il restante 25% ha comunque ottenuto risultati più
che sufficienti.
Conoscenze
Obiettivi
raggiunti
Competenze
Capacità
Metodi
d’insegnamento
Mezzi e strumenti
di lavoro
Lezione frontale, discussioni collaborative, lettura e commento di testi,
confronto di opinioni, utilizzo di schede informative.
Libro di testo - La Sacra Bibbia - Documenti ecclesiali o del Magistero
Cattolico - Fotocopie - Testi vari tratti dall' ambiente socio-culturale
Tipologia delle prove di verifica
N° prove di verifica
Conoscere i principali diritti umani, le carte relative alla loro
enunciazione e difesa, le violazioni più diffuse. Cogliere il
valore della pace per la convivenza umana. Conoscere alcuni
problemi di Bioetica.
Individuare i principi fondamentali della dottrina sociale
cristiana.
Saper individuare i propri pregiudizi ed imparare a superarli.
Riconoscere e di apprezzare i valori religiosi.
Capacità di riferimento corretto alle fonti bibliche e ai
documenti. Saper operare collegamenti pluridisciplinari.
Essere critici nei confronti della realtà storico-sociale, dando
risposte autonome e responsabili alle sfide del mondo
contemporaneo.
Le prove di verifica sono state basate sulla discussione di
argomenti scelti dai singoli alunni, produzione di testi e test
di verifica.
2
Documento del 15 maggio della classe V As - a.s. 2011/2012
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SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: Italiano
Classe: 5As
A.S. 2011/2012
Docente: Prof.ssa Locatelli Stefania
Libri di testo adottati: Tocco, Domestico, Maiorano, Palmieri, “Parole nel tempo”, voll. 2A-2B3A, Loffredo, 2011
Altri sussidi didattici:
RELAZIONE SINTETICA
Il bilancio finale dell’attività svolta nella classe VAs non può non dirsi alquanto soddisfacente
essendo stati raggiunti alcuni degli obiettivi principali fissati in sede di programmazione
annuale, primi fra tutti la nascita di una curiosità intellettuale e l’acquisizione di una capacità
critica che hanno permesso agli allievi di avvicinarsi e fruire dei materiali disciplinari con un
minor senso di estraneità. I contenuti letterari hanno quasi sempre stimolato l’interesse degli
allievi e ciò ha creato un ambiente classe idoneo all’apprendimento e momenti didattici
significativi di un mutato approccio alle discipline, nonostante lo studio domestico sempre
alquanto deficitario sul piano dell’impegno e del livello di approfondimento. Nelle lezioni di
classico latino e di analisi dei testi di letteratura italiana è emerso in modo chiaro quanto la
preconoscenza dell’autore del brano in oggetto e del contesto storico-letterario sia utile al fine di
una costruttiva interazione con il testo, non più considerato come uno strumento di mero
esercizio delle proprie “abilità” ma come la voce di uomini, epoche e culture da ascoltare e
reinterpretare. Nella disciplina di Latino l’aspetto linguistico, poi, ha trovato diversi momenti di
riflessione non solo durante le ore dedicate alla sintassi ma anche nelle ore di classico, quando
si sottolineavano gli elementi morfo-sintattici e lessicali del testo in esame, e nelle prove di
traduzione in aula che sono diventate a buon diritto occasioni di laboratorio di lingua. In
Italiano si deve rilevare, in un congruo numero di allievi, una certa difficoltà nell’uso della lingua
scritta cosa che, però, viene compensata da una sufficiente capacità di comunicazione
nell’oralità.
Al termine del secondo quadrimestre quasi tutti i componenti la classe mostrano di possedere
conoscenze e competenze di livello sufficiente, discreto o buono, a testimonianza di un percorso
sì tortuoso ma che ha prodotto, comunque, un cambiamento di prospettiva da parte dei singoli
allievi.
Conoscenze
Obiettivi
raggiunti
Competenze
-Conoscere lo sviluppo diacronico della letteratura italiana
dal‘800 al ‘900 nei suoi rapporti con la storia sociale,
politica, economica e culturale , non solo italiana, ma anche
europea ed eventualmente extraeuropea.
-Conoscere le opere, la poetica e l’ideologia degli autori
maggiori, attraverso letture antologiche o letture integrali
-Conoscere la struttura della Divina Commedia dantesca e
un congruo numero di canti in lettura integrale
-Conoscere le tecniche di analisi testuale e le principali
tipologie di scrittura
-Riconoscere la tipologia dei testi
-Riconoscere gli elementi che, nelle diverse realtà storiche,
entrano in relazione a determinare il fenomeno letterario.
-Saper cogliere, attraverso la conoscenza degli autori e dei
testi più rappresentativi, le linee fondamentali della
prospettiva storica nelle tradizioni letterarie italiane.
-Conoscere ed utilizzare gli strumenti di analisi testuale
-Analizzare e comprendere testi poetici e narrativi e la loro
struttura e operare la necessaria contestualizzazione storicoletteraria
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Capacità
Specificazione
Obiettivi
programmati
e
Motivazione
non conseguiti
Mezzi e strumenti di lavoro
Metodi
d’insegnamento
La conoscenza della letteratura del secondo dopoguerra
Un iter che ha subito dei rallentamenti sia per esigenze di
carattere didattico (recuperi curricolari) sia per cause
esterne. La programmazione ha subito dei ritardi e delle
modifiche in itinere per rispondere alle richieste di alcuni
allievi che necessitavano di tempi di assimilazione più lunghi
e di un recupero costante.
lezione frontale
lezione interattiva
conversazioni guidate
attività laboratoriale
libri di testo
giornali
film
test
programmi radiotelevisivi
enciclopedie
Tipologia delle prove di verifica
N° prove di verifica
-Contestualizzare un testo, un autore, un tema
-Essere in grado di esporre, sia nell’oralità che nella
scrittura, in modo ordinato e organico
-Conoscere e utilizzare un lessico critico specifico nella
produzione sia orale che scritta
-Ascoltare e partecipare costruttivamente ad un dibattito
-Analizzare
un
testo
con
particolare
attenzione
all’individuazione dei temi e delle specificità linguisticostilistiche in relazione alla poetica e al pensiero di un autore
- Essere in grado di riflettere criticamente e di offrire
un’interpretazione personale
- osservazioni sistematiche
- relazioni orali
- relazioni scritte
- questionari a risposta chiusa o aperta
- analisi di testi
- Questionari
Tre prove scritte e due orali per quadrimestre
Documento del 15 maggio della classe V As - a.s. 2011/2012
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SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: Latino
Classe: 5As
A.S. 2011/2012
Docente: Prof.ssa Locatelli Stefania
Libri di testo adottati: Mortarino Reali Turazzo, Genius loci, vol.3, ed. Loescher
Degl’Innocenti E., In pratica e in teoria, vol. U, ed. Paravia
RELAZIONE SINTETICA
Il bilancio finale dell’attività svolta nella classe VAs non può non dirsi alquanto soddisfacente
essendo stati raggiunti alcuni degli obiettivi principali fissati in sede di programmazione
annuale, primi fra tutti la nascita di una curiosità intellettuale e l’acquisizione di una capacità
critica che hanno permesso agli allievi di avvicinarsi e fruire dei materiali disciplinari con un
minor senso di estraneità. I contenuti letterari hanno quasi sempre stimolato l’interesse degli
allievi e ciò ha creato un ambiente classe idoneo all’apprendimento e momenti didattici
significativi di un mutato approccio alle discipline, nonostante lo studio domestico sempre
alquanto deficitario sul piano dell’impegno e del livello di approfondimento. Nelle lezioni di
classico latino e di analisi dei testi di letteratura italiana è emerso in modo chiaro quanto la
preconoscenza dell’autore del brano in oggetto e del contesto storico-letterario sia utile al fine di
una costruttiva interazione con il testo, non più considerato come uno strumento di mero
esercizio delle proprie “abilità” ma come la voce di uomini, epoche e culture da ascoltare e
reinterpretare. Nella disciplina di Latino l’aspetto linguistico, poi, ha trovato diversi momenti di
riflessione non solo durante le ore dedicate alla sintassi ma anche nelle ore di classico, quando
si sottolineavano gli elementi morfo-sintattici e lessicali del testo in esame, e nelle prove di
traduzione in aula che sono diventate a buon diritto occasioni di laboratorio di lingua. In
Italiano si deve rilevare, in un congruo numero di allievi, una certa difficoltà nell’uso della lingua
scritta cosa che, però, viene compensata da una sufficiente capacità di comunicazione
nell’oralità.
Al termine del secondo quadrimestre quasi tutti i componenti la classe mostrano di possedere
conoscenze e competenze di livello sufficiente, discreto o buono, a testimonianza di un percorso
sì tortuoso ma che ha prodotto, comunque, un cambiamento di prospettiva da parte dei singoli
allievi.
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Conoscenze
Obiettivi
raggiunti
Competenze
Capacità
Specificazione
Obiettivi
programmati e
non conseguiti
Motivazione
Metodi
d’insegnamento
Mezzi e strumenti di
lavoro
- lezione frontale
- lezione interattiva
- conversazioni guidate
- attività laboratoriale
manuale;dizionario;fotocopie; audiovisivi; visite a siti di interesse storicoletterario; enciclopedie classiche
Tipologia delle prove di verifica
N° prove di verifica
• Conoscenza dello sviluppo diacronico della storia
della letteratura latina nei suoi rapporti con la storia
sociale, politica, economica e culturale del mondo
antico
• Conoscenza dei testi di autori latini attraverso
letture antologiche in lingua o letture in traduzione
Conoscenza delle strutture formali della lingua latina
Miglioramento delle competenze di traduzione già
acquisite nel corso del biennio
Comprensione e traduzione di un testo latino
Storicizzazione di autori e testi per coglierne il valore
non solo letterario
Presentazione in forma chiara e articolata di temi e
contenuti attraverso collegamenti sincronici e
diacronici
Riconoscimento della specificità dei vari generi
letterari
Integrazione delle conoscenze linguistiche con quelle
letterarie
Riconoscimento dei rapporti del mondo latino con la
cultura moderna
Individuazione degli apporti di pensiero, di categorie
mentali e di linguaggio alla formazione della cultura
europea
Capacità di contestualizzazione di un testo, di un
autore di un tema
Capacità di riflessione critica e di interpretazione
personale
Capacità di attualizzazione di un testo letterario
Capacità di applicare le competenze acquisite in
contesti diversi da quelli noti
Capacità di esposizione, sia orale che scritta, ordinata
e organica
La conoscenza della letteratura di età cristiana
Un iter che ha subito dei rallentamenti sia per esigenze di
carattere didattico (recuperi curricolari) sia per cause
esterne. La programmazione ha subito dei ritardi e delle
modifiche in itinere per rispondere alle richieste di alcuni
allievi che necessitavano di tempi di assimilazione più lunghi
e di un recupero costante.
- osservazioni sistematiche
- relazioni orali (con griglia di valutazione riportata nella
programmazione del CdC)
- relazioni scritte su temi emersi dallo studio della storia
letteraria
- questionari a risposta chiusa miranti ad accertare il
raggiungimento di singoli obiettivi
- traduzioni eventualmente con note di commento
- dibattiti e confronti in aula
Tre prove scritte e due orali per quadrimestre
Documento del 15 maggio della classe V As - a.s. 2011/2012
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SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: STORIA Classe: 5a As
A.S. 2011/2012
Docente: Prof.ssa TERESA IZZILLO
Libri di testo adottati: Trombino e Villani - STORIAMONDO “Il Capitello ed.”
Altri sussidi didattici: Lavori e conferenze multimediali
RELAZIONE SINTETICA
Si interessano volentieri al percorso storico ed accettano consigli metodologici mostrando
capacità in percorsi culturali collegati alla filosofia, corretta l’attenzione.
Gruppo classe dotato di una buona coesione interna dove la dinamica della conoscenza
reciproca ha avuto un ruolo importante, dove insegnare è stato gratificante; quando si sono
lasciati guidare hanno prolungato attenzione ed impegno.
Ho dedicato tempo alla cura del carattere degli alunni, in un aperto e continuo confronto, per
una armoniosa maturità personale.
Si sono privilegiati gli aspetti sociali degli avvenimenti e della cronologia, “gli usi ed i costumi” di
un periodo sono stati un elemento importante insieme alla eco che questo ha poi prodotto nel
nostro attuale vivere civile.
Esprimono con semplicità i propri interessi e le proprie opinioni, possiedono un sufficiente
bagaglio culturale, famiglie generalmente presenti, è stata necessaria qualche pausa didattica
per coinvolgere gli alunni più lenti che hanno mostrato nella seconda parte dell’anno una
maggiore fiducia nelle proprie capacità e potenzialità; alcune lacune sono state recuperate “in
itinere” anche se resta ancora qualche incertezza soprattutto nel riconoscere collegamenti
tematici.
Conoscenze
Obiettivi
raggiunti
Competenze
Capacità
Obiettivi
programmati e
non conseguiti
Metodi
d’insegnamento
Mezzi e strumenti
di lavoro
Specificazione
Motivazione
Stimolare all’osservazione e alla sintesi, spingere alla comunicazione e
suscitare nuovi interessi. L’analisi dei livelli di partenza e dei caratteri degli
allievi è stato il punto di avvio insieme a lezioni frontali e lavori di gruppo.
Il programma come indicato nella scaletta di dipartimento e nei programmi
ministeriali è stato svolto in modo esauriente e la metodologia del testo in
uso si è dimostrata uno strumento opportuno.
Tipologia delle prove di verifica
N° prove di verifica
Approfondire le conoscenze come capacità a stabilire
collegamenti e operare confronti, incentivare la proprietà
espressiva, guidare le conoscenze come capacità di elaborare
e argomentare.
Capacità di costruire ragionamenti conseguenti e motivati,
sviluppo delle capacità di riflessione, di analisi, di sintesi
storica.
Saper
con
testualizzare
storicamente
le
problematiche anche in Ambito politico e sociale.
Saper confrontare periodi e culture, stabilire collegamenti
interdisciplinari, capacità di costruire collegamenti storici
conseguenti e motivati.
Poche le insufficienze del primo quadrimestre e tuttavia c’è
stata nel corso dell’anno qualche pausa didattica per
coinvolgere gli alunni più lenti ogni volta che era necessario.
Anche i meno volenterosi hanno avuto una progressione
personale, migliorando se pur solo in parte il metodo
didattico, gli approfondimenti e i modi dell’espressione.
Le verifiche si sono articolate in colloqui orali individuali,
scelta di articoli in riferimento a taluni argomenti.
Esposizione scritta con due quesiti scritti nell’anno
scolastico come tipologia di saggio breve.
Eventuali attività integrative o extrascolastiche svolte a supporto e/o potenziamento
Conferenze tenute da esperti in sede e supporto di videoconferenze tenute presso l’Istituto di Studi
filosofici, conferenze in sede come esperti su temi specifici.
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SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: FILOSOFIA Classe: 5a As
A.S. 2011/2012
Docente: Prof.ssa TERESA IZZILLO
Libri di testo adottati: Massaro – LA COMUNICAZIONE FILOSOFICA “Paravia ed.”
Altri sussidi didattici: “Il Caffè filosofico” del settimanale “L’Espresso”
RELAZIONE SINTETICA
Classe interessata e motivata dal punto di vista didattico è riuscita ad organizzare il proprio
lavoro, i modi della comunicazione sono semplici ma ben strutturati, vivace la partecipazione;
volentieri accettano consigli metodologici, corretta e vigile l’attenzione.
Ci sono allievi che hanno raggiunto risultati più che soddisfacenti ed un gruppo di eccellenza
per assiduità nello studio e capacità metodologica di approfondimento.
In qualche caso restano alcune superficialità ed incertezze nella preparazione, tuttavia hanno
avuto la lungimiranza di chiedere aiuto in situazioni di difficoltà ed una preparazione non
sempre salda è supportata da una buona volontà ammirevole, hanno verso gli adulti un
atteggiamento rispettoso; le conoscenze di base e gli obbiettivi minimi in ambito filosofico, in
riferimento ai programmi ministeriali e di dipartimento, sono stati raggiunti pienamente.
L’attenta analisi dei livelli di partenza e dei caratteri degli allievi è stato il punto di avvio, e per
qualche autore il consueto percorso filosofico è stato arricchito da percorsi interdisciplinari.
Conoscenze
Obiettivi
raggiunti
Competenze
Capacità
Specificazione
Obiettivi
programmati e
non conseguiti
Motivazione
Metodi
d’insegnamento
Mezzi e strumenti
di lavoro
Favorire la capacità di sintesi e di osservazione, facendo leva sugli interessi
personali, recuperando curiosità e percorsi individuali di interesse specifico.
L’attenta analisi dei caratteri degli allievi è stato il punto di avvio insieme a
lezioni frontali, lavori di gruppo, laboratori e testi tematici.
Tipologia delle prove di verifica
N° prove di verifica
Potenziare le capacità di analisi filosofica e fornire strumenti
critici partendo dallo studio degli autori in un percorso che si
articola anche nelle sue componenti storiche, artistiche e
scientifiche.
Competenze come capacità di elaborare e argomentare le
proprie opinioni in riferimento ai singoli autori e alle correnti
che in qualche modo hanno determinato.
Confrontare contenuti specifici ampi e approfonditi,
utilizzarli ed elaborarli con approccio critico, vagliare le
ipotesi e gli approcci dei singoli filosofi e riunificare ogni
apporto nella globalità del percorso umanistico.
Qualche insufficienza in qualche allievo che ha avuto un
miglioramento lento, solo in parte approfondendo in modo e
stentato il percorso filosofico con dei modi di espressione non
sempre scorrevoli.
Alcune lacune pregresse hanno rallentato l’acquisizione di
un buon metodo di studio e si è dovuto nel corso dell’anno
recuperare anche alcuni significati tipici del vocabolario
filosofico che non erano stati bene approfonditi.
Per lo studio degli autori mi sono avvalsa della lezione
frontale con un continuo coinvolgimento degli allievi nella
lettura dei testi; per alcuni autori il riferimento sociale è
stato un utile opportunità.
Le verifiche si sono articolate in colloqui orali e due saggi
brevi nel corso dell’anno cercando di tener presente la
misura dell’impegno e i livelli di partenza di ogni allievo;
stimolando all’argomentare in modo logico
Eventuali attività integrative o extrascolastiche svolte a supporto e/o potenziamento
Conferenze tenute da esperti in sede e supporto di videoconferenze tenute presso l’Istituto italiano
degli Studi filosofici.
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SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: Disegno e storia dell’arte
Classe: 5a As
A.S. 2011/2012
Docente: Prof.ssa Romilda Pascale
Libri di testo adottati: Cricco G. - Di Teodoro F.P. : “Itinerario nell’Arte” voll.4-5 Zanichelli
Altri sussidi didattici: Videoproiezioni, riviste monografiche Art Dossier
RELAZIONE SINTETICA
La classe ha una formazione di base, in campo artistico, non consolidata nel corso dei cinque
anni di studio. Un piccolo gruppo, guidato, effettua collegamenti tra artisti anche di periodi
diversi; la maggior parte degli allievi riesce ad inserire l’artista e l’opera studiata nel giusto
contesto artistico. Infine, alcuni elementi non hanno ancora raggiunto la piena sufficienza nel
conseguimento degli obiettivi di base minimi.
Conoscenze
Obiettivi
raggiunti
Competenze
Si rimanda al programma svolto
1) Collocazione di artisti e movimenti nel giusto periodo
storico e artistico.
2) Lettura critica guidata di un’opera d’arte.
Capacità
Obiettivi
programmati e
non conseguiti
Specificazione
Motivazione
Metodi
d’insegnamento
Mezzi e strumenti di
lavoro
Metodologie critiche di lettura di un’opera d’arte: metodo
iconologico di E. Panofsky.
Mancanza di basi consolidate.
Le lezioni, frontali, sono state svolte con l’ausilio di proiezioni di immagini
in Power Point (dall’Eclettismo all’Art Nouveau; le Avanguardie artistiche
del I° Novecento: l’Espressionismo. La metodologia preferita è stata quella
deduttiva, si è scelto il periodo storico artistico per poi approfondire le
singole personalità artistiche.
Videoproiezioni a tema, letture critiche (G.C. Argan, l’Arte Moderna).
Tipologia delle prove di verifica
N° prove di verifica
Test a risposta aperta
4
Prove orali
varie
Eventuali attività integrative o extrascolastiche svolte a supporto e/o potenziamento
Visita museo diocesano di Napoli
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SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: Inglese Classe: 5a As
A.S. 2011/2012
Docente: Prof.ssa Sbrescia Gabriella
Libri di testo adottati: Spiazzi, Tavella Only Connect… New Directions [The Nineteenth Century;
The Twentieth Century] voll. 2-3 Zanichelli editore
Altri sussidi didattici: Samuel Beckett Waiting for Godot Black Cat
RELAZIONE SINTETICA
Ho conosciuto gli allievi della V As solo lo scorso settembre 2011; essi hanno dovuto adattarsi
ad una nuova insegnante in una fase molto avanzata del percorso scolastico, ma non ci sono
state difficoltà nel rapporto con il gruppo classe, nello svolgimento del curricolo e nella
valutazione. Gli alunni, infatti, hanno partecipato con attenzione al dialogo educativo, arricchito
da pertinenti rielaborazioni personali anche se non sempre approfondite da uno studio
domestico costante. Tuttavia, i contenuti proposti nel curricolo sono stati completamente svolti,
suscitando curiosità ed interesse per cui sono stati integrati con la lettura di brani e la visione
di film in lingua al fine di rivedere le tematiche precedentemente analizzate. Gli argomenti
trattati in classe sono stati poi utilizzati nelle verifiche orali e scritte, quali interrogazioni,
riassunti, analisi del testo, questionari, brevi elaborati allo scopo di ripetere insieme i concetti
esaminati. Inoltre, gli studenti sono stati coinvolti in discussioni in lingua straniera affinché
acquisissero strategie e strumenti appropriati per l’approfondimento di contenuti più articolati e
l’individuazione di aspetti comuni ad altre materie così da abituarli ad un colloquio di esame
pluridisciplinare. Gli obiettivi didattici sono stati globalmente raggiunti da tutti gli alunni, anche
se in maniera diversa e i risultati sono nel complesso positivi. Ognuno, infatti, secondo le
proprie capacità analitiche ed espositive, riesce a comprendere, discutere e rielaborare gli
argomenti esaminati oltre a sistemare in modo adeguato le conoscenze acquisite gradualmente.
Conoscenze
Obiettivi
raggiunti
Competenze
Capacità
Metodi
d’insegnamento
Mezzi e strumenti di
lavoro
Conoscere i contenuti storico-letterari, gli autori e i testi
oggetto di studio relativi alla letteratura del XVIII, XIX e XX
secolo.
Riconoscere le caratteristiche strutturali e stilistiche degli
specifici movimenti letterari dalla seconda metà del
Settecento alla seconda metà del Novecento ed esprimere
giudizi ben fondati ed argomentati.
Comprendere, analizzare, interpretare autonomamente testi
appartenenti ai diversi generi letterari, collocandoli nel
contesto storico-culturale e, eventualmente, comparandoli
con analoghe esperienze di lettura di testi di letteratura
italiana.
Produrre testi scritti e orali, anche fuori dell’ambito
scolastico.
Individuare e sistemare in maniera logica i contenuti, i
meccanismi linguistici evidenziati nei diversi contesti e le
conoscenze acquisite gradualmente.
Metodo comunicativo e task-based, lezione interattiva, lezione frontale,
lettura in classe di brani con analisi, traduzioni e questionari.
Libri di testo, film, brani in lingua tratti dai classici esaminati, dizionari
mono/bilingue.
Tipologia delle prove di verifica
N° prove di verifica
Prevalentemente aperta (talvolta, analisi del testo)
tre per quadrimestre
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SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: Matematica Classe: 5a As A.S. 2011/2012
Docente: Prof.ssa Marina Minestrini
Libri di testo adottati: Bergamini-Trifone-Barozzi- “Corso base blu di
matematica 5” - Zanichelli
RELAZIONE SINTETICA
Tutti gli alunni durante l’anno scolastico sono apparsi disponibili e collaborativi al dialogo
didattico
educativo
evidenziando
sempre
un
comportamento
corretto
nei
confronti
dell’insegnante e dei compagni. Negli anni precedenti sono stati seguiti da altri docenti di
matematica, ma da subito in questo nuovo anno scolastico si è instaurato con la classe un
clima sereno e rispettoso. La preparazione della classe deve considerarsi piuttosto variegata: vi
sono infatti diversi elementi che hanno raggiunto buoni livelli e discrete competenze
matematiche, emergendo per capacità, impegno e assiduità nell’apprendimento della disciplina;
altri alunni invece, hanno raggiunto un livello appena sufficiente a causa di diffuse carenze
pregresse, che limitano la capacità di rielaborazione personale delle nozioni introdotte, a cui si
aggiunge un metodo di studio individuale non del tutto efficace associato ad un impegno talvolta
discontinuo.
Il programma di matematica previsto non è stato svolto completamente, sia perché ad inizio
anno scolastico è stato necessario intervenire, attraverso lezioni frontali ed esercitazioni, per
colmare lacune rilevate sulle funzioni elementari, le funzioni esponenziale e logaritmica, le
funzioni goniometriche, sia perché sono state perse molte ore di lezione a causa di attività di
recupero in itinere atte a colmare sia lacune pregresse, come già detto, che dovute a un lento
apprendimento causato da uno studio non sempre puntuale da parte degli allievi. A ciò, inoltre,
si è aggiunta una sospensione didattica provocata dall’occupazione dell’istituto a cui sono
seguite le vacanze natalizie. Inoltre, in previsione anche della seconda prova dell’esame di stato
è stato effettuato un corso di approfondimento e potenziamento di matematica che è stato
frequentato con costanza e serietà da parte di tutti gli alunni ed ha avuto una ricaduta positiva
su gran parte della classe.
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Conoscenze
Obiettivi
raggiunti
Competenze
Capacità
Specificazione
Obiettivi
programmati e
non conseguiti Motivazione
La maggior parte degli studenti ha acquisito
in modo
soddisfacente i concetti fondamentali della disciplina, quali:
- funzioni e relative proprietà;
- teoria dei limiti;
- continuità di una funzione;
- definizione di derivata di una funzione e derivata delle
funzioni elementari;
- teoremi del calcolo differenziale;
- punti di massimo, di minimo e di flesso di una funzione;
- studio di una funzione;
- definizione di integrale indefinito e integrali delle funzioni
elementari;
- integrale definito e relative applicazioni.
Gli alunni, sia pur con profitti diversi, sono in grado di:
- studiare le proprietà di una funzione e determinare, in
particolare, il campo di esistenza;
- verificare il limite di una funzione;
- riconoscere le forme indeterminate e saper calcolare i relativi
limiti;
- dimostrare i limiti notevoli e saperli utilizzare nel calcolo dei
limiti;
- studiare la continuità di una funzione;
- calcolare le derivate delle funzioni elementari e delle funzioni
composte;
- applicare i teoremi di Rolle, Lagrange, Cauchy e la regola di
De L’Hospital;
- studiare singole caratteristiche di una funzione:massimi e
minimi, concavità e flessi, asintoti;
- eseguire lo studio completo di una funzione e rappresentarla
graficamente;
- calcolare integrali indefiniti delle funzioni elementari;
- utilizzare i diversi metodi di integrazione;
- calcolare integrali definiti.
Gli studenti, nel complesso, a vari livelli, sanno:
- rappresentare graficamente una funzione determinando:
campo di esistenza, positività, asintoti, intersezione con gli
assi, massimi e minimi, concavità ed eventuali punti di flesso;
- dimostrare i teoremi sui limiti, alcuni limiti notevoli, i teoremi
del calcolo differenziale;
- utilizzare gli integrali definiti per calcolare aree di figure
piane, la lunghezza di un arco di curva, aree e volumi di solidi
di rotazione.
Conoscere i concetti base del calcolo combinatorio (ultimo
obiettivo della programmazione).
Perdita di molte ore di lezione a causa dello svolgimento di ore
di recupero in itinere (dovuto a lacune pregresse) e della
sospensione
delle
attività
didattiche
conseguenza
dell’occupazione studentesca.
Lezioni frontali e dialogate; correzione in classe dei lavori proposti a
casa; esercitazione collettive alla lavagna o a gruppi; richiamo degli
Metodi d’insegnamento
argomenti per consolidare le nozioni apprese; individuazione delle
carenze collettive e singole; ripresa degli argomenti non assimilati.
Mezzi e strumenti di
Libro di testo; materiale reperito in altri testi.
lavoro
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Tipologia delle prove di verifica
N° prove di verifica
Le verifiche scritte si sono basate sulla risoluzione di
esercizi.
Le verifiche orali si sono basate su colloqui inerenti
l’esposizione di concetti e regole con relativa dimostrazione
e la risoluzione di esercizi, indicando la migliore strategia
di soluzione e discutendo sulla scelta della regola
applicata.
Tre prove scritte nel primo quadrimestre e quattro nel
secondo, due prove orali per quadrimestre.
Eventuali attività integrative o extrascolastiche svolte a supporto e/o potenziamento
Corso pomeridiano di approfondimento e di potenziamento di matematica.
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SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: Fisica Classe: 5a As A.S. 2011/2012
Docente: Prof.ssa Marina Minestrini
Libri di testo adottati: Amaldi - “La fisica di Amaldi Idee ed esperimenti” vol 3- Zanichelli
RELAZIONE SINTETICA
Tutti gli alunni durante l’anno scolastico sono apparsi disponibili e collaborativi al dialogo
didattico educativo evidenziando sempre un comportamento corretto nei confronti
dell’insegnante e dei compagni. Negli anni precedenti sono stati seguiti da altri docenti di fisica,
ma da subito in questo nuovo anno scolastico si è instaurato con la classe un clima sereno e
rispettoso. La preparazione della classe deve considerarsi piuttosto variegata: vi sono infatti
diversi elementi che hanno raggiunto buoni livelli e discrete competenze in fisica, emergendo per
capacità, impegno e assiduità nell’apprendimento della disciplina; altri alunni invece, hanno
raggiunto un livello appena sufficiente a causa di un metodo di studio individuale non del tutto
efficace associato ad un impegno talvolta discontinuo.
Il programma di fisica previsto non è stato svolto completamente perché sono state perse molte
ore di lezione a causa di attività di recupero in itinere atte a colmare sia lacune pregresse, che
dovute a un lento apprendimento causato da uno studio non sempre puntuale da parte degli
allievi. A ciò, inoltre, si è aggiunta una sospensione didattica provocata dall’occupazione
dell’istituto a cui sono seguite le vacanze natalizie.
Conoscenze
Obiettivi
raggiunti
Competenze
Capacità
Specificazione
Obiettivi
programmati e
non conseguiti
Motivazione
La maggior parte degli studenti ha acquisito in modo
soddisfacente i concetti fondamentali della disciplina, quali:
- il concetto di elettrizzazione;
- la definizione di conduttore ed isolante;
- la legge di Coulomb;
- la definizione di campo elettrico e sua rappresentazione;
- il concetto di flusso e il teorema di Gauss;
- l’energia potenziale; la circuitazione; il potenziale;
- la capacità elettrica ed i condensatori;
- il concetto di corrente elettrica e le leggi di Ohm;
- il campo magnetico e le sue proprietà;
- la legge di Biot - Savart;
- teorema della circuitazione di Ampere;
- la forza di Lorentz;
- il concetto di induzione elettromagnetica e le relative leggi.
Gli alunni, sia pur con profitti diversi, sono in grado di:
- calcolare interazioni tra cariche;
- determinare campi elettrici generati da sistemi di cariche;
- dimostrare teoremi relativi ai campi elettrici e le rispettive
conseguenze;
- risolvere problemi inerenti circuiti elettrici;
- determinare campi magnetici generati da alcuni circuiti
percorsi da corrente;
- dimostrare teoremi relativi ai campi magnetici e le rispettive
conseguenze.
Gli studenti, nel complesso, a vari livelli, sanno:
- formalizzare e risolvere problemi connessi con il campo
elettrico e con il campo magnetico;
- individuare le analogie e le differenze tra campo elettrico e
campo magnetico.
Conoscere le equazioni di Maxwell e i concetti fondamentali
della
meccanica
quantistica
(ultimi
obiettivi
della
programmazione).
Perdita di molte ore di lezione a causa dello svolgimento di
ore di recupero in itinere (dovuto a lacune pregresse) e della
sospensione delle attività
didattiche conseguenza
dell’occupazione studentesca.
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Metodi d’insegnamento
Mezzi e strumenti di
lavoro
Lezioni frontali e dialogate; correzione in classe dei lavori proposti a
casa; esercitazione alla lavagna o a gruppi; richiamo degli argomenti
per consolidare le nozioni apprese;
individuazione delle carenze
collettive e singole; ripresa degli argomenti non assimilati.
Libro di testo; materiale reperito in altri testi.
Tipologia delle prove di verifica
N° prove di verifica
Le verifiche orali si sono suddivise in:
- colloqui inerenti l’esposizione di concetti con relativa
dimostrazione e la risoluzione di esercizi;
- test con domande a risposta aperta e domande a scelta
multipla.
Due in ogni quadrimestre.
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SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: Scienze naturali
Classe: 5a As
A.S. 2011/2012
Docente: Prof. Domenico Colamonici
Libro di testo adottato: E. Lupia Palimeri - M. Parotto - La Terra nello spazio e nel tempo Edizioni Zanichelli
Altri sussidi didattici: Attrezzature e sussidi multimediali
RELAZIONE SINTETICA
La classe si è mostrata sempre interessata al dialogo didattico educativo, agli argomenti proposti
e agli approfondimenti suggeriti. La programmazione ha subito un rallentamento iniziale dovuto
ad periodo di occupazione e manifestazioni studentesche nel mese di dicembre, ma con il ritorno
alla normalità, il recupero di argomenti da trattare e di obiettivi da conseguire sono stati
soddisfacenti. C’è da evidenziare, però, che all’interesse non sempre è seguito uno studio
costante e approfondito, per cui nell’ultimo periodo dell’anno scolastico molto tempo è stato
dedicato al recupero di quelle conoscenze necessarie per individuare in modo corretto,
nell’esame di fenomeni geologici e astronomici complessi, le variabili essenziali, il relativo ruolo e
le reciproche relazioni.
Conoscenze
Competenze
Obiettivi
raggiunti
Capacità
conoscenza dei fenomeni e delle leggi degli argomenti
principali sviluppati di astronomia e di geologia.
consapevolezza dell’importanza che le conoscenze di
base delle Scienze della Terra rivestono per la
comprensione della realtà che ci circonda, con
particolare riguardo al rapporto tra salvaguardia degli
equilibri naturali e qualità della vita;
comprensione degli ambiti di competenza e dei processi
di costruzione delle conoscenze specifici delle Scienze
della Terra, anche nel contesto di problematiche
pluridisciplinari;
comprensione delle relazioni che intercorrono tra le
Scienze della Terra e le altre discipline scientifiche,
anche in riferimento alle attività umane;
consapevolezza del carattere sistemico della realtà
geologica ai diversi livelli di scala;
utilizzare in modo appropriato e significativo un lessico
geologico fondamentale, commisurato al livello di una
divulgazione scientifica generica;
individuare in modo corretto, nell’esame di fenomeni
geologici e astronomici complessi, le variabili essenziali,
il relativo ruolo e le reciproche relazioni;
inquadrare le attività sismiche, vulcaniche e tettoniche
in un contesto più ampio di dinamica terrestre;
inquadrare i fenomeni astronomici nella teoria
cosmologica.
Metodi
d’insegnamento
Lezione frontale, lezioni multimediali, approfondimenti individuali o di
gruppo su specifiche tematiche, partecipazione a conferenze su temi
dell’astronomia e osservazione con telescopio dei pianeti presso
l’Osservatorio di Capodimonte.
Mezzi e strumenti
di lavoro
Computer, videoproiettore e sussidi didattici multimediali.
Tipologia delle prove di verifica
N° prove di verifica
Verifiche orali
2 per quadrimestre
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Scritte di tipo strutturato o
semistrutturato
1 per quadrimestre
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SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA
Materia: Educazione Fisica Classe: 5a sez. As
A.S. 2011/2012
Docente: Prof. Gatta Italo
Libri di testo adottati: Nuovo Praticamente Sport (Del Nista Parker Tasselli – Ed. D’Anna)
Altri sussidi didattici: Piccoli e grandi attrezzi in dotazione alla palestra
RELAZIONE SINTETICA
La classe ha mostrato nel corso dell’anno un crescente interesse ed una sempre maggiore
attenzione alle norme fissate per il sereno svolgimento della lezione e agli argomenti in
programma. La maggioranza della classe ha evidenziato un buon gradimento per le attività
proposte, in particolare per i grandi giochi sportivi ed il fitness. Un piccolo gruppo ha
inizialmente necessitato di incitazioni ad un maggiore e più fattivo impegno. Gli alunni sono
stati coinvolti, a seconda delle opportunità e degli spunti offerti dagli avvenimenti ed eventi
sportivi accaduti, nella discussione e alla riflessione su argomenti teorici e di attualità sportiva.
La quasi totalità degli alunni, dotati di un discreto patrimonio di esperienze psicomotorie e
sportive, ha comunque sviluppato un buon grado di autonomia operativa e di capacità di
autovalutazione. Tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi prefissati. Il profitto finale, a
conclusione del corso di studi, è soddisfacente per la maggior parte della classe, qualche alunno
ha conseguito risultati di eccellenza. Pochi hanno seguito con assiduità ed impegno le attività
extracurricolari di gruppo sportivo.
Conoscenze
Obiettivi
raggiunti
Competenze
Capacità
Metodi
d’insegnamento
Mezzi e strumenti
di lavoro
Tecnica dei fondamentali individuali e di squadra della
pallavolo; tecnica dei fondamentali individuali e di squadra
del basket; tecnica degli esercizi di tonificazione; fondamenti
di anatomia-fisiologia dello sforzo; nozioni di pronto
soccorso; nozioni di scienza dell’alimentazione; aspetti socioculturali e salutistici dello sport; basi teoriche del
movimento.
Saper individuare le problematiche legate alla propria fisicità
ed applicare le conoscenze acquisite per farvi fronte.
Saper individuare gli elementi tecnico-tattici nell'ambito della
pallavolo e/o del basket.
Saper riconoscere gli aspetti negativi del proprio stile di vita
(cattive abitudini alimentari, dipendenze, sedentarietà, ecc.).
Saper ricoprire i vari ruoli (anche arbitraggio) in una partita
di pallavolo.
Saper strutturare in linee generali un programma personalizzato di fitness relativamente alle capacità condizionali VARF.
Essere in grado di individuare le azioni positive per
migliorare il proprio stile di vita.
Inizialmente metodo globale partendo dalle capacità del singolo, quindi
metodo analitico con frazionamento delle azioni tecniche dei vari segmenti
corporei per l’apprendimento dei diversi movimenti. Attività di tutoraggio da
parte degli alunni più dotati e/o tecnicamente competenti per esperienze
pregresse e/o extrascolastiche.
palestra, attrezzi cardio, pesi, elastici, palloni, libro di testo, consultazione
sito internet "mypersonaltrainer" e tematici.
Tipologia delle prove di verifica
N° prove di verifica
Test pratici
2
Eventuali attività integrative o extrascolastiche svolte a supporto e/o potenziamento
Attività sportive come da progetto A Scuola Con Lo Sport
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PROGRAMMA SVOLTO DI RELIGIONE
1. Introduzione all’etica: etica cristiana ed etica laica; criteri per il giudizio etico; i fondamenti
dell’etica cattolica; la coscienza; la legge; il vangelo come fondamento dell’agire del cristiano; il
rapporto tra la Chiesa e la società sui temi etici; brevi riferimenti alla Bioetica.
2. Libertà e condizionamenti: essere liberi nell’attuale contesto sociale; la libertà e l’educazione;
la libertà religiosa; essere liberi di aderire ad una religione; la scelta di fede come opzione libera;
libertà e responsabilità
3. Il decalogo: “non uccidere” (la guerra e la sacralità della vita umana); “non rubare” (il
problema della povertà e delle disuguaglianze sociali).
4. Il matrimonio cristiano: il significato del matrimonio come
connotano rispetto ad altre scelte.
sacramento; il valori che lo
5. La vita come impegno sociale: l’impegno politico del cattolico; la lotta per l’affermazione della
giustizia; il perdono come atto di coraggio rivoluzionario; tolleranza ed intolleranza: all’analisi
della situazione sociale alla prospettiva di vie di integrazione.
6. La prospettiva del futuro: il lavoro come contributo al bene della società e mezzo di
realizzazione personale; la solidarietà ed il volontariato; la sensibilità ecologica.
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PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO
L’età Napoleonica
Neoclassicismo e preromanticismo
Preromanticismo tedesco(sturm und drang)
Preromanticismo inglese(poesia ossianica e cimiteriale)
Ugo Foscolo: “Le ultime lettere di Jacopo Ortis”; “Odi e Sonetti”; “Sepolcri”; “Grazie”;
L’età del Risorgimento
Origine del termine “Romanticismo”
Aspetti generali del Romanticismo europeo
I movimenti romantici in Europa
Il movimento romantico in Italia e la polemica coi classicisti
Alessandro Manzoni: le opere classicistiche; gli Inni sacri e le altre liriche; il romanzo
Giacomo Leopardi: il pensiero e la poetica del vago e indefinito; il rapporto con il
Romanticismo; le Canzoni e gli Idilli; le Operette morali; I grandi Idilli;l’ultimo Leopardi
L’età postunitaria
La Scapigliatura e la Bohème parigina
Naturalismo francese
La poetica del Verismo italiano
La tecnica narrativa del Verga e la sua ideologia
Il Verismo di Verga e il Naturalismo zoliano
Lo svolgimento dell’opera verghiana
Il Decadentismo
L’origine del termine “decadentismo”
La visione del mondo decadente
La poetica del Decadentismo
Radici sociali e storiche del Decadentismo
Gabriele D’Annunzio: l’estetismo e la sua crisi; i romanzi del superuomo; le Laudi;
il periodo “notturno Gabriele D’Annunzio: l’estetismo e la sua crisi; i romanzi del
superuomo; le Laudi; il periodo “notturno
Giovanni Pascoli: la visione del mondo, la poetica e l’ideologia politica; le raccolte
poetiche e i temi della poesia pascoliana; le soluzioni formali
Italo Svevo: la cultura di Svevo; i romanzi
Luigi Pirandello: la visione del mondo e la poetica; le novelle; i romanzi; il teatro; l’ultimo
Pirandello e le novelle surreali
Il primo Novecento
La nozione di avanguardia
Le avanguardie: forme e tendenze letterarie
Sbarbaro e Campana: vociani
Tra le due guerre
Umberto Saba : caratteristiche formali della produzione poetica; temi; il Canzoniere
Giuseppe Ungaretti: “Allegria di naufragi”; “Sentimento del tempo”; “Il dolore”
Eugenio Montale: la parola e il significato della poesia; scelte formali e sviluppi tematici
da “Ossi di seppia” a “Satura” attraverso “Le occasioni” e “La bufera”
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Salvatore Quasimodo e l’Ermetismo
ANTOLOGIA:
Foscolo: Le ultime lettere di Jacopo Ortis: “Lettera dell’11 ottobre 1797”
Le ultime lettere di Jacopo Ortis: “Lettera del 26 ottobre 1797
Sonetti: “Alla sera” ,“A Zacinto” ,“In morte del fratello Giovanni”
Anna Luisa Stael- Holstein: “Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni”
Manzoni : Dalle Odi “Il cinque maggio”
“Lettre a M. Chauvet”
Adelchi: “La morte di Ermengarda”
La storia della colonna infame: “L’apertura del processo agli untori” (cap.I)
Leopardi: Piccoli idilli: “L’infinito”, “La sera del dì di festa”
Canzoni del suicidio: “Ultimo canto di Saffo”
Operette morali: “Dialogo della natura e di un islandese”
Grandi idilli: “A Silvia”, “La quiete dopo la tempesta”, “A se stesso”, “Il sabato del
villaggio”
Epistolario: “Lettera a Pietro Giordani del 1817”
Zibaldone: “la poetica del vago”, “la teoria del piacere”
Zola E. : “Il romanzo sperimentale”: passo scelto
Capuana L.: Per l’arte: “Il programma verista”
Verga:
La prefazione ai Malavoglia
I Malavoglia: “L’addio di N’toni”
Vita dei campi: “Rosso Malpelo”, “La lupa”
Mastro-don Gesualdo: “La morte di Mastro-don Gesualdo”
Verlaine: “Arte poetica”, “Languore”, “Un colpo di dadi non abolirà mai il caso”
Rimbaud: “Vocali”
Boito: “Dualismo”, “Lezione d’anatomia”
Tarchetti: Fosca (passo scelto)
Wilde: “Arte e vita”
Baudelaire: “Corrispondenze”
Marinetti: “Il manifesto futurista”
Pascoli:
Saggio poetico: “Il fanciullino”
Canti di Castelvecchio: “Il gelsomino notturno”, “La mia sera”
Myricae: “Arano” , “Lavandare”, “X Agosto”
D’Annunzio: “Ritratto di un esteta: Andrea Sperelli” da “Il Piacere”
“Ippolita la nemica” da “ Il trionfo della morte”
Alcyone: “La sera fiesolana” , “La pioggia nel pineto”
Pirandello:
“La vecchia imbellettata” e “ La forma e il flusso” dal saggio “L’Umorismo” del 1908
“Il treno ha fischiato” da “Novelle per un anno”
“L’irruzione dei personaggi sul palcoscenico” da “Sei personaggi in cerca d’autore”
“Io sono colei che mi si crede” da “Così è se vi pare”
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“La carriola” da “Novelle per un anno”
“Uomini e marionette” da “Il fu Mattia Pascal”
“Il dramma del naso” da “Uno, nessuno e centomila”
“Lavitanon conclude” da “Uno, nessuno e centomila”
Svevo :
Le confessioni di un vegliardo: “La vita è letteratura”
Senilità : “L’addio di Angiolina”
La coscienza di Zeno :”La morte di mio padre” , “Prefazione”
Ungaretti: “San Martino del Carso” da “Allegria”
“Veglia” da “ Allegria”
“Mattina” da “ Allegria”
“Soldati” da “ Allegria”
Sbarbaro: “Taci ,anima stanca di godere”
Campana: “L’invetriata”
Saba: “A mia moglie” dal “Canzoniere”
“Amai” dal “Canzoniere”
Montale: “I limoni” da “Ossi di seppia”
“Meriggiare pallido e assorto” da “Ossi di seppia”
“Non chiederci la parola” da “Ossi di seppia”
“Spesso il male di vivere ho incontrato” da “Ossi di seppia”
“La casa dei doganieri”da “Le occasioni”
“Non recidere forbice quel volto” da “Le occasioni”
“Ho sceso dandoti il braccio” da “Satura”
DIVINA COMMEDIA: Paradiso canti I – III-VI-XI
Lettura integrale di testi: Ciascun allievo ha letto integralmente almeno due testi significativi
della letteratura otto-novecentesca ,sia italiana che europea.
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PROGRAMMA SVOLTO DI LATINO
LETTERATURA
- La storiografia di età augustea:
* Tito Livio: “ Ab urbe condita”
- L’elegia romana :
* Ovidio e la poesia della sperimentazione: “Amores” , “Ars amatoria” , “Metamorfosi” e “Fasti”,
“Epistulae ex Ponto”
- L’età giulio-claudia
La poesia da Tiberio a Claudio
* La favola: Fedro
La prosa nella prima età imperiale
* Seneca: “ Dialogi”; “I trattati”; “ Epistulae ad Lucilium”; Le tragedie; “ Apokolokyntos
La poesia nell’età di Nerone
* Lucano: “Bellum civile”
* Persio : Le Satire
* Petronio: “Satyricon”
La letteratura erudita di carattere scientifico:
* Manilio e Germanico
- L’età dei Flavi
La poesia nell’età dei Flavi
* Silio Italico: “Punica”
* Stazio: “Tebaide”; “Achilleide”; “Silvae”
* Marziale: “Liber de spectaculis”; “Xenia”; “Apophoreta”; “Epigrammata”
* Valerio Flacco: “Le Argonautiche”
La prosa nella seconda metà del I secolo
* Quintiliano: “Institutio oratoria”
* Plinio il Vecchio: “Naturalis historia”
- L’età di Traiano e Adriano
La letteratura nell’età di Traiano e Adriano
* Giovenale e le satire dell’indignatio
* I poetae novelli e la poesia lirica
* Plinio il Giovane
* Aulo Gellio e le Noctes Atticae
* Svetonio tra biografia ed erudizione: “De vita Caesarum”; “De viris illustribus”
* La storiografia di Tacito : “Agricola”; “Germania”; “Dialogus de oratoribus”; “Historiae”;
“Annales”
* Apuleio: “L’asino d’oro”
ANTOLOGIA
-
Ovidio: “A Ovidio piacciono tutte”, Amores 2,4 in trad.
Ovidio: “Il proemio dell’Ars amatoria”, Ars amatoria 1,1-40 in trad.
Fedro: La volpe e la cicogna, in trad.
Fedro: Il lupo magro e il cane grasso, in trad.
Seneca: De brevitate vitae, passi scelti, in trad.
Seneca : De vita beata, passi scelti , in trad.
Seneca : Brani scelti dalle” Epistulae ad Lucilium”, in trad.
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- Petronio: “Satyricon”, “la cena di Trimalchione”, par.31-33,dal latino
-
Lucano: Bellum civile, vv. 1-12
Plinio il Vecchio: - Petronio: brani scelti dalla Naturalis Historia in trad.
Quintiliano: selezione passi dell’Institutio oratoria trad.
Svetonio: “La pazzia Di Caligola”, dalla Vita, in trad.
Marziale: lettura di epigrammi di, in di Caligola(50), in trad.
Plinio il Giovane: “La morte di Plinio il vecchio”, dalle Epistulae, in trad.
Tacito: selezione passi dagli Annales e dalle Historiae, in trad.
Apuleio: selezione passi dall’asino d’oro, in trad.
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PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA
1. Il primo ‘900: costumi, tendenze estreme e nazionalismo, l’età giolittiana.
2. La prima guerra mondiale: cause economiche, sociali, culturali e politiche, i fronti, la
pace di Parigi.
3. La Russia e le riforme agrarie, la rivoluzione di ottobre, Lenin e la dittatura del
proletariato.
4. Mussolini e la nascita del regime fascista, violenze e politiche sociali.
5. Hitler e il partito nazional-socialista, una visione razziale della storia; il franchismo in
Spagna.
6. La seconda guerra mondiale: un confronto globale, le ragioni dell’attacco, il Gran
Consiglio del fascismo e lo sbarco in Normandia.
7. Le motivazioni della Resistenza, le brigate partigiane, la lotta di liberazione, ilo
dopoguerra e le tensioni internazionali.
8. L’Italia repubblicana e i partiti politici, l’economia degli anni ’50, una società più
moderna e laica con De Gasperi, Togliatti, i lavori della Costituente.
9. Alcuni approfondimenti nei seguenti temi di attualità: indipendenza in Libia, Algeria,
Sudafrica; il modello cubano in America latina; l’Est europeo tra Stalin e Krusciov;
L’America dei Kennedy; il ’68 e la guerra nel Vietnam; la nascita dello Stato di Israele; la
nascita della CEE e il boom economico; le battaglie per i diritti civili.
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PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA
1. Il contesto storico-culturale dell’Idealismo, dalla Fenomenologia di Hegel fino alla pienezza
dello Spirito Assoluto.
2. Il mondo come volontà e rappresentazione, la via della liberazione in Schopenauer.
3. Kierkegaard con gli stadi dell’esistenza e una filosofia del singolo e del possibile.
4. La questione sociale tra politica e utopia, il materialismo storico e la prassi rivoluzionaria
in Marx.
5. Il Positivismo come nuova organizzazione della cultura, la visione laica e scientifica della
realtà, l’evoluzionismo.
6. L’Oltreuomo e l’Eterno Ritorno in Nietzsche, rovesciare gli idoli e la metafisica, i nuovi
compiti della filosofia.
7. La rivoluzione psicoanalitica nella cultura del ‘900, Freud e l’Inconscio, le associazioni
libere, l’interpretazione dei sogni e le compensazioni.
8. Filosofia del ’900: Sartre con l’Esistenzialismo e lo sguardo dell’altro; Bergson con il
tempo come durata e l’evoluzione creatrice.
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PROGRAMMA SVOLTO DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Il Neoclassicismo: in pittura e scultura. Contesto storico. A.Canova, il tema del monumento
funebre. Confronto con il Carme “dei Sepolcri” di U.Foscolo. Raffronti con il monumento funebre
berniniano.
J.L.David :l’ideale etico in pittura. Opere scelte.
Il Romanticismo:caratteri generali. La pittura romantica in Francia e Germania.
Il Realismo di G.Courbet.
I movimenti artistici di fine Ottocento:
L’Impressionismo. C. Monet, maestro della luce: opere scelte; E. Manet: La colazione sull’erba,
Olimpia, Il bar delle Folies Bergere.
Il Postimpressionismo: V. Van Gogh.
Il Puntillismo di G. Seurat.
Il Novecento: Art Noveau, tematiche ed artisti in Europa.
Le avanguardie artistiche del primo Novecento: Espressionismo in Francia ed in Germania. A
confronto: Marcella di L. Kirchner con Donna in camicia di A. Derain.
Cubismo: Pablo Picasso – Periodo Rosa, Periodo Blu; Le signorine di Avignone; Periodo
Neoclassico; Guernica.
Programma da svolgere:
Futurismo: U. Boccioni.
Astrattismo: W. Kandinsky.
Dadaismo: caratteri generali, M Duchamp;
Surrealismo: in Spagna S. Dalì; in Messico F. Kahlo.
Il Realismo espressionista in Germania: O. Dix e G. Grosz, opere scelte.
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PROGRAMMA SVOLTO DI INGLESE
The Novel in the XVIII century
Swift’s and Henry Fielding’s novels)
(Narrative techniques in Samuel Richardson’s, Jonathan
The Early Romantic Age (1760-1789)
Historical and Social Context [Britain and America; Industrial and Agricultural Revolutions];
Literary Context [Emotion vs Reason; The Sublime; Liberty and Social Criticism; New trends in
poetry; The Gothic novel]
Thomas Gray
Life and works
“Elegy Written in a Country Churchyard”
William Blake
Life and works
“The Chimney Sweeper” (from Songs of Innocence)
“The Chimney Sweeper” (from Songs of Experience)
“The Lamb” (from Songs of Innocence)
“The Tyger” (from Songs of Experience)
Mary Shelley
Life and main works
From Frankenstein, or the Modern Prometheus
“The Education of the Creature” (Chapter 13)
The Romantic Age (1789-1830)
Historical and Social Context [From the Napoleonic Wars to the Regency]; Literary Context
[Romanticism; the first and the second generation of the Romantic poets; Imagination in the
Romantic poets; The Novel of Manners; The Historical Novel]
William Wordsworth
Life and works
“Daffodils”
Samuel Taylor Coleridge
Life and works
“The Rime of the Ancient Mariner” (Part VII, ll.610-625)
“Kubla Khan”
George Gordon Byron
Life and works
From Childe Harold’s Pilgrimage
“Self-exiled Harold” (Third Canto : stanza I, II, XII, XIII, XV)
Percy Bysshe Shelley
Life and works
“England in 1819”
“Ode to the West Wind”
Jane Austen
Life and main works
Sense and Sensibility (the plot)
The Victorian Age (1830-1901)
Historical and Social Context [The early Victorian Age; The later years of Queen Victoria’s reign;
The Victorian Compromise; The Victorian frame of mind]; Literary Context [The Victorian novel;
Types of novels; Aestheticism and Decadence]
Charles Dickens
Life and works
From Oliver Twist
“Oliver wants some more” (Ch. 2)
“The enemies of the system” (Ch. 3)
From Hard Times
“Nothing but Facts” (Book 1, Ch. 1)
“Coketown” (Book 1, Ch. 5 ll.4-18; 26-39)
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Robert Louis Stevenson
Life and works
From The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde
“Jekyll’ s experiment” (Ch. 10)
Oscar Wilde
Life and works
From The Picture of Dorian Gray
“Preface”
“Dorian’s death” (Ch. 20)
From The Importance of Being Earnest
“Mother’s worries” (Act 1)
The Ballad of Reading Gaol (Part I, II, III, IV, V)
The Modern Age (1902-1945)
Historical and Social Context [ From Edward VII to World War I; the Twenties and the Thirties;
the Second World War); Literary Context [The age of anxiety; Stream of consciousness;
Modernism; Modern poetry; The Modern novel]
The War Poets
Features and themes
Wilfred Owen
From The Poems of Wilfred Owen
“Dulce et decorum est”
James Joyce
Life and works
From Dubliners [The Dead]
“She was fast asleep”
A Portrait of the Artist as a Young Man (the plot)
From Ulysses
“I said yes I will sermon” (Part III, Penelope, Episode 18)
Virginia Woolf
Life and works
From Mrs Dalloway
“Clarissa and Septimus”
Life and works
From Animal Farm
“The execution” (Ch. 7)
From Nineteen Eighty-Four
“Newspeak” (Part 1, Ch. 5)
George Orwell
The present Age (1945- Today)
Historical and Social Context [The Welfare State; Paths to freedom; The time of troubles; The
Thatcher Years]; Literary Context [The Cultural Revolution; Post-War Drama]
Samuel Beckett
Life and works
Waiting for Godot
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PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA
LE FUNZIONI E LORO PROPRIETÀ
Funzioni reali di variabile reale; definizione e calcolo del campo di esistenza di una funzione;
studio del segno di una funzione; proprietà delle funzioni.
I LIMITI
Topologia della retta: intervalli; insiemi limitati e illimitati; estremi di un insieme; intorni; punti
di accumulazione; limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito; limite destro e
limite sinistro; limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito; limite finito di
una funzione per x che tende all’infinito; limite infinito di una funzione per x che tende
all’infinito; teoremi sui limiti: “teorema di unicità del limite”; “teorema della permanenza del
segno”; “teorema del confronto”.
LE FUNZIONI CONTINUE E IL CALCOLO DEI LIMITI
Funzioni continue; operazioni sui limiti; calcolo dei limiti e forme indeterminate; limiti notevoli;
infinitesimi, infiniti e loro confronto; asintoti e loro ricerca; teoremi sulle funzioni continue:
teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi e teorema di esistenza degli zeri (tutti senza
dim.); punti di discontinuità di una funzione.
LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Definizioni e nozioni fondamentali sulle derivate; significato geometrico e trigonometrico della
derivata; derivate fondamentali; teoremi sul calcolo delle derivate, derivata di una funzione
composta; derivata di [f(x)]g(x) derivata di una funzione inversa; derivate di ordine superore al
primo; differenziale di una funzione e suo significato geometrico; retta tangente al grafico di una
funzione; punti stazionari ed interpretazione geometrica di alcuni punti di non derivabilità;
applicazioni delle derivate alla fisica.
I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE
Teorema di Rolle; teorema di Lagrange; teorema di Cauchy; funzioni crescenti e decrescenti;
teorema di De L’Hospital e sue applicazioni.
I MASSIMI, I MINIMI E I FLESSI
Definizioni di massimo, di minimo e di flesso; ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi
orizzontali con lo studio della derivata prima; concavità di una curva e ricerca dei punti di flesso
con lo studio della derivata seconda; ricerca dei massimi, minimi e flessi con il metodo delle
derivate successive; problemi di massimo e di minimo.
LO STUDIO DELLE FUNZIONI
Schema generale per lo studio di una funzione e determinazione del relativo grafico.
GLI INTEGRALI INDEFINITI
Definizione di integrale indefinito e relative proprietà; integrali indefiniti immediati; integrazione
per sostituzione; integrazione per parti; integrazione di funzioni razionali fratte.
GLI INTEGRALI DEFINITI
Definizione di integrale definito e relative proprietà; teorema della media; teorema fondamentale
del calcolo integrale; calcolo delle aree; calcolo dei volumi dei solidi di rotazione; lunghezza di un
arco di curva piana e area di una superficie di rotazione.
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PROGRAMMA SVOLTO DI FISICA
LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB
L’elettrizzazione per strofinio. I conduttori e gli isolanti. La definizione operativa della carica
elettrica. La legge di Coulomb. La forza di Coulomb nella materia. L’elettrizzazione per
induzione.
IL CAMPO ELETTRICO
Il vettore campo elettrico. Il campo elettrico di una carica puntiforme. Le linee del campo
elettrico. Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie. Il flusso del campo elettrico.
Il teorema di Gauss per il campo elettrico. Il campo elettrico generato da una distribuzione piana
infinita di carica. Altri campi elettrici con particolari simmetrie.
IL POTENZIALE ELETTRICO
L’energia potenziale elettrica. Il potenziale elettrico. Le superfici equipotenziali. La deduzione del
campo elettrico dal potenziale. La circuitazione del campo elettrostatico.
FENOMENI DI ELETTROSTATICA
La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico. Il campo elettrico e il
potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico. Il problema generale dell’elettrostatica:
teorema di Coulomb. La capacità di un conduttore. Il condensatore. I condensatori in serie e in
parallelo.
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
L’intensità della corrente elettrica. I generatori di tensione e i circuiti elettrici. La prima legge di
Ohm. Resistori in serie e in parallelo. Le leggi di Kirchhoff. La trasformazione dell’energia
elettrica. La forza elettromotrice.
LA CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI
I conduttori metallici. La seconda legge di Ohm. La dipendenza della resistività dalla
temperatura.
FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI
La forza magnetica e le linee del campo magnetico. Forze tra magneti e correnti. Forze tra
correnti: la definizione di ampere. L’intensità del campo magnetico. La forza magnetica su un filo
percorso da corrente. Il campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente: legge di BiotSavart. Il campo magnetico di una spira e di un solenoide.
IL CAMPO MAGNETICO
La forza di Lorentz. Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Il flusso del campo
magnetico. La circuitazione del campo magnetico. Le proprietà magnetiche dei materiali.
L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
La corrente indotta. La legge di Faraday- Neumann. La legge di Lenz. L’autoinduzione e la
mutua induzione. Energia e densità di energia del campo magnetico.
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PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE NATURALI
Astronomia.
La sfera celeste. Le costellazioni. Le coordinate celesti. Le distanze astronomiche.
Magnitudine apparente e assoluta. Stelle doppie e sistemi di stelle. Colori, temperature e spettri
stellari. Evoluzione delle stelle. Il diagramma H-R. Le galassie. La legge di Hubble e l’espansione
dell'Universo. L’Universo stazionario e inflazionario.
Il Sole: struttura interna, superficie, attività. Le leggi di Keplero. Le caratteristiche
principali dei pianeti del Sistema solare. Asteroidi, meteore, comete, fascia di Kuiper e nube di
Oort. Origine ed evoluzione del Sistema solare.
La forma della Terra. Le dimensioni della Terra. Le coordinate geografiche. Moto di
rotazione e di rivoluzione della Terra: definizioni, durate, prove e conseguenze. I moti terrestri
con periodi millenari. L’orientamento. Misure del tempo e calendario.
Forma e dimensione della Luna. I movimenti della Luna. Le fasi lunari. Eclissi. Le ipotesi
di origine della Luna.
Geologia.
I costituente della crosta terrestre. I minerali: composizione chimica, struttura
cristallina, proprietà fisiche e chimiche. Processo di formazione dei minerali. Definizioni,
classificazioni e processi di formazione delle rocce magmatiche, metamorfiche e sedimentarie.
Ciclo litogenetico. Deformazione delle rocce. Pieghe e faglie.
Forma degli edifici vulcanici. Tipi di eruzione vulcanica. Prodotti e fenomeni dell’attività
vulcanica. La distribuzione geografica dei vulcani.
Definizione di terremoto, ipocentro ed epicentro. Tipi e relative caratteristiche delle onde
sismiche. Sismografo e sismogramma. Localizzazione di un terremoto. Le scale di intensità di un
terremoto. La magnitudo di un terremoto. L’interno della Terra.
Caratteristiche principali di crosta, mantello e nucleo della Terra. Flusso di calore e
gradiente geotermico. La teoria della deriva dei continenti. La tettonica delle placche. Ciclo di
Wilson.
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PROGRAMMA SVOLTO DI EDUCAZIONE FISICA
Contenuti pratici:
Deambulazione e andature ginniche: sugli avampiedi, sui talloni, a gambe piegate.
Corsa veloce, es. di rapidità, scatti in salita. Corsa di durata.
Varianti della corsa: skip, calciata, incrociata, all’indietro, balzata.
Salti, saltelli sul posto e con spostamenti nelle varie direzioni, serie di saltelli.
Es. di ed. respiratoria da fermi e in movimento. Ginnastica posturale per l’igiene del rachide.
Es. a coppie dalle varie stazioni.
Es. di rilassamento.
Es. di allungamento (stretching) e di mobilizzazione articolare attiva e passiva.
Es. di pliometria.
Es. dalle varie stazioni e con piccoli e grandi attrezzi per lo sviluppo delle capacità condizionali
(velocità, agilità, forza e resistenza).
Step e social dance: coreografie.
Attività aerobiche al tapis roulant, alla cyclette e allo stepper.
Pallavolo: fondamentali individuali e di squadra (ricezione a 5 con alzatore al centro, a 5 con
cambio d’ala, tattica dell’attacco, copertura del muro, tattica del servizio, ecc.).
Interpretazione personale di diversi ruoli (insegnante, arbitro, giocatore, organizzatore).
Basket: fondamentali individuali e di squadra.
Contenuti teorici:
Pronto soccorso.
L’allenamento.
Capacità condizionali e coordinative.
Norme generali di igiene ed educazione sanitaria, anche nell’ambito della prevenzione alle
dipendenze.
Igiene dell’alimentazione: la dieta mediterranea.
Cenni di storia dello sport e dell’ed. fisica.
Norme tecnico-tattiche e regolamenti tecnici relativi alla pallavolo.
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