1. Mani di poker La mano d) è la migliore, la mano a) è la peggiore e le mani b) ed e) sono di pari valore. Se quelle mani potessero verificarsi durante lo stesso giro, allora naturalmente a) sarebbe la migliore, b) e c) sarebbero pari ed e) sarebbe la peggiore. Tuttavia, dato che questo non è possibile, i loro valori devono essere calcolati in base alle loro probabilità di vincere. Ognuno dei « full » può essere battuto dallo stesso numero di « poker », ma da un numero diverso di scale di colore. Per esem­ pio la mano a) può essere battuta da 7 scale di colore a picche, da 7 scale a cuori, da 8 scale a quadri e da 10 a fiori, per un totale di 32; mentre la mano d) può essere battuta da 3 scale di colore a picche, da 8 scale a cuori, da 8 a quadri e da 5 a fiori, per un totale di 24. Ecco qui di seguito uno schema completo: « full » di Ap Ac Aq più Kp Kc oppure Kp Kf oppure Qp Qc oppure Qp Qf oppure Jp Jc oppure Jp Jf oppure lOp lOc oppure lOp lOf oppure 9p 9c oppure 9p 9f oppure 8p 8c oppure 8p 8f oppure 2p 2p 3p 3p 4p 4p 5p 5p 6p 6p 7p 7p 2c 2f 3c 3f 4c 4f 5c 5f 6c 6f 7c 7f scale di colore che lo battono F P C Q 7 7 6 6 5 5 4 4 3 3 3 3 7 8 6 8 5 8 4 8 3 8 3 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 10 8 10 7 10 6 10 5 10 5 10 5 totale 32 31 30 29 28 27 26 25 24 24 24 24 44 GIOCHI DI MATEMATICA E LOGICA 2 . 100 cifre La probabilità è zero. Se un numero ha n cifre, allora il suo quadrato ha 2n o 2n-\ cifre. Quindi un numero più il suo quadrato ha 3// o òn-\ cifre. Poiché 100 è della forma 3/2 + 1, è impossibile formare un numero e il suo quadrato usando esattamente 100 cifre. 3. L’incontro di scacchi Bianchi ha più del 53% di probabilità di vincere l’incontro. La sua migliore strategia è quella di giocare d’attacco se è indietro o in parità e di rimessa se è avanti. I possibili risultati e le loro probabilità sono schematizzati sotto. V, Pa e Pd rappresentano le vincite, i pareggi e le perdite di Bianchi. (in attacco) 0,9X0,45 = 0,405 0,1X0,45 = 0,045 0,45X0,55 = 0,2475 0,55X0,55 = 0,3025 (perde l’incontro) (vince rincontro) totale = 0,2025 (in attacco) V Pd 0,45X0,2925 = 0,131625 0,55X0,2925 = 0,160875 (vince rincontro) (perde l'incontro) totale probabilità 0,536625 0,463375 vince l’incontro perde l’incontro 4. Il numero telefonico del professore Il numero di telefono del professore è 9899901, che equivale a 9X1099989. Altri numeri aventi questa caratteristica si possono SOLUZIONI 45 formare inserendo dei 9 tra il 98 e lo 01, per esempio 98 01, 9890 1, 989901 e così via. Un altro numero di questo tipo è 8712 che equivale a 4 X 2 1 7 8 . Infine altri numeri si possono formare ripe­ tendo i gruppi di base; per esempio: 9 8 9 9 9 0 1 9 8 0 1 9 8 9 9 0 1 = 9 X 10 99 8 9 1 0 8 9 1 0 9 9 9 8 9 . 5. Le case e i pozzi 6. Quattro punti Non c’è niente nella formulazione del problema che restringe i punti ad un piano. Mario dispose i quattro punti agli angoli di un tetraedro. 7. Il caso dello strano cubo La faccia opposta al « sei » deve mostrare due puntini. La vista del cubo aperto è mostrata sotto. La maggior parte dei solutori arriva alla soluzione « uno ». La ragione per la quale questa non è giusta è che il « due » e il « tre » mostrati nella figura 1 non possono essere entrambe le stesse facce GIOCHI DI MATEMATICA E LOGICA 46 mostrate nella figura 2. Se il cubo è tenuto in modo da formare una « V » con il « due » e il « tre », allora il « due » è sulla si­ nistra nella figura 1 e sulla destra nella figura 2. o o o o o o O o 8. Gli esagoni Una volta capito che l’esagono non deve necessariamente es­ sere convesso, è facile trovare altre soluzioni simili a quella mo­ strata sotto. 9. Un numero insolito Un numero che sia quadrato, cubo e quinta potenza deve essere anche una 2 X 3 X 5 = 3 0 a potenza. 330 è qualcosa di molto più grande di 200 000 000 000 000 quindi la soluzione deve essere 230 che è uguale a 1 073 741 824. 1 0 . Testa o croce? a) Berto (16) b) Carlo (20) c) Alfredo (18) Con un numero pari di lanci la possibilità di uscita dello stesso numero di teste e croci riduce la probabilità che una esca più del­ SOLUZIONI 47 l’altra. Più alto è il numero di lanci pari, più bassa è la probabilità dello stesso numero di teste e croci. Quindi ha meno probabilità di avere più teste che croci quello col numero minore di lanci pari. 11. Una partita a scacchi Poiché si gioca a scacchi tenendo una casella bianca all’angolo destro dei giocatori, questi dovevano essere alla destra e alla sini­ stra della scacchiera in figura. Quindi sia che il bianco muova verso sinistra o verso destra, vince facendo Regina del suo Pedone: c7-c8 (Regina), matto. 12. Padre e figlio Umberto ha 3 anni e suo padre 51 (3X51 = 153). 13. Il giocatore Ogni volta che lui punta 10 dollari sul rosso, lei ne punta 100 sul nero. 14. I cugini di Gianni Gianni ha 43 anni ed i suoi cugini 2, 2 e 3 anni. Per ogni altro valore dell’età di Gianni sarebbe esistita più di una combi­ nazione, ed il professore non avrebbe avuto dati sufficienti per determinare l’età dei cugini. Moltiplicazioni 927 58401 48 16. GIOCHI DI MATEMATICA E LOGICA 402 39 15678 17. 715 46 32890 18. 297 54 16038 19. 594 27 16038 20 . 396 45 17820 21 . 345 78 26910 22. 367 52 19084 SOLUZIONI 49 495 17820 24. Tagli sulla scacchiera 25. Gioco scorretto Il Detroit, il Boston ed una terza squadra, il New York, sono in testa alla classifica a parità di punteggio. L’ultima partita del Boston è contro il New York, mentre l’ultima del Detroit è contro una delle altre squadre. Se il Detroit perde e il Boston vince, allora il Boston ha vinto il campionato; mentre se vincé il Detroit, que­ st’ultimo termina in parità con il vincitore della partita BostonNew York. 26. Bollettino meteorologico Le cinque temperature erano 1; — 1; 2; —2; 3. 50 GIOCHI DI MATEMATICA E LOGICA 27. Il prezzo del pranzo Nel loro Stato, la tassa di vendita è di quattro cents per spese da 76 cents a 1 dollaro e 10 cents, e di cinque cents per spese da 1 dollaro e l i cents a 1 dollaro e 35. Quindi non si potrà mai avere un conto totale di 1 dollaro e 15 cents. 28. Cifre e potenze 92, = 1094 189 89 13 15 123 59209 Per valori di n maggiori di 21, 10" ha «4-1 cifre, mentre 9" ha meno di n cifre. 29. Addizioni Le due soluzioni 146 583 157 482 729 639 718 236 729 135 954 864 e 30. Ancora addizioni Ci sono due soluzioni: 583 146 715 248 729 963 o 482 157 614 358 639 972 51 SOLUZIONI 31. I quadrati di Biagio Il ragionamento di Silvio contiene un’inesattezza. I quadratini non compaiono lo stesso numero di volte nei sedici quadrati 2X2. Ogni quadratino d’angolo compare una sola volta, i quadratini late­ rali compaiono due volte, mentre i quadratini interni compaiono quattro volte. Quindi, il colore che compare di meno viene com­ pensato dalla sua maggiore presenza all’interno. Due soluzioni pos­ sono essere le seguenti: 32. Un sacchetto di biglie C’è una probabilità di 2/3 che anche la seconda biglia sia color porpora. Questo risultato è indipendente dal numero delle biglie contenute nel sacchetto, e quanto segue ne è la prova. Posto numero delle biglie nel sacchetto, ognuna delle se­ guenti combinazioni n + 1 ha una probabilità di l/(/z+ l). numero delle biglie arancioni numero delle biglie porpora 0 1 2 n n—1 n —2 n-k k n 0 52 GIOCHI DI MATEMATICA E LOGICA In tutte le combinazioni descritte, ci sono un totale di n(n-\-ì)/2 biglie color porpora, ognuna delle quali ha la stessa probabilità, 2/n(n+\)y di essere estratta per prima, se quella estratta prece­ dentemente è stata specificata essere di color porpora. Quindi, la probabilità che la prima biglia provenga da un sacchetto contenente un numero k di biglie color porpora è 2k/n(n+ \). Dopo avere estratto la prima, ci sono k— 1 biglie color porpora fra le n— 1 biglie restanti nel sacchetto, e le probabilità che la biglia estratta sia ancora porpora è {k— 1)/(;?— 1). La probabilità che la prima bi­ glia color porpora provenga da quel sacchetto e che anche la seconda biglia sia dello stesso colore è data dal prodotto delle singole pro­ babilità 2k[k— \)/n(n-\-\) (n— 1). La probabilità totale per ogni possibile combinazione è dunque: 2{l/ò)(n-\)n(n+\) n ( n + 1 ) (n — 1) 3 33. Ellissi La più grande (ed unica) ellisse è la sponda del laghetto, che racchiude l’area di cinquanta metri quadrati. Gli altri due ovali non sono ellissi. 34. Un altro strano cubo La faccia inferiore della figura 1, opposta alla faccia di colore A, deve essere anch’essa di colore A. 35. La corsa allo scudetto Le probabilità del Detroit di vincere il campionato sono circa del 51%. La dimostrazione di questo curioso risultato è la seguente: la probabilità del Detroit di vincere tutte e tre le partite per ag­ giudicarsi lo scudetto è 0,663= 0,287496. La probabilità del De­ troit di vincerne due e pareggiarne una è 3 X0,662X 0,34 = 0,444312. Il restante 0,268192 rappresenta la probabilità del Detroit di per­ 53 SOLUZIONI dere due o tre partite, e quindi di perdere il campionato. In caso di parità, il Detroit avrebbe la stessa probabilità dello 0,222156 sia di vincere che di perdere lo spareggio. Quindi le probabilità totali per il Detroit di vincere il campionato sono dello 0,509652. 36. Un gruppo di numeri Non possono esserci più di cinquanta numeri interi nel gruppo, altrimenti ci sarebbero alcune coppie la cui somma è 100. Ci sono diverse soluzioni possibili con cinquanta numeri interi, la più sem­ plice delle quali è rappresentata dal gruppo di numeri interi da 50 a 99. 37. Due addizioni 286 286 286 3210 572 3496 38. Il vero ed il falso La domanda del professore era: « Se io ti chiedessi, ‘un trian­ golo, ha quattro lati?’ la tua risposta sarebbe uguale alla risposta a questa domanda? » Né una persona che dice sempre il falso, né una che dice sempre il vero, potrebbero rispondere « Sì » o « No » senza rompere la propria regola. Naturalmente alla domanda « un triangolo, ha quattro lati? » si poteva sostituire qualunque altra domanda la cui risposta esatta fosse « No ». Il professore avrebbe anche potuto chiedere: « Se io ti domandassi, ‘un triangolo, ha tre lati?’ la tua risposta sarebbe diversa dalla risposta a questa doman­ da? » ed ottenere lo stesso risultato. 39. Cinque pesi Chiamiamo i pesi A, B, C, D ed E. Le prime tre pesate da eseguire sono: 1) AB ** CD; 2) AC ** BD; 3) AD BC. CICCHI DI MATEMATICA E LOGICA 54 Possono verificarsi tre casi diversi: I. Nessuna delle prime tre pesate sta in equilibrio, e c’è uno dei pesi (per es. A) che è sempre sul lato più pesante: CD 1) / AB 2) BD / ■ AC BC 3) / AD Quindi A = 5 g ed E = 4 g. Le due pesate successive sono: 4) B ~ C ; 5) E ~ B C . Presumendo che, diciamo, B si dimostri più pesante di C nella quarta pesata, allora i risultati della quinta pesata possono essere i seguenti: BC / E E \ E—BC B= 2 C= 1 D=3 BC 3 1 2 3 2 1. II. Nessuna delle prime tre pesate sta in equilibrio, e c’è un peso (per es. A) che è sempre sul lato più leggero: D AB \ AC ; 2) CD. AD \ ; 3) BD. \ . BC Quindi A =1 g ed E = 2 g. La pesata seguente è: 4) B C. Presumendo che, diciamo, B si dimostri più pesante di C, al­ lora la pesata finale è: 5) B «-» AD, ed i suoi risultati saranno: AD / B B= 5 C= 4 D= 3 B B—AD \ AD 5 3 4 4 3 5. 55 SOLUZIONI III. Una delle pesate (per es. la n. 1) sta in equilibrio: nelle altre due pesate uno dei pesi è sempre sul lato più pesante (per es. A) ed uno dei pesi è sempre sul lato più leggero (per es. B): BD BC. 2)/ ;3)/ 1) AB—CD; AC AD La pesata successiva è: 4) C D. Presumendo che, diciamo, C sia più pesante di D, la pesata finale è: 5) E ** BD, dalla quale avremo: BD / E A= 4 B=1 C= 3 D= 2 E= 5 E E—BD 5 1 4 2 3 \ BD 5 2 4 3 1. 40. Il minor numero di tentativi Ci sono 5! = 120 possibili combinazioni dei cinque pesi. Ogni pesata divide le possibilità in uno dei tre casi: lato sinistro più pesante; lato destro più pesante; oppure equilibrio di entrambi i lati. Anche con il più perfetto sistema per ripartire le possibilità nei tre casi, non più di 3n possibilità iniziali possono essere ridotte ad una singola possibilità in n pesate. Poiché 34= 81 e 35= 243, occorrono come minimo cinque pe­ sate per determinare quale delle 120 possibilità iniziali è quella giusta. Altre addizioni 56 GIOCHI DI MATEMATICA L LOGICA 437 42. 589 1026 43. 426 879 1305 44. 246 789 1035 45. 624 879 1503 46. 264 789 1053 47. 743 859 1602 48. 473 589 1062 SOLUZIONI 57 4 49. 35 987 1026 50. 3 45 978 1026 51. 3 74 985 1062 52. Un’altra partita a scacchi La chiave di questo problema sta nel considerare le mosse che hanno potuto portare alla situazione raffigurata. Il nero non può avere appena mosso il proprio Re. Se il Re fosse stato mosso da qualunque altra posizione, sarebbe già stato sotto scacco prima an­ cora delPultima mossa del bianco. Non ha potuto muovere il pro­ prio Alfiere o i tre Pedoni dalle loro posizioni iniziali. Non è possibile che il Pedone nero in c5 sia stato mosso da c6 perché altrimenti il bianco sarebbe stato sotto scacco, e non può esserci arrivato mangiando un pezzo. L’unica mossa possibile che il nero ha potuto fare è stata c7-c5. Quindi il bianco vince con b5Xc5 (en passant), matto. 53. Il quadrato perfetto L’ultima cifra o coppia di cifre di un quadrato perfetto deve essere 1, 4, 6, 9, 25 oppure 00. La somma di tutte le cifre deve 58 GIOCHI DI MATEMATICA E LOGICA essere 1, 4, 7 oppure 9. (Se il risultato contiene più di una cifra, sommate ancora le cifre e ripetete l’operazione finché non risulti una sola cifra). Tutto questo elimina i primi quattro numeri e quindi il qua­ drato perfetto deve essere stato il quinto numero, completamente perduto. 54. Uno strano attrito L’oggetto è in orbita. L’attrito con l’atmosfera ne causa la ca­ duta verso un’orbita più bassa, dove la velocità orbitale è più ele­ vata. La diminuzione dell’energia potenziale compensa sia l’au­ mento di velocità che la perdita di energia dovuta all’attrito. 55. Gli angoli Andrea ha fatto prima l’angolo B, ed ha poi costruito l’angolo À tre volte più grande. 56. La mano migliore Come nel problema n. 1, le mani non possono presentarsi du­ rante lo stesso giro, e quindi il loro valore deve essere calcolato in base alle loro probabilità di vittoria. Ogni « full » può essere bat­ tuto dallo stesso numero di « poker », ma da un numero diverso di scale di colore. La mano a) può essere battuta da 32 scale di colore (7 scale di picche, 7 scale di cuori, 8 di quadri e 10 di fiori), mentre la mano b) può essere battuta soltanto da 31 scale di co­ lore (7 scale di picche, 8 scale di cuori, 8 di quadri e 8 di fiori). Quindi la mano b) è migliore. 57. Parallelepipedi pitagorici Si deve semplicemente sostituire il primo esempio di triangolo pitagorico (32+ 42= 52) nel secondo esempio (52+ 122= 132) per ot­ tenere 32+ 42+ 122= 132. 59 SOLUZIONI 58. Il cubo bicolore Nel disegno potete vedere lo sviluppo dei due cubi. Per qua­ lunque faccia tenuta in posizione superiore, lo schema formato dal­ le altre facce è sempre lo stesso. L À 59. Il campionato di baseball Perché, a causa dei rinvii, il Washington ha ancora abbastanza partite da giocare per raggiungere il New York in testa alla classifi­ ca, vincendole tutte, ed avrebbe la possibilità di battere il New York 60 GIOCHI DI MATEMATICA E LOGICA in uno spareggio. Il Detroit, pur essendo davanti al Washington in percentuale, è stato già eliminato. Per esempio, la situazione po­ trebbe essere la seguente: N.Y. D. W. vittorie sconfitte % 108 106 104 54 55 54 0,6667 0,6584 0,6582 partite di svantaggio _ Wi 2 partite da giocare 0 1 4 60. La roulette Il tranello è che nei casi in cui non conta il numero delle vincite e delle perdite, allora la somma di denaro che verrebbe perduta nelPeventualità di un numero apprezzabilmente alto di per­ dite sarebbe più grande della somma vinta nella eventualità di un equivalente numero apprezzabilmente alto di vincite. Se consideria­ mo tutte le possibili uscite di un dato numero di puntate, la media è data dalla normale percentuale di vincite del banco. Il « sistema » avrebbe potuto considerare anche altre percentuali che non fossero del 20%. Se per esempio fosse stato usato il 100%, avremmo avuto il ben noto espediente di raddoppiare la puntata ad ogni perdita. 61. L’anello numerato Le quattro soluzioni sono: a) b) c) d) 1 1 1 1 3 5 7 9 11 2 4 6 8 10 4 7 10 2 5 8 11 3 6 9 5 9 2 6 10 3 7 11 4 8 6 11 5 10 4 9 3 8 2 7 È interessante notare che anche ogni coppia di soluzioni sod­ disfa alle condizioni poste dal problema. 61 SOLUZIONI 62. La partita di poker Il professore rispose che la mano di Gino, con il « poker », era la peggiore. La «scala reale» di Gianni avrebbe avuto la meglio su tutti gli altri avversari, e quindi la mano peggiore è da con­ siderare quella che ha le maggiori probabilità di perdere la più alta somma di denaro. Giorgio, Giacomo e Giuseppe hanno dei punti molto bassi ed è probabile che passino dopo le prime puntate: dunque è Gino ad avere la probabilità maggiore di perdere molto più degli altri. A ltre moltiplicazioni 63. 1 X 26 X 345 = 8970 64. 2 X 1 4 X 3 0 7 = 8596 65. L’area della corona circolare Congiungendo i punti A e B con il centro del cerchio si ottiene un triangolo rettangolo. Posto che ri = raggio della circonferenza in­ terna ed = raggio della circonferenza esterna, applicando il teo­ rema di Pitagora si ottiene che r i — r \ —2. 62 GIOCHI DI MATEMATICA E LOGICA L’area della corona circolare è data dalla formula itir2—r 2). Poiché il termine tra parentesi è uguale a 2, l’area della corona cir­ colare è 2 tz centimetri quadrati. 66. Ancora sul vero e sul falso La domanda è: « Queste affermazioni sono entrambe vere? a) Tu sei del tipo A. b) Se la domanda fosse “Un triangolo, ha quattro lati?” la tua risposta sarebbe stata uguale a quella di questa domanda ». In risposta a questa domanda, il tipo V risponderà « No »; il tipo F risponderà « Sì »; e il tipo A sarà incapace di rispondere. 67. Il roseto di Rosetta 68. La decima potenza Il metodo più semplice consiste nel notare che soltanto due numeri di dieci cifre sono una decima potenza: 810 e 910. Inoltre, per mezzo della « prova del nove », si scopre che un numero composto di dieci cifre diverse deve essere un multiplo di 9, così che resta SOLUZIONI 63 da considerare soltanto 910. Dopo aver calcolato 910 vediamo che il risultato contiene diverse cifre ripetute, e quindi è verificata l’ipotesi che tale numero non esiste. 69. I trucchi di Bruno a) Nel mazzo originale c’erano trenta carte. b) Quando il trucco è stato ripetuto con 32 carte, l’ordine finale dellfc carte è risultato essere l’inverso dell’ordine originale. Ancora un p o ’ di moltiplicazioni 297 70. « 5346 483 71. 12 5796 72. 138 42 5796 73. 157 28 4396 74. 186 39 7254 64 GIOCHI DI MATEMATICA E LOGICA 159 48 75. 7632 198 27 76. 5346 77. Ai grandi magazzini Mentre lei aspettava che il professore la trovasse nel reparto dei cappellini, lui, seguendo lo stesso ragionamento, stava aspettando che lei lo trovasse nel reparto libri. 78. Su mezza scacchiera L’ordine originale delle file era d), a), b), c)\ e il numero che originariamente si trovava nella terza fila era 26382629. Perché un numero possa dirsi divisibile per 11 è necessario che dia un risultato, le cui cifre sommate e sottratte alternativamente diano ancora un numero divisibile per 11. I colori delle caselle identificano le cifre alterne, dalle quali si vede che c) è l’unico numero divisibile per 11, indipendentemente dal loro or­ dine. I numeri a) e c) sono gli unici che contengono un 5 o uno 0. Poiché c) è già stato identificato come il numero divisibile per 11, a) deve essere quello divisibile per 5. Dalla somma delle cifre si vede che a) e d) sono divisibili per 3. Poiché a) è già stato identificato come il numero divisibile per 5, d) deve essere il numero della prima fila in alto. Quindi l’ordine dei numeri è d)} b), c). Poiché a) termina con una casella nera, 0, allora b), il numero divisibile per 7, deve terminare con una casella bianca. Ci sono 48 combinazioni possibili, ma l’unica divisibile per 7 è 26382629. 65 SOLUZIONI 79. Il torneo di scacchi Carlo ha il 32,4% di probabilità di vincere il torneo, contro il 28% di probabilità di Alessio. Questo risultato paradossale è dimo­ strato dal seguente schema: risultati A-B A-C punteggio (il vincitore è in neretto) B-C A 1 1 1 1 1/2 1/2 1/2 1/2 0 0 0 0 1/2 1/2 1/2 1/2 1 1 1/2 1/2 1 1 1/2 1/2 0 0 1/2 1/2 0 0 1/2 1/2 1 0 1 0 1 0 1 0 0 1 0 1 0 1 0 1 B 2 2 IV2 IV2 * IV2 * C 1 0 1 0 0 1 1/2 172 0 1 1/2 IV2 1/2 1 1 1/2 IV2 probabilità IV2 IV2 (0,1) (0,1) (0,1) (0,1) (0,9) (0,9) (0,9) (0,9) (0,2) (0,2) (0,8) (0,8) (0,2) (0,2) (0,8) (0,8) (0,55) (0,45) (0,55) (0,45) (0,55) (0,45) (0,55) (0,45) = = = = = = = = 0,011 0,009 0,044 0,036 0,099 0,081 0,396 0,324 * Significa che vince lo spareggio. 80. La serratura La traccia da scoprire consisteva nel fatto che l’affermazione del guardiano era letteralmente vera. Alla velocità di un numero al secondo, impiegherebbe effettivamente cento anni per arrivare alla combinazione giusta. Il prigioniero calcolò che in cento anni ci sono 3155760000 secondi, ed è questo il numero che provò a comporre. 81. Alberi La seguente disposizione mostra come, per mezzo di una com­ binazione di spazi a forma di quadrato e di triangolo equilatero, il contadino sia riuscito a piantare ben 128 alberi nel proprio campo. 66 GIOCHI DI MATEMATICA E LOGICA 82. Una frazione da semplificare Ci sono due soluzioni: 1666666666 1 1999999999 1 --------------- — — oppure ---------------- = — 6666666664 4 9999999995 5 Il risultato non cambia, purché ci sia sempre lo stesso numero di 6 o di 9 sia al numeratore che al denominatore. 67 SOLUZIONI 83. La palla di Gianni La soluzione è quella che potete vedere qui sotto. Vengono indicate le sezioni trasversali attraverso il centro della sfera. I tagli sono simmetrici intorno all’asse verticale. b (bianco) n (nero) 84. Ancora baseball Una squadra deve giocare almeno 107 partite per poter avere una media dello 0,664. Con un numero inferiore di partite la media sarà maggiore o minore di 0,664, ma mai esattamente 0,664 con tre cifre decimali. Con 107, o più, partite giocate ed una media dello 0,664, la squadra deve averne vinte 71 o più. Quindi le « Tigri » sono in testa rispetto agli « Yankees ». 85. Il sistema solare Il pianeta solitamente più vicino a Plutone è Mercurio. Notate che la domanda non era « Quale pianeta si avvicina di più a Plu­ tone? » oppure « L’orbita di quale pianeta è più vicina a quella di Plutone? ». 68 GIOCHI DI MATEMATICA E LOGICA Il disegno indica le orbite di Plutone e di Mercurio, e l’orbita di un qualunque pianeta intermedio, per esempio la Terra. Se con­ sideriamo Plutone immobile, la sua velocità angolare può essere sottratta da quella di ognuno degli altri pianeti. Tracciamo la linea PS fra Plutone (P) ed il Sole (S), e la linea TS perpendicolare a PS, e consideriamo due brevi tratti uguali del­ l’orbita di Mercurio, Ax e Ax’ rispettivamente, equidistanti da TS: l’Arco A y è più lungo dell’arco A. Se £ è la circonferenza dell’orbita della Terra, durante il tempo in cui Mercurio si trova in A x’, la Terra è più lontana da Plutone se è su A* e più vicina se è su E-A1; cioè la probabilità è A'/E che sia più lontana da Plutone ed (E-Ay)/E che sia più vicina. Allo stesso modo, nel momento in cui Mercurio si trova in Ax, la pro­ babilità è (E-A)/E che la Terra sia più lontana da Plutone, e A /E che sia più vicina. Quindi, sia che Mercurio si trovi in Ax, sia che si trovi in A x’ la probabilità è [A’+ E —A)/2E che la Terra sia più lontana da Plutone, e (E —A ’-\-A)/2E che sia più vicina. Poiché A } è più lungo di A, c’è una probabilità maggiore che la Terra sia più lontana da Plutone di Mercurio, di quanto sia più vicina nel momento in cui Mercurio è entro i segmenti Ax e A x’. Poiché l’or­ bita di Mercurio può essere completamente suddivisa in coppie di segmenti come Ax e A x’, e poiché ognuno degli altri pianeti può essere sostituito alla Terra nella precedente dimostrazione, si può 69 SOLUZIONI concludere che Mercurio è più vicino a Plutone un numero maggiore di volte rispetto a qualunque altro pianeta. 86. Numeri esagonali In realtà le quotazioni erano 2 a 1 in favore dell’estrazione di un numero esagonale. Biagio scelse le cifre 1, 2 e 7. Delle sei possibili combinazioni di queste cifre, le quattro dispari sono nu­ meri esagonali (notate che tutti i numeri esagonali sono dispari): 127 (n = 6), 217 (» = 8), 271 (* = 9) e 721 («=15). È interessante notare che i due numeri dispari scelti da Biagio, 1 e 7, sono anch’essi numeri esagonali. 87. La temperatura dell’acqua La chiave di questo gioco sta nell’avere i due serbatoi K e I raffigurati nel disegno a 0 °C. Se la pressione è tale da dare un L b -<* il il T = 40° P = 5 K b ^ Il II J M T = 80° P = 5 - R=1 R = 1 flusso= 0 da questi due serbatoi quando entrambe le valvole sono aperte, allora per ogni combinazione di temperatura, pressione e resistenza nel resto del sistema, la temperatura risultante sarà data da ( T a + T b ) / 2 . I disegni successivi mostrano quali valvole sono 70 GIOCHI DI MATEMATICA E LOGICA aperte di volta in volta. I valori indicati nel primo disegno sono un esempio di come si può arrivare alla soluzione desiderata, mentre gli altri disegni indicano i flussi risultanti e le temperature ottenute. A aperto B chiuso T = 20 A chiuso B aperto T = 40 A e B aperti T = 60 88. Il consulente del lavoro Mario veniva considerato il loro miglior impiegato. Essi facevano semplicemente il contrario di ciò che lui suggeriva, e ne ricavavano notevoli profitti. SOLUZIONI 71 89. Il divisore Una soluzione è: >4=1; J3 = ll! + 1. 90. Il cono Se uno dei tagli fosse stato fatto attraverso l’intero cono, la parte indicata con A sarebbe stata identica ad A \ Il taglio forma un’ellisse il cui asse maggiore è rappresentato dal segmento che va da e ad e . Quindi le facce E della parte superiore e di quella in­ feriore coincidono. 91. Il filantropo Anche de’ Guadagnis si era impegnato in tal senso. Quindi se una terza persona avesse offerto anche soltanto un cent, Soldoni e de’ Guadagnis avrebbero potuto versare tutto il loro patrimonio nel tentativo di uguagliare l’uno il contributo dell’altro, più un cent. 92. Caccia al numero A e An non possono avere un totale di m{n + 1) + 1 cifre, dove w è un qualunque numero intero. Quindi, per 21 cifre, n non può essere 1, 3, 4 oppure 9. I valori di n per i quali la somma delle cifre può essere uno, sono 1, 3, 7 oppure 9. Poiché 1, 3 e 9 sono stati esclusi, n è 7. 72 GIOCHI DI MATEMATICA E LOGICA 93. La raccolta delle mele Il numero dei compratori deve essere un divisore di 314827 + 1199533 = 1514360, e di 314827 + 683786 = 998613. Il massimo comun divisore di quei due numeri è 131. Poiché 131 è un numero primo, ci sono 131 compratori. 94. Un duello a tre Adottando la seguente strategia, la probabilità di Alessandro di sopravvivere rasenta la certezza! Alessandro fa questa affermazione: « Se Bartolomeo è d’accordo ad uccidere Cesare, allora mi comporterò così: a) Se sparo per primo, sbaglierò il colpo. b) Se Bartolomeo sparerà per primo, allora io colpirò Bar­ tolomeo con una probabilità dello 0,9999 e lo mancherò con una probabilità dello 0,0001. c) Se Cesare spara per primo e colpisce Bartolomeo, allora io colpirò Cesare con una probabilità dello 0,9999 e lo mancherò con una probabilità dello 0,0001. Se Cesare sbaglia, allora sbaglierò an­ ch’io. Se Bartolomeo afferma qualunque altra cosa che non sia spa­ rare a Cesare, e quindi se Cesare è d’accordo a sparare a Bartolomeo, io sparerò a Bartolomeo, oppure sbaglierò il colpo se Bartolomeo è già stato colpito. Se Cesare non èd’accordo a sparare a Bartolo­ meo, allora io sparerò a Cesare ». A causa dell’affermazione di Alessandro, Bartolomeo sarà d’ac­ cordo a sparare a Cesare, e Cesare, se sparerà perprimo, sparerà a Bartolomeo. Bartolomeo e Cesare avranno ciascuno unaprobabi­ lità di sopravvivere dello 0,00003 ed Alessandro dello 0,99993. Bartolomeo sarà d’accordo a sparare a Cesare perché altrimenti non avrà nessuna probabilità di sopravvivere. Quindi, se Bartolomeo non è d’accordo a sparare a Cesare, allora Cesare avrà almeno 2/3 di probabilità di sopravvivere accordandosi per uccidere Bartolomeo, mentre ne avrà meno di 2/3 facendo qualunque altro accordo che dia a Bartolomeo qualche possibilità di sopravvivere. Se Cesare sparerà per primo, sparerà a Bartolomeo, poiché al­ trimenti non avrà nessuna possibilità di sopravvivere. 73 SOLUZIONI I risultati di questo problema sono degni di nota, in quanto sarebbe semplice concepire un accordo tale che, per esempio, Barto­ lomeo e Cesare avessero ciascuno il 50% di probabilità di soprav­ vivere, mentre Alessandro non ne avrebbe nessuna. Comunque, per quanto Bartolomeo e Cesare possano desiderare tale accordo, per loro è impossibile realizzarlo. 95. 7 + 8 = 12 69298 90431 oppure 159729 85254 50671 oppure 135925 63732 39841 103573 96. I presidenti Se il quinto presidente non fosse stato tra quelli che morirono in quella data, allora l’articolo del giornale avrebbe sicuramente detto che « Tre dei primi quattro presidenti morirono il quattro di luglio ». Di conseguenza il professor Flugel aveva ragioni sufficienti per poter affermare che il quinto presidente, James Monroe, morì in quella data. 97. Una gara a tre II Detroit ha circa il 31,39% di probabilità di vincere il cam­ pionato, in confronto al New York che ne ha il 30,25%. La ra­ gione di ciò è che il New York deve vincere due partite per ag­ giudicarsi il campionato, mentre al Detroit basta vincerne una, se il Neu York perde la sua prima partita. Questo compensa abbon­ dantemente le migliori possibilità che il New York ha nelle singole partite. 98. Le città Le possibilità sono del 100%. Prendendo la circonferenza della Terra come 25000 miglia, Crupnik è in qualunque luogo da zero a 7000 miglia da Aardvosk. GIOCHI DI MATEMATICA E LOGICA 74 99. Ancora un po’ di vero e falso Il professor Flugel fece la seguente domanda: « Se io ti chie­ dessi, ‘Come ti chiami?’ e la verità o la falsità della tua risposta fossero le stesse rispetto alla tua risposta a questa domanda, quale possibile risposta potresti darmi? ». L’unico modo in cui l’abitante avrebbe potuto mentire o dire la verità nella sua risposta, sarebbe stato dare il proprio nome; ogni altra risposta non sarebbe stata né vera né falsa. Supponiamo per esempio che abbia deciso di mentire. Se gli veniva chiesto « Come ti chiami? » e fosse stato ancora deciso a mentire, poteva dare qualsiasi altra risposta che non fosse il suo nome. Quindi per mentire in risposta alla domanda del professor Flugel, l’unica risposta possibile sarebbe stata il proprio nome. D’altra parte, se aveva deciso di dire la verità, allora la sua risposta sarebbe stata ugualmente la verità rispetto alla domanda « Come ti chiami? », e sarebbe stata ancora il suo nome. 100. Il tredici fortunato Ogni numero ha le seguenti caratteristiche: a) se la cifra fi-allora Nm avrà la stessa cifra finale se w è naie di N è della forma 0 1 n (cioè, ogni valore) n 2 4 /2 + 1 3 4 4w + l 2/2 + 1 n 5 6 7 72 4/2 + 8 4 /2 + 1 9 2/2+1 1 75 SOLUZIONI Il tredici appartiene a tutte le forme ny 2n + \ e 4/z+l e quindi N13 ha sempre la stessa cifra finale di N. b) se la somma delle cifre di N è 1 2 4 5 7 8 9 allora la somma delle cifre di Nm sarà la stessa se w è della forma n Gn 4“ 1 òli + 1 6^+ 1 3n-r 1 2n + 1 n La somma delle cifre è 9 se la somma delle cifre di N è 3 o 6 ed m b maggiore di 1. Poiché 13 e 31 sono entrambi della forma n, 2w + l, 3« + l e 6/z+l, N13 ed N31 avranno entrambi la stessa somma delle cifre di N, a meno che la somma delle cifre di N sia 3 o 6, nel qual caso la somma delle cifre di N13 e di N31 sarà 9. c) Il teorema di Fermat (da non confondere con « l’ultimo teorema di Fermat » — vedere al riguardo un qualunque testo di teoria dei numeri) afferma che Nn- N è divisibile per p se p è un numero primo. Quindi, dato che 13 è un numero primo, N13—N è divisibile per 13 per ogni valore di N.