1 Migliora l’elasticita E’ uno dei piu’ evidenti benefici dello Yoga che, lavorando su un graduale allungamento della muscolatura, combatte le cattive posture e buona parte dei dolori articolari. • Le asana, infatti, allenano i muscoli e i tendini a diventare piu’ elestici e “allungabili”. • Anche il respiro, molto importante nello Yoga, facilita l’allungamento della muscolatura (una corretta respirazione favorisce uno stato di rilassamento globale utile per il lavoro di allungamento muscolare). 2 Incrementa la forza muscolare Lo Yoga aumenta la forza e la resistenza muscolare senza ricorrere ai pesi. Infatti, usa altri strumenti per lavorare: la resistenza e’ data dalla forza di gravita’ e dal peso corporeo. • Questo, in molti casi, permette di sviluppare piu’ forza che non usando pesi oppure bilancieri. • Infatti, le posizioni dello Yoga mantenute anche per alcuni minuti o eseguite lentamente coinvolgono un numero di fibre maggiore rispetto a un normale allenamento con pesi. 3 Aumenta la mobilita’ delle articolazioni Le articolazioni del corpo, con lo Yoga, si muovono sfruttando la loro fisiologica possibilita’ di movimento. • • • Le posizioni dello Yoga, infatti, coinvolgono le articolazioni di tutto il corpo, allenandole a una maggiore mobilita’. Inoltre, migliorano il loro nutrimento: piu’ esse lavorano, piu’ ricevono irrorazione sanguigna e di conseguenza ossigeno e sostanza utili, che favoriscono la loro mobilita’ e funzionalita’. Questo permette anche di pervenire alcune malattie delle ossa, come l’artrosi. 4 Nutre i dischi che proteggono la schiena Le posizioni di torsione, estensione e rotazione della schiena, tipiche dello Yoga, favoriscono un corretto apporto di nutrienti ai dischi intervertebrali che, cosi, sono in grado di svolgere meglio la loro funzione di ammortizzatori. • I dischi intervertebrali, infatti, per funzionare bene hanno bisogno di ricevere ossigeno e sostanze nutritive dal sangue: piu’ vengono sollecitati e piu’ le ricevono. • La spiegazione e’ semplice: il sistema centrale cardio-circolatorio e’ costruito in modo da inviare maggiori quantita’ di sangue nei distretti che vengono interessati dal movimento, di conseguenza gli esercizi che coinvolgono la schiena le permettono di essere piu’ nutrita e, quindi, di lavorare meglio. 5 Previene l’oteoporosi La trazione esercitata dai tendini nell’esecuzione delle asana favorisce il ricambio osseo. • Contrariamente a quanto si puo’ ritenere, l’osso non e’ una struttura inerte, ma un tessuto attivo che si rinnova costantemente e rapidamente nel corso della. • • • Infatti, e’ formato cellule molto dinamiche e altamente specializzate, gli osteoblasti, che si occupano alla formazione di nuovo osso, e gli osteoclasti che sono incaricati di distruggere e riassorbire l’osso invecchiato. Le sollecitazioni provocate dall’esercizio dello Yoga stimolano proprio il metabolismo osseo e, quindi, favoriscono un maggior sviluppo della massa scheletrica. Inoltre il maggior afflusso di sangue provocato dal movimento arricchisce le ossa, prevenendo problematiche come la decalcificazione e l’osteoporosi. 6 Stimola il circuito sanguigno Lo Yoga stimola la circolazione del sangue anche nelle zone piu’ periferiche del corpo, migliorando cosi l’ossigeno di tutti i tessuti. • Per permettere il lavoro muscolare in tutti i distretti del corpo coinvolti dal movimento, infatti, durante l’esercizio fisico, diventano attive moltissime terminazioni capillari solitamente inerti, che sono localizzate all’interno del muscolo: queste terminazioni riescono a riportare ossigeno e nutrimento atutti quei distretti del corpo che vengono chiamati in causa. 7 Favorisce le funzioni cerebrali La pratica delle posizioni Yoga richiede concentrazione, coordinazione, reattivita’ oculo-motoria, attenzione e memoria: ecco perche’ questa disciplina stimola le funzioni cerebrali. • • Chi fa’ Yoga e’, quindi, piu’ brillante, reattiva e concentrata. La asana e il respiro, inoltre, portano l’attenzione su quanto accade all’interno del corpo, invitando la persona a liberare la mente da pensieri negativi e stressanti, permettendo cosi al cervello di ricaricarsi. 8 Fa respirare meglio Le persone respirano generalmente in modo piuttosto concitato: prima inspirano, poi espirano e cosi via senza mai fermarsi. • Lo Yoga aiuta a capire che non e’ necessario continuare a respirare, ma che e’ possibile anche prendersi pause, che inducono tranquillita’ e che, inoltre, permettono di sfruttare appieno la capacita’ di estensione del torace e, quindi, di introdurre una quantita’ di aria maggiore. • Cosi, l’aria ha anche il tempo di raggiungere tutti i distretti muscolari e di ossigenare bene l’organismo. 9 Combatte l’insonnia La pratica dello Yoga migliora la qualita’ del sonno: favorisce, infatti, un piu’ profondo rilassamento e, quindi, un rapido addormentamento. • Questo anche perche’ permette di avere un ritmo respiratorio simile a quello del sonno. • Inoltre, l’allungamento muscolare richiesto dalle posizioni Yoga favorisce il rilascio delle endorfine, le sostanza che regalano benessere e relax, due condizioni fondamentali per l’addormentarsi. 10 Insegna a conoscere il proprio corpo Lo Yoga migliora la propriocezione, ossia la capacita’ di percepire il proprio corpo e la sua posizione nello spazio, migliorando cosi la conoscenza, la coscienza e alcune capacita’, per esempio l’equilibrio. • Infatti, il mantenimento per un certo arco di tempo di determinate posizioni stimola le fasce muscolari profonde, che presiedono proprio al mantenimento dell’equilibrio. • Ma non solo: fa scattare un meccanismo, una sorta di memoria all’interno dei muscoli, per cui il cervello impara a riconoscere e a utilizzare piu’ rapidamente muscoli e aree non coinvolte dai normali movimenti. • E’ come se il corpo si educasse gradualmente all’utilizzo e al riconoscimento di ogni sua parte. 11 Aiuta a rilassarsi Le posizioni dello Yoga favoriscono il rilassamento, sia quello mentale sia quello fisico. Anche il respiro, punto cardine di questa disciplina, induce un profondo rilassamento. • Il ritmo respiratorio richiesto dallo Yoga, infatti, e’ del tutto simile a quello che caratterizza il sonno. Prevede quattro fasi distinte: inspirazione, pausa, espirazione e ancora pausa. 12 Fa lavorare meglio gli organi addominali e le ghiandole Attraverso le posizioni di torsione e inclinazione, lo Yoga stimola la muscolatura dell’addome, favorendo cosi un corretto funzionamento di fegato, stomaco e intestino. • Ci sono alcune posizioni che stimolano gli organi della cavita’ addominale, aiutandoli a funzionare meglio. • Alcune posture esercitano, invece, un’ azione diretta sulle ghiandole principali, stimolando e riequilibrando il sistema endocrino. 13 Apporta benefici a tutto l’organismo Lo Yoga migliora la funzionalita’ globale dell’organismo. Il tipo di respirazione caratteristica di questa disciplina favorisce, infatti, gli scambi gassosi del corpo: il sangue riceve piu’ ossigeno e riesce meglio a trasportare le tossine verso gli organi di smaltimento. • Questi, grazie alla migliore ossigenazione del sangue, riescono a lavorare correttamente e a smaltire i rifiuti; di conseguenza, tutta la “macchina” di pulizia dell’organismo lavora bene. • Ogni asana, infine, esercita un’ azione specifica su alcuni organi interni e riequilibra il sistema nervoso centrale e quello vegetativo. 14 Regola la pressione arteriosa L’esercizio fisico, incluso lo Yoga, aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo presente nel sangue: il motivo, infatti, induce l’organismo a bruciare gli accumulatori di colesterolo, oltre che di grasso. • Alcune posizioni Yoga aiutano, invece, a tenere sotto controllo la pressione del sangue: infatti, esistono asana che, per la posizione che assume il capo in rapporto con il corpo, sono indicate in particolare a chi soffre di pressione alta perche’ la regolarizzano. • Vi sono anche asana che aiutano chi soffre di pressione bassa. 15 Allena il cuore Lo Yoga sollecita il sistema cardio-circolatorio, migliorandone l a funzionalita’, la capacita’ di resistenza e di recupero. • Questa disciplina, infatti, tiene il cuore allenato, abituandolo a pompare piu’ sangue e a fornire piu’ energia, senza metterlo a rischio poiche’, durante l’attivita’, non si fanno sforzi elevati. • In pratica, dopo un po’ di allenamento si scopre che, a parita’ di frequenza cardiaca, si riesce a fare un allenamento piu’ intenso, in minor tempo e con minor fatica. 16 Fa smaltire le tossine La pratica dello Yoga favorisce il drenaggio della circolazione linfatica, preposta allo smaltimento delle tossine, migliorando anche il sistema immunitario dell’organismo. • Questo effetto non e’ dovuto solo al miglior lavoro di reni e fegato, ma anche al mantenimento di determinate posizioni che facilitano lo scorrimento della linfa: per esempio, le asana che prevedono l’apertura delle braccia o quelle basate sulla chiusura delle gambe sbloccano i nodi linfatici, dando una sferzata alla circolazione della linfa. • Le tossine vengono, quindi, eliminate con piu’ facilita’ e anche la pelle ne trae giovamento: appare piu’ luminosa e fresca. 17 E’ amico della linea Una pratica regolare permette di conoscere a fondo i segnali del corpo: lo Yoga insegna a riconoscere e a percepire il proprio respiro, il proprio battito cardiaco, le tensioni muscolari generate dagli stress, i propri organi. • Cosi l’individuo impara a capire quando e’ in affanno, quando ha mal di stomaco e anche quando ha fame. • Cosi, non rischia di confondere lo stimolo della fame con altri sentimenti e di mangiare, senza avere realmente appetito. 18 Regala buon umore Lo Yoga aumenta la produzione e la concentrazioni di serotonina, l’ormone che regala benessere e serenita’, e diminuisce i livelli di monoamina ossidasi, inibitore della serotonina. • Il risultato? Questa disciplina agisce come un perfetto anti-depressivo. • Inoltre lo Yoga prevede alcune posizioni che allungano e, quindi, stimolano il tratto lombare, dove non solo si accumulano stress e tensioni, ma sono presenti anche le surreni, le ghiandole dell’energia. • Praticare questa disciplina da’, quindi, una sferzata di energia all’organismo. 19 Combatte il mal di testa Alcuni studi hanno dimostrato che lazione di allungamento esercitata da molte posizioni sulla muscolatura della schiena, in particolar modo di collo e spalle, e’ utile per prevenire e risolvere le emicranie miotensive. • Questa azione di allungamento agisce in modo riflesso anche sulla capacita’ visiva, migliorandola in tutti i casi dove e’ condizionata da stati di grande tensione. • Anche lo spostamento del campo visivo richiesto dalle posizioni Yoga e’ beneficio: allena la muscolatura di adattamento del cristallino. 20 Riduce ansia e stress Lo Yoga e’ senza dubbio uno dei migliori metodi anti-ansia: in particolare lo Yoga pranajama, la parte dello Yoga che prevede una serie di tecniche di respirazione che portano a una consapevolezza sul respiro. • • • • In pratica questi metodi aiutano a spostare l’attenzione dalle cause esterne, fonte di ansia, su se stessi: cosi viene meno l’ansia alla base delle tensioni muscolari. Inoltre, consentendo di seguire un ritmo respiratorio piu’ naturale, tipico dell’infanzia. Questo ritmo stimola la produzione di alcune sostanze, che favoriscono il buonumore, rilassano e inducono un calo del tono muscolare. Infine, lo Yoga riduce anche la concentrazione di cortisolo nel sangue, un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali, coinvolto nella capacita’ dell’organismo di rispondere allo stress. Per ulteriori informazioni rivolgersi a Ornella Torricelli info 338 1644861