Gruppo AFMA – La Scatola delle Emozioni 1

DALLA SCATOLA DELLE EMOZIONI … INCONTRO DEL 04/11/2013  Solo chi ci vive e lo vive riesce a capire cosʹè e cosa si prova...grazie a voi tutti! Figlia di mamma 58 enne con demenza di Alzheimer  Molto difficile da mettere in pratica la teoria. Molto importante confrontarsi e sfogarsi. Si capisce che non si è soli con il problema  Non avrei mai pensato di versare tante lacrime per una madre abbandonata da mio padre (che recentemente ci ha lasciati) che lentamente ci sta abbandonando ma, allo stesso tempo, questi incontri mi hanno aperto gli occhi su queste dolorose realtà e mi hanno dato anche motivi di conforto  Spero che mia preparazione riguardo allʹAlzheimer possa aiutare queste persone ed alleggerire anche se solo per poco la loro grande sofferenza  Vado a casa con pace e serenità perché ho la certezza di non essere sola. Grazie  Un corso davvero utile per capire come superare momenti difficili e sapere che in futuro saremo più forti e preparati e soprattutto non soli ma in fondo potremmo essere utili per altri che ne avranno bisogno. GRAZIE!!!  La conoscenza di un dolore muto e sotterraneo che comincio a rintracciare anche nel mio ambito familiare  La conoscenza della malattia e lʹaiuto di persone competenti ci fanno sentire meno soli e più sicuri di affrontare i vari problemi che man mano si presentano  Questa sera il mio pensiero e la grazia di trasmettere al mio caro che è malato che prima non avevo – è la pazienza  Torno a casa con unʹemozione che non credevo di provare ascoltando testimonianze dal vivo. É vero, questa malattia prende il cuore dei malati e spacca il cuore dei familiari  Comprendere il malato e aiutare nelle sue difficoltà, perché le sue richieste non sono più verbali, ma seguire i gesti e le sue abitudini  Ho sbagliato tanto mi sono sentita con rabbia e senso di colpa ma ora ho capito che ciò è sbagliato. Era perché non sapevo  Stare accanto ad un parente malato di questa terribile malattia mi ha avvicinato al mondo del volontariato. Come sempre da una cosa brutta può arrivare una cosa bella  Dalla condivisione la soluzione!  La persona “al centro” e il suo vissuto con noi. Questo il ricordo da portare sempre con noi quando la collera e il senso di colpa ci sovrastano. MA QUANTO Eʹ DIFFICILE!!!  Sofferenza per quanto stanno provando i familiari e paura di una malattia così devastante  Non ho nessuna voglia di affrontare una “agonia” così lunga, ma in qualche modo ce la faremo. Grazie  Paura della malattia, di non sapere affrontare. Paura di vedere la persona cara soffrire, paura degli squilibri che si generano poi in famiglia  Questa malattia non si riuscirà mai ad accettarla. Ed ogni caso è a se, non paragonabili uno allʹaltro. 2 casi in famiglia: nonna età 68 e mamma età 56  SENSO DI COLPA  Ho ottenuto moltissime risposte riguardo la demenza e in questa occasione ho capito di aver sbagliato infinite cose con mio nonno. Purtroppo ad affrontare questa situazione eravamo 2 donne: io e mia madre. Grazie infinite per lʹaiuto  Condividere i sensi di colpa con un altro familiare mi tranquillizza A VOLTE LE PAROLE PIUʹ SEMPLICI SONO QUELLE CHE ARRIVANO DIRETTAMENTE AL CUORE, QUINDI A TUTTI VOI ... C’è un posto nel mondo dove il cuore batte forte,
dove rimani senza fiato, per quanta emozione provi;
dove il tempo si ferma e non hai più l’età;
quel posto è tra le tue braccia in cui non invecchia il cuore,
mentre la mente non smette mai di sognare…
Da lì fuggir non potrò poichè la fantasia d’incanto risente il nostro calore e no…
non permetterò mai ch’io possa rinunciare a chi d’amor mi sa far volare
Alda Merini