PRESENTAZIONE N° #3 INBOUND MARKETING E LE NUOVE TENDENZE DELLA COMUNICAZIONE 2 Dicembre 2014 • DALLA CENTRALITÀ DELL’ADVERTISING ALLA CENTRALITÀ DEL CONSUMATORE • DALL’OUTBOUND MARKETING ALL’INBOUND MARKETING • I MEDIA (ATL, BTL, BEYOUND THE LINE) • WEB 1.0, WEB 2.0 E WEB 3.0 • NEW MEDIA MARKETING: I PRINCIPALI CANALI DI VISIBILITÀ ONLINE • CONTENT IS THE KING: IL CONTENT MARKETING francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati DALLA CENTRALITÀ DELL’ADVERTISING • Per lungo tempo la pubblicità classica ha goduto di un trattamento di favore rispetto a tutti gli altri mezzi di comunicazione. • La comunicazione classica segue le logiche dell’interrupt and repeat tipiche del outbound marketing ovvero attività esterne, invadenti e a bassa targettizzazione. • Oggi le attività di above the line non hanno più le stesse attenzioni di una volta, i costi alti non giustificano più gli investimenti e si valutano attentamente quei canali che entrano più contatto con il consumatore. francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati ALLA CENTRALITÀ DEL CONSUMATORE E DELLA MARCA • Il consumatore oggi è bombardato da un’iper-informazione e c’è una profonda confusione fra i brand. • Solo le aziende capaci di costruirsi una brand personality, con caratteristiche di unicità e con un posizionamento riconoscibile, riusciranno a essere percepite con chiarezza dai consumatori. • E se i valori tangibili sono diventati sempre più simili fra i prodotti, per sfuggire a questa omogeneizzazione, la soluzione è affidarsi agli intagible assets: immagine, reputazione e affetto che una marca è in grado di generare. francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati LA MARCA COME OBIETTIVO Il CONSUMATORE COME BUSSOLA • Per costruire valore di marca intorno a un prodotto/servizio è prioritario capire come il consumatore pensa, cosa desidera, come si connette con il brand. • Tre asset fondamentali nella comunicazione contemporanea: - instaurare un dialogo continuo con il consumatore; - porsi sempre sullo stesso piano del consumatore; - fare continuamente ricerca. francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati LA COME VIENE ELABORATA LA COMUNICAZIONE Fonte R. Vaughn (1980) francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati IL MODELLO DEL FUTURO • Il modello del futuro sarà il Feel>Do dove le emozioni sono fondamentali per creare la base della memoria implicita (Feel) e dell’engagement (Do). • L’impresa non deve far leva sulla vendita e ma su una dimensione nuova, civica, di attenzione alle esigenze dei consumatori e alle cause sociali (cause related marketing). francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati • Il trend di oggi è quello di cercare di coinvolgere il consumatore seguendolo in ogni fase della sua vita. Grazie al web oggi si va nella direzione dell’inbound marketing dove è l’utente a cercare l’azienda, dove la comunicazione è personalizzata e, in alcuni casi, a richiesta. • Per qualsiasi tipo di attività professionale, oggi, è prioritario appoggiarsi al mondo web e al mondo social. "Se non esisti sul web e sui social non esisti per gran parte dei consumatori, soprattutto per i cosiddetti nativi-web". francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati È necessario costruire una relazione tra la marca e il consumatore. L’Azienda deve porre al centro il consumatore, adottando un approccio più coinvolgente, globale, olistico. francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati IL I MEDIA • Nelle loro strategie le aziende oggi debbono tener conto di tutti i media che hanno a disposizione, differenziando la comunicazione e tenendo conto del ciclo di vita dei consumatori. • Il web oggi rappresenta il canale principale adatto ad ascoltare il consumatore e a dialogare con lui durante la giornata. francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati IL BEYOND THE LINE • Beyond the line: oltre la vecchia divisione tra Above e Below, unisce tutte le forme di comunicazione in un sistema mirato alla fidelizzazione e al coinvolgimento dei clienti/stakeholder. Alcuni esempi possono essere le pubbliche relazioni, eventi, fiere ma soprattutto si avvale dell’innovazione tecnologica e del web 2.0. • In una presentazione sull’indagine degli Investimenti in comunicazione non pubblicitaria, realizzata qualche anno fa con la collaborazione scientifica dell’Università Luiss di Roma viene messo in evidenza come la comunicazione beyond the line sia particolarmente adatta alle piccole e medie imprese e sia oramai prossima a raggiungere un livello pari agli investimenti in advertising. francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati IL • L’era del web ebbe inizio nel 1991 quando Berners-Lee, capo ricercatore del CERN pubblicò il primo sito web, sviluppando il primo programma in grado di leggere il codice html e i protocolli (http, ftp…) Nexius, il primo browser al quale seguirono Safari e Explorer. • Alle origini il web era quello che oggi chiamiamo il web 1.0: l’internet dei contenuti, i siti web erano testi statici simili alle pagine di un libro. Contenevano anche immagini o video, ma lo scopo di queste pagine era quello di dare informazioni. francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati IL DAL WEB 1.0 AL WEB 2.0 Il web poi si è evoluto e ha lavorato nella direzione dell’interazione con l’utente, creando la possibilità di lasciare commenti, con i forum e i blog (web1.5). Poi le community, i social network, l’introduzione dei wiki (esempio wikipedia) dando vita a quello che attualmente è il web 2.0 (termine coniato da Tim O’Reilly) il web dinamico dove la user friendly e la condivisione dei contenuti sono i must. francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati WEB 1.0 WEB 2.0 1. Unidirezionale 1. Bidirezionale 2. Costruzione propri contenuti 2. Costruzione dei contenuti da parte dell’utente 3. Sito statico 3. Sito dinamico 4. Il brand è il nucleo 4. I clienti sono il nucleo 5. Sistema di link tra siti statici 5. Condivisioni di opinioni, informazione, social media… francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati IL IL WEB 3.0 Ma il web non ha smesso di evolversi: oggi siamo entrati nell’era del web 3.0: il web della semantica, ovvero legata alle parole chiave, e delle cose, web of things. http://youtu.be/6Cf7IL_eZ38 francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati IL WEB 3.0 francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati NELL’ERA DELL’INBOUND MARKETING Per un’azienda l’importante è essere visibili sul web e dunque farsi trovare dall’utente che cerca i tuoi prodotti o servizi. francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati NEW MEDIA MARKETING Per poter essere trovati sulla rete occorre fare New media marketing ovvero investire nelle seguenti aree: • Marketing on line: incrementare il traffico 1. SEO (ottimizzazione sito, article marketing e linkbuilding) 2. SEM (adwords: fare una campagna di web marketing per essere in cima alla lista nei motori di ricerca) 3. PR online (rapporti online, comunicati stampa) • Social Media Marketing: migliorare la reputazione online attraverso attività di blog e social network mirate a creare interazione con il consumatore. • Mobile marketing: migliorare la reputazione e la fidelizzazione con le app e la tecnologia di nuova generazione. • La content curation che è alla base di qualunque strategia di comunicazione sul web. francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati I PRINCIPALI CANALI DI VISIBILITÀ ONLINE 1. Motori di ricerca 2. Social Media 3. Comunicati Stampa 4. Directory 5. Aggregatori di news 6. Social news 7. Comparatori 8. Couponing e Social Shopping 9. Infografiche 10. Content Curation francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati 1. MOTORI DI RICERCA Una volta realizzato un sito il passo successivo è l' iscrizione ai motori di ricerca. I più importanti sono tre e basta segnalarli a questi per essere visibili su tutto il web. Ecco i link alle pagine dove effettuare le segnalazioni: http://www.google.it/add_url.html http://www.bing.com/webmaster/SubmitSitePage.aspx http://it.docs.yahoo.com/info/aggiungere.html francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati 1. MOTORI DI RICERCA L’utilizzo di motori di ricerca sul mercato italiano: Google 93% Bing-Yahoo 3% Other (Virgilio, Libero, Altavista, Excite)… 2% Facebook 1% Sul mercato mondiale: Google Yahoo/Bing + Facebook 50/60% 30/40% Eccezioni importanti Cina (Baidu) Russia (Yandex) Fonte dati: Report 2011 gli italiani e i motori di ricerca. francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati 1. MOTORI DI RICERCA Le variabili che influenzano la visibilità nei motori di ricerca dipendono da: 1. Fattori interni: ottimizzazione sito – SEO (Search Engine Optimization) attività finalizzate ad ottenere la migliore rilevazione, analisi e lettura del sito (redazione testi ottimizzati, mappatura sito ottimizzata, url rewriting, anchor text, Keyword, plugin appositi) Importante è la velocità di caricamento (sitoperfetto.it). 2. Fattori esterni ovvero i link in entrata dal web: numero e qualità dei link dall’esterno (page rank), testo nei link dai siti esterni (anchor text), siti che ci linkano, vicinanza con siti autorevoli – (trust rank), crescita dei link progressiva e spontanea, interazione con i profili Social. francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati 1. MOTORI DI RICERCA francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati 1. MOTORI DI RICERCA francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati 1. MOTORI DI RICERCA Su Google c’è assistenza telefonica gratuita per fare campagne di Web Marketing 800 906 913 francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati 1. MOTORI DI RICERCA Cosa ti piacerebbe che le persone scrivessero qui per far comparire il tuo sito nelle prime posizioni? francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati 1. MOTORI DI RICERCA Ricerca Brand Ricerca informazione Ricerca acquisto. Questa ricerca è quella che converte di più̀ francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati 2. SOCIAL MEDIA Vedi presentazione #4 (esempio di infografica) francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati 3. COMUNICATI STAMPA • Storia notiziabile: novità assoluta (o relativa), protagonisti noti, pubblico interessato. • Titolo: attirare l’attenzione con massimo 5/6 parole cercate e attinenti (modificare il titolo nei diversi siti). • Sottotitolo (abstract o occhiello): spiegazione massimo 20-30 parole usando keyword senza ripetere titolo. • Contenuti del testo: Who, What, Where, When, Why. • Immagini e contenuti multimediali. • Link Social (collegamenti a profili) • Chiusura: link di approfondimento verso news dettagliata sul sito. Piattaforme di pubblicazione e diffusione comunicati stampa: comunicati-stampa.net .com .info, informazione.it, comunicati.net, trovanotizie.com, strillovolante.com francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati 4. DIRECTORY Le directory sono veri e propri cataloghi non commerciali online gratuiti di siti web, spesso suddivisi in categorie e tradotti in diverse lingue anche gestiti dalla comunità dei fruitori. La principale è domoz.org ma ce ne sono anche altre come: • hotfrog.it • Biziz.it • Prontoimprese.it • Reteimprese.it • Alexa.com francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati 5. AGGREGATORI NEWS Gli aggregatori di news sono dei software che rendono possibile la consultazione delle notizie e delle informazioni secondo criteri di ricerca. Alcuni aggregatori: - News.google.it Liquida.it Informazione.com i-dome.com francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati 6. SOCIAL NEWS I social news sono siti che permettono a utenti comuni di pubblicare i propri articoli e guadagnare in questo modo visibilità. Alcuni esempi: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Diggita.it Oknotizie.alice.it Ziczac.it Upnews.it Notizieflash.com Badzu.net Fai.informazione.it francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati 7. COMPARATORI DI PREZZO I comparatori di prezzo, anche chiamati canali shopping, sono motori di ricerca di prezzi che cercano e comparano i prezzi di prodotti presenti in numerosi siti di commercio su internet. Non sono siti di vendita, ma portali che pubblicizzano le offerte dei venditori, nei quali l’utente può valutare la migliore offerta. Ne esistono di gratuiti o a pagamento. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Iltuocompratore.com Shoppingitalia.net Googleproducts/shopping Kelkoo.it pixmania.com Shoppydoo.it Trovaprezzi.it Trivago (turismo) francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati 8. COUPONING E SOCIAL SHOPPING Il social shopping punta ad accrescere il potere di acquisto del consumatore sulla base del principio che «l’unione fa la forza» ovvero, se tante persone sono interessate allo stesso oggetto (o servizio, o viaggio), grazie a siti specializzati in “gruppi d’acquisto”, possono coordinarsi tra loro così da presentare al venditore un unico complessivo ordine che, dato il numero alto di clienti concentrati nello stesso periodo, determina uno sconto quantità. I siti più noti che fanno couponing sono: 1. 2. 3. 4. 5. Groupon Groupalia Glamoo Buyvip Privalia francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati 9. INFOGRAFICHE Dall’inglese infographic, sono un ottimo sistema di visualizzazione di informazioni in forma grafica. Questa forma di comunicazione è pensata per essere condivisa sul web e avere una connotazione virale. Su http://infografiche.com si possono consultare divise per argomenti. Alcuni tool per poterle creare: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Linkscape Piktochart Easel.ly Visual.ly Infogr.am Venngage.com francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati 10. CONTENT CURATION Il lavoro di content curation consiste nel ricercare, selezionare ed organizzare articoli, risorse, video o servizi su un argomento specifico, in maniera da creare collezioni, cataloghi, storie, canali di news o percorsi di apprendimento adatti a soddisfare una specifica necessità. La necessità di curare i contenuti è una esigenza che è nata negli ultimi anni, a causa dell’enorme quantità di informazioni sulla rete. Siti principali: 1. Scoop.it 2. Paper.li 3. Storify.com 4. Summify 5. Friendfeed 6. Searcheeze francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati L’INBOUND MARKETING L’inbound marketing è come una sedia a tre gambe sostiene Simone Serni in un articolo nel suo blog. In mancanza di una gamba la sedia cade. Con l’inboud marketing ci si focalizza nella creazione di contenuti di qualità per attirare l’interesse. I canali utilizzati devono essere quelli giusti, devono comunicare con il nostro target di riferimento, francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati CONTENT IS THE KING I contenuti devono essere percepiti interessanti, coinvolgenti, devono essere google friendly, il brand deve saper raccontare una storia. Il content marketing è l’attenzione rivolta al contenuto, una tendenza emergente che ha radici nel passato. «Devi mostrare più che dire, devi condividere vision e risolvere problemi, devi re-immaginare e non riciclare». francesca arienzo _unimc tutti i diritti riservati grazie