THE RACE FOR LIFE Giornata Mondiale per la prevenzione del suicidio Roma 22 dicembre 2013 Corsa Podistica non competitiva di 3 Km e 6 Km Premessa Il 10 e l’11 settembre 2012 si è celebrato il 10° anniversario della Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio : dieci anni di ricerca, prevenzione, formazione e informazione. L'obiettivo più Internazionale importante per la di questa Prevenzione del iniziativa, Suicidio organizzata (IASP) in dalla Associazione collaborazione con l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ed in Italia coordinata dal Servizio per la Prevenzione del Suicidio dell’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea di Roma, con il Comitato organizzatore C.S.E.N. Provinciale di ROMA, è di aumentare la consapevolezza nella comunità scientifica e nella popolazione generale che il suicidio può essere prevenuto. Lo CSEN organizza la “Race for Life” su iniziativa del Servizio per la Prevenzione del Suicidio con la gestione tecnica di Romaratona Srl. Per il 2013 è in preparazione la IV edizione a Roma. Comitato Organizzatore CSEN Provinciale di Roma Il Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN) è: Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI [D.lgs. 242 del 23/7/99 Delib. Cons. Naz. CONI 1224 del 15/5/2002]; Ente nazionale con finalità assistenziali riconosciuto dal Ministero degli Interni [D.M. 559/C 3206-12000 – A (101) del 29-02-1992]; Ente Nazionale di Promozione Sociale [iscriz. n°77 Registro Nazionale Ministero del Lavoro e Politiche Sociale – L.383/2000] Ente Sportivo riconosciuto dal C.I.P. Obiettivi del CSEN sono: • Persegue uno scopo promozionale e di propaganda sportiva di alto valore sociale. • Contribuisce allo sviluppo della pratica sportiva ed alla realizzazione dell'obiettivo di uno sport per tutti e di tutti. • Crea le condizioni di un più largo sviluppo della educazione fisica, dello sport e della salute. • Collabora con il C.O.N.I. e le Federazioni Sportive, con la scuola, con le Regioni e gli Enti Locali, con le forze sociali e politiche e con le libere associazioni di altri Paesi. • Stimola la crescita delle Società Sportive. • Opera su tutto il territorio nazionale senza fine di lucro. 1 L’idea Raceforlife è un evento ideato e realizzato dal Servizio per la Prevenzione dei Disturbi dell’umore e del Suicidio. Il Servizio sorge all’interno dell’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea con l'obiettivo di offrire un sostegno alle persone che vogliono tentare o hanno tentato in passato il suicidio, e a quelle che hanno perso un caro per suicidio. Il responsabile del Servizio per la Prevenzione dei Disturbi dell’umore e del Suicidio è il prof. Maurizio Pompili, referente italiano della IASP (International Association for Suicide Prevention). È composto da ricercatori, medici, psichiatri e psicologi. Il Servizio e il gruppo così composto sono allo stato attuale uno dei principali poli al mondo di ricerca scientifica nel campo del suicidio. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) considera il suicidio come un problema complesso non ascrivibile a una sola causa o a un motivo preciso. Sembra piuttosto derivare da una complessa interazione di fattori biologici, genetici, psicologici, sociali, culturali e ambientali. Il suicidio, nell’ambito della salute pubblica, è un grave problema che potrebbe essere in gran parte prevenuto: costituisce la causa di circa un milione di morti ogni anno, con costi stimabili in milioni di euro, secondo quanto indicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Nel 2000 circa un milione di individui ha perso la vita a causa del suicidio, mentre un numero di individui variabile da 10 a 20 volte di più ha tentato il suicidio. Ciò rapprensenta in media una morte per suicidio ogni 40 secondi e un tentativo di suicidio ogni 3 secondi. Genera più vittime il suicidio della guerra. È dunque un fenomeno che non può essere ignorato e vi è la necessità di infrangere quel silenzio e quel composto, ma deleterio, sviamento dal tema attuato quotidianamente. L’OMS ha recentemente comunicato che nel 2020 il numero delle vittime del suicidio possa raggiungere la quota di oltre un milione e mezzo. Il suicidio è un fenomeno complesso che ha attirato l’attenzione di filosofi, teologi, medici, sociologi ed artisti nel corso dei secoli. È difficile spiegare perché alcuni individui decidano di suicidarsi mentre altri in situazioni simili o persino peggiori non facciano altrettanto. Sappiamo però che la maggior parte dei suicidi può essere prevenuta. Il suicidio è attualmente un problema grave nella salute pubblica nella maggior parte delle nazioni. È una delle prime cause di morte nel mondo soprattutto tra i giovani. Affligge profondamente gli individui, le famiglie, i luoghi di lavoro, la comunitá e la societá nel suo complesso. 2 La formazione di addetti alla salute in genere e a quella mentale in particolare rappresenta un obiettivo importante per identificare, valutare e gestire la persona con intento suicida nella comunità. Nonostante la complessità e la gravità del problema, la prevenzione del suicidio non può essere vista solo come responsabilitá degli esperti, piuttosto la prevenzione del suicidio dovrebbe riguardare tutti. Fattori Di Rischio La conoscenza dei fattori di rischio, pur non essendo l’unico strumento, è un elemento importante per riconoscere l’individuo a rischio. Questi, in interazione con i fattori positivi, costituiscono le basi empiriche per la prevenzione del suicidio. La comprensione dei fattori di rischio può aiutare a dissipare il mito che il suicidio è un atto casuale o semplice risposta ad uno stress. Al contrario, è il punto di svolta per una situazione divenuta insostenibile, nella quale l’individuo sperimenta sentimenti di disperazione, inappagamento dei bisogni primari, conflitti ambivalenti tra sopravvivere con uno stress divenuto insopportabile nei confronti del quale si sperimenta un restringimento delle opzioni per fronteggiarlo e il bisogno di sottrarsi a questa situazione. L’iniziativa Crediamo che lo sport, con il suo linguaggio universale, gioca un ruolo importante nella sensibilizzazione e nella promozione della possibilità di aiuto anche attraverso l’organizzazione di eventi. Per il 2013 si prevede l’organizzazione della IV Edizione del RACE FOR LIVE con la gestione di una Corsa Podistica non competitiva sulla distanza di 3 Km e 6 Km per la Domenica 22 DICEMBRE con partenza alle ore 10 dalle Terme di Caracalla. In contemporanea, durante lo svolgimento della corsa dalle ore 10 alle ore 13 si svolgeranno attività, presso le Terme di Caracalla, di Contest free style di hip hop, esibizioni di Arti Marziali, gare di velocità su pista per bambini e ragazzi. Obiettivi dell’Iniziativa - Aumentare la consapevolezza sul problema del suicidio; - Sostenere interventi precoci di sostegno agli individui in crisi; - Promuovere la linea di ascolto per rispondere alle crisi suicidarie; - Agevolare le forme corrette di approccio sul tema della comunicazione network; 3 Attività con le scuole - Corsi di formazione per insegnanti sulla prevenzione del suicidio in adolescenza; - Realizzazione screening del disagio giovanile attraverso l’utilizzo del Teen Screen Program; - Eventi divulgativi per stimolare la discussione tra gli alunni; - Coinvolgimento dei genitori e di altre figure di sostegno nel riconoscimento dei segnali di allarme. 4