DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE UOP 21 - CENTRO PSICO SOCIALE SALÒ DIRETTORE. Gianluigi Nobili DIRIGENTE RESPONSABILE: Fabio Teti INFERMIERE COORDINATORE: Ernestina Sandrini IL SERVIZIO Il Centro Psico Sociale (CPS) è la struttura territoriale dell’Unità Operativa di Psichiatria (UOP) e rappresenta per il cittadino il punto di accesso al sistema dei servizi per la Salute Mentale. È la sede del coordinamento degli interventi psichiatrici nel territorio di competenza. In esso sono realizzate e coordinate le attività ambulatoriali e vengono formulati i programmi terapeutico - riabilitativi e di risocializzazione della singola persona, in interazione con le altre strutture dell’Unità Operativa e con le agenzie sociali del territorio. Territorio di competenza: Comuni di Agnosine, Anfo, Bagolino, Barghe, Bione, Capovalle, Casto, Gardone Riviera, Gargnano, Gavardo, Idro, Lavenone, Limone sul Garda, Magasa, Mura, Odolo, Paitone, Pertica Alta, Pertica Bassa, Preseglie, Prevalle, Provaglio Val Sabbia, Puegnago del Garda, Roè Volciano, Sabbio Chiese, Salò, San Felice del Benaco, Serle, Tignale, Toscolano Maderno, Tremosine, Treviso Bresciano, Vallio Terme, Valvestino, Vestone, Villanuova sul Clisi, Vobarno. LE PRESTAZIONI OFFERTE Al primo accesso al CPS viene effettuata una valutazione multidimensionale che comprende l'analisi dei problemi psicopatologici, delle condizioni mediche generali, dei problemi sociali e delle risorse individuali della persona. La valutazione multidimensionale può prevedere più incontri e consultazioni con diversi operatori dell'èquipe, con il medico di medicina generale (MMG) o altri Specialisti. Al termine della valutazione viene proposto alla persona il percorso di cura ritenuto più appropriato tra i seguenti: Consulenza: attività di valutazione, orientamento o trattamento di appoggio al MMG o ad altre agenzie Assunzione in cura: attività specialistica psichiatrica e psicologica, per un supporto che può essere prolungato nel tempo, eventualmente associato ad eventi di ricovero per gestire le fasi acute Presa in carico: riservato alle situazioni casi più complesse, comprende interventi clinici, riabilitativi, di assistenza e di intermediazione in rete con altri Enti o Servizi. Una microequipe multiprofessionale di operatori del CPS coordina ed effettua gli interventi più idonei; uno degli operatori assume le regia dell'intero percorso (case manager) e diviene il referente principale per la persona. Aree di intervento Sindromi gravi e complesse (schizofrenia e altre psicosi, disturbi gravi della personalità, disturbi dell'umore con sintomi psicotici e/o frequenti ricorrenze). Percorsi di cura più appropriati: presa in carico o assunzione in cura. Sindromi affettive/dell'umore e sindromi ansiose (sindrome ansiosa generalizzata, fobie, disturbo post-traumatico da stress etcc.) gravi con perdita di funzionalità nella vita quotidiana. Percorso di cura più appropriato: assunzione in cura. Sindromi d'ansia ed affettive lievi-moderate. Percorso di cura più appropriato: consulenza al MMG. 733/S rev 1 del 29/03/2016 Prestazioni erogate valutazione diagnostica multidisciplinare definizione, attuazione e verifica del programma terapeutico e socio-riabilitativo personalizzato visite psichiatriche somministrazione di terapie farmacologiche colloqui psicologico-clinici psicoterapia colloqui di orientamento e sostegno alla famiglia interventi riabilitativi e socio-educativi finalizzati al recupero dell’autonomia personale, sociale e lavorativa consulenza e sostegno per problematiche amministrative gruppi di sostegno per i pazienti e per i loro familiari interventi sulla rete sociale informale consulenza specialistica e collaborazione con i reparti ospedalieri e gli altri servizi distrettuali territoriali, semiresidenziali e residenziali collaborazione con i medici di medicina generale interventi terapeutici e riabilitativi a favore dei soggetti internati negli ospedali psichiatrici giudiziari, nell’ambito di rapporti convenzionali con l’amministrazione penitenziaria, anche ai fini della dimissione La gamma di prestazioni garantite dal CPS è definita in base al percorso di cura personalizzato, per esempio, il personale del CPS interviene anche al domicilio o in altro luogo su programmi specifici concordati nel piano di trattamento individualizzato (PTI). Nelle situazioni più complesse il percorso è integrato da interventi di tipo sociale (Enti locali, Terzo settore) sul territorio. Nei soggetti con problemi comportamentali concomitanti, come le situazioni di dipendenza o di ritardo mentale o di sindromi psico-organiche, il percorso di cura presso il CPS è integrato con quello dei Servizi competenti (SerT, NOA, SMI, Equipe Operativa Handicap). Il CPS è responsabile della realizzazione di programmi di Residenzialità Leggera, programmi sanitari che permettono il completamento del percorso riabilitativo dell’utente in situazioni abitative protette. L’accesso può avvenire solo sulla base di uno specifico programma che tiene conto della presenza di rilevanti problemi di salute mentale, della assenza o dannosità della rete familiare o sociale di supporto, delle disabilità che non consentono autonomia nell’abitare e nelle attività della vita quotidiana. I programmi di RL possono essere condotti in collaborazione con Cooperative e, per gli aspetti socio-assistenziali, con Enti locali e utilizzano abitazioni comuni dislocate sul territorio. Aree di particolare rilievo Area Psicosociale Giovani (APG) Si tratta di un'area funzionale che integra il Polo di Neuro Psichiatria Infantile e dell'Adolescenza (NPIA) con il Centro Psico Sociale (CPS), costituendosi come un'équipe funzionale multidisciplinare dedicata ai giovani tra i 14 e i 24 anni che manifestano sintomi psicopatologici. L'obiettivo dell'APG è quella di una tempestiva discriminazione diagnostica al fine di individuare ed intraprendere il percorso di cura più appropriato, con personale dedicato specificamente a quest'area. 733/S rev 1 del 29/03/2016 La prenotazione di visite nell'APG viene fatta presso il Polo di NPIA per i soggetti di età compresa tra i 14 e i 17 aa e presso il CPS per i soggetti tra i 18 anni compiuti e i 24 anni. Area Riabilitativa Psicosociale (ARP) Si tratta di un'area funzionale del Dipartimento di Salute Mentale che integra tutte le risorse utili alla riabilitazione psicosociale, secondo programmi articolati sui seguenti livelli: abilità di base abilità strumentali per la vita quotidiana abilità relazionali abilità cognitive Ai programmi di riabilitazione psicosociale possono accedere soggetti inseriti nel percorso di presa in carico. L’EQUIPE È costituita da Medici, Infermieri, Psicologi, Assistenti Sociali, Educatori Professionali, Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica, Personale di supporto all’assistenza. INFORMAZIONI UTILI Collocazione: 1° piano, Ospedale di Salò Orari di accesso: il Servizio è aperto dal lunedì al venerdì (non festivi) dalle 08.00 alle 17.00 Modalità di accesso Di norma l’utente effettua la prenotazione di persona o telefonicamente presso il Servizio, con l'impegnativa del medico di medicina generale (MMG). È possibile anche l'accesso diretto al CPS e in tal caso l'impegnativa verrà redatta dal medico psichiatra. In situazioni specifiche, la cui gravità è valutata dal medico del CPS, sono possibili visite al domicilio o in altro luogo, anche in condizioni di urgenza, nell’ambito del territorio di competenza del CPS. L'accesso è possibile anche per persone che provengono da territori della Lombardia, ma esterni a quello di competenza del CPS. Tuttavia, per il percorso di presa in carico vale il principio di territorialità, finalizzato a garantire la continuità terapeutica e l’integrazione sociosanitaria degli interventi. Soggetti provenienti da Regioni diverse dalla Lombardia possono essere valutati ambulatorialmente ed inseriti nel percorso di consulenza. Per l'assunzione in cura occorre l'autorizzazione preventiva della ASL di residenza. CONTATTI Centro Psico Sociale Ospedale di Salò Piazza Bresciani, 5 – Salò (Bs) Telefono 0365.297.218 Fax 0365.297.250 Email [email protected] www.asst-garda.it 733/S rev 1 del 29/03/2016