Caterina Arcuri (Catanzaro 1963) Via Romagna, 49, 88100 Catanzaro Tel. 0961 61839 e-mail [email protected] Curriculum vitae Titoli di studio 1981 Diploma di Maturità artistica; 1984 Diploma di Pianoforte, Conservatorio di Musica VV; 1985 Laurea in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo indirizzo Pittura, ABA CZ; 1989 Diploma Specialistico di Clavicembalo, Conservatorio di Musica CS; 1997 Corso di Perfezionamento in “Metodologia e didattica degli audiovisivi – Principi di Antropologia visiva”, Facoltà di Lettere, Unical Cosenza. Abilitazioni all’insegnamento Educazione Musicale nelle Scuole Medie; Educazione Musicale negli Istituti Secondari di II grado; Disegno e Storia dell’Arte; Pittura (AABBAA); Tecniche per la Pittura (AABBAA). Insegnamento 1984 - 1991 Educazione musicale Scuola Media; 1991 - 1994 Scenografia Accademia di Belle Arti; 1994 - 1995 Scenotecnica Accademia di Belle Arti; 1995 - 1996 Tecniche Pittoriche Accademia di Belle Arti; Dal 1996 insegna Pittura ed attualmente è professore ordinario di Pittura all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Attività artistica Nel campo della ricerca e della sperimentazione visiva utilizza linguaggi diversi: dalla fotografia al video, dall’installazione ambientale alla performance. La sua ricerca ha una forza costruttiva che si identifica con il medium plastico. La sua identità generativa si connota nella sovrapposizione e interazione dialogica di semplici e minimali elementi in acciaio, terracotta e legno, che si purificano in un progressivo itinerario di ascesi e di sublimazione in cui il simbolo definisce un tracciato essenziale tra dimensione mistica e arte relazionale. È stata invitata a rassegne in Italia e all’estero ed ha esposto in mostre personali, collettive e di gruppo. Tra le personali: Caterina Arcuri / Respiro Silente, a cura di M. Bignardi, Museo FRAC, Baronissi, 2014; Caterina Arcuri / Fonti, a cura di P. Aita, Galleria TRAleVOLTE, Roma; Caterina Arcuri / Quo Vadis, a cura di S. Caramia, Ipogeo EdicolaRara, Terlizzi, 2012; Caterina Arcuri / Ekphrasis, a cura di T. Sicoli, Museo Nuova Era, Bari, 2008; Caterina Arcuri / opere 2006-2008, a cura di A. Marino, Galleria Amnesiac Arts, Potenza, 2008. Tra le collettive: La Scultura dopo il Duemila. Idolatria e iconoclastia, a cura di A. P. Fiorillo, Museo F.R.A.C., Baronissi, 2015; Mito sepolto, a cura di L. P. Finizio, Museo Civico dei Brettii e degli Enotri, Cosenza, 2015; Carteggi, a cura di G. Di Genova, Galleria Officina Arte & Tessuti, Spoleto, 2015; Icona. Proposta per un’iconografia del contemporaneo. La donazione dell’Open Space, a cura di A. Ioffrida, C. G. Lombardi, M. Soricaro, Museo F.R.A.C., Baronissi, 2014; Si classifica al primo posto nel Premio Internazionale Limen Arte 2014, Palazzo Comunale E. Gagliardi, Vibo Valentia; Visione inattesa…, a cura di F. Brancato, Complesso Monumentale del San Giovanni, 2014; Minime ETERNITÀ, a cura di M. Bignardi, Centro Open Space, Catanzaro, 2012; Padiglione Italiano, Regione Calabria, LIV Biennale di Venezia, Villa Genoese Zerbi, Reggio Calabria, 2011; Artist’s box: il luogo dell’anima, Open Space, Catanzaro, 2011; Action Poetry, Galleria Peccolo, Livorno, 2011; Tornare @ Itaca, a cura di M. Pasqua, Fondazione Mudima, Milano, 2010; Africa immateriale, liquidità della visione, a cura di M. Cristaldi, Open Space, Catanzaro, 2010; A Sud del mondo, a cura di R. Branà, Palazzo Delli Ponti, Taranto, 2009; V Triennale d’arte sacra contemporanea, a cura di T. Carpentieri, Seminario Arcivescovile, Lecce, 2009; III Free International Forum, a cura di L. De Domizio Durini, Bolognano, 2008; Racconti I-Conici, a cura di V. Dehò, Pinacoteca Comunale, Pieve di Cento, 2008; IV Edizione Premio Celeste, a cura di G. Marziani, San Gimignano, 2007; 5ª Biennale del libro d’artista, a cura di V. Biasi, T. Pollidori, B. Tosi, Biblioteca Comunale “P. Malatesta”, Cassino, 2007; Videoart Yearbook 2007 e 2006, a cura di R. Barilli, Ex Convento di Santa Cristina, Dipartimento delle Arti Visive dell’Università di Bologna, 2007. Sue opere sono presenti in Musei, collezioni pubbliche e private. Dirige dal 2005 il Centro per l’arte contemporanea Open Space, spazio per la didattica, la ricerca e la sperimentazione visiva contemporanea. Bibliografia di riferimento: A. P. Fiorillo, La Scultura dopo il Duemila. Idolatria e iconoclastia, Gutenberg Edizioni, Fisciano (Sa) 2015; M. Bignardi (a cura di), Caterina Arcuri / Respiro Silente, con testi di M. Bignardi, P. Aita, Edizioni Museo FRAC, Baronissi (Sa) 2014; Caterina Arcuri / L’altro corpo, con testi di R. Barilli, G. Bonomi, R. Cardone, L. P. Finizio, A. Sanna, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli (Cz) 2012; G. Bonomi, Il corpo solitario, l’autoscatto nella fotografia contemporanea, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli (Cz) 2012; T. Coltellaro, Fatti d’Arte, un percorso nel contemporaneo tra arte, società e territorio, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli (Cz) 2010; AA.VV., Videoart Yearbook, l’annuario della videoarte italiana 2006-2007-2008, Fausto Lupetti Editore, Bologna 2009; R. Pinto, Le arti figurative al femminile nel mezzogiorno d’Italia dal cinquecento al duemila, Istituto grafico editoriale italiano, Napoli 2009; T. Sicoli (a cura di), Caterina Arcuri / Ekphrasis opere 2006-2008, Edizioni Museo Nuova Era, Bari 2008; A. Lombardi (a cura di), Caterina Arcuri / Itinerari, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli (Cz) 2006. Per la didattica dell’arte ha pubblicato: Technè – nuova guida alle tecniche antiche e contemporanee ad uso degli studenti dell’Accademia di Belle Arti, Ecclissi, Squillace, 1996; Parola & Immagine, cura con G. De Mitri, Litopress, Bari, 2006*; Parola & Immagine, tra didattica e creatività, cura con G. De Mitri, Rubbettino Edizioni, Soveria Mannelli, 2011*; Incontri d’esperienza con l’arte contemporanea, cura con G. De Mitri, Gangemi Editore, Roma, 2014*. * Le tre pubblicazioni documentano i numerosi progetti culturali e di ricerca interdisciplinare realizzati dal 2005 al 2013.