10 dicembre 2001 Le successioni di Goodstein: i numeri naturali, l'infinito, e i limiti dei calcolatori Claudio Bernardi (Dipart. Matematica) partiamo da un numero naturale, ad es. 45 scriviamolo come somma di potenze di 2 45 = 32 + 8 + 4 + 1 = 25 + 23 + 22 + 20 scriviamo anche gli esponenti come somma di potenze di 2 2 45 2 2 1 221 2 2 1 «forma polinomiale pura in base 2» compaiono solo cifre minori o uguali a 2 trasformiamo tutti i «2» in «3» (lasciando inalterate le altre cifre) 2 2 2 1 2 21 2 2 1 3 33 1 331 33 1 328 ... siccome 32 10, 328 1014 se poi trasformiamo tutti i «3» in «4» (o direttamente tutti i «2» iniziali in «4»), costruiamo una successione che cresce "molto" in fretta le successioni di Goodstein si ottengono con una piccola modifica: partiamo da un naturale n0 2 n 0 45 2 2 1 2 21 2 2 1 33 1 ... 22 876 792 455 070 togliamo «1» 3 n1 = 22 876 792 455 069 scriviamo n1 in forma polinomiale pura in base 3, trasformiamo i «3» in «4» 3 33 1 331 33 4 4 4 1 4 41 4 4 e … togliamo «1» 4 4 4 1 4 41 43 * 3 4 2 * 3 4 * 3 3 n2 = 53631231719770388398296099992 823384509917463282369573510894245 774887056120294187907207497192667 613710760127432745944203415015531 247786279785734596024337663 (è un numero di 155 cifre) scriviamo n2 in forma polinomiale pura in base 4, trasformiamo i «4» in «5», e togliamo «1» troviamo il numero n3 che ha 2185 cifre scriviamo n3 in forma polinomiale pura in base 5, trasformiamo i «5» in «6», e togliamo «1» troviamo il numero n4 che ha 36 307 cifre continuiamo così; n5 è il numero 77 1 7 71 73 * 3 72 * 3 7 * 3 che ha circa 696 000 cifre (più di 10 risme di carta) 7 il numero di particelle dell'universo (noto) è circa 1080 (un numero di solo 80 cifre!) TEOREMA (Goodstein, 1944) Qualunque sia il numero n0 di partenza, da un certo punto in poi tutti i termini della successione sono uguali a 0 prima o poi si raggiunge zero il «togliere 1» lentamente prevale idea della dimostrazione numeri ordinali transfiniti: descrivono il modo in cui certi insiemi sono ordinati ordine dell'insieme dei naturali (una successione) w su questi «numeri» si possono introdurre le usuali operazioni w • • • • • • • …… w + 1 • • • • • • • …… • w • 2 • • • • • • • …… • • • • • • • …… si conserva una tipica proprietà dei naturali (legata al principio di induzione): «non esiste alcuna successione (infinita) decrescente» (invece nei razionali: 1, 1/2, 1/3, 1/4, ...) 2 n 0 45 2 2 1 2 21 22 1 trasformiamo i «2» in «w» n 0 1 1 1 in n1 trasformiamo i «3» in «w» n 1 1 1 più piccolo del precedente eccetera questa nuova successione non può continuare a decrescere all'infinito, quindi si raggiunge lo 0 (0 – 1) TEOREMA (Kirby, Paris 1981) Il ricorso agli ordinali infiniti è inevitabile: l'enunciato di Goodstein non si dimostra in un'usuale teoria per i numeri naturali. per dimostrare una proprietà dei naturali siamo "usciti" da quell'ambiente insieme N dei numeri naturali con le consuete operazioni; proprietà, ad es. 2 x y (x +x = y+y) invece di fare infiniti controlli o verifiche, con una dimostrazione otteniamo un teorema teoria assiomatica PA (aritmetica Peano) sia A un enunciato (formula chiusa) due concetti da confrontare (1) A è dimostrabile in PA PA |– A (2) A è vero in N N |= A i teoremi esprimono fatti veri in N (1) implica (2) I Teorema di Gödel (1931) Non è vero che da N |= A segue PA |– A per ogni A N |= A oppure N |= ¬ A invece, esiste una A tale che non PA |– A e non PA |– ¬ A A indecidibile ; PA è incompleta T insieme dei teoremi di PA V insieme delle formule vere in N F insieme delle formule false in N V T F negaz. teor. l'enunciato di Goostein è vero, ma non dimostrabile, come la formula di Gödel; ma mentre la formula di Gödel nasce da considerazioni logiche, l'enunciato di Goodstein è puramente aritmetico per ogni n0 è un teorema di PA «La successione di Goodstein che parte da n0 prima o poi raggiunge zero» dimostrazione: faccio il calcolo ma non è un teorema di PA «Per ogni n0 la successione di Goodstein che parte da n0 prima o poi raggiunge zero» per ogni n0 c'è una dimostrazione, ma non c'è un'unica dimostrazione dopo quanti passi si arriva a 0? se n0 ≥ 6, ... mancano le notazioni! h(n) = il numero dei passi necessari perché la successione di Goodstein che parte da n arrivi a 0 h è una funzione totale (dominio = N) è computabile: basta contare (con un po' di pazienza) ma non è un teorema di PA «Per ogni n, la funzione h converge su n» in logica non basta applicare regole occorre fantasia ha senso parlare di eleganza i risultati sorprendono