Liceo Artistico Bruno Munari. Sede di Cremona Programma di Storia

Liceo Artistico Bruno Munari. Sede di Cremona
Programma di Storia dell’Arte. Prof. Alessandro Serafini.
Anno Scolastico 2015-2016.
Classe 2a A
1) ARTE ROMANA.
Introduzione all’arte romana, i limiti cronologici, il valore dell’arte nel mondo romano, l’eredità etrusca, l’uso
delle copie della scultura greca, l’ingegneria, l’importanza della storia (le res gestae), l’arte monumentale e
celebrativa.
- L’Architettura. Le nuove tecniche costruttive. L’arco a tutto sesto, le volte, l’opus caementicium e i paramenti
murari.
L’urbanistica: l’organizzazione dell’impianto urbanistico (cardo e decumano), il foro.
L’architettura dello svago. Le terme. Il teatro e l’anfiteatro: Anfiteatro Flavio o Colosseo.
L’architettura religiosa: il Pantheon (storia dell’edificio, struttura architettonica, decorazione).
- La scultura. La ritrattistica repubblicana e imperiale: il Togato Barberini e l’uso patrizio delle maschere di cera,
l’Augusto di Prima Porta, la statua equestre di Marco Aurelio, la statua colossale in marmo di Costantino. Il
rilievo storico: l’Ara Pacis Augustae, la colonna onoraria di Traiano, l’Arco di Costantino.
- La pittura. I quattro stili, la decorazione della Villa dei Misteri a Pompei e della Domus Aurea.
2) ARTE PALEOCRISTIANA E DEL TARDO IMPERO
- Il contesto. la crisi dell’Impero nel IV secolo, l’editto di Milano, i grandi centri (Roma, Milano e
Costantinopoli), la produzione artistica divisa tra stile aulico classicheggiante e stile “plebeo”.
- Le catacombe e la prima pittura cristiana. Le domus ecclesiae. Struttura e funzione delle catacombe, le
raffigurazioni, lo stile compendiario, la nascita dell’iconografia cristiana, continuità e discontinuità con
l’iconografia pagana.
- L’architettura. Le basiliche cristiane a pianta longitudinale e centrale: le basiliche di S. Pietro in Vaticano, S.
Giovanni in Laterano, S. Maria Maggiore, il Mausoleo di S. Costanza, S. Lorenzo a Milano.
- I mosaici. La tecnica del mosaico a pasta vitrea. I mosaici di S. Costanza e di S. Lorenzo a Milano (il sacello di
S. Aquilino).
- La scultura. Il Sarcofago di Giunio Basso.
3) ARTE BIZANTINA: RAVENNA
- Introduzione storica e di contesto. I tre periodi dell’arte a Ravenna. Caratteri generali dell’arte bizantina.
- Periodo imperiale. Mausoleo di Galla Placidia e Battistero degli Ortodossi.
- Periodo ostrogotico. S. Apollinare Nuovo (prima decorazione), Mausoleo di Teodorico.
- Periodo bizantino. L’età di Giustiniano e dell’Esarcato: S. Apollinare Nuovo (seconda decorazione), S. Vitale,
S. Apollinare in Classe.
4) ARTE DELL’ALTOMEDIOEVO
- Arte Longobarda. L’invasione dell’Italia e la formazione dei ducati longobardi. L’oreficeria. L’Altare del duca
Ratchis a Cividale del Friuli.
- Arte Carolingia. L’Altare di Vuolvino in S. Ambrogio a Milano.
- Il monachesimo benedettino e l’arte della miniatura. Importanza dell’Ordine per la conservazione della cultura
classica e per la produzione delle immagini miniate, forma e struttura del monastero.
- Arte Ottoniana. Le novità architettoniche (il Westwerk).
5) ARTE ROMANICA
- Introduzione storica e di contesto. Spiegazione del termine “romanico”, la rinascita dopo l’anno Mille, i centri
di produzione artistica in Europa e in Italia, lo sviluppo degli stili regionali e l’importanza dei comuni, il cantiere
e il ruolo dell’architetto, le diverse tipologie di edifici religiosi.
- Caratteristiche generali e lessico dell’architettura romanica: volta a crociera, campata, contrafforte, cripta.
- L’architettura romanica in Europa. Il duomo di Spira e la chiesa abbaziale di Cluny.
- L’area padana. S. Ambrogio a Milano, il duomo di Modena.
- Il caso di Venezia. S. Marco, gli influssi bizantini e islamici nell’area adriatica.
- La Toscana. Firenze (S. Miniato al Monte e il Battistero di S. Giovanni), Pisa (Cattedrale, Battistero, Torre).
- la Puglia. San Nicola a Bari e la cattedrale di Trani.
- La Sicilia. Gli influssi bizantini, arabi e normanni nel duomo di Monreale.
- Scultura romanica. La Bauplastik e i nuovi spazi decorativi (timpani, portali, facciate, capitelli), lo stile, i nuovi
temi iconografici. I rilievi di Wiligelmo a Modena. Le porte bronzee di S. Zeno a Verona e di Bonanno Pisano
nella cattedrale di Pisa. La scultura cosmatesca. Tra Romanico e Gotico: Benedetto Antelami e la Deposizione
del Duomo di Parma.
- Pittura romanica. Persistenze bizantine nello stile e nell’iconografia, le croci dipinte (la Croce 432 degli Uffizi,
il mosaico pavimentale della cattedrale di Otranto.
6) ARTE GOTICA
- Introduzione storica e di contesto. Storia del termine “gotico”, le aree di diffusione e il rapporto con la cultura
del tempo. La diffusione del gotico in Italia, le resistenze del Romanico e del classico. I castelli.
- Caratteristiche generali e lessico dell’architettura gotica. L’uso dell’arco ogivale, la volta a crociera
costolonata, il contrafforte, gli archi rampanti, le guglie e i pinnacoli, le vetrate, il coro con doppio
deambulatorio e cappelle radiali.
- Il Gotico in Francia e in Europa. Il coro di Saint Denis, Notre-Dame a Parigi, Notre-Dame a Chartres, la Sainte
Chapelle. Il Duomo di Colonia, l’Abbazia di Westminster a Londra.
- Il Gotico in Italia. L’abbazia cistercense di Fossanova, la basilica doppia di S. Francesco ad Assisi, S. Antonio
a Padova, S. Francesco a Bologna, S. Maria Novella e S. Croce a Firenze. Le grandi cattedrali gotiche: Orvieto,
Siena, Firenze e Milano. L’architettura civile: i palazzi pubblici di Firenze, Siena e Venezia. L’architettura
militare di Federico II di Svevia: Castel del Monte.
- La scultura del Duecento in Italia. Nicola Pisano (il pulpito del Battistero di Pisa) e Giovanni Pisano (il pulpito
di S. Andrea a Pistoia, la facciata del Duomo di Siena, la Madonna col Bambino della Cappella degli Scrovegni
a Padova), di Arnolfo di Cambio (il ciborio di S. Cecilia in Trastevere e il Monumento funebre De Braye).
- La pittura del Duecento in Italia. Le scuole pittoriche di Firenze e Siena: Cimabue (la Maestà di S. Trinita agli
Uffizi, gli affreschi di Assisi, i Crocifissi di San Domenico ad Arezzo e di Santa Croce a Firenze) e Duccio di
Boninsegna (la Maestà del Duomo di Siena).
- Giotto. La vita, le opere, le testimonianze letterarie. Il ciclo di affreschi della basilica superiore di San
Francesco ad Assisi e la questione giottesca, il Crocifisso di Santa Maria Novella a Firenze, la Maestà di
Ognissanti agli Uffizi, il ciclo di affreschi della Cappella degli Scrovegni a Padova, il Campanile del Duomo di
Firenze.
- Simone Martini e i Lorenzetti: la Maestà del Palazzo Pubblico di Siena, gli affreschi della Cappella di S.
Martino ad Assisi, la Pala di San Ludovico da Tolosa, l’Annunciazione, l’Allegoria Virgiliana. Pietro Lorenzetti:
il Trittico della Natività di Maria. Ambrogio Lorenzetti: l’Allegoria e gli effetti del Buono e del Cattivo Governo
nel Palazzo Pubblico di Siena.
Libri di testo: Arteviva, a cura di G. Fossi, Giunti, vol. 1.
Cremona, 05-6-2016
Prof. Alessandro Serafini
I rappresentanti di classe