I riti della tavola in Romagna. Il cibo e tutte le sue tradizioni, superstizioni e valori simbolici Domenica 7 Febbraio 2016 Benvenuti nello spazio dedicato alla lettura, la nostra biblioteca culinaria ricca di sapore e tradizione. Oggi vogliamo proporvi la lettura di un libro dal titolo: “I riti della tavola in Romagna”, edito da Pontevecchio nel 2014 Se è vero che mangiare è un atto culturale, come ci insegnava Pellegrino Artusi, il cibo, la sua storia, le sue tradizioni e i suoi riti però, vanno al di là del solo aspetto nutrizionale. Ce lo ricorda il celebre scrittore Eraldo Baldini, nato nel 1952 a Russi, ma attuale abitante di Ravenna, conosciuto al grande pubblico per il filone noir del ‘gotico rurale’ e affiancato negli ultimi anni dagli studi di antropologia culturale, con particolare riferimento alla terra di Romagna. Il libro è un dialogo a 360 gradi sull’identità rurale della nostra terra, dagli anni delle carestie e della malnutrizione, passando per la celebrazione dell’abbondanza e la “rivoluzione” unificatrice della gastronomia italiana dell’Artusi. Il tutto con un’attenzione particolare al tema dei banchetti nuziali. Mangiare non è mai stato solo "nutrirsi" e cucinare non è mai stato solo "preparare il nutrimento". Questo libro, il primo del suo genere dedicato alla terra di Romagna, ci racconta i valori simbolici riservati agli alimenti e ai cibi, il loro uso (spesso rituale) nei momenti e nelle occasioni particolari dell'anno e della vita, le tradizioni e le superstizioni che accompagnavano la loro preparazione, la loro conservazione e il loro consumo. Ne emerge un universo affascinante, che ci riconduce a una società in cui, nonostante la povertà materiale, mangiare rappresentava un importante fatto sociale, culturale, rituale; legato intimamente ai percorsi ciclici delle stagioni e del tempo dell'uomo. Romagnanotizie Buona lettura! Romagna a Tavola www.romagnaatavola.it Enogastronomia Romagnanotizie