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SABATO 27 FEBBRAIO 2016
Cronaca di Ravenna
Pubblicità sulle tv tedesche e
svizzere, annunci all’aeroporto
e nei centri commerciali
CIAO MAMMA
“wir sind in der Romagna”
E poi torna il treno
Rimini-Monaco, Bonaccini
punta tutto sulla riviera
Turismo, a caccia di tedeschi con gli spot in tv
Presentata la maxi campagna
che coinvolgerà tutta la Romagna
I DATI
Porto, record
per le merci
a gennaio
RAVENNA. Traffici del
porto, merci ancora in
aumento: a trainare sono
i prodotti metallurgici
cresciuti del 44%. E buone nuove arrivano anche
dal terminal traghetti e
dalle crociere che per l'estate in arrivo potrebbero aumentare di 3 o 4
sbarchi in più. «Dedico i
dati di gennaio a chi ha
parlato di “porto abbandonato”: ora avanti tutta
con le nuove procedure di
dragaggio dell'avamporto e con il progetto di hob
portuale», ha commentato il presidente dell'autorità portuale Galliano Di
Marco. Dunque, inizio
anno decisamente positivo per la movimentazione delle merci al porto
che a gennaio 2016 è stata
pari a 2.231.182 tonnellate
di merce, il 17 % in più
rispetto a gennaio 2015.
In aumento del 20,6% le
merci secche e le rinfuse
liquide (+5,9%). Positivo
il segno anche delle merci
unitizzate, delle quali risultano in aumento del
2,1% quelle in container e
del 37,5% quelle su rotabili. L’incremento in valore assoluto più evidente è per i prodotti metallurgici, passati da 403 a
580 mila tonnellate: si
tratta in particolare di
coil provenienti perlopiù
da Cina, Taranto e Iran.
Molto positivo anche il
dato dei materiali da costruzione, con 379 mila
tonnellate movimentate
(+27,0%), ed in particolare delle materie prime
per le ceramiche, passate
da 240 a 334 mila tonnellate con un incremento
del 38,8%.
RIMINI. Tre milioni di
investimento promozionale in tre anni fra tv e
siti internet, il ritorno del
treno Rimini - Monaco, una grande festa legata al
cibo su tutta la costa in
occasione della Pentecoste. Ciao Mamma, wir
sind in der Romagna
(Ciao mamma, siamo in
Romagna). Con questo
slogan la Riviera va a caccia di turisti in Germania, Svizzera e Austria. E
dal 29 febbraio farà partire un’imponente campagna pubblicitaria come
non era mai stato fatto
prima. Il corteggiamento
verso gli ospiti di lingua
tedesca è già stato anticipato dalle fiere di Vienna,
Stoccarda, Monaco e Norimberga a cui l’Apt ha
partecipato con sforzi
non indifferenti. Per completare l’opera, l’ultimo
passo è l’imminente Itb di
Berlino. «Per il Pil del turismo vogliamo sfondare
il muro della doppia cifra:
oggi siamo all’8,6% - attacca il governatore Stefano Bonaccini -. Sull’Appennino abbiamo avuto
Sopra la pubblicità della Romagna all’aeroporto di Dusseldorf. Sotto l’assessore Andrea Corsini mentre illustra la campagna
un aumento di presenze
che non si vedeva da 10
anni: vogliamo incrociare la ripresa dopo la recessione. Così andiamo a
caccia di turisti non più
solo con il marchio Riviera ma con il brand Romagna. Perché oltre alla
spiaggia c’è molto di più».
I numeri del turismo sono
più che positivi: perché
nel 2015 i tedeschi hanno
fatto segnare un +2,5%,
gli svizzeri +2,7%, gli austriaci +4,4%. «Germania, Austria e Svizzera sono dei tradizionali clienti
delle nostre coste - ricorda l’assessore regionale
al turismo Andrea Corsini -. Negli anni ’80 avevamo 5 milioni di turisti, oggi sono circa 3 milioni:
vogliamo avvicinarci il
più possibile a quei numeri». E dopo oltre 20 anni si torna con uno spot
pubblicitario sulle tv tedesche: lungo 30 secondi e
realizzato con il più famoso sito di previsioni meteo tedesco, Wetter.com,
andrà in onda dal 5 al 27
marzo sui canali privati
tedeschi di maggior se-
guito. Spot per la prima
volta anche in Svizzera e
poi offerte vacanze sul
Network Corporate Benefit, annunci all’aeroporto
di Düsseldorf e stand dell’Apt all’Ingolstadt Village(la proprietà è la stessa
del Fidenza Village), mega centro dello shopping
nel cuore della Baviera.
(luca cassiani)
E a Pentecoste una festa tutta dedicata a loro
A “Meine Romagna” protagonista il cibo tra prodotti tipici romagnoli ma anche tedeschi
RIMINI. Una grande festa del
cibo lungo tutta la Riviera per
salutare gli ospiti in arrivo
dalla Germania (ma non solo)
in occasione della primavera.
La data scelta dalla Regione è
quella della Pentecoste che
quest’anno cade il 22 maggio,
consueto periodo di vacanza dei
turisti tedeschi.
Un evento che anticipa Al
Mèni e rappresenta la
continuazione ideale dell’Expo
che aveva il suo fulcro proprio
nell’alimentazione. La parte del
leone la farà ovviamente l’Italia
con i suoi prodotti tipici. E
visto che la manifestazione
nasce in Romagna non potrà
certo mancare un’eccellenza
gastronomica come la piadina,
regina della tavola del
territorio. Poi l’olio, la mora
romagnola, il pesce azzurro
cucinato nei modi più diversi.
Il tutto annaffiato con
dell’ottimo Sangiovese.
Ma Meine Romagna (La mia
Romagna) sarà anche una
vetrina speciale per i prodotti
tedeschi. In prima fila wurstel,
crauti, patate e, ovviamente,
boccali di birra a volontà.
La festa di Pentecoste vedrà
però protagonisti anche i cibi
di altre nazioni, in una grande
festa di costa.
Il presidente dell’Unione di
prodotto di costa Enzo
Ceccarelli sottolinea che
«l’impegno per la Festa di
Pentecoste è già stato preso per
i prossimi tre anni» tempo in
cui la Regione investirà tre
milioni di euro, somma che
grazie al co-marketing verrà
praticamente raddoppiata: due
milioni all’anno, sei milioni in
tutto.
«E’ una festa nuova, e come la
Notte rosa (quest’anno prevista
il primo luglio) e i Beach
Games, si articolerà su tutta la
costa. Noi ci crediamo».
